JVC DLA-SH4K: proiezione a 10Mpixel
In occasione del CEDIA di Denver, JVC ha presentato ufficialmente il suo nuovo proiettore D-ILA con risoluzione 4096 x 2400 punti. Rispetto al suo predecessore (un prototipo) utilizza una nuova matrice e le dimensione sono state sensibilmente ridotte
Dopo aver dimostrato in questi anni i suoi vari prototipi di proiettori 4K2K, il gruppo nipponico proprietario della tecnologia D-ILA (Direct Drive Imagine Light Amplifier) annuncia al CEDIA di Denver la commercializzazione del più piccolo proiettore al mondo con risoluzione da quasi 10 MPixel (4096 x 2400 punti). Il DLA-SH4K è frutto di anni di ricerca che hanno portato alla realizzazione di una nuova matrice D-ILA da 1,27" di diagonale e lo châssis ha visto una riduzione del 65% rispetto alle soluzioni precedenti con indubbi vantaggi in termini di flessibilità di installazione, consumi e rumorosità operativa.
Questo nuovo proiettore "Ultra High Definition" integra una lampada allo Xenon da ben 825W di potenza (regolabile fino a un minimo di 660W) in grado di assicurare una luminosità massima di 3500 ANSI Lumen, mentre al momento non è ancora stato dichiarato il rapporto di contrasto. Per venire incontro alle esigenze di installazione, sarà possibile aumentare ulteriormente la luminosità utilizzando due DLA-SH4K in stack e il proiettore può essere inclinato di ±90°, oltre a disporre di uno shift ottico orizzontale del ±25% e verticale del ±50%.
Tra le ulteriori caratteristiche funzionali troviamo la modalità "Multiscreen Display" che consente di riprodurre contemporaneamente fino a 4 segnali Full HD, mentre per quanto riguarda le connessioni troviamo 4 ingressi DVI-D (Dual-Link), una porta di comunicazione RS-232, una USB e l'interfaccia Ethernet che consente il controllo remoto del proiettore, il controllo di più proiettori con un unico PC, nonché il monitoraggio dello stato (errori di funzionamento, sostituzione della lampada) del proiettore via email.
JVC ha previsto per questo "mostro" due ottiche: GL-MS4015SZG con zoom 1,22x adatto a proiezioni su schermi con diagonali fino a 300 pollici e il GL-MS4011SG a tiro corto e per schermi fino a 250 pollici. Il nuovo DLA-SH4K è ovviamente un prodotto dedicato all'utenza professionale adatto per simulatori di volo, eventi, musei, parchi tematici, soluzioni mediche e - perché no - sistemi Home Theater di altissimo livello (in attesa del materiale nativo 4K, vi possiamo preannunciare che stanno per arrivare i primi scaler 4K). Mentre il prodotto è disponibile da subito, nessuna informazione è stata ancora rilasciata per quanto riguarda il prezzo:
Per maggiori informazioni: comunicato stampa in inglese
Fonte: JVC Professional
Commenti (37)
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Originariamente inviato da: HighlanderE, alla fine, quanti vpr 720p rendevano meglio giustizia a materiale PAL rispetto a un 576 nativo ??
Non tutti, ma solo i vpr 720p di alto livello.
Che appunto avevano un elettronica on board di qualità.
Ma una cosa è up-scalare (quindi inventare) una risoluzione da 720x576 a 1280x720 ... tutta un'altra sarà inventare una risoluzione da 1920x1080 a 4096x2400 (n questo caso) ... se non proprio da PAL a questa ..... sei d'accordo ?
Va bene la qualità tecnica dei processori, va bene i nuovi algoritmi, va bene tutto .... ma i miracoli li ha fatti solo una persona, e poi gli hanno fatto fare anche una bruttissima fine .....
Mandi !
Alberto -
secondo me non se ne vedranno molti nelle case.
mi viene facile associare questo vpr ad un'auto da f1 inguidabile, inutile, costosissima, ma che l'unica cosa per cui è progettata la fa al top correre.
la f1 non è uno sport fine a se stesso ma molto di ciò che si sperimenta sulle piste dopo qualche tempo ce lo ritroviamo opportunamente ridimensionato ed adattato sulle nostre auto.
quindi quando vedo mostri come questo o quell'altro di cui non ricordo la marca raffreddato a liquido, quelli piccolissimi, mi viene da pensare che siano solo dei fantastici prototipi utilizzati per sperimentare l'ultimo ritrovato tecnologico.
sensazioni mie a parte a me quell'estetica fa rabbrividire è bellissima! di una cattiveria degna di un' hummer h1!
ciao ale! -
Completamente d'accordo Alberto
resto cmq fiducioso e convinto che nei prossimi anni il business vertira' su questo tipo di sfida e su chi otterra' i migliori risultati.
Quando poi li avranno raggiunti, si affacceranno all'orizzonte i nuovi supporti a 8k
Imho, i supporti a 4k non li vedremo mai e dopo il culmine del BD si passerà direttamente agli 8k -
sbaglio o attualmente il cimena viene archiviato in master 4k? nemmeno l'arcadia o il cinecity hanno a disposizione quei file: devono comprimerli a 2k per permettersi il download con collegamenti satellitari dedicati. A me ricorda tanto la corsa al megapixel delle macchine fotografiche. Ccd e ottiche grandi come un un'unghia che pretendono di risolvere 12 megapixel.
Penso che un dispositivo del genere sia utile solo a chi nota il pixellamento in un blu-ray. (eufemismo per dire nessuno" -
Originariamente inviato da: HighlanderImho, i supporti a 4k non li vedremo mai e dopo il culmine del BD si passerà direttamente agli 8k
...mmmm...... vedremo dai !
Io sono convinto che proprio spariranno i supporti fisici ... e chi ha (avràla banda larga si scaricherà i contenuti in tempi accettabili, gli altri .... con più pazienza.
Così avranno il controllo immediato su cosa ti scarichi, se è legale e tutto il resto. Certo, inizierà a mancare il senso del possesso e della collezione di dischi .... ma speriamo di andare davvero verso gli 8K ... e non verso i DViX HD e gli MP5 con gli iPod di 15° generazione ......
Mandi !
Alberto -
Originariamente inviato da: Picandersbaglio o attualmente il cimena viene archiviato in master 4k? nemmeno l'arcadia o il cinecity hanno a disposizione quei file: devono comprimerli a 2k per permettersi il download con collegamenti satellitari dedicati.
Il master digitale o da pellicola viene portato in un 4K.
Da li poi si fanno le varie copie per il mercato, abbassando la risoluzione a 2K (se non proprio 1080p) e spedendo gli Hard Disks ai Cinema dotati di proiettore digitale (e server dedicato).
Sempre da li poi si fanno le copie per i BD a risoluzione opportuna.
Con il satellite, poi, viene solo spedita la chiave criptata di attivazione per questi contenuti, che altrimenti sono solo un Hard Disk pieno, ma inutilizzabile. I Cinema dichiarano le finestre di proiezione e le Major abilitano i loro supporti di conseguenza.
Non è che dal satellite arriva in download il materiale.
Mandi !
Alberto -
Esattamente !
Altrimenti il download andrebbero pianificati con settimane di anticipo e relativi esaurimenti della banda disponibile ...
Anche se all'Estero sono messi meglio come banda, certi contenuti così pesanti è impensabile trasferirli in quel modo per un uso commerciale -
Highlander, tu che hai un signor proiettore... pensi di poter trarre giovamento da un bluray upsacalato a 4k? Nel senso.. quando guardi ora il tuo megaschermo senti che manca qualcosa?
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A me personalmente,con il mio HD1 tarato a dovere e con schermo da 110 non mancherebbe proprio nulla SE tutti i BR fossero realizzati al massimo delle loro potenzialita',cosa che purtroppo si verifica assai di rado...
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Originariamente inviato da: PicanderHighlander, tu che hai un signor proiettore... pensi di poter trarre giovamento da un bluray upsacalato a 4k?....
Finchè Non vedi un 4k in azione no ! e imputi al software le eventuali carenze che cmq ci sono...
Quando poi vedi un 4k, ti rendi conto che quei milioni di microdettagli e la maggiore miniaturizzazione del pixel contribuisce comunque a dettagliare maggiormente i contorni degli oggetti e degli sfondi agendo sull'adiacenza dei pixel stessi dandoti la sensazione di una continuità e profondità ancora maggioree questo anche sulle transizioni
Difficile da notare sotto i 100, ma da li in su si noterà bene e difficilmente si sarà disposti a rinunciarci o a tornare indietro