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Risultati da 151 a 165 di 237
Discussione: Jbl Synthesis? Che delusione...
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01-10-2010, 15:51 #151
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Ad ognuno il suo si dice, no?Non esistono grandi ostacoli, esistono solo piccole motivazioni...
L'Home Theater richiede forti pressioni sonore, generosa estensione in gamma bassa e dinamica strepitosa, tutte cose che un minisistemino da settenani non potrà mai dare. (TNT-Audio)
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01-10-2010, 16:36 #152
Guest
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Originariamente scritto da Dave76
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01-10-2010, 17:19 #153
Originariamente scritto da *****
Il pensarlo è legittimo, ma il sostenere che sia meglio per me non vale. Sicuramente è meglio per te, ma altrettanto sicuramente non per tutti.
non ti conoscessi direi che in te si cela un TROLL audiofilo (e anche grosso invero). invece sei una persona decisamente simpatica e so di per certo che se ti accendi in affermazioni che potrebbero anche in qualche modo far salire la pressione a qualcuno, lo fai esclusivamente perchè ne sei convinto e non per dispetto.
io sono convinto che potremmo andare avanti per pagine e pagine senza arrivare ad una conclusione che soddisfi le parti, perchè forse una soluzione non c'è. tu fai parte di quella nutrita schiera di appassionati che attribuiscono all'orecchio umano capacità di determinazione oggettiva, altri al contrario se non hanno una controprova oggettiva basata sulla dimostrazione scientifica non credono a nulla. ma così è la vita: di fatto ci sono i poeti e gli ingegneri, gli artisti e gli scienziati, non per questo gli uni sono solo dei pindarici e gli altri solo dei materialisti.
in sistesi: chi crede alle proprie orecchie sosterrà ab aeternum che ciò che sentono non è misurabile e chi crede alle misure sosterrà ad oltranza che se non si può misurare non esiste....e mai si diverrà a soluzione
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01-10-2010, 17:23 #154
Il fatto che per questo thread si muovano all'unisono due operatori, due moderatori e tanti "advanced" dovrebbe forse far riflettere...
Ultima modifica di adslinkato; 01-10-2010 alle 17:32
Fonti Digifast 4K HDR with inputs, Oppo UDP-205 NMT nVIDIA Shield Pro TV, AppleTV+ 2022 SAT-DTT Digiquest Q60 Pre decoder Acurus ACT-4 Finale Krell S-1500/7 e /5 Diffusori B&W: 802D2, HTM1D, 684, CCM7.3 S2 Sub Velodyne DD-15+ Wireless Speaker B&W Zeppelin Wireless NAS Synology DS1813+, Qnap TS-119, WD Mycloud EX2 Ultra TVUHD LG Signature 65W7V; Samsung The Frame 2019 QE65LS03RAUXT e UE49NU8000 VPR JVC DLA-NZ8 Schermo Screenline inceiling tensioned 138' 3.05 TLC Logitech Harmony Élite Cavi RCA Monster Cable Silver; XLR Canare Star Quad L-4E6S; PTZ Norstone CL600 e CL400, connettori Viablue
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01-10-2010, 17:24 #155
Originariamente scritto da Brigno
Infatti lo è
Se non hai una Scheda Clio come minimo, è inutile imbarcartici: ma se ce l'hai, ti accorgeresti i miracoli che fa la correzione acustica.
Tornando in Topic, e lo ripeto, non sto contestando la pulizia e la perfetta planarità del suono: quella c'era: come già ha detto qualcuno, si vedeva che i trasduttori lavoravano sul velluto!
Quel che mancava alla sala JBL, stavoltà, aihmè, era il Punch poderoso delle californiane, e non solo quello: qualcuno ha saputo additare anche i colpevoli: chi il Pre rimarchiato Lexicon, chi, nella poca potenza a disposizione di quei super trasduttori, che di solito sono biamplificati ed in questo caso erano amplificati con un solo finale stereo ed un 5 canali.
Mettiamoci pure il fatto che altro errore che avevo dimenticato di evidenziare: lo schermo usato per proiettare non era certo uno schermo microforato (almeno credo, sembrava una di quelle tele da poche centinaia di EUro: e Sasha ha avuto per mano pure uno Stewart Firehawk motorizzato: non capisco questa regressione): piazzarlo davanti a tutte e tre le frontali, non può che averle clamorosamente appilate!! E di qualche decina di decibel temo
Correzione che l'equalizzatore non so fino a che punto sia riuscito a correggere....
@KTM: l'abbiamo capito che hai un super impianto, ma a volte le tue asserzioni denunciano a chiare lettere un insopprimibile sensazione di "spocchia" et "saccenteria". Mentre tutti gli altri, dialogano amabilmente con spirito euristico, l'unico che paia essere il Detentore unico della verità appari tu.
Non puoi cercare di avere un tono più colloquiale e meno perentorio ed assolutistico in ciò che credi/pensi/asserisci?
Infine, aspetto tuo invito a casa, così, l'aracnide colpirà anche te!
walk on
sasadfRealSasaDF Theater 2 is back online
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01-10-2010, 17:30 #156
Originariamente scritto da sasadf
Fonti Digifast 4K HDR with inputs, Oppo UDP-205 NMT nVIDIA Shield Pro TV, AppleTV+ 2022 SAT-DTT Digiquest Q60 Pre decoder Acurus ACT-4 Finale Krell S-1500/7 e /5 Diffusori B&W: 802D2, HTM1D, 684, CCM7.3 S2 Sub Velodyne DD-15+ Wireless Speaker B&W Zeppelin Wireless NAS Synology DS1813+, Qnap TS-119, WD Mycloud EX2 Ultra TVUHD LG Signature 65W7V; Samsung The Frame 2019 QE65LS03RAUXT e UE49NU8000 VPR JVC DLA-NZ8 Schermo Screenline inceiling tensioned 138' 3.05 TLC Logitech Harmony Élite Cavi RCA Monster Cable Silver; XLR Canare Star Quad L-4E6S; PTZ Norstone CL600 e CL400, connettori Viablue
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01-10-2010, 19:20 #157
Guest
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Originariamente scritto da adslinkato
@sasadf
Ti aspetto quando vuoi, da lunedì va bene qualsiasi giorno che ti fa comodo...
(@Stazza
Il pensarlo è legittimo, ma il sostenere che sia meglio per me non vale. Sicuramente è meglio per te, ma altrettanto sicuramente non per tutti.)
Vero quello che dici ma prima bisogna averlo sentito, conosco almeno una trentina di persone che hanno sentito il mio e quello del tav e tutti hanno detto la stessa cosa, ovviamente scontata...
Con tutti, mi scuso se a volte sono un po' troppo diretto ma chi mi conosce sa benissimo che non sono un orco cattivo anche se sono due metri e due per centodieci chili e Stazza lo sa...
Aspetto sasadf per essere messo alla gogna..
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01-10-2010, 20:36 #158
Sei un pò lontanuccio, ma quando passerò dalle tue parti mi farò sentire
E grazie dell'invito
Intanto, una visita virtuale via AVM Forum, non è possibile
Cmq, ti ripeto: il vero Synthesis non è quello sentito al TAV
walk on
sasadfRealSasaDF Theater 2 is back online
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01-10-2010, 22:00 #159
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Trovo molto curiosa la diversità di opinioni espresse in questo forum (più che varie, spesso piuttosto opposte). Cercherò di rispondere a quelle più interessanti.
Poi, visti alcuni commenti, ho come l’impressione che qui ancora viviamo nel periodo dell’Inquisizione, e che alcuni fatti scientifici o tecnici vengono ancora vissuti come eresia. Speriamo che in futuro le cose possano cambiare...
Mi scuso in anticipo con tutti per la lunghezza di questo post (sarà veramente lungo - se questo viola qualche regolamento del forum, mi dispiace). Chi non fosse interessato a leggerlo per intero, ovviamente lo può saltare subito. Il mio tempo disponibile è molto limitato, mi piacerebbe partecipare di più e più spesso a questo forum, ma purtroppo non posso. Cercherò comunque di dedicare abbastanza tempo per rendere le mie risposte/chiarimenti il più argomentati possibile.
Originariamente scritto da johnmup
Credo che dichiarare le competenze e le esperienze professionali di una persona possa essere un’informazione utile per valutarne la preparazione e decidere quanto peso dare alle sue affermazioni. Poi, se ritenute non interessanti/pertinenti, si può decidere di scartarle immediatamente.
Originariamente scritto da SUPERSLIDE1965
Un’altra cosa che trovo curiosa è l’apparente assoluta suddivisione tra il misurare e l’ascoltare, da alcuni ritenuta una scelta obbligata tra le due.
Leggendo i vari commenti, mi sono accorto che certe persone pensano che io esegua le misurazioni così: entro in una stanza con qualche microfono, mi tappo le orecchie per non sentire niente, accendo gli strumenti di misurazione, faccio un’equalizzazione per ottenere una linea della risposta in frequenza piatta e boom: fatto!
A questo punto mi verrebbe da dire: “Potrei farlo anche via internet, senza neanche essere sul posto...” Anzi, facciamo un ulteriore passo: adesso utilizzerò tutti i miei poteri dello Jedi per equalizzare a distanza tutti i vostri impianti insieme.........fatto!
Adesso, scommetto, se andate ad ascoltare i vostri impianti sentirete un netto miglioramento. Certamente il miglioramento ottenuto è più grande di alcuni “accessori” che fanno parte degli impianti multicanale o stereo che siano. Basta essere convinti e crederci...
Originariamente scritto da massimagnus
Originariamente scritto da massimagnus
Vorrei chiarire il concetto di calibrazione: non si tratta di sola equalizzazione. Data per scontato la scelta di componenti di una certa tipologia, prestazione e qualità (adeguati all’ambiente), la calibrazione vuol dire:
Coretto posizionamento (fondamentale)
Corretto orientamento
Verifica che il sistema si comporti secondo le specifiche (es. capace di pilotare correttamente i diffusori alla loro minima impedenza).
Verifica che tutti i driver siano collegati correttamente (fase non necessariamente uguale per tutti)
Corretto settaggio di livello, fase e ritardi
Eliminazione delle vibrazioni della stanza/mobili/oggetti
Misurazioni, equalizzazione (processo abbastanza lungo con i sistemi più evoluti)
Ottimizzazione dell’integrazione SUB/SAT
Eventuali interventi dal punto di vista acustico, se possibile
La parte finale FONDAMENTALE: ascolto (guarda caso...)
Aggiustamenti finali in base all’ascolto
Per quanto riguarda le misurazioni strumentali:
E’ molto semplice farle.
E’ molto difficile fare le misurazioni che hanno un significato.
E’ ancora molto più difficile interpretare correttamente le misurazioni effettuate.
Qui vorrei citare Albert Einstein: “Non tutto quello che è misurabile conta e non tutto quello che conta è misurabile”.
Detto questo, vorrei dire che fino ad oggi abbiamo fatto grandi passi nelle tecniche di misurazione e equalizzazione. Alcune aziende (io ne conosco una, anzi due), attraverso una miriade di misurazioni e sezioni di ascolto in condizioni “double-blind” (eliminando quindi qualunque preconcetto di brand/prodotto preferito), hanno raggiunto una correlazione sorprendentemente alta tra le misurazioni effettuate e le sensazioni percepite di quello che ci piace sentire. E la cosa più sorprendente è l’uniformità di opinione su quello che piace alla stragrande maggioranza delle persone in condizioni di ascolto “double-blind”...(cosa fortemente assente in questo forum).
Guardando le misurazioni acustiche dei diffusori effettuate nelle camere anecoiche, oggi non è ancora possibile dedurre con certezza, ad esempio, quale tra due ottimi diffusori sia il migliore. Per questo è necessario l’ascolto in condizioni “double-blind”. Quello che si può fare guardando queste misurazioni è scartare subito, senza la necessità di ascoltarli, tutti i diffusori che non sono candidati per garantire le prestazioni di riferimento. Ed è sorprendente il numero di diffusori, anche di marchi molto, ma molto blasonati, che possono essere scartati in questo modo.
Giusto per chiarire, il semplice grafico della risposta in frequenza sull’asse di un diffusore da sola è una cosa quasi completamente inutile per dedurre la qualità e le prestazioni di un diffusore. Così come quasi tutti i dati dichiarati sulle schede tecniche di TUTTI i produttori di diffusori residenziali (ci sono molti dati tecnici più utili sul lato di una gomma, che su una scheda tecnica di un diffusore - come saggiamente detto dal dr.Toole). Poi ci sono alcune (poche) aziende disposte a darvi tutti i risultati delle misurazioni: basta chiederli direttamente al produttore. E’ giusto aggiungere che ci vuole anche una competenza tecnica sufficiente per interpretarli. E’ interessante l’ultima iniziativa della CEDIA USA di organizzare i corsi per i professionisti del settore sulle misurazioni non anecoiche dei diffusori e di pubblicarli su un forum dedicato. Questo risolverebbe l’ostinazione della maggioranza dei produttori a pubblicare questi dati (potrei intuire la ragione per cui non vogliono pubblicare i loro dati - premesso che esistano...).
Per quanto riguarda le misurazioni ed equalizzazioni, il miglior strumento di cui disponiamo oggi sono le nostre orecchie (premessa: collegate a un cervello funzionante...). Ogni sessione di misurazione ed equalizzazione termina con l’ascolto e con le relative ultime modifiche e aggiustamenti. Le misurazioni servono a portarci molto più velocemente verso il risultato finale, e senza di esse è impossibile raggiungere la miglior performance di un impianto audio.
Ci sono stati alcuni commenti sull’equalizzazione legata a un suono “troppo processato”. Vorrei cercare di chiarire un pò questo concetto.
equalizzazione = rendere le cose uguali (un processo sempre presente in natura), eliminare le distorsioni.
Un evento musicale dal vivo (ad esempio un concerto di musica classica) viene registrato posizionando il microfono in un spazio riverberante (con lo spazio sonoro diffuso), preferibilmente vicino alle posizioni reali di ascolto (se si cerca di ricreare il realismo di una prestazione dal vivo). In questo caso, l’energia delle riflessioni (diffusa) è molto più alta, significante e importante del suono diretto che arriva dagli strumenti musicali. A causa della grossissima approssimazione di un campo sonoro tridimensionale, che in questo caso facciamo posizionando 1 microfono (mono o stereo che sia), è proprio qui che finisce qualunque collegamento con l’evento reale e la futura assoluta impossibilità di riprodurlo in maniera identica all’evento live con qualunque impianto audio.
Le registrazioni multicanale possono migliorare di molto questo risultato (rispetto alle tecniche stereo), preservando in maniera più fedele la provenienza delle riflessioni laterali, fondamentali nel creare la sensazione di grandezza della sorgente acustica (ASW - Aparent Source Width) e la sensazione di essere circondati da uno spazio acustico diverso (LEV - Listener Envelopment).
Chi non crede nella necessità e nell’importanza di avere le riflessioni laterali (sia dalle sole pareti laterali negli impianti stereo, sia quelle aggiuntive, e dalle angolazioni più favorevoli dei diffusori surrond) è invitato ad ascoltare un diffusore/uno strumento musicale nella camera anecoica. Inoltre le riflessioni laterali rendono il coefficiente IACC, uno dei parametri di qualità principali per le sale da concerto, più basso (migliore).
Poi ci sono le distorsioni (equalizzazione) e il rumore di fondo introdotti dallo stesso microfono, il mixer, il DSP, che introducono ulteriori distorsioni (equalizzazione?). Poi il segnale arriva in qualche modo a casa nostra e noi introduciamo due delle più significanti distorsioni: la conversione tra il segnale elettrico e acustico (diffusore è un componente equalizzato) e l'interazione tra il diffusore e il nostro ambiente (la distorsione più alta di tutta la catena). Oltre all’ulteriore processamento del nostro DSP, amplificazione ecc.
La questione è: vogliamo lasciare tutte queste distorsioni o vogliamo equalizzare il nostro impianto per renderlo in grado di riprodurre, in maniera più fedele possibile, l’evento registrato?
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01-10-2010, 22:08 #160
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Poi ho notato che alcune persone attivavano o disattivavano la modalità di ascolto THX dai loro processori per capire, immagino, la validità di quello esposto da me negli post precedenti (?). Credo che sia giusto fare una riflessione sul reale valore di quello che fa THX:
Ci sono una miriade di prodotti certificati THX sul mercato (anche a costi bassissimi), ormai arrivano a coprire tutte le categorie e i tipi di prodotto. Per le certificazioni più importanti, THX richiede che un certo prodotto raggiunga certe specifiche da loro richieste (condivido). Dalla sola certificazione THX, ovviamente, non si può assolutamente dedurre se un prodotto certificato suona meglio o peggio di un prodotto non certificato. Per i diffusori in particolare ci sono alcune richieste preistoriche (surround dipolari?, no grazie). Generalmente direi che questa parte del programma THX è in buona parte di puro marketing.
THX ha certificato e progettato buona parte dei migliori cinema al mondo (l’Arcadia è stata progettata insieme ai tecnici della THX - San Francisco - con il loro diretto coinvolgimento). Da queste esperienze nasce il programma di certificazione per progettisti/installatori di sistemi Home Theater. Posso dire solo che se tutti i professionisti del settore facessero questi corsi, sicuramente la qualità degli impianti Home Theater progettatti e installati si alzerebbe in maniera molto significativa. E’ un programma dal quale si può imparare tanto: poi ognuno può condividere o meno alcune loro scelte (ad esempio, il tipo di diffusore surround laterale).
Una delle cose più utili delle certificazioni THX, secondo me, sono i film DVD e Blu-ray. I dischi certificati hanno almeno il livello del segnale del nero e del bianco a un punto ben preciso. Poi la scelta del THX di lasciare le tracce audio create per il Cinema invariate anche per l’ambiente domestico è, secondo me, validissima. E’ meglio equalizzare e adattare la traccia pensata per il cinema ad ogni singolo impianto in fase di taratura finale, invece di avere una traccia pre-equalizzata unica per tutti gli ambienti domestici. Preferite avere una registrazione CD audiofile, con un range dinamico intero (che suona bene sugli impianti di un certo livello, e fa schifo sui piccoli impianti mediamente presenti sul mercato), o un CD commerciale con il range dinamico compresso per farlo suonare bene su un qualunque impianto mediocre/car? Il punto è che con la pressione di un solo tasto (compressore) si potrebbe rendere ascoltabile anche una registrazione audiofile su un qualunque impianto (comprimendolo). Purtroppo, oggi non è cosi.
Originariamente scritto da henrys
Originariamente scritto da johnmup
Originariamente scritto da kabuby77
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01-10-2010, 22:13 #161
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Originariamente scritto da paolobolo
Proverò qui a spiegare il possibile motivo della tua frustrazione. L’equalizzazione è molto complessa. I sistemi di equalizzazione automatica, di fascia medio-bassa, possono fare un buon lavoro di equalizzazione solitamente solo se esistono queste condizioni (tutte e due):
Il diffusore utilizzato è ad alte prestazioni (ottima risposta in frequenza sull’asse e soprattutto fuori asse, ecc.)
L’ambiente non è troppo difficile acusticamente
Se tutte e due le condizioni sono soddisfate, la maggior parte dei sistemi di equalizzazione automatica fa un buon lavoro per migliorare ulteriormente il sistema.
In tutti gli altri casi, spesso fanno più danni che miglioramenti.
Originariamente scritto da AVS_max
Il sistema JBL Synthesis ha un database di tutti i diffusori prodotti dalla JBL Synthesis e Revel. Prima di iniziare l’equalizzazione, bisogna “dire” al sistema ogni singolo modello di diffusore utilizzato. Questa è il trucco (oppure è scienza?): il sistema conosce le capacità di ogni diffusore utilizzato e i loro pregi e difetti. Sa cosa si può equalizzare e cosa no (se nel range di crossover tra i due driver ci sono problemi, l’equalizzazione NON li può sistemare, così come se ci sono problemi legati alla direttività del driver - spesso dettati semplicemente dalla loro dimensione e dall’errato range di funzionamento per quella dimensione). Quindi, il sistema inizia a lavorare con molti dati in più e cerca di risolvere i problemi di equalizzazione dettati soprattutto dall’ambiente.
Il sistema esegue una notevole quantità di misurazioni: canali principali, surround, subwoofer (tutti separatamente), sub+sinistro, sub+centrale, sub+destro, ecc.
Particolare attenzione è data all’integrazione SUB + ogni singolo satellite.
Il sistema utilizza 8 microfoni posizionati nell’area di ascolto (calibrati e con una precisione non presente in nessun altro sistema di misurazione - come spiegato nel mio post precedente).
SOUND FIELD MANAGEMENT (non dimostrato al TAV) - Unico sistema capace di eliminare completamente gli effetti negativi delle onde stazionarie dall’intera area di ascolto. Utilizza 4 sub (con 4 canali indipendenti, posizionati negli angoli). Funziona in qualunque stanza, anche non rettangolare, anche con i 4 sub diversi tra di loro. Forse lo dimostreremo l’anno prossimo.
Su tutti i settaggi è possibile intervenire in maniera completamente manuale (utile per fare le verifiche ASCOLTANDO il risultato per fare le ultime correzioni manuali).
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01-10-2010, 22:29 #162
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Originariamente scritto da marco_p
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Originariamente scritto da massimagnus
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01-10-2010, 22:39 #163
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Originariamente scritto da antani
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Comunque queste sono solo mie sensazioni e mi sono permesso di intervenire perchè ritengo che molti si sopravvalutino in modo esagerato. Sinceramente di fronte a impianti del genere e tarati da persone competenti la prima cosa che penserei nel caso non mi dovesse piacere è che forse non sono all'altezza e cercherei di capirci di più.
Originariamente scritto da antani
Originariamente scritto da AirGigio
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01-10-2010, 22:50 #164
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Originariamente scritto da *****
In video il riferimento non è la pellicola cinematografica. La pellicola cinematografica ha una gamma di colori completamente diversa da quella dei display (che siano CRT, LCD, DLP, ecc.). Nel processo di creazione del master video (per i Blu-ray/DVD, ecc.) si utilizza un monitor CRT da studio calibrato secondo precisi standard (D65, ecc.). Il Direttore della fotografia, solitamente con la supervisione del Regista, fa diverse scelte artistiche per ogni scena, in modo da adattarla a un medium completamente diverso. Il nostro riferimento video è proprio quel monitor.
Per quanto riguarda l’audio (inteso come audio multicanale delle pellicole cinematografiche) il riferimento è lo spazio di post-produzione, dove vengono create le colonne sonore. E ci sono parametri molto precisi su cosa bisogna raggiungere, fatti dai diversi enti (come la SMPTE, THX, JBL, ecc.). Il riferimento assoluto è il Samuel Goldwyn Theater a Los Angeles, il cinema dove avvengono le proiezioni e le scelte per i premi Oscar. Alcune case cinematografiche si sono spinte fino a ricreare esattamente quello spazio come il loro studio di post-produzione, per ottimizzare la preparazione della colonna sonora e assicurarsi che proprio lì si sentano al meglio.
Per quanto riguarda il fonico, sei andato completamente nella direzione sbagliata. Prendiamo come esempio un bravo fonico e, ad esempio, un concerto dal vivo di qualche artista famoso. Quel fonico, per prima cosa, non è solo un tecnico. E’ un supertecnico. Poi, la cosa molto più importante: è un artista che fa parte del bend e suona uno strumento musicale che si chiama mixer audio. Poi capirai perché certi artisti scelgono solo alcuni fonici. Se vuoi un riferimento, è proprio quello che il fonico ha voluto farti sentire dal vivo (il mix può essere fatto anche dopo in studio dal stesso fonico). Hai mai visto/sentito all’opera un artista fonico di fama internazionale? E’ un esperienza sconvolgente.
Originariamente scritto da AirGigio
[CODE=airGigio]A qualcuno sono sembrate fin troppo controllate.... per legarsi al discorso di prima... ed è lo stesso effetto che ho sentito nella saletta Adeo: 2 sub da 18" perfettamente controllati in una sala assolutamente non trattata: grande risultato per l'equalizzatore del sistema[/CODE]
Grazie, ancora.
Originariamente scritto da Picander
Originariamente scritto da Brigno
Originariamente scritto da Brigno
Originariamente scritto da Picander
Il target giusto ha un guadagno massimo di circa 10dB intorno a 40-50Hz, una linea leggermente discendente tra 100Hz e 1 kHz e sopra 1kHz ha una linea discendente un pò più marcata (data dalla direttività dei tweeter e dall’assorbimento di aria sulle alte frequenze).
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01-10-2010, 23:04 #165
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Originariamente scritto da Brigno
E’ possibile anche eliminare completamente e su tutta l’area di ascolto queste variazioni, con il SOUND FIELD MANAGEMENT.
Originariamente scritto da Picander
Originariamente scritto da sasadf
Originariamente scritto da *****
Originariamente scritto da antani
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Originariamente scritto da sasadf
Originariamente scritto da sasadf
Originariamente scritto da sasadf
Devo far presente che certi livelli di volume producono danni permanenti all’udito. Mi viene il dubbio che alcune persone qui siano state purtroppo esposte a livelli di SPL troppo elevati. Questo potrebbe spiegare certe cose...