Avatar

Alessio Tambone 19 Gennaio 2010 Cinema, Movie e Serie TV

Ecco la particolare e approfondita recensione tecnico-artistica di Avatar, film evento pensato, scritto e diretto da James Cameron attualmente in programmazione praticamente in tutto il mondo. Il film è distribuito in Italia da 20th Century Fox. Buona lettura

La scheda del film


- click per ingrandire -

Titolo: Avatar
Titolo originale: id.
Data di uscita: 15/01/2010
Durata: 160'
Paese: USA
Genere: Azione, fantascienza, thriller
Produzione: Twentieth Century-Fox Film Corporation, Giant Studios, Lightstorm Entertainment
Distribuzione: 20th Century Fox
Regia: James Cameron
Cast: Sam Worthington, Sigourney Weaver, Zoe Saldana, Michelle Rodriguez , Giovanni Ribisi, Joel Moore, Stephen Lang
Soggetto
: James Cameron
Sceneggiatura: James Cameron
Fotografia: Mauro Fiore
Musiche: James Horner
Montaggio: Stephen E. Rivkin, John Refoua
Scenografia: Robert Stromberg, Rick Carter
Costumi: Mayes C. Rubeo, Deborah L. Scott
Effetti: WETA Digital, IL&M, Framestore, Prime Focus, Hybride, Hydraulx
Sito internet ufficiale: www.avatarmovie.com
Sito internet italiano: www.avatarilfilm.it

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Commenti (285)

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  • Maxt75

    23 Gennaio 2010, 11:36

    Originariamente inviato da: giovideo
    A tutti i denigratori del 3D:
    Date il tempo a perfezionare le tecniche di ripresa e di riproduzione. Ne vedrete delle belle... nel giro di 5/6 anni il cinema diventerà una Finestra su un Mondo..


    Non è questione di essere denigratori del 3d, comunque ci sono molti dubbi in proposito. Troppe persone con mal di testa e mal di occhi. Tra l'altro bisognerebbe conoscere prima la capacità della sala piuttosto che andare nel primo cinema che capita. Altro sbattimento.
    Poi due altri dubbi che avanzo io. Il primo è che se non sbaglio il primo film della storia in 3d fu il secondo della ''Trilogia'' del Mostro della Laguna nera (Arcifamoso film degli anni '50) , caspita ne è passato di tempo e ancora si parla di tecnologia acerba. L'altro dubbio e più grosso è l'applicazione nelle nostre case di tutto ciò. Laddove falliscono pure apparecchiature da migliaia di euro, voi pensate di godere bene del 3d in casa? Preparatevi a cocenti delusioni se siete cosi ottimisti. Però se la tendenza è la vendita di pacchetti 3d gia fatti da 500/600 euro e la gente si butta li, bè allora è presto detto che la disinformazione per la qualità , regna sovrana. (tra l'altro è una cosa che già avviene nel mondo PC, e inorridisco quando ci penso)
  • Nordata

    23 Gennaio 2010, 12:29

    @ Andrea1897

    Vedo che nonostante un iscritto ti abbia fatto notare che il tuo primo intervento conteneva una quotatura assolutamente non conforme alle regole del Forum non hai minimamente preso in considerazione il suo consiglio anzi, hai continuato con altre quotature non regolamentari.

    Sei pertanto pregato di modificare, al più presto, i tuoi interventi in modo da renderli conformi a quanto stabilito nel Regolamento che hai accettato e sottoscritto all'atto dell'iscrizione.

    Grazie.

    Ciao
  • viganet

    23 Gennaio 2010, 12:31

    Originariamente inviato da: Maxt75
    Il primo è che se non sbaglio il primo film della storia in 3d fu il secondo della ''Trilogia'' del Mostro della Laguna nera (Arcifamoso film degli anni '50)


    Sbagli ma di poco: era proprio il mostro della laguna nera che fu girato in 3D, lo so perchè l'ho visto !
    Non negli anni 50 ovviamente, ma negli anni 80 in un cineclub della mia città.
    Cmq non credo neanche che sia stato quello il primo, difatti più volte mi son chiesto come mai si continui a citare Avatar come il primo film girato nativamente in 3D.
    Io ne ho visti per così !
    Amitiville Horror 3D
    Lo squalo 3
    Solo per citare i più famosi.
    Poi senza andare alle calende greche, anche solo viaggio al centro della terra o le avventure di lava girl.

    Rispetto a Avatar invece visto ieri sera in sala UCI Genova tecnologia Reald.
    Sinteticamente, il film mi è piaciuto ma l'ho trovato troppo lungo e cmq non mi ha fatto gridare al miracolo.
    Il 3D invece è veramente eccezionale (anche se visti i miei trascorsi si capisce che sono un vero appassionata da immemorabile data), non tanto per gli effetti popup ma proprio per la finestra che si apre sullo schermo.
    Le scene molto profonde, tipo quelle delle radunate di folle nei comizi sono sbalorditive !
    Se ci fosse uno schermo avvolgente e senza la limitazione degli occhiali sembrerebbe proprio di esserci in mezzo !

    Confermo che la tecnologia reald è quella che personalmente più mi aggrada, soprattutto per la comodità degli occhiali e la grandezza degli stessi (quelli attivi tant'è hanno le lenti troppo piccole e bisogna sedersi troppo lontani per non perdersi ai bordi, e poi sono veramente scomodi!).

    Devo anche ammettere però che gli occhi mi bruciavano parecchio...
  • viganet

    23 Gennaio 2010, 12:55

    Per chi non lo sapesse, esiste anche un PRIMO FIL IN 3D italiano, e indovinate un pò di chi era??

    Nientemeno che il grande Totò !!

    La ditta Ponti - De Laurentis dopo aver sperimentato il colore col Ferraniacolori e il Gevacolor tenta una nuova via ,sempre sulla pelle di Totò , ovvero il cinema tridimensionale brevettando un sistema originale il Podelvision ( dalle iniziali dei loro cognomi ) . I problemi tecnici sono enormi , non si deve girare con una ma con tre cineprese e anche in fase di sviluppo e stampa si incontrano altri inconvenienti , questo comporta che i tempi per la distribuzione del film siano notevolmente lunghi . E infatti quando il film esce nelle sale pare che la febbre del 3D si sia affievolita , il film viene dato in visione solo a 10 sale attrezzate per il 3D mentre alle altre viene data una copia in edizione normale ; ma in queste 10 sale l'affluenza e' talmente poca che gli esercenti si affrettano subito a sostituire la copia in 3d con una normale . Il primo tentativo italiano di cinema tridimensionale può considerarsi fallimentare
    http://www.antoniodecurtis.com/comico.htm

    Che, fra parentesi, ebbe anche il merito di recitare nel primo film italiano a colori......un vero innovatore !!

    Perdonatemi l'OT ma era troppo curiosa sta notizia...

    Anzi, ho aperto apposito thread perchè l'articolo è veramente curioso e interessante !!

    http://www.avmagazine.it/forum/show...095#post2324095
  • Aidoru

    23 Gennaio 2010, 14:05

    Originariamente inviato da: Pizzo
    Però per logica Emidio come puoi garantire lo stesso gain in ogni punto di visione quando il proiettore/i è per definizione in un punto fisso?(...)


    Esatto, non puoi. Infatti il gain indicato è solo in asse: in ogni caso, al di là della teoria e delle schede tecniche, sarei molto curioso di sapere quanti ftL escono fuori nel mondo reale passando dai posti centrali fino a quelli laterali più avanzati. Oppure, dallo stesso posto, quanti se ne misurano al centro dello schermo e quanti ai lati.

    E qui finisco, perchè c'entra ben poco con AVATAR.
  • robertocastorina

    23 Gennaio 2010, 14:11

    Originariamente inviato da: giovideo
    A tutti i denigratori del 3D:

    Qui nessuno denigra niente ma si giudicano solo i fatti! E i fatti dicono che sono ancora troppo poche le sale per poter far si che chiunque apprezzi questa tecnologia. Oltretutto non capisco il perchè si continui a scrivere che bisogna dare tempo a questa nuova tecnologia per svilupparsi quando c'è da una vita e sempre da una vita non è mai riuscita ad affermarsi; solo adesso la stanno forzando al cinema, ma dubito che negli ambienti home si svilupperà... staremo a vedere...
  • lillo.sos

    23 Gennaio 2010, 14:39

    il 3d è come la cometa di halley, invece di apparire ogni 70 anni, ha un ciclo di vent'anni. ogni vent'anni esce fuori e poi sparisce.
  • Emidio Frattaroli

    23 Gennaio 2010, 18:25

    Originariamente inviato da: Pizzo
    ... Inoltre riflettente o meno, è pur sempre silver (argento) quindi la resa cromatica sarà diversa, rendendo necessarie delle correzioni che se non vengono fatte opportunamente (tarature del bianco, ecc) porterà a risultati diversi...
    All'ottima risposta di Aidoru, aggiungo che la calibrazione viene fatta da personale specializzato con uno spettrofotometro/colorimetro leggendo quello che viene riflesso dallo schermo, quindi al netto di quest'ultimo.

    Originariamente inviato da: Pizzo
    ..... dubito che in pratica si possa ottenere una resa media migliore in sale con schermo silver trattato ... rispetto all'utilizzo di schermo bianco...
    ... Per il motivo esposto poco sopra, la risposta è sì: è possibile avere ottime prestazioni anche con il silver screen. Ammesso - e non concesso - che la sala sia tarata.


    Originariamente inviato da: Pizzo
    ..... inoltre se come pare chiaro il gain varia in funzione dell'angolo di visione, svantaggiando i posti laterali, si dovrà parlare di luminosità media, quindi sarei curioso di valutare il valore medio...
    Questo dipende da molti fattori. Quello più importante è il tiro (quanto è lontano il proiettore dallo schermo), oltre che i vari gradi di sfasamento tra luce emessa dal proiettore e quello che arriva ai vari spettatori, al netto dello schermo.

    Per questo motivo non ha senso un valore medio. Ha molto più senso quello che ha indicato Aidoru: quindi una misura in vari punti nella sala. Quanti e quali? Ci stiamo giusto lavorando in questi giorni. Poiché sto mettendo a punto un protocollo di misura che vada oltre la singola acquisizione dalla zona SMPTE. Ma non è neanche possibile rimanere chiusi in sala a far misure per mezza giornata. Dovremo trovare un compromesso.

    In ogni modo, per tornare a bomba e per fare un esempio, nella sala 3 del Nexus non ci sono particolari problemi. E infatti il proiettore è ben distante dallo schermo e quest'ultimo non è particolarmente grande (10,5 metri di base). Comunque il discorso è sempre quello: preferite i posti centrali e in modo che, una volta seduti, i vostri occhi siano all'altezza giusta, ovvero almeno ad un terzo dell'altezza dello schermo.
  • alert

    24 Gennaio 2010, 00:28

    ho visto oggi il film: a mio parere è un capolavoro! aldilà della sceneggiatura non molto originale,bisogna dare tantissimi meriti a james cameron; il film ti porta con sè fino alla fine con tantissima adrenalina,ti avvolge in un 3D strepitoso (cinema arcadia di melzo sala energia) e ti lascia con un infinita tristezza.Perchè questo mondo e non pandora??? datemi del pazzo ma io la prossima settimana me lo vado a rivedere! a proposito del 3d,forse qualcuno di voi non si rende conto che la tecnologia è stata sviluppata negli anni ma solo ora sta davvero prendendo vita...oppure pensate che 20 anni fa era vero 3d???quella finta tridimensionalità era ridicola se paragonata ai film di oggi!
  • gabrielefx

    24 Gennaio 2010, 00:59

    aggiungo il mio personale commento a questa interessante discussione.
    Essendo appassionato di stereoscopia ed avendo visionato molte sale sia Imax che normali cinema 3d (tradizionali) posso dirvi che l'unica esperienza di immersione totale è solo con l'Imax.
    Il sistema Master Image e RealD si equivalgono. Mi ha deluso un pò il sistema Dolby che ha lenti dicroiche troppo filtranti, lo schermo (proiettore) del Barberini di Roma è poco luminoso. Le sale Warner si equivalgono sia al Moderno che al parco dei Medici.
    Una sala invece bellissima è quella del Metropolitan di Palermo (sala4) con sistema Master Image.
    Riguardo ai 3D finora visti l'oscar va al film di Zemeckis A Cristhmas Carol.
    Avatar è un un colossal ma la stereoscopia non è esasperata
    Forse sarebbe stato meglio girare con telecamere parallele anziché convergenti ed aggiustare la parallasse in post.
    L'inventore del sistema realD, Lenny Lipton, amico mio su Facebook(!) mi ha spiegato i pro ed i contro. Facendo dei test 3d posso concludere che le telecamere parallele enfatizzano l'effetto stereoscopico...anche se il ma di testa è assicurato...
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