Samsung Display produrrà QD-OLED 8K
L'azienda americana Kateeva, i cui macchinari sono utilizzati per la produzione dei QD-OLED, fornirà a Samsung Display una nuova apparecchiatura in grado di produrre QD-OLED 8K con un'elevata resa produttiva
Samsung Display ha avviato circa un anno fa la linea produttiva QD-OLED Q1 di Asan, dove vengono utilizzati macchinari della compagnia americana Kateeva per applicare, tramite stampa, gli strati Quantum Dot per la conversione dei colori. L' impianto di generazione 8,5 (lastre da 2200 x 2500 mm) è capace di produrre pannelli per televisori / monitor fino a risoluzione UHD 4K. Kateeva tuttavia ha appena annunciato che fornirà a Samsung Display un equipaggiamento di nuova generazione conosciuto come Yieldjet Jarvis, capace di produrre QD-OLED a risoluzione 8K. Il nome è insieme una citazione all'intelligenza artificiale dei film di Iron Man e un omaggio agli ingegneri che hanno sviluppato la nuova tecnologia inkjet printing. Il produttore americano si è avvalso della collaborazione di HB Solution (HBS), una delle principali compagnie di attrezzature per display di Asan.
La priorità del progetto è stata la produzione di massa di pannelli ad altissima risoluzione, oltre al raggiungimento di un'elevata resa produttiva. La sfida principale si è rivelata l'estrema precisione del processo di stampa del pixel nella posizione stabilita. Kateeva ha utilizzato il sistema Fast Fiducial Mapping (FFM) per calibrare e allineare la stampa sulle lastre di vetro, mentre il software SmartMixing regola gli algoritmi per consentire un riempimento uniforme dei pixel con un'elevata velocità di trasferimento. Dopo un inizio decisamente travagliato, principalmente per la diversità di vedute tra Samsung Display e Samsung Electronics, lo sviluppo dei QD-OLED sta procedendo a ritmi accelerati. Con l'anteprima del monitor MSI Project 491CR, è arrivata la conferma dell'arrivo nel 2023 del nuovo taglio da 49", mentre quello da 77" è stato anticipato dallo stesso produttore. Philips inoltre ha annuciato lo sviluppo di prototipi di TV QD-OLED, che potrebbero trasformarsi in prodotti di serie come il Samsung S95B e il Sony A95K.
Fonte: AV Cesar
Commenti (17)
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Secondo me invece di riversare energie su pannelli 8K che almeno per i tv sono inutili, sarebbe meglio concentrassero le risorse sui pannelli 4K abbassando i prezzi ed aumentando la produzione. Si è capito che l'8K a livello consumer non interessa nessuno poichè non porta vantaggi significativi per il maggior prezzo pagato, non esistono contenuti, la differenza di risoluzione si percepisce solo a distanze ravvicinatissime al display, praticamente vantaggi per l'utente nulli.
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Quando c'era il full hd qualcuno scriveva che in fondo bastava l'hd ready. Poi è arrivato il 4 k e giù a scrivere che il full hd bastava e avanzava.
Il progresso è inarrestabile e l'8k è senza dubbio meglio. A parte il materiale nativo che arriverà come è arrivato il 4 k, quello che conta è l'intelligenza artificiale che unita a processori sempre più potenti permetterà upscaling sempre migliori e di vedere vecchi classici della filmografia con un nuovo smalto. -
8k perchè
Ho un LG 8k 65 non oled (ho un 55 oled inarrivabile per brillantezza e definizione ma con brutta esperienza per lo stampaggio) ma Led dimming, al di là che non ci sono contenuti 8k, anche in SD il processore AI9 riesce a rendere visibile anche il singolo capello dell'attore e rendere fluide le scene in movimento che di solito vedi a scatti. Comunque, come detto prima, quello che oggi sembra sufficiente (sd, hd, 4k ecc.) domani sarà 8k, 16k ecc., arriveremo al punto che l'intera stanza sarà uno schermo e l'esperienza full immersive sia per il video che per l'audio. Un passo alla volta -
.... e per finire... chi pensa che quello che abbiamo è più che sufficiente mi ricorda molto la scelta del governo italiano che negli anni 70 ha pensato che la tele in bianco e nero fosse più che sufficiente e decise di non investire nella tv a colori, così arrivammo ultimi nello sviluppo della tecnologia
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Ci sono alcune differenze sostanziali nel passaggio fhd 4k e 4k 8k che rendono questa evoluzione meno probabile e significativa
- sebbene anche nel passaggio precedente materiale 4k nativo fosse raro, la tecnologia analogica permetteva e permette di raggiungere la stessa risoluzione e ciò ha consentito la rimasterizzazione in 4k di molti titoli vecchi. Che io sappia ciò non è fattibile in 8k
- quadruplicare la quantità di pixel delle immagini significa quadruplicare la banda necessaria e lo spazio di archiviazione necessaria (al netto di algoritmi più evoluti di compressione ) che rendono i contenuti difficili da gestire con le attuali tecnologie sia di archiviazione che di rete (a fronte soprattutto dei vantaggi). E non sono all'orizzonte dispositivi fisici per la distribuzione
- il passaggio ad 8k richiede di sostituire completamente tutta la catena di produzione e distribuzione (a fronte sempre dei vantaggi finali di chi ne dovrebbe usufruire
-punto fondamentale: il nostro occhio non è attrezzato per rilevare tale risoluzione se non a distanze improponibili nell'uso attuale. Chiaro che se le dimensioni di un televisore diventassero quelle di una parete il discorso potrebbe avere senso, ma in quale futuro si può prevedere questo scenario?
Se poi uno si autoconvince di notare che gli algoritmi riescano a creare una risoluzione 8k da una sorgente sd inventando 80(!) pixel per ogni pixel reale ... (Ps il movimento non ha nulla a che fare con la risoluzione) -
Il mio primo Hard Disk era 10MB, e sembrava già un miracolo, 1981. Quando ho avuto in mano una chiavetta USB da 1GB nel 2002 sembrava un miracolo… oggi possiedo diversi HD da 4TB … e sì manca ancora spazio…ma sia per l’algoritmo che verrà utilizzato sia per la banda e per tutto il resto basta dare tempo al tempo…ci sono diverse aziende impegnate ad implementare questo passaggio.
A chi non interessa pace, conosco persone strafelici con i loro TV a tubo catodico… -
Avendo visti diversi TV 8K in negozio ed a casa di conoscenti ed avendo a casa TV 4K e proiettore 4K (vobulato quindi 1/2 del 4K reale) su schermo da 110, posso dire che da una distanza di visione superiore ad 1 metro non noto la minima differenza tra il 4K e l'8K. Il capello lo si vede benissimo anche col 4K. Come ha scritto roob tale risoluzione ha senso su schermi giganti (secondo me molto oltre i 120"
che non esistono come display almeno per ora. Nemmeno al cinema usano tale risoluzione e li gli schermi sono giganti.
Poi c'è sempre chi dirà di vedere differenze, anche su un taglio da 55, visto che qualcuno lo compra e s'illude che si veda meglio guardandolo dal divano a 2 MT.
Ovviamente le aziende devono tirare fuori sempre qualcosa di nuovo per invogliare gli utenti ad upgradare i loro prodotti. Ma questo non significa che tutto ciò che propongono sia realmente migliore del prodotto precedente, vedi ad esempio TV curvi. -
Originariamente inviato da: Crab2k;5223353.... e per finire... chi pensa che quello che abbiamo è più che sufficiente mi ricorda molto la scelta del governo italiano che negli anni 70 ha pensato che la tele in bianco e nero fosse più che sufficiente e decise di non investire nella tv a colori, così arrivammo ultimi nello sviluppo della tecnologia
Questo non c'entra nulla, la differenza tra bianco e nero e colore la vede anche un ipovedente, ma la differenza tra un TV anche 100 4K ed 8K ti sfido a vederla da 2 MT di distanza, ci sono dei limiti a quello che riusciamo a vedere. Non è che aumenti la risoluzione all'infinito e vedi sempre meglio, arrivato ad un certo punto il tuo occhio non nota più differenza perché sei arrivato al suo limite. -
Semplice: sostituiamo gli occhi con modelli più performanti!
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Originariamente inviato da: Acutus;5223037Quando c'era il full hd qualcuno scriveva che in fondo bastava l'hd ready. Poi è arrivato il 4 k e giù a scrivere che il full hd bastava e avanzava.
Il progresso è inarrestabile e l'8k è senza dubbio meglio. A parte il materiale nativo che arriverà come è arrivato il 4 k, quello che conta è l'intelligenza artificiale che unita a processori sempre..........[CUT]
quando la nuova tecnologia non porta miglioramenti effettivi ma, anzi, porta lati negativi (consumo elettrico e di banda), più che progresso potremmo quasi parlare di regresso.