Datacolor Spyder3 disponibile
I nuovi strumenti di calibrazione Datacolor della linea Spider3, annunciati qualche settimana fa, sono già disponibili in varie configurazioni anche in Italia, ad un prezzo molto interessante
Milano, Dicembre 2007. Aproma, distributore italiano di apparecchiature e materiali professionali per la fotografia e la sala posa, annuncia la disponibilità del nuovo strumento di calibrazione Spyder3 che si affianca al noto Spyder2 e alle altre soluzioni Colorvision, introducendo alcuni sostanziali miglioramenti.
Il nuovo colorimetro, dotato sempre di 7 sensori opportunamente filtrati, ora è dotato di un'apertura decisamente superiore che ne aumenta sensibilità, accuratezza e velocità, soprattutto alle basse luci. Inoltre, il volume dello strumento è stato ridotto ed ora lo Spyder è molto più maneggevole.
Il nuovo Spyder3 è già disponibile in due confezioni. Quella base chiamata "Spyder3 Elite" prevede il nuovo colorimetro con interfaccia USB e supporto da scrivania e da cavalletto già integrato nella confezione, molto utile soprattutto per calibrazioni di videoproiettori. Il prezzo di listino al pubblico è di 215 Euro, IVA esclusa.
La versione "Spyder3 Studio" arriva all'interno di una preziosa valigetta di alluminio che include anche lo spettrocolorimetro 1005 che è stato rinnovato nell'aspetto e nelle finiture. La versione "Studio" è attualmente la suite di calibrazione colore più a buon mercato: il prezzo al pubblico è di soli 449 Euro IVA esclusa.
Differenze rispetto al modello Spyder2 Express
Per maggiori informazioni:
Aproma S.r.l. - www.apromastore.it
Via de Lemene, 37 - 20151 Milano
Tel. +39 02.38.01.11.38
info@aproma.it
Commenti (72)
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Originariamente inviato da: stazzatletaIn realtà, con lo stesso trucchetto utilizzato per i software Spyder2, permette anche di calibrare le componenti RGB. Spiegherò nel dettaglio il come nell'articolo.il SW di Datacolor in dotazione ti permette di calibrare il monito/proiettore collegato ad un PC ... con QUELLA sorgente - il PC ...
Originariamente inviato da: stazzatletaSono d'accordo. Agiungo che la linearità del colorimetro è molto buona ed effettivamente la sensibilità al di sotto delle 5 cd/mq è superiore rispetto allo Spyder2. Per il momento ho solo qualche perplessità sulla calibrazione automatica. Ho fatto qualche test e ovviamente viene tarato il gamma e il bilanciamento del bianco lungo quasi tutta la scala dei grigi. Ma non i primari e i secondari.ritornando sullo Spyder3 e relativo SW in bundle, devo dire che l'operazione di calibrazione è veramente molto semplice...
Emidio -
Emidio quando esce questo articolo? Siamo tutti impazienti....
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Originariamente inviato da: stazzatletaecco perchè c'è bisogno di un SW come HCFR che prevede l'utilizzo di un DVD test e contestualmente un PC con la sonda collegata che rileva le misure.
Chiarissimo e gentilissimo!
A questo punto Emidio, non aspettiamo altro che la tua recensione...
Ciao!
Marco -
Originariamente inviato da: Emidio FrattaroliIn realtà, con lo stesso trucchetto utilizzato per i software Spyder2, permette anche di calibrare le componenti RGB. Spiegherò nel dettaglio il come nell'articolo.
sì, ma bisogna trascrivere i dati XYZ per ogni primario in HCFR........ci si complica un po' la vita, ma a noi le cose semplici non vanno proprio -
questo è quanto viene restituito...che poi sia affidabile purtroppo non ho modo di provarlo.
[IMG]http://img159.imageshack.us/img159/4545/immagineyh2.th.jpg[/IMG] -
e questa è la comparazione del prima/dopo per quel che possa servire
prima
[IMG]http://img113.imageshack.us/img113/7259/primadj5.th.jpg[/IMG]
dopo
[IMG]http://img221.imageshack.us/img221/6326/dopokf9.th.jpg[/IMG] -
Praticamente non ci sono differenze...
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Originariamente inviato da: stazzatletaquesto è quanto viene restituito...
0,34 cdm^2 per il nero mi sembrano tanti, se questo è il rilevamento del tuo Sony mi sa che devi lavorare meglio in fase di preprofilazione.
O forse avevi qualche luce spuria in ambiente?
e questa è la comparazione del prima/dopo
he, he! Mi sa che i misteri della profilazione ti sono ancora sconosciuti
L'immagine di controllo viene filtrata, o meno, dal CMS (Color Management System) installato col sw della sonda.
Quando vedi l'immagine corretta è perché il CSM la filtra col profilo che hai creato, quando vedi l'immagine non corretta il CMS non usa alcun profilo.
Ma l'immagine è sempre la stessa e viene modificato solo l'output della scheda video (modificandone la LUT, LookUp Table, cioè la tavola di conversione, in pratica la sua palette di colori).
In pratica, solo tu puoi vedere l'immagine corretta
Quando avrai fatto una profilazione che ti soddisfa, mi manderesti il profilo ICC via mail o skype che lo vorrei analizzare?
Ciao. -
Buongiorno a tutti,
sono Massimo di Aproma e mi unisco ai lettori del forum non per fare spottoni commerciali, ma sollecitato dall'amico Emidio per tentare di dare qualche chiarimento sui prodotti da noi distribuiti.
Mi permetto innanzitutto di correggere i prezzi dei ragni: Spyder2express 85+IVA, Spyder3Elite 215+IVA, Spyder3studio 449+IVA. Bisogna dar merito a Datacolor (anche conosciuta come Colorvision) di aver reso disponibile, senza grossi compromessi qualitativi ed a prezzi accessibili degli strumenti precedentemente ben più costosi ed inavvicinabili dal grande pubblico.
Lasciando per un attimo da parte lo spettrocolorimetro 1005 per la creazione di profili carta, i colorimetri di seconda e terza generazione, Spyder2 e Spyder3, nascono per la calibrazione di sorgenti ad emissione, nello specifico monitor collegati a computer (PC/Mac), e le varie versioni si differenziano per le funzioni del software in dotazione. Guidano l’utente nella “precalibrazione” dell’hw (regolazione dei settaggi sul pannello monitor), si occupano della calibrazione vera e propria (ottenuta modificando la LUT della scheda grafica) e generano un profilo ICC che viene installato a livello di sistema operativo e reso disponibile per tutte le applicazioni in grado di utilizzarlo. A tal proposito, facciano attenzione gli utenti pc, ambiente dove non tutte le applicazioni tengono in giusto conto i profili colore e dove le schede grafiche anche dual-head, disponendo di una sola LUT, non sono in grado di gestire calibrazione su doppio monitor. Il precedente Spyder2PRO, così come l’attuale Spyder3Elite, offrono inoltre la possibilità di “calibrare” videoproiettori collegati a computer, ovvero gestendoli come se si trattasse di un monitor (calibrazione+profilatura). Per quanto sopra descritto, è facile capire perché questi strumenti non siano nativamente in grado di calibrare TV o videoproiettori comandati direttamente da tuner o da lettori.
Essendo in procinto di realizzare una mia saletta HT, mi sono anche riproposto di approfondire il software HCFR di cui si è ampiamente parlato su AVMagazine e che pare aver mosso interesse su Spyder2Express, sebbene questo prodotto non supporti nativamente la calibrazione VP.
GretagMacbeth, ora XRite, è l’altro marchio con cui ci facciamo concorrenza in casa. Dall’aria più seriosa rispetto ai ragni, per quanto concerne i calibratori monitor (EyeOne Display 2 o LT) non trovo particolari differenze. La vera marcia in più la si trova su prodotti di fascia più alta, quali lo spettrofotometro EyeOnePRO, declinato in un’ampia serie di pacchetti, ancora una volta differenziati dalle funzioni software abilitate. Se Emidio non la considera bieca pubblicità (diversamente, togli pure l’indicazione!), rimanderei alla pagina http://www.apromastore.com/contents/it/d19.html dove sono elencate le differenze, di prestazioni e di costo, delle varie versioni. In breve: la calibrazione vp è supportata nativamente da EyeOne Photo (1595+IVA), al quale bisogna aggiungere l’apposito supporto (149+IVA) sempre fornito a parte. Se le numerose funzioni di EyeOnePhoto non vi dovessero interessare, sfruttando la scalabilità delle soluzioni EyeOne si potrebbe procedere con l’acquisto di EyeOnePhotoLT (la versione più economica, adatta solo per la calibrazione monitor), attivando il modulo di calibrazione VP ed aggiungendo il supporto, rispettivamente: 795+295+149=1239+IVA
Infine, una comunicazione di servizio. Il sito www.aproma.it è purtroppo fermo da un anno. Entro i primi mesi del 2008 dovrebbe ripartire con una nuova veste grafica e, soprattutto, informazioni aggiornate. Nel frattempo quello aggiornato quotidianamente è www.apromastore.com
Emidio, ho dimenticato qualcosa?!
A presto,
massimo
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ah, ecco ne ho imparato una nuova
no, non del sony ma del monitor del mio PC (Acer AL1916W)