Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
Giradischi sotto i 500€: guida all'acquisto
Giradischi sotto i 500€: guida all'acquisto
Con questo articolo vengo in aiuto di chi sta cercando un nuovo giradischi che suoni bene, ma che costi il giusto, senza dover vendere un rene per pagarlo e nello specifico avendo a disposizione un budget di 500 euro.
TV Hisense 2025: ULED, OLED, QLED e LCD da 32 a 116 pollici
TV Hisense 2025: ULED, OLED, QLED e LCD da 32 a 116 pollici
Tutte le novità della gamma 2025: Mini LED, processori AI, Smart TV VIDAA e tagli extra-large fino a 116 pollici con Mini LED RGB
TV QLED veri o finti? Facciamo chiarezza
TV QLED veri o finti? Facciamo chiarezza
L’azienda coreana ha ottenuto la certificazione Real Quantum Dot Display da TÜV Rheinland per i suoi TV QLED, mentre la diatriba sui veri QLED approda nelle aule dei tribunali statunitensi.
Tutti gli articoli Tutte le news

Visualizza risultati sondaggio: Preferite il suono Caldo-Musicale o Analitico-Dettagliato?

Partecipanti
130. Non puoi votare in questo sondaggio
  • Caldo-Musicale

    75 57,69%
  • Analitico-Dettagliato

    55 42,31%
Pagina 4 di 11 PrimaPrima 12345678 ... UltimaUltima
Risultati da 46 a 60 di 157
  1. #46
    Data registrazione
    Mar 2003
    Località
    campobasso
    Messaggi
    6.818

    hifi e dsp (intesi come effetti) sono una contraddizione in termini....

  2. #47
    Data registrazione
    Feb 2013
    Messaggi
    3.568
    Citazione Originariamente scritto da Gotham Visualizza messaggio
    Il tutto non era per andare OT e incentrarmi sulla registrazione ma era per dire che se non si ha una solida "esperienza" con l'ascolto live fosse anche canto e piano come fa il nostro orecchio/cervello a pesare la fedeltà?
    fineOT
    Il casino vero è che anche gli strumenti e le voci cambiano. Hanno timbriche differenti anche a seconda di dove sono posizionati. Se creano suoni all'aperto o al chiuso in un ambiente acusticamente prestante.

    Lì bisognerebbe fare un distinguo tra registrazione in teatri, auditorium e registrazioni in studio. Chiaramente per la musica sinfonica orchestrale spesso i luoghi di registrazione e ascolto live coincidono tranne per l'assenza del pubblico.

    Secondo me i DSP sono inutili e dannosi se il lavoro di registrazione è fatto bene.

  3. #48
    Data registrazione
    Feb 2011
    Messaggi
    1.752
    Incredibile!! Sono d'accordo con Diablo.

    E' vero una solida base di ascolto di eventi live aiuta e di molto ad affinare l'orecchio e quindi a muoversi con più sicurezza nel mondo Hi fi. Penso che nelle registrazioni di musica classica come anche nel jazz - fusion etc.. veramente ormai il livello delle incisioni è alto (2 - 3 esempi di miei acquisti recenti: sunken condos di Donald Fagen - In Stride degli Oregon - Haendel variations (Paolo Restani).

    Inoltre si ascolta quando siamo predisposti -- non è detto che in sala ciò avvenga. Raramente nell'evento live ho la testa libera come a casa. Per me poi meno si lavora sul segnale e meno elettronica c'è -- tanto di guadagnato

    Trovo interessante l'equilibrio nel sondaggio. Sono in attesa di Foxtrot anche -- mi piace sempre il suo originale punto di vista.

    Jakob

    Jakob
    Lettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost

  4. #49
    Data registrazione
    Feb 2013
    Messaggi
    3.568
    Il parziale è interessante anche perchè registra un equilibrio che rimane costante dall'inizio del thread: un leggerissimo vantaggio dei caldi-musicali.

    Ma non ancora statisticamente significativo, quindi votate! C'è ancora spazio per il recupero
    Ultima modifica di -Diablo-; 02-09-2014 alle 20:36

  5. #50
    Data registrazione
    Jan 2013
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    734
    Grazie dell'apprezzamento, Jakob: mi hai reso orgoglione!
    In realtà mi sono già espresso a favore di un suono... "caldo e musicale".
    Certo che l'intervento di Antani ha un po' rimescolato le carte, con la tendenza a identificare il suono dettagliato e analitico con il concetto di fedeltà all'incisione.
    Una volta accettato tale assunto, son dell'idea che non ci sia più partita: quale appassionato può serenamente sposare la rinuncia a un suono fedele? Forse pochissimi border-line come me (ma qui servirebbe aprire un lungo capitolo a parte, vista la complessità delle argomentazioni che sarei costretto a esporre: e chi me lo fa fare?).
    Come spesso capita, è prima di tutto una questione di linguaggio: la difficoltà di attribuire un significato univoco ai termini che utilizziamo per descrivere determinate sensazioni uditive* è parsa evidente in diverse discussioni, qui come in altri forum.
    Tento di proporre allora un'ulteriore riformulazione del quesito iniziale (poi basta, però, eh!).
    I due impianti fra cui DOVETE scegliere sono entrambi validi, alle misure risultano piuttosto lineari, non hanno i difetti grossolani elencati da Enzo nel commento #35, solo che...
    Il primo è un filo meno aperto, dettagliato, radiografante; ha un suono più fisico, più d'impatto, più corposo.
    Il secondo, per converso, vi spiattella lì una marea di dettagli, ma è quel cicinìn più... vuoto, etereo.
    Non so se detta così si avvicina alle intenzioni del diavoletto. Di sicuro alle mie, sì.

    *Ad esempio, leggo spesso espressioni simili a "basso SECCO e potente", con connotazione fortemente positiva.
    A me quel "SECCO" attribuito alla gamma bassa va per traverso: lo posso accettare esclusivamente in caso di "slap" del basso elettrico. Capisco che quel termine abbia oggi assunto la valenza che aveva la parola "frenato" parecchi anni orsono, come a dire che mancano fastidiose code fuori controllo; sì, lo capisco, ma non riesco proprio a digerirlo, non mi suona (è proprio il caso di dirlo!) niente bene.
    A me "secco" evoca (orrore!) una fastidiosa mancanza di dolcissime, morbide, gradevoli armoniche...

  6. #51
    Data registrazione
    Feb 2013
    Messaggi
    3.568
    Citazione Originariamente scritto da Foxtrot59 Visualizza messaggio
    Il primo è un filo meno aperto, dettagliato, radiografante; ha un suono più fisico, più d'impatto, più corposo. Il secondo, per converso, vi spiattella lì una marea di dettagli, ma è quel cicinìn più... vuoto, etereo.
    Non so se detta così si avvicina alle intenzioni del diavoletto. Di sicuro alle mie, sì.
    Abbastanza, anche se sono convinto che specificare ulteriormente sia rischioso e diventi più criticabile e opinabile. Diciamo che considero come conseguenze delle macro-caratteristiche del sondaggio alcune caratteristiche che hai specificato ora.

    Altra conseguenza che si potrebbe tentare di visualizzare è il discorso della piramide. Non è contenuta nei libri della bibbia, trattasi di una esemplificazione che a volte mi capita di fare per la descrizione di come suona un diffusore/impianto.
    Sostanzialmente il suono può apparire come piramidale o a piramide rovesciata.

    Piramide = basso-largo, medio-medio, alto-stretto (accostabile più spesso al prototipo del caldo-musicale)
    Piramide rovesciata = basso-stretto, medio-medio, alto-largo (accostabile al Dettagliato-analitico)

    Non sempre sono piramidi perfette, poi c'è anche la variante a Clessidra: basso-largo, medio-stretto, alto-largo
    La condizione ideale di non piramide, cioè di medio su tutto ovviamente è difficilssima da ottenere ma c'è da questionare se sia o meno anche quella una caratterizzazione della forma del suono.
    Ultima modifica di -Diablo-; 03-09-2014 alle 10:00

  7. #52
    Data registrazione
    Mar 2003
    Località
    campobasso
    Messaggi
    6.818
    E in tutto ciò gli audiofili come vedono il discorso DRC ovvero correzione attiva, ottenibile con strumenti e software diversi (Trinnov, Sintoampli con i vari ARC Audissey etc, Computer con DRC o Audiolense o Dirac tanto per citare i più famosi) con cui si può scegliere una curva target a piacere???

    Ovviamente tra questi c'è chi lavora meglio e chi peggio...

    Io, dato un impianto ottimizzato al meglio delle sue possibilità, in un ambiente trattatato al massimo delle possibilità (economiche e di fattibilità) /voglia.....lo vedo bene...considerato che ormai, grazie alla potenza dei processori, agli affinamenti dei programmi, al fatto che ormai si può fare tutto in digitale volendo anche a 192/24, in pratica ci si può cucire addosso il suono desiderato

  8. #53
    Data registrazione
    Feb 2013
    Messaggi
    3.568
    Non credo sia del tutto in tema con il thread.
    Di solito sono visti come l'ìincarnazione del male.

    Perlomeno nell'uso stereo anche per me sono aboliti, non voglio equalizzare nè modificare ciò che esce dal mio impianto. Per quanto riguarda l'HT invece possono essere utilizzati.

  9. #54
    Data registrazione
    Aug 2007
    Messaggi
    493
    Ciao. Per la musica due canali, DSP anche per me assolutamente banditi. Io alla fine la calibrazione del sintoampli la ho tolta anche usando il multicanale, sarà che magari l'ambiente non è molto problematico, che il sub lo tengo appena accennato e che ascolto sempre a volumi medio bassi, ma dopo varie prove ho deciso che preferisco il suono così, come natura crea.
    Per la musica concordo in pieno che l'ascolto live sia l'unica vera pietra di paragone.
    A proposito di ascolto live, se mi si consente l'OT, lunedì scorso ero al concerto di Pino Daniele all'Arena di Verona: orchestra sinfonica di 50 elementi più tutta la band elettrica dei tempi d'oro, James Senese compreso, e repertorio dalle origini a metà anni 90, cioè la parte buona della torta. SPETTACOLO!
    P.S peccato solo per gli ormai immancabili ospiti: l'unica degna la Mannoia, il resto (Emma, Elisa, Renga) inutile rumore di fondo. C'era anche Mario Biondi, un può fuori fuoco a dire il vero.
    Ultima modifica di fanta; 03-09-2014 alle 12:22
    VPR: Epson EH-TW5500; schermo: Adeo Tensio; Sintoampli: NAD T747; Bluray: Cambridge Audio Azur BD 751; HTPC: NUC i3 Openelc; DAC: HRT Music Streamer II+; NAS: Synology DS215j; frontali: Tannoy Eyris DC1; centrale: Tannoy Revolution DC4 LCR; surround: Tannoy Revolution DC4; sub: REL R205; Telecomando: Logitech Harmony One; Cavi segnale: Monster Cable - Kramer; cavi potenza: Van Den Hul The Clearwater; prese filtrate: APC

  10. #55
    Data registrazione
    Jan 2013
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    734
    Citazione Originariamente scritto da fanta Visualizza messaggio
    repertorio dalle origini a metà anni 90
    Atroce invidia!
    E il suono, il suono, come era?

    ...

    Mah, perché non ho più la minima voglia di mettermi lì a trafficare (sbattone vs. "chi si accontenta..."), altrimenti sarei molto curioso di testare la possibilità di intervenire a piacere sul suono con quegli aggeggi (che non conosco per nulla) di cui parla Guido e... Scomed99, se ricordo bene).
    Non foss'altro che per rendere più godibili (se non più realistiche) tante incisioni, con caratteristiche così variabili e altalenanti.

  11. #56
    Data registrazione
    Feb 2013
    Messaggi
    3.568
    Lasciamo stare quersto discorso dei DSP altrimenti usciamo troppo dal tema.

    Più interessante il discorso sulle incisioni variabili, secondo me il prototipo d'impianto caldo-musicale digerisce meglio tutte le incisioni.

  12. #57
    Data registrazione
    Feb 2011
    Località
    FIRENZE
    Messaggi
    4.514
    Sento i miei vinili-cd anche con un altro impianto da battaglia:
    - amp kenwood k50 da 50 w
    - casse autocostruite con altoparlanti di TV Grundig anni 60 in carta ellittici, bass reflex
    - cavi di potenza con filo elettrico da 1,5 mmq intrecciato
    - gira Akay con stanton 681,
    - in vecchia casa con pareti da 70 cm...
    tutta roba di almeno 35 anni e di valore prossimo agli 0 €...
    Beh, il suono che ne esce, specie sui vinili, è + caldo del set in firma,
    credo + che altro per merito delle vecchie pareti ( metà '800)
    e quasi mi soddisfa di +!
    Sicuramente con rapporto Q/ prezzo molto + alto ....
    Ultima modifica di PIEP; 03-09-2014 alle 14:21
    Marantz PM 6004 amp / B&W 603 S2 / B&W 610 sub / Philips CD 624
    Dual
    CS 506 gira /
    Shure M 97XE testa / Panasonic PX 70 EA plasma

  13. #58
    Data registrazione
    Jan 2013
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    734
    Citazione Originariamente scritto da -Diablo- Visualizza messaggio
    secondo me il prototipo d'impianto caldo-musicale digerisce meglio tutte le incisioni.
    Questo però potrebbe portare acqua al mulino della tesi-Antani.
    Vale a dire: forse digerisce meglio tutte le incisioni perché meno rivelatore di difetti (e pregi?), cioè meno fedele?

    Anche il commento di Pied può far sospettare qualcosa in tal senso.
    Non è che quell'impianto "quasi più soddisfacente" si limiti ad attenuare determinate frequenze (acuti e bassi), dove si annidano asprezze e possibili cause di rimbombo?
    Chiedo, eh...

  14. #59
    Data registrazione
    Mar 2003
    Località
    campobasso
    Messaggi
    6.818
    Citazione Originariamente scritto da -Diablo- Visualizza messaggio
    Lasciamo stare quersto discorso dei DSP altrimenti usciamo troppo dal tema.

    Più interessante il discorso sulle incisioni variabili, secondo me il prototipo d'impianto caldo-musicale digerisce meglio tutte le incisioni.
    Più che DSP che può trarre in confusione (effetti di ambienza, creazione di canali che non esistono) bisognerebbe parlare di sistemi DRC (digital room correction) che differiscono poi dagli equalizzatori tradizionali

    So che sono visti come il fumo negli occhi in ambito 2 ch, però possono incidere notevolmente sulla qualità del suono....accorciano le code dei bassi, linearizzano la risposta e fanno emergere cose che un ambiente non trattato o trattato poco non faranno mai uscire dai diffusori......una volta nella vita un ascolto del proprio sistema ambiente-impianto con un BUON sistema DRC che non sottragga nulla al messaggio sonoro (anzi...) va fatto!

    Magari trasforma un suono "caldo" (medioso e gonfio sui bassi) in uno "freddo" (corretto e senza enfatizzazioni) senza cambiare impianto!

    Con questo concludo sui DRC e non torno più sull'argomento

  15. #60
    Data registrazione
    Aug 2007
    Messaggi
    493

    Citazione Originariamente scritto da Foxtrot59 Visualizza messaggio
    Atroce invidia!
    E il suono, il suono, come era?[CUT]
    Ciao, ti rispondo in MP, senno mi cassano, giustamente...
    VPR: Epson EH-TW5500; schermo: Adeo Tensio; Sintoampli: NAD T747; Bluray: Cambridge Audio Azur BD 751; HTPC: NUC i3 Openelc; DAC: HRT Music Streamer II+; NAS: Synology DS215j; frontali: Tannoy Eyris DC1; centrale: Tannoy Revolution DC4 LCR; surround: Tannoy Revolution DC4; sub: REL R205; Telecomando: Logitech Harmony One; Cavi segnale: Monster Cable - Kramer; cavi potenza: Van Den Hul The Clearwater; prese filtrate: APC


Pagina 4 di 11 PrimaPrima 12345678 ... UltimaUltima

Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •