Evento Sony: la forza del Full HD

Luca Carosi 10 Ottobre 2007 Display e Televisori

Una spettacolare conferenza stampa organizzata dal colosso giapponese con tutti i nuovi prodotti per l'Alta Definizione in parata. Dai nuovi lettori Blu-ray fino alla videoproiezione, passando per amplificatori, notebook e videocamere, conditi da un'ottima "lezione" del maestro Vittorio Storaro

I notebook VAIO "vestono" il lettore Blu-ray


La nuova gamma dei notebook VAIO è dotata di meccanica Blu-ray interna

Il brand VAIO è stato utilizzato da Sony per penetrare con autorevolezza nel difficile mercato dei personale computer, con particolare attenzione ai modelli portatili. Adesso la notizia è che la nuova gamma di notebook adotterà delle meccaniche interne di tipo Blu-ray, naturalmente compatibili con i precedenti formati DVD e Compact Disc. Nell'occasione abbiamo visto vari notebook sfoggiare l'inconfondibile bollino Blu-ray, del resto basta consultare un listino recente per rendersi conto della vastità dell'offerta, con prezzi a partire da circa 1300 Euro.


Vittorio Storaro ha effettuato un'autentica lezione sull'evoluzione dell'immagine

L'evento Sony si chiude con l'intervento del maestro della fotografia Vittorio Storaro, che sarebbe meglio definire un'autentica lezione. Storaro è un uomo che ha accumulato Oscar al fianco di registi come Francis Ford Coppola e Bernardo Bertolucci. Un discorso appassionato, con continui rimbalzi fra tecnologia e umanesimo, per raccontare il mistero della luce e delle immagini. Un esempio, purtroppo raro, dei vertici che può raggiungere un italiano quando sviluppa il suo "DNA" intellettuale, frutto di millenari incroci fra culture diverse. Grazie di cuore, Maestro.

Per maggiori informazioni sui prodotti Sony: www.sony.it

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Commenti (68)

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  • maurocip

    11 Ottobre 2007, 15:16

    Originariamente inviato da: Girmi
    Te la faccio breve, ma il paragone fra il livello tecnologico dell'utente medio giapponese è quello europeo o americano è improponibile come non lo è la diffusione dell'HighTech fra questi mercati e la concorrenza fra marchi che ne deriva.

    Vedi Carlo, tu fai degli esempi che in qualche modo giustificano lo stato di fatto.
    Il fatto che attualmente sia così non c'è dubbio, anche se poi importanti settori in realtà vanno nella direzione opposta (il mercato dell'auto e degli acciai speciali ad esempio va nella direzione opposta, ovvero prodotti europei che col cavolo che costano il doppio negli states o in giap).

    Ma non è questo che mi interessa, quello che invece voglio dire è un'altra cosa: cominciamo a punire quei produttori che parlano di globalizzazione e poi praticano politiche protezionistiche spinte.
    Facciamo pochi numeri in europa sui proiettori HD? cominciamo a fargli mancare anche questi, spostiamo le nostre preferenze su produttori che vanno nella direzione che tutti auspichiamo.
    Sony raddoppia i prezzi? facile, non compriamo sony. Epson ammette la garanzia internazionale, facile compriamo Epson. JVC non riconosce la garanzia ma comunque accetta di riparare macchine comprate oltre oceano, facile indirizziamoci su questi acquisti.
    E' difficile fare operazioni utopiche tipo quelle di boicottare un marchio di benzina affinchè rompa il cartello ed abbassi i prezzi, poichè ci sarebbe la necessità di coordinare centinaia di migliaia o milioni di automobilisti.
    Un mercato di nicchia come quello dei proiettori HD conta su numeri ben diversi e ti assicuro che alcuni co-buy nati qua dentro, hanno spostato numeri molto importanti, probabilmente pari al budget di un trimestre su quello specifico prodotto.
    Se tramite i siti specializzati si diffonde un malcontento diffuso e si evita di comprare alcuni marchi, ti assicuro che può venir meno una parte anche molto importante di previsioni di vendita fino a far saltare quote di mercato previste per il bene.

    In fondo in più di un occasione si è visto come un forum come questo o una rivista come AF digitale possa muovere situazioni apparentemente irrisolvibili, il saggio giustificazionismo serve solo a far si che nulla cambi
  • HOMER J SIMPSON

    11 Ottobre 2007, 17:54

    Quoto Mauro al 100%....
    In Italia abbiamo un grandissimo problema: non siamo cosumatori intelligenti e questo con l'introduzione dell'euro lo abbiamo pagato carissimo; dimezzandoci il potere di acquisto....

    mi ricordo al contrario come in Inghilterra i consumatori si mettessero insieme per fare delle giornate, sotto Natale,in cui non compravano videogames per portare avanti una lotta contro i prezzi esagerati.....

    e questo vale per tutti i settori...sembra che finche' ne abbiamo spendiamo.
  • francis

    11 Ottobre 2007, 19:23

    Io non capisco questa polemica sul Sony VPL 60.


    Il Sony VPL 60 costa troppo caro in Italia?

    No!


    Mi sono fatto un giro tra quelli che dovrebbero essere i listini dei vari paesi europei e siamo li.

    Se non sbaglio sui listini sta sempre attorno ai € 5000 dall'Italia all'Inghilterra.

    Il prezzo più basso che si può trovare on line è solamente in Germania dove è gia presente, ed è di €4500, ma da noi non c'è ancora un bel niente on line e comunque se me lo vado a comprare in un negozio sono più o meno li.


    Allora costa troppo caro in Europa rispetto agli Usa?

    Per niente, o mi sbaglio io oppure ho trovato un prezzo finale negli USA al lordo delle tasse di $5495.

    Sai che differenza!

    E dal tempo di Adamo ed Eva che in Europa si fa 1 : 1 con gli USA.


    La realtà è che il Sony non è troppo caro in Italia o in Europa o rispetto agli USA, la realtà è che sta basso in Giappone.


    Adesso lo street price è appena un poco rialzato per via delle difficoltà che Sony incontra nella produzione in volumi di questo Vp, ma fino a poco tempo fa il Sony lo si trovava on line al prezzo dell'Epson TW 2000 e comunque siamo tutt'ora lì.

    Ma anche solo le matrici LCd riflessive hanno ben altro costo rispetto a quelle LCD trasmissive!

    E anche la stessa differenza con il prezzo del JVC in Giappone è veramente elevata.

    Prova ne sia che il Sony sta da un pezzo in cima nelle interrogazioni on line dei motori di ricerca giapponesi.



    Secondo me è semplicemente andata così:

    C'è stato il premio Eisa e un certo aggettivo inopportuno ha creato speranze.

    Tanto più che per la maggior parte di noi gli LCD sono scelte di ripiego, ci piacciono poco e così al miracolo avevamo fatto un bel pensiero.

    Il miracolo di potersi comprare un Lcos al prezzo di un LCD.

    L'acquolina in bocca è venuta a molti, la salivazione è aumentata e poi...

    ....e poi si è saputo il prezzo.


    Che non è certo imperdibile.


    E la delusione è stata parecchia.

    Le speranze sono andate deluse ed è comiciata la polemica.

    Questa poi ha preso forza per la conoscenza del prezzo giapponese e la differenza con quello che pensiamo essere un prezzo solamente italiano, che vale invece per il mondo intero.


    Ma è il prezzo del VPL 60 in Giappone che è basso, non quello Italiano/Europeo/Usa che è perfettamente in linea con la politica fin qui seguita.


    Anzi come ho già scritto Sony ha migliorato nettamente il suo proiettore e lo ha fatto costare uguale al precedente, JVC col cavolo che ha fatto questo.

    Un aumentato contrasto, un po' di facilities e vai per l'HD100 un prezzo verso quota €8000!


    Tutto è nato secondo me per l'effetto di contrasto e la delusione successiva provocato da un aggettivo usato impropriamente.


    Se ci fosse stato il premio Eisa per il Sony e dei prezzi nella motivazione non se ne fosse parlato affatto, tutti noi tranquilli e zitti su quel proiettore che si annunciava promettente e magari tutto sommato disposti a chiudere un occhio su un prezzo che non poteva che collocarsi al livello di quello di adesso.


    Perchè o mi sono perso qualcosa o non è che un LCoS di livello, con correzione elettronica della convergenza a 1/10 di pixel, un bel rapporto di contrasto, nero a 0.02 lux e 11 kg di peso può costare come un LCD o può costare €2000 in meno del JVC.



    Smetto di intervenire su questa storia che è già la seconda volta che prendo le difese di Sony, non vorrei cominciare a sentirmi in conflitto con me stesso
  • Emidio Frattaroli

    11 Ottobre 2007, 20:45

    Originariamente inviato da: francis
    ... La realtà è che il Sony non è troppo caro in Italia o in Europa o rispetto agli USA, la realtà è che sta basso in Giappone.

    ... Questa poi ha preso forza per la conoscenza del prezzo giapponese e la differenza con quello che pensiamo essere un prezzo solamente italiano, che vale invece per il mondo intero...
    Se è per questo lo avevamo già detto. E' la differenza di prezzo tra Europa e Giappone ad essere incomprensibile. E comunque non sono d'accordo con la tua analisi, francis.

    Il prezzo di listino UFFICIALE del modello VPL-VW50 in Giappone è di 700.000 Yen. In prezzo di listino UFFICIALE del nuovo VW60 è invece di 420.000 Yen.

    Parlo di prezzi di listino al pubblico ufficiali, tasse escluse. Ecco le fonti:

    http://www.ecat.sony.co.jp/visual/p...amp;KM=VPL-VW50

    http://www.ecat.sony.co.jp/visual/p...amp;KM=VPL-VW60

    Non c'è poi molto da aggiungere a quello che hanno detto molti utenti ragionevolmente inferociti

    Emidio
  • francis

    11 Ottobre 2007, 23:31

    Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli
    Il prezzo di listino UFFICIALE del modello VPL-VW50 in Giappone è di 700.000 Yen. In prezzo di listino UFFICIALE del nuovo VW60 è invece di 420.000 Yen.

    Parlo di prezzi di listino al pubblico ufficiali, tasse escluse.

    Non c'è poi molto da aggiungere a quello che hanno detto molti utenti ragionevolmente inferociti



    E perchè mai?

    Se Sony decide appunto di quasi svendere il suo proiettore e lo fa solamente a casa sua, cioè in Giappone, per quale motivo dovrei non dico arrabbiarmi, ma anche solamente risentirmi?

    Al massimo potrei sentirmi demotivato nell'acquistare in Italia a quasi €5000 un videoproiettore che so di potermi di comprare all'altro capo del mondo alla metà.


    Ma io e molti altri, perchè in realtà siamo in tanti, non abbiamo più voglia di spendere cifre dell'ordine degli €5000 o simili nell'acquisto di un proiettore.

    Considerato questo, molti di noi sarebbero dunque in diritto di far le vittime?

    Oltretutto in piena consapevolezza che tutto questo sta accadendo solamente in Giappone e per non chiare ragioni?


    No, io sono invece quì che non mi lagno e al contrario mi frego le mani sperando che duri e sto anzi augurandomi che sia l'inizio di una nuova era.



    Perchè posso cominciare a valutare i pro e i contro di un acquisto alternativo a una cifra che ha dell'incredibile per quanto è bassa ed è quello che personalmente sto facendo.



    Ciò che Sony decide di fare a casa sua non mi vien proprio di censurarlo, (se potessi manderei al board Sony un incitamento) e per quanto mi riguarda, se Sony volesse, potrebbe anche andare a svendere il Sony VPL 60 ai mercatini in piazza e al prezzo di un LCD 720 che di certo non avrei motivo di risentirmi, al contrario in tempi di libero commercio online comincerei piuttosto a pregare affinche duri e la tendenza si consolidi.



    Quanto ad altre considerazioni possibili, mi sento forse discriminato come italiano?

    No, non c'è una regione d'Europa dove io mi possa precipitare ad acquistare questo proiettore per convenienza, sta dovunque verso gli €5000.


    Mi sento discriminato come europeo?

    Tanto meno, gli americani pagano il Sony in linea con quelli che sono i loro prezzi, anzi a ben vedere manco poco.


    Allora cosa mi rimane?

    Di sentirmi discriminato come occidentale?

    Ma il Sony costa lo stesso caro anche in Australia o altrove.


    Cioè io, che come moltissimi altri ho ben poca voglia di spendere €5000 per un proiettore, dovrei arrabbiarmi perchè Sony per qualche ragione sua ha deciso di vendere al ribasso il suo LCoS, ma solamente in Giappone?
    Perchè è questo quello che si desume facendo un'analisi comparata.


    Affari suoi e nuove opportunità per me, che oggi come oggi posso perfezionare un acquisto laggiù nell'arco di un'ora alla metà del prezzo italiano.


    Personalmente ciò che uno fa a casa sua di anomalo dal punto di vista puramente commerciale senza pregiudicare tutto il resto del mondo non mi provoca interiormente nessun moto di censura.

    Se dovessi esprimere un giudizio nel merito di questa scelta di Sony sul suo mercato interno, semplicemente il primo pensiero che mi verrebbe in mente sarebbe quello di chiedere ai responsabili del marketing Sony se si rendono conto che in tempi di Internet e con le opportunità del libero commercio online ci vuole meno di un minuto a venire a conoscenza di certe differenze di prezzo e a propagarne la notizia, con il risultato finale di demotivare gli acquirenti regular nel mondo.

    Demotivarne alcuni e rallegrarne parecchi altri (non mi sembra di aver assistito sul forum a scene di disperazione collettiva, si è posta anzi la necessità di contenere certi entusiasmi" perchè io come consumatore e acquirente ormai on line a tempo pieno, non riesco proprio ad irritarmi per quello che sta succedendo, perchè la vedo molto più come un opportunità che come una fregatura.


    Opportunità che se si alza il polverone secondo me durerà anche poco, perchè Sony non ci metterà molto a correggere il tiro.

    E come lo correggerà?

    Ribassando nettamente il prezzo del suo LCoS sul 90% delle terre emerse, dove è in linea con quello che dovrebbe costare, o semplicemente alzando il prezzo in casa sua dove costa meno di quel che dovrebbe?

    Propendo per la seconda ipotesi e voglio vedere se dovesse venire quel giorno, se quelli che si lagnano della situazione non si rammaricheranno invece un po' di non averne approfittato, anzichè semplicemente lamentarsi, per assistere poi allo svaporare di quella che risulterà a posteriori essere stata sopratutto un'insperata opportunità, secondo me.

    Opportunità di cui io personalmente non ho al momento approfittato, solamente per dare a quel proiettore la possibilità di vedere ottimizzati i processi e gli affinamenti produttivi che sono figli del tempo, che se così non fosse sarebbero stati attimi a comprarmelo laggiù, e andando immediatamente poi ad accendere un cero per la possibilità ricevuta e presa al volo, più che lamentarmi manco fossi l'inerme spettatore di una sventura.

    Ciao
  • Highlander

    12 Ottobre 2007, 08:40

    Ma infatti ... egoisticamente non capisco dov'è il problema o meglio ... capisco che le pretese della maggior parte della gente sono quelle di Avere la Botte Piena e la moglie Ubriaca ...

    Se il prodotto veramente interessa, si fa una ricerca in rete, si valuta e se conviene si compra .. senza tante storie o rumori ....

    L'effetto chebquesto deve poi portare è che nei mercati eventualmente trattati con disparità, il prodotto non si vende o vende poco e questo diventerà oggetto di riflessione per la Casa Madre

    Lato nostro .... basta con tutto sto casino ... altrimenti si rischia che come risultato, invece di ottenere il tanto agognato riallineamento del prezzo, si da lo spunto alle dogane di inasprire i controlli e, a tutela, introdurre contingentamenti sulle merci estere

    Facciamoci Furbi !
    Lo so che la pretesa è quella di acquistare in Italia allo stesso prezzo o quasi, avere la garanzia e usufruire del servizio assistenza vicino a casa .... etc. etc.. ma ciò non è possibile ora
    Solo seminando un'attenta politica di acquisti e facendone assaporare i risultati alla Casa Madre potrà portare in futuro a politiche diverse

    Una cosa è chiara .... di chiacchiere e di gente che si lamenta per riempirsi la bocca e sprecare il fiato ce n'è tanta .... ma chi ha reale intenzioni di acquisto non è disposto a perdere tempo e denaro e ha già quagliato da tempo
  • maurocip

    12 Ottobre 2007, 08:50

    Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli
    Non c'è poi molto da aggiungere a quello che hanno detto molti utenti ragionevolmente inferociti


    Come vedi sotto non siamo utenti, magari inferociti, ma solo dei piagnoni...
    Bisogna essere furbi.....


    Originariamente inviato da: francis
    Ribassando nettamente il prezzo del suo LCoS sul 90% delle terre emerse, dove è in linea con quello che dovrebbe costare, o semplicemente alzando il prezzo in casa sua dove costa meno di quel che dovrebbe?

    Propendo per la seconda ipotesi e voglio vedere se dovesse venire quel giorno, se quelli che si lagnano della situazione non si rammaricheranno invece un po' di non averne approfittato, anzichè semplicemente lamentarsi, per assistere poi allo svaporare di quella che risulterà a posteriori essere stata sopratutto un'insperata opportunità, secondo me.

    Opportunità di cui io personalmente non ho al momento approfittato, solamente per dare a quel proiettore la possibilità di vedere ottimizzati i processi e gli affinamenti produttivi che sono figli del tempo, che se così non fosse sarebbero stati attimi a comprarmelo laggiù, e andando immediatamente poi ad accendere un cero per la possibilità ricevuta e presa al volo, più che lamentarmi manco fossi l'inerme spettatore di una sventura.



    W sony
    meschini noi che passiamo la vita a piangerci addosso...
    Francis, fai un favore alla collettività dei piagnoni dicci tu che hai il polso degli affinamenti produttivi quando è il momento per comprare e cosa....
    w sony
  • maurocip

    12 Ottobre 2007, 08:54

    Originariamente inviato da: Highlander
    Facciamoci Furbi !

    Credimi Roberto,
    la fama intercontinentale di cui godiamo deriva proprio dalla scorciatoia che cerchiamo sempre in tutte le situazioni, sentendoci leggittimati a porcherie vari di fronte ad una ingiustizia, invece di organizzarci civilmente rispetto alla suddetta ingiustizia
    E purtroppo non solo per un pezzo di hitech per onanisti tecnologici, ma per cose ben più serie...

    Civile è organizzare una protesta contro le tasse, non evaderle
  • Highlander

    12 Ottobre 2007, 09:28

    Perfettamente d'accordo Mauro .... tanto più che sono qui a perorare una giusta causa non limitandomi al solo egoismo di aver già provveduto

    Solo che .. nell'intanto che si svolge la battaglia ... preferisco Godere
  • francis

    12 Ottobre 2007, 09:35

    Originariamente inviato da: maurocip
    ... sentendoci leggittimati a porcherie vari di fronte ad una ingiustizia, invece di organizzarci civilmente rispetto alla suddetta ingiustizia...


    Ma non c'è ingiustizia, secondo me.

    E non ci vedo ragionevolezza nell'essere inferociti.


    Ancora non ha avuto il tempo di uscire, ma chi ha chiesto a un negozio ha ricevuto un miglior prezzo di €4500 che mi sembra verosimile, dato che un certo sconto sul listino è un evento normale.

    Quindi questo LCoS lo pagherei più di €1000 in meno del JVC e nettamente di più di un LCD.


    Dov'è l'ingiustizia?

    E come faccio a sentir dolore, a lamentarmi o a reagire se nessuno mi sta picchiando?


    Ciao
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