
Sony: quattro serie di televisori OLED, QD-OLED inclusi, nel 2022?
Secondo le ultime indiscrezioni, la prossima gamma di televisori OLED Sony potrebbe essere disponibile nei tagli da 42 a 97 pollici e includere quattro serie, con al vertice la A95K equipaggiata con pannelli QD-OLED
Le voci sul lancio di TV Sony QD-OLED nel 2022 continuano a intensificarsi sempre di più. Ultimamente è apparsa addirittura l'intera composizione della gamma Sony OLED del prossimo anno. Le indiscrezioni provengono da due utenti del forum cinese Weibo, segnalate da Vincent Teoh di HDTVTest. Tenendo sempre presente che al momento non c'è nessuna conferma ufficiale, entrambi sembrano concordi sulla composizione in ben quattro serie, contro le due (A80J e A90J) del 2021. I nomi potrebbero essere A95K, A90K, A85K e A80K. Solo la A95K sarebbe equipaggiata con i Samsung Display QD-OLED (QD Display), mentre il resto con i WOLED di LG Display. Uno dei due si è spinto a pubblicare l'intera lista dei modelli delle quattro serie.
Per la QD-OLED A95K la scelta sarebbe limitata ai tagli da 55" e 65", corrispondenti a quelli prodotti attualmente da Samsung Display. La serie A90K sarebbe disponibile nelle versioni da 55", 65", 77" e 83". Le A85K e A80K infine si potrebbero differenziare solo per il design e i tagli disponibili: 42", 48", 55" e 65" per l'A80K; 77" e 97" per la A85K. Sembra verosimile che la A95K offra più luminosità e ampiezza del gamut (Samsung Display dichiara 1000 cd/m2 e l'80% del Rec.2020). Le brutte notizie per i potenziali early adopters sono una disponibilità limitata (inizialmente Samsung Display sarà in grado di produrre 1 milione di QD-OLED all'anno) e un prezzo che si prevede partirà da circa $8.400 USD a causa del basso rendimento degli impianti (50% 2022, 70% 2023).
La A90K userà presumibilmente i pannelli LG OLED Evo come la A90J che andrà a sostituire. Vincent Teoh segnala inoltre che LG Display ha sviluppato una tecnologia per eliminare il banding sul near black, migliorando la riproduzione dei colori e della scala dei grigi ai primissimi livelli di luminanza. Rimane comunque da accertare se verrà applicata nella gamma OLED 2022 e se resterà o meno un'esclusiva di LG.
Fonte: HDTVTest, 4KFilme
Commenti (5)
Immagino che essendo il prezzo di partenza si riferisca al taglio 55, mi chiedo quali notevoli vantaggi visivi apprezzabili dagli acquirenti possa avere per costare come ben 6 o 7 tv Oled dello stesso taglio con pannello LG.
Se non saranno più che notevoli, penso che nessuno li comprerà. Sinceramente trovo il prezzo spropositato, con quella cifra si comprano 3 Panasonic 65JZ2000 o 3 tv Oled LG da 77 e credo che anche l'83 LG costi piu o meno quella cifra se non meno.
Inoltre trovo folle investire una simile cifra su un pannello alla prima produzione che sicuramente, come ogni prima produzione, avrà qualche difetto da sistemare.
Se questa è la proposta di samsung per quel che riguarda i pannelli Oled, penso che LG resterà ancora per molti anni monopolista del mercato.
Poi, mia personale idea, questa soluzione non penso sia migliorativa in nulla sugli attuali limiti degli oled, ma contento di essere smentito dai fatti:
- non sembra possa essere più luminoso dei WRGB, per chi lamenta la massima luminosità in ambienti sotto il sole

- non risolve il problema della paura di burn-in, per chi è terrorizzato da questa possibilità
- può aumentare lo spazio colore gestito (ma contenuti BT2020 reali non esistono, ed il 98% del DCIP3 mi sembra sufficiente ), forse qualcosa meglio potrà fare a livello volume
- a livello contrasto non si può migliorare nulla essendo già al top

Sinceramente non vedo futuro per questi pannelli visto che anche se il costo si dimezzasse, resterebbe ancora del tutto fuori mercato rispetto alla concorrenza. Spero che questa non sia l'ennesima manovra di marketing di samsung e non un reale prodotto concorrente alla tecnologia Oled LG.
A pensar male si fa peccato ma molto spesso ci si azzecca....
