
Yamaha: nuovi sinto-ampli RX-Vx77
Il produttore giapponese completa la sua gamma di sinto-amplificatori home cinema, lanciando altri quattro modelli della serie RX-Vx77, tutti con passthrough dei segnali 4K/Ultra HD, DLNA, AirPlay e Spotify
Dopo aver lanciato il sinto-amplificatore RX-V377 (vedi news), Yamaha completa la sua gamma di modelli home cinema presentando gli altri quattro prodotti che la compongono. Le novità sono RX-V477, RX-V577, RX-V677 e RX-V777. Le caratteristiche di base, comuni a tutti gli amplificatori, sono il passthrough dei segnali a risoluzione 4K/Ultra HD, il supporto a DLNA (1.5) ed AirPlay, la riproduzione di file FLAC e WAV a 192kHz/24 bit, Apple Lossless a 96kHz/24 bit, la presenza di una porta USB per la connessione (in digitale) di iPod e iPhone ed, infine, la possibilità di utilizzare Spotify Connect e HTC Connect. Vediamo più in dettaglio i singoli modelli.
RX-V477
V477 è un amplificatore a 5.1 canali, dotato di una potenza pari a 115W per canale (6 ohm, 1 kHz, 0.9 % THD, 1 c. pilotato), oppure 80W per canale (6 ohm, 20Hz-20kHz, 0.09 % THD, 2 c. pilotati). Oltre a tutte le funzioni elencate in apertura, dispone di riproduzione gapless dei brani in formato WAV, FLAC e ALAC, tramite USB, PC e NAS. Il DAC integrato, su tutti i canali, è un BurrBrown, mentre tra le modalità degne di menzione vi è sicuramente il Virtual CINEMA DSP, che riproduce un effetto surround virtuale a 5 canali con solo i due diffusori frontali. Al Virtual CINEMA FRONT, invece, spetta il compito di ricreare un diverso tipo di suono surround virtuale a 5 canali: in questo caso i diffusori sono 5, ma tutti posti sul fronte (anche i canali posteriori). Ad Extra Bass spetta il compito di rinforzare la risposta sulle basse frequenza, per cercare di ottenere bassi più ricchi. Completano la dotazione il sistema di auto-calibrazione YPAO (con microfono fornito a corredo), il controllo Subwoofer Trim, che migliora la riproduzione delle basse frequenze, evitando sovrapposizioni con i diffusori frontali, il Compressed Music Enhancer, che ristabilisce le frequenze perse sui file musicali compressi, elevandone la qualità, e l'apposita applicazione per controllare tutte le funzioni da dispositivi iOS e Android.
La dotazione di connessioni comprende sei ingressi ed un'uscita HDMI, due ingressi ed un'uscita component, quattro ingressi e due uscite composito, tre ingressi ed un'uscita analogica su RCA, due ingressi coassiali ed un analogico, una porta Ethernet e due porte USB.
RX-V577
Con V577 passiamo da 5.1 a 7.2 canali, con un'erogazione pari a 115W per canale (6 ohms, 1 kHz, 0.9 % THD, 1 c. pilotato), oppure 80W per canale (6 ohms, 20Hz-20kHz, 0.09 % THD, 2 c. pilotati). Oltre a tutte le funzioni già elencate per il modello precedente troviamo il Wi-Fi integrato, con Wi-Fi Direct, utile per collegarsi alle sorgenti senza passare attraverso un router. L'amplificatore può essere configurato sia per funzionare a 7.2 canali, sia in 5.1, dedicando i due canali liberi all'amplificazione di un ambiente secondario della propria abitazione.
La dotazione di connessioni è la medesima descritta per V477.
RX-V677
Sinto-amplificatore a 7.2 canali, con un'erogazione pari a 150 W per canale (4 ohms, 1 kHz, 0.9% THD, 1 c. pilotato), oppure 90 W per canale (8 ohms, 20 Hz-20 kHz, 0.09% THD, canali pilotati). Rispetto ai modelli di fascia superiore vengono aggiunte diverse funzioni: abbiamo, anzitutto, non più il mero passaggio dei segnali 4K/Ultra HD, ma anche un circuito di upscaling, apparentemente di produzione Yamaha. Le HDMI che equipaggiano il V677 sono in versione 2.0, capaci di supportare segnali 4K/Ultra HD fino a 50/60Hz. Nulla viene dichiarato sulla versione in uso, e non siamo quindi in grado di stabilire se si tratti di HDMI 2.0 “draft” o “full”. Anche il sistema di calibrazione cambia, passando al più evoluto YPAO-R.S.C. (Reflected Sound Control), con tecnologia DSP Effect Normalization, che varia i parametri del CINEMA DSP sulla base delle riflessioni sonore. Troviamo, inoltre, la funzione YPAO Volume, che utilizza un correzione loudness EQ per regolare automaticamente il livello delle alte e delle basse frequenze ai cambi di volume, migliorando l'ascolto in condizioni di basso volume. L'ultimo cambiamento riguarda la gestione di una seconda zona: la funzione Intelligent Amp Assign provvede ad assegnare automaticamente l'amplificazione dei diffusori, utilizzando fino a 7.2 canali quando solo la zona principale è in uso, e scendendo a 5.1 quando è in funzione, contemporaneamente, anche la zona secondaria.
La dotazione di connessioni comprende sei ingressi HDMI (uno sul frontale) ed un'uscita, due ingressi component ed un'uscita, quattro ingressi composito e due uscite, quattro ingressi RCA analogici e due uscite, due ingressi ottici, due coassiali, una porta Ethernet e due porte USB.
RX-V777
Anche V777 è un amplificatore a 7.2 canali, con un'erogazione pari a 160 W per canale (4 ohms, 1 kHz, 0.9% THD, 1 c pilotato), oppure 95 W per canale (8 ohms, 20 Hz-20 kHz, 0.09% THD, 2 c pilotati). Le funzioni sono le medesime già elencate per V677.
Le connessioni disponibili sono simili a quelle del V677, ma con una doppia uscita HDMI, un ingresso phono e le uscite pre-amplificate 7.2.
Tutti i modelli saranno disponibili da Aprile, nelle finiture nera e titanio.
Per maggiori informazioni: RX-Vx77
Fonte: Yamaha
Commenti (13)



A cosa serve? Quali benefici può apportare?
L'obsolescenza è ben altra cosa.
Per quanto riguarda l'audio poi - visto che Yamaha è una sound-company e questo è il focus dei nostri prodotti - è un termine che non conosciamo.
In particolare, mi piacerebbe sapere se esiste qualcuno che collega il proprio buon giradischi ad un sintoampli di questa classe. Per me l'ingresso phono qui è del tutto inutile.
Visto che sono ancora molto indeciso perché non potrei andare oltre al 3.1 . La disposizione del soggiorno non mi permette di mettere laterali e posteriori , poi ci sono i figli e il cane (border collie )
