Ultra HD Blu-ray: primi titoli Warner

Riccardo Riondino 31 Dicembre 2015, alle 18:20 4K e 8K

Mad Max: Fury Road, San Andreas, The Lego Movie e Pan saranno presto disponibili in formato 4K HDR. A queste prime uscite Warner aggiungerà progressivamente sia nuove release che film di catalogo, per un totale di 35 titoli entro la fine del 2016, anche con Dolby Atmos

Warner Bros ha programmato per inizio 2016 l'uscita dei primi quattro titoli nel nuovo formato ottico 4K, periodo che coincide con l'esordio dei nuovi lettori Ultra HD Blu-ray. Mad Max: Fury Road, San Andreas, The Lego Movie e Pan - Viaggio sull'isola che non c'è saranno le prime uscite Warner in 4K HDR. Nei mesi successivi arriveranno film come Man of Steel e Pacific Rim, per un totale di 35 titoli entro la fine del 2016, alcuni masterizzati con audio Dolby Atmos.

"L'Ultra HD con HDR è la prossima, e più emozionante, innovazione nell'home entertainment, e con l'attesa proliferazione dei televisori Ultra HD nei prossimi anni, la nostra offerta di prodotti Ultra HD Blu-ray sarà il perfetto complemento dellle straordinarie funzionalità di questa nuova generazione di apparecchi per l'intrattenimento domestico. Warner Bros è pienamente impegnata a rilasciare una vasta gamma di titoli HD Ultra Blu-ray, incluse sia nuove uscite che offerte dal nostro vasto catalogo ", ha dichiarato Ron Sanders, Presidente di Warner Home Entertainment.

Mentre alcuni film Warner sono già disponibili in 4K HDR dai servizi di web streaming, la compagnia dichiara che in futuro i titoli verranno rilasciati allo stesso tempo in formato ottico UHD e per lo streaming. Warner diventa così il terzo dei grandi Studios di Hollywood a supportare l'Ultra HD Blu-ray, aggiungendosi a Sony Pictures e 20th Century Fox.

Fonte: Flatpanels HD

Commenti (92)

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  • alpy

    02 Gennaio 2016, 09:49

    Se un contenuto nasce così ai giorni nostri non è un problema. Temo per tutte quelle opere in pellicola che il BD è in grado di riprodurre così bene e la possibilità che un intervento digitale postumo le snaturi. Un film degli anni '80 (solo per fare un esempio, ma vale praticamente per tutte le opere contemporanee), ha una fotografia pensata per essere vista in quel modo, punto e basta. Portarlo in HDR significa snaturare colori, contrasto e luminosità, per renderlo qualcosa che non è.
  • grendizer73

    02 Gennaio 2016, 11:49

    @ alpy

    Scusa se ti rompo, ma leggo sempre i tuoi interventi e ti reputo una persona molto preparata e vorrei capire come funzionerà il riversamento in 4K dei film:
    se prendo un film dei primi anni 2000 (Black Hawk Dawn....Magari ho tirato fuori un titolo che non centra una mazza ), girato interamente in digitale, trasferito in 2K e riversato su BD, quello stesso film potrà essere trasferito e riversato in 4K nativamente, oppure dovrà essere upscalato alla risoluzione 4K?

    E ancora, una trilogia come BTF o Indiana Jones, possono essere scansionati in 4K e riversati nativamente, oppure gli effetti speciali (che se non ricordo male dovrebbero essere ottici e non digitali) ne impedirebbero la scansione?
    Anche perché sembra che (già in BD escono pochi titoli rieditati rispetto alle uscite in VHS e DVD), con il 4K molti film siano destinati a non vedere mai la luce e quindi mi chiedo che senso possa avere tutto questo;
    sembra che qui inizi l'anno 0 e tutto quello che verrà distribuito sarà solo quello girato da pochi anni fa in avanti, mentre tutto il resto della cineteca mondiale rimarrà su BD se non addirittura su DVD.......
  • alpy

    02 Gennaio 2016, 12:47

    I film antecedenti al 2000 sono in genere tutti filmati in pellicola 35mm. Intorno agli anni ’90 gli effetti speciali digitali hanno cominciato a diffondersi in maniera massiva e necessitavano di essere inseriti all’interno del film. Per fare ciò, venivano digitalizzate le sequenze dove tali effetti dovevano essere inseriti, per poi ristamparle nuovamente su pellicola. Film che appartengono a questa era “ibrida” sono Titanic e Il gladiatore, ma solo per fare un paio di esempi.
    In questi casi sia la scansione del negativo che la CGI venivano fatte a 2K per una questione economica e per agilità lavorativa. Come forse saprai, di questi film sono stati fatti dei master 4K. Per creare tale master non si è fatto altro che prendere la pellicola del montaggio finale del film e scansionarla a 4K. Chiaramente le sequenze con effetti speciali a 2K resteranno tali. In ogni caso la scansione catturerà il massimo ottenibile dal negativo (o inter-positivo) originale del film.
    La cosa si complica per i film post 2000, (in genere dal 2001 in poi come data di “soglia” dal momento che tutta la post produzione dei film è diventata digitale e il DI (Digital Intermediate), è stato esteso a tutta la lavorazione del film, che abbia effetti digitali o meno. Ciò significa che il negativo fotochimico 35mm del film (che di media ha potenzialmente una risoluzione molto più alta di 2K), viene scansionato a 2K e di conseguenza tutti gli effetti venivano fatti sempre a 2K. Sempre per questioni economiche, quasi tutti i film con DI sono stati lavorati a tale risoluzione. Io credo che sarebbe davvero antieconomico riprendere in mano il negativo fotochimico del film (che ovviamente nelle scene con effetti digitali avrà solo attori che interagiscono su sfondi blu o verdi) per scansionarlo a 4K e poi reinserire tutti gli effetti speciali (ammesso che qualcuno li abbia conservati). Ma volendo si potrebbe fare: scansioni i negativi a 4K e re-inserisci gli effetti magari up-scalandoli. Ma secondo me è molto più probabile che nella maggior parte dei casi si opti per dei semplici up-scale di tutto il master digitale 2K per questioni economiche.
    Se il film non ha il DI in realtà è tutto molto più semplice (Black Hawk Dawn che citi sembra non lo abbia ed è stato girato in 35mm). Se hai dei dubbi puoi consultare http://www.imdb.com/title/tt0265086...ref_=tt_dt_spec alla voce full technical specs.
    In questo caso basta prendere il montaggio finale in pellicola e scansionarlo alla risoluzione desiderata. In genere 4K vengono considerati una risoluzione ideale o anche eccedente per il negativo 35mm, ma bisogna tenere presente che la risoluzione di un film, è un dato variabile anche all’interno di un film stesso, che dipende dal tipo di pellicole, dall’illuminazione dei set e non ultimi anche dagli errori di messa a fuoco (che non sono affatto rari). Quindi per gli esempi di Indiana Jones che citi, nessun problema. Al massimo ci sarà un inevitabile degrado nelle scene con effetti speciali che all’epoca erano inseriti otticamente con varie duplicazioni di pellicola.
    Ancora diverso il caso dei film girati totalmente in digitale. Se sono stati girati interamente con macchine a 2K (o spesso full-HD come Avatar), la risoluzione è ovviamente fissata dal mezzo di ripresa stesso e l’up-scale è l’unica soluzione.
    Tornando alla pellicola, di recente la Sony Columbia ha fatto uscire in Blu-Ray il film Bad Boys II. Il film è in 35mm e aveva già un DI a 2K, ma la Sony dichiara di averlo rimasterizzato a 4K. Non idea però di come abbia operato. Anche il primo Bad Boys è di recente stato rieditato in Blu-Ray con master a 4K, ma il titolo in questione non aveva il DI. Probabilmente hanno preso i negativi (o gli inter-positivi) e li hanno scansionati a 4K. Se qualcuno ha notizie più precise sarei curioso.
  • AngeloYaris

    02 Gennaio 2016, 12:49

    Un titolo come Shining di kubrick che è del 1980, dovrebbe essere stato girato in modo tale da ottenere, seppur con un lavoro di fino, una copia in 4k.
    Che dite vedremo uno Shining in 4k con HDR magari?
    E titoli come Kill Bill, Pulp Fiction, Duro da uccidere, saranno mai disponibili in 4k?
  • alpy

    02 Gennaio 2016, 12:53

    Pur con tutte le variabili del caso, tutti i film girati in 35mm hanno una risoluzione sufficiente per essere scansionati a 4K, che lo ricordo, è una risoluzione che va oltre le copie analogiche 35mm positive che venivano distribuite per le sale cinematografiche.
  • grendizer73

    02 Gennaio 2016, 13:20

    @alpy

    ...Che dire...Grazie, esaustivo come al solito, a sto punto l'unica cosa da fare (per me) è aspettare e vedere come si muoverà il carrozzone delle majors, anche perché non è mia intenzione ri-comprare la mia ludoteca in un formato che mi restituisce immagini che non sono ne carne ne pesce, con spezzoni in 4K ed effetti speciali upscalati da 2K;
    continuo con i BD ed i DVD e vivo felice e contento .
  • renato_blu

    02 Gennaio 2016, 13:26

    In 4K di sicuro ne vedremo a bizeffe di film classici e anche datati ma spero non in HDR pena un credo inevitabile snaturamento della fotografia del film, come prima Alpy ha impeccabilmente spiegato.
  • alpy

    02 Gennaio 2016, 13:31

    Originariamente inviato da: grendizer73;4509687
    @alpy

    ...Che dire...Grazie, esaustivo come al solito, a sto punto l'unica cosa da fare (per me) è aspettare e vedere come si muoverà il carrozzone delle majors, anche perché non è mia intenzione ri-comprare la mia ludoteca in un formato che mi restituisce immagini che non sono ne carne ne pesce, con spezzoni in 4K ed effetti speciali upscalati da ..........[CUT]

    Di nulla .
    Il bello della pellicola è che non esistevano i K perché non c'erano i pixels! Il bello della pellicola è proprio quello, e personalmente il vantaggio che trovo nel 4K è proprio poter ingrandire ulteriormente o avvicinarsi all'immagine senza svelarne la matrice elettronica. Certo, le informazioni ad alta frequenza e il dettaglio fine, nei tempi in cui dominava la pellicola, venivano persi nei duplicati (analogici per forza di cose), ma la pellicola aveva comunque il vantaggio di un ingrandimento teorico Infinito. Per quello, prima di liquidare così semplicisticamente il 4K o considerarne solo il mero dettaglio, ci penserei, perché ci avvicina ulteriormente ad uno dei vantaggi di questo nobile mezzo inventato più di 100 anni fa e che ce ne è voluto prima di raggiungere in qualità. A tal proposito vi consiglio di leggere per chi non lo avesse fatto, la disamina di Emidio consultabile qui, che riguardava Interstellar, http://www.avmagazine.it/articoli/c...stellar_10.html davvero molto interessante sulle differenze fra pellicola e digitale.
    Originariamente inviato da: renato_blu;4509691
    In 4K di sicuro ne vedremo a bizeffe di film classici e anche datati ma spero non in HDR pena un credo inevitabile snaturamento della fotografia del film.....

    E' quello che spero anche io .
  • g_andrini

    02 Gennaio 2016, 15:38

    A mio parere, l'ultrahd necessita sempre di fonte digitale, in particolare sono consigliabili le Alexa 65 e le RED 5k/6k. I vecchi film in 35 mm, se saranno ristampati, sarà solo per una motivazione commerciale.
  • alpy

    02 Gennaio 2016, 15:41

    Che rieditino per questioni commerciali è fuor di dubbio. Che l'UHD necessiti di fonti necessariamente digitali è una tua idea che hai espresso più volte e sulla quale non sono d'accordo.
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