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Risultati da 46 a 60 di 1666
Discussione: Cavi e suggestione
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09-02-2009, 18:54 #46
Va benissimo parlare di gusti personali per carità. Però dobbiamo fissare dei paletti. Un diffusore che non riproduce fedelmente l'incisione non è un buon diffusore. Può piacere? Certamente, ma non è quello che cerco io, non è il modo in cui intendo l'alta fedeltà.
Chi si intende di marketing sa che un prodotto di nicchia "non deve piacere un po a tutti, ma tantissimo a pochi" (cito il compianto Carlo Talamo, maestro di queste cose). E l'hi end è un mercato di ultranicchia. Se il tuo prodotto si differenzia, magari per una risposta in frequenza completamente sballata, troverai sicuramente un compratore a cui piacerà.
Ma, ripeto, la fedeltà musicale è un'altra cosa, per lo meno per come la concepisco io.
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09-02-2009, 20:07 #47
Bannato
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In effetti, la questione dei gusti personali rischia di poter fare accettare di tutto, basta che ci sia qualcuno che possa dirte "a me piace"...
anche in gastronomia frasi del tipo "i gusti son gusti" denotano ignoranza e approssimazione...la qualità degli ingredienti e la tecnica di cottura e di esecuzione del piatto debbono seguire regole precise...la fantasia, come sempre, non basta.
Un sisteme di altoparlanti che non riproduce, ad esempio, i 50 Hz, non potrà mai essere un riproduttore completo, allo stesso modo che una macchina fotografica non riuscisse a riproporre un certo colore...
hai voglia a dire..."i gusti son gusti"...peccato che ciò che nel settore video appare lapalissiano, in ambito auduio diventa fumoso...si può dire tutto e il contrario di tutti...
Mi chiedo quanti audiofili possono dire di conoscere il vero suono di uno strumento o meglio, della grande orchestra...
.-))))
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09-02-2009, 20:15 #48
Scusate ma cosa c'entrano i gusti?
Perchè pensate che esista il cavo "invisibile"?
Tutti i cavi ci mettono del loro e la riproduzione della realtà non esiste quindi cosa vogliamo fare....buttiamo via tutto o cerchiamo di mettere insieme quello che più rispecchia il suono che abbiamo nel nostro cervello?
Ognuno di noi ha un'esperienza sonora che è immagazzinata nel nostro cervello ed è a quel tipo di suono che ci rifacciamo quando ascoltiamo un impianto.....il resto per me è solo illusione.Ultima modifica di Doraimon; 09-02-2009 alle 20:19
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09-02-2009, 20:22 #49
Bannato
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esiste il suono attendibile e quello che attendibile non è...
la soggettività ha il limite della correttezza...se soltanto gli audiofili frequentassero le sale da concerto, certe stupidaggini non si leggerebbero...
:-)))
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09-02-2009, 20:27 #50
Hai ragione....prova a riprodurre in casa quello che senti ai concerti
!
Non fraintendere quello che scrivo.....i suoni che abbiamo nella nostra memoria sono reali, non è che ce li inventiamo.
Quando vai ad ascoltare un impianto ti porti dietro tutti gli strumenti musicali per fare il confronto?Ultima modifica di Doraimon; 09-02-2009 alle 20:38
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09-02-2009, 22:09 #51
I concetti, anche se differenti, li trovo tutti piuttosto corretti.
Per quanto riguarda gli strumenti musicali, da musicista, sento differenze timbriche negli impianti, con lo stesso cd a volte mi dico "che pessimo pianoforte", che ovviamente pianoforte non è. C'è però maggiore differenza (di gran lunga) tra due pianoforti diversi che tra due impianti diversi che riproducono la stassa incisione. La soggettività sta nel gusto di chi ascolta, ma riprodurre correttamente uno strumento è assolutamente oggettivo. I cavi contano eccome, è questione di fisica, hanno un importanza oggettiva, ma molto più "soggettiva" è l'idea (o convinzione) di percepire differenze dove spesso non ci sono.Ultima modifica di carlito1; 09-02-2009 alle 22:26
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09-02-2009, 23:15 #52
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....mah alla fine di tutto....ascoltate i cavi o la MUSICA?
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10-02-2009, 01:27 #53
Originariamente scritto da carlito1
Ad esempio, un bel giorno a un costruttore di cavi capitò tra le mani per caso un testo di elettronica del primo anno e, incuriosito poichè per lui era una materia del tutto nuova, incominciò a sfogliarlo e lesse di un certo "effetto pelle" e si disse "ma guarda le cose che si scoprono, qui si parla di cavi ed è una cosa scientifica, che bell'argomento per la mia prossima pubblicità", che venne quindi centrata proprio su questo effetto, scientifico e dimostrato; purtroppo, folgorato dalle nuove prospettive si era dimenticato di finire l'articolo, dove si diceva che tale effetto incomincia ad avere significato ad Alta Frequenza, o forse l'aveva letto, ma lui pensava che l'Alta Frequenza citata fosse quella di competenza dei tweeter.
Tornando seri, certo l'effetto di cui sopra esiste, lo si conosce da tantissimi anni, tutti i tecnici che lavorano con frequenze da parecchi MHz in su lo conoscono, si fanno apposta le bobine argentate, ma siamo sulla decina di MHZ o anche più.
Sicuramente l'effetto esiste anche a 1 KHz, ma in misura non dico teorica, ma assolutamente infinitesimale.
Anche la Luna esercita una attrazione sugli oggetti della terra (vedasi le maree) è un fatto scientifico dimostrato, ma non per questo si fanno gli abiti con dei pesi incorporati per evitare che si voli via.
Ho letto di cavi realizzato con 3 conduttori isolati tra loro di diametro decrescente, in modo da incanalare le frequenze a seconda del diametro (ovviamente sono collegati tra loro all'inizio e alla fine), mi sono sempre chiesto come facciano le frequenze a infilarsi nel conduttore meglio adatto per loro senza un crossover.
Ho anche letto, anni fa, della diversa influenza del colore della guaina (non sto scherzando) sulla resa sonora.
Qui non siamo più neanche nella Fisica Teorica, neanche nella fantascienza, non so dove siamo.
Forse, ogni tanto, qualcuno dovrebbe avere il coraggio di gridare: "Il Re è Nudo".
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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10-02-2009, 02:35 #54
Originariamente scritto da Doraimon
Forse i costruttori di cavi esoterici non lo sanno ancora...o forse preferiscono che ogni cavo suoni diversi da un altro, se i cavi fossero tutti uguali perche' dovrei spenderci dei soldi dietro?
Io non dico che le differenze non ci siano, anzi, probabilmente con molti cavi sono evidenti, ma gli audiofili dovrebbero capire che se riescono a sentire una differenza introducendo un cavo e' perche' quel cavo introduce pesanti variazioni nella risposta in frequenza del loro impianto
Io scommetterei un miliardo di euro che qualsiasi audiofilo, nessuno escluso, non sarebbe in grado di distinguere in cieco un cavo audio (blasonato fin che volete) da un cavo qualsiasi (magari pure filo elettrico) al quale siano applicate delle celle di compensazione per modificarne i parametri e renderli uguali a quelli dell'altro cavo...sarei felice di essere smentito, perche' se cosi' fosse avremmo scoperto nuove leggi della fisica e potremmo concorrere per un nobel, questo sicuramente gioverebbe alle mie finanze e potrei finalmente comprarmi cavi audio esoterici (sto scherzando ovviamente, non prendetevela...)
Vabbe, torno alle mie misure in altissima frequenza per le forze dell'ordine americane, usando cavi meno costosi di alcuni RCA audio
Ciao
Andrea
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10-02-2009, 07:45 #55
Originariamente scritto da nordata
Ultima modifica di carlito1; 10-02-2009 alle 08:29
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10-02-2009, 09:21 #56
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cavi
Questa è la mia teoria. Vorrei sapere cosa ne pensate:
i cavi di alimentazione non cambiano il suono perchè non si trovano sulla via del segnale audio, ma servono soltanto per mettere le elettroniche nella migliore condizione di lavorare
Sotto con le opinioni!
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10-02-2009, 09:47 #57
In realtà quello che ascoltiamo altro non è che la corrente "modulata" dall'impianto, quindi l'alimentazione influisce pesantemente sulla resa finale di un apparecchio audio.
I cavi di alimentazione cambiano il suono? Se si usa un ampli da 1000w con un cavetto da 1 senza schermatura e si passa a un 2,5 schermato credo proprio che le differenze in meglio siano avvertibili.
Però, e siamo sempre allo stesso punto, un buon cavo da 2,5 schermato costa, spine comprese, non più di 10 euro costruendolo da soli. Industriale può costare 20, ma certi cavi "elettrici" da centinaia e migliaia di euro, imho, sono una truffa e una barzelletta.
Tutto il discorso, poi, ha un senso se quello che viene *dopo* la presa di corrente è al livello (come sezione) di quello che andiamo a cambiare.Ultima modifica di Locutus2k; 10-02-2009 alle 11:13
SANCTUARY ovvero: "questo è il mio home-cinema, ce ne sono molti come lui, ma questo è il mio!" Blu-Ray & DVD Collection
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10-02-2009, 11:06 #58
Sinteticamente, quello che penso io è che più sentiamo le differenze tra un cavo "normale" e un altro "hi-end" e più quello hi-end fa schifo.
Che poi quello hi-end piaccia ci sta tutto ma questo è my-fi e basta.
Faccio un esempio sui gusti. Sabato scorso in sala ho messo una lampada day-light su una piantana che uso per illuminare una zona lettura e a me piaceva tanto il tipo di luce che emetteva. Quando è rientrata mia moglie me l'ha fatta togliere perchè il colore di quella luce era orribile ("sembra di stare al polo nord per quanto è fredda"). Secondo voi il sole a mezzogiorno emette una luce fredda?
Oggettivamente il bianco di quella luce è molto vicino al bianco vero ma evidentemente il bianco a mia moglie piace vederlo arancione!
Quando tutto sarà collegato senza fili come faranno i cavofili a far suonare il basso in modo controllato?
Ciao.
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10-02-2009, 11:12 #59
Originariamente scritto da chiaro_scuro
SANCTUARY ovvero: "questo è il mio home-cinema, ce ne sono molti come lui, ma questo è il mio!" Blu-Ray & DVD Collection
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10-02-2009, 11:13 #60
@antani
come fai a sapere se un impianto riproduce piu' o meno fedelmente un'incisione? Eri presente all'atto dell'incisione per poter fare un confronto?
@cicognone
sono perfettamente d'accordo con te, solo se si frequenta qualche sala da concerto o qualche palco si puo' fare confronti assennati. Io (purtroppo non spessissimo) ci lavoro (l'ultima volta la settimana scorsa) e per adesso non ho mai sentito un solo impianto (e ne ho ascoltato qualcuno che valeva come due ferrari) che potesse riprodurre fedelmente il gran coda che clayderman (musicista che a me non piace per niente) suono' in un concerto a firenze qualche anno fa. Ogni impianto per quanto ottimo possa essere non riproduce che una pallida immagine della realta'.