JVC 2019 [DLA-N5/RS-1000, DLA-N7/RS-2000, DLA-NX9/RS-3000]

[Ent]

Cyber visto che Manni unilateralmente a deciso di chiudere momentaneamente la discussione della calibrazione su AVscience, forse è il caso che diamo una spinta alla discussione di casa nostra.
Ho effettuato il ripristino originario del file init relativa alla prima calibrazione con firmware 2.08.
Ho fatto un autocal seguendo quanto Manni diceva cioè il colore con I1Pro2 e il gamma con SpyderX. - Risultato un casino totale.
L'impressione è che usando due sensori diversi sia per tipologia sia per qualità i risultati ottenuti messi insieme sono fuori dal poter essere accettati.
Ho fatto il solo LOG con entrambi i sensori prima di ricaricare il file INIT e fondamentalmente ho le stesse letture quindi la SpyderX,
forse sarò uno dei fortunati, non presenta tutte quelle problematiche di cui si parla.
Ho provato a calibrare prima con I1Pro2 e caricato i risultati sul PJ con save e successivamente ho rifatto la calibrazione con la SpiderX dopo il save scon le stesse impostazioni procedent. LA SpyderX mi corregge come è logico in maniere minimale il gamma sulle basse luci, dove non arriva la I1PRO2 con la sua sensibilità, e il punto del bianco che non varia nel suo valore assoluto ma piazza le letture inferiori a 20 IRE nel cerchio di riferimento mentre la I1PRo2 le piazza molto lontano.
Alla fine posso dire che se si dispone di tutte e due le sonde si può fare una prima taratura con la I1Pro2 (Color+gamma) e poi ripeterla con la SpyderX (sempre Color+gamma) le correzioni effettuate da quest'ultima correggono quel qualcosa in meno della I1Pro2 sulla parte bassa della curva.Il gamut non cambia il punto del bianco viene migliorato.
In definitiva se non si mischiano le due sonde il risultato è buonissimo. Quindi Manni forse ha in parte ragione a voler aspettare di controllare la SpyderX con Calman, anche se secondo me è tempo perso, come accadeva con la Spyder5 forse è questione di beccare la sonda con meno problemi. Per ultimo posso dire che se qualcuno becca quella con la sovrastima del verde può sempre correggerla con il foglio excel e workflow di Chad. Se qualcuno vuole ripetere queste prove I1pro2 (EFI2000 è la stessa cosa) per la prima calibrazione di un set di parametri (IRIS, Lampada, Filtro) e poi ripetere per affinare con SpyderX è il benvenuto ci terrei ad avere una conferma delle mie supposizioni e prove.

[CyberPaul]

Se vuoi discutere di Autocal, meglio spostarsi nel thread relativo: https://www.avmagazine.it/forum/88-c...c-sonda-spyder
Velo pietoso sulla chiusura di Manni...
Ad ogni modo la calibrazione mista è utilizzata in maniera diffusa, vista la poca propensione della i1 pro2 per la misurazione della gamma come tu stesso dici, e da normalmente risultati eccezionali. Io, contrariamente a quanto Manni suggerisce, calibro prima la gamma con SpyderX e poi il colore con i1 pro2. Certo non sono comparti stagni e come dicevo a Manni, l'impatto c'è (e lui stesso lo ha ammesso). Quindi se la SpyderX è imprecisa, tenderà a "deviare" un po' i colori: se sbilancia il bianco, non può essere perfetta sui primari! Ecco perché ritengo che calibrare la gamma con la SpyderX e correggere il tiro con uno spettrofotometro affidabile sia meglio. Del resto lo stesso software, quando usi lo stesso strumento per entrambi, segue la sequenza gamma+colore... Ci sarà un motivo! Prova magari a seguirla anche tu e vediamo se migliora i tuoi risultati. Poi se possiedi anche la Spyder5, proverei a tornare alla 11. Tra parentesi, non capisco onestamente che aiuto possa dare verificare con Calman. La correzione successiva col workaround di Chad la lascio è sicuramente importante per chi ha una SpyderX imprecisa e non possiede la i1 pro2.

[mikelson]

Vale la pena acquistare un proiettore JVC N5 per vederlo su un telo di 90 pollici , ad una distanza di circa 3 metri e 1/2 in un soggiorno.
Certamente a luci spente , ma non in una sala attrezzata .
O magari con un epson 9400 o addirittura un optoma uhd 40 non si noterebbero differenze

[Ent]

Vale la pena acquistare un proiettore JVC N5 per vederlo su un telo di 90 pollici , ad una distanza di circa 3 metri e 1/2 in un soggiorno.
Certamente a luci spente , ma non in una sala attrezzata .
O magari con un epson 9400 o addirittura un optoma uhd 40 non si noterebbero differenze

Vuoi una risposta sincera? Si vale la pena, perché con quelle dimensioni dello schermo ti bastano ed avanzano i lumens per arrivare alle specifiche Dolby (106 NIT). Inoltre avrai il frame by frame del segnale HDR e l'autocalibrazione che ha raggiunto una precisione superabile solo con una calibrazione manuale di ore da parte di un esperto (Emidio), la calibrazione dell'HDR è inoltre difficile da effettuare manualmente quindi apprezzeresti ancora di più quello che un JVC può darti. Con un N5 che è senza filtro non hai bisogno di trattare la stanza se proprio vuoi aggiungi delle tende scure scorrevoli che coprono le pareti quando ne hai bisogno (io faccio così).

[CyberPaul]

Non puoi prendere un telo più grande? Magari se motorizzato puoi abbondare e aggirare ostacoli come mobili che ti costringono a dimensioni minori

[rossoner4ever]

Si perché da 3 m e mezzo un 90 pollici è piccolo pure in 2K... figuriamoci per il 4K. O ti avvicini o prendi uno schermo più grande se vuoi sfruttare il VPR a pieno...

[Ent]

Usa lo Zoom , uno schermo da 90" non è piccolo sono comunque 2m di base. Molti schermi installati nei living room americani non superano questa misura.IL 4k non è una limitazione per distanze piccole ma una garanzia di non vedere zanzariere.
Di seguito il link per il calcolo delle distanze di proiezione di N5 mi sembra che è chiaramente nel range.

https://www.projectorcentral.com/JVC...ulator-pro.htm

[CyberPaul]

Non credo che si riferisse alla distanza di proiezione ma a quella di visione

[stefanelli73]

Non me ne vogliate, ma piuttosto che prendere un vpr, qualsiasi esso sia, per proiettare su un telo da 90", meglio a questo punto prendere un tv da 82" e vivi felice.....poi l'unico modo per usufruire decentemente di un vpr in un ambiente living è solo l'acquisto di uno schermo ad alto contrasto, vedasi Global Commander e simili, non è che jvc pur avendo come caratteristica principale un nero molto basso, non può certamente fare miracoli in un living.

[Ent]

Se si tratta di distanza di visione non vedo quale differenza con i succitati proiettori in alternativa, anzi penso che la qualità del JVC possa compensare con un maggior dettaglio, di fatto attualmente il 90% delle tv in commercio ha una risoluzione 4K, tuttavia soprattutto in Italia la maggior parte dei contenuti ad uso generico sono ancora trasmessi in Full hd, la risoluzione 4K è il doppio più definita di quella full-hd, e quindi questo influisce sulla distanza di visione ottimale, per fare un esempio un contenuto 4K visto su un 55 pollici da 1,68 metri risulta perfetto come densità di pixel e dettaglio, ma alla stessa distanza una sorgente 1080p (o inferiore) appare sgranata e non piacevole alla vista.
L’esempio contrario da evitare è invece quello di visualizzare una fonte 4K su un 55 pollici e poi avere il divano a 5 metri di distanza, in questo caso, per quanto possa essere buona la vista dello spettatore, che il contenuto sia 4K non ha nessuna importanza, in quanto sarebbe indistinguibile dal 1080p.
Per questo motivo ogni risoluzione ha una distanza ottimale, esistono delle tabelle esplicative sulla distanza adatta per avere una visione ottimale: Nel caso di un 90" con il 4K la distanza ottimale di visione è compresa tra 1,8 m e 3,7 metri per un 1080P (sempre per un 90") la distanza ottimale è compresa tra 3,6 m e 5,4 m.

Quindi Mikelson potrebbe benissimo adattare in maniera ottimale un bel N5 al suo salotto.

[alpy]

non è che jvc pur avendo come caratteristica principale un nero molto basso, non può certamente fare miracoli in un living.[CUT]

Ehm...quasi . Io ho un N7 e ne vengo da un Epson TW7200, che peraltro è una buona macchina ma posso assicurare che pur avendo un ambiente con tutte pareti bianche a parte quella dello schermo che è grigio molto scuro (che ammetto possa fare un poco la differenza), il miglioramento del nero rispetto al 7200 è, non dico abissale ma quasi. Se il film lo permette a livello fotografico, quasi arriva a confondersi con la cornice nera intorno allo schermo.

[max161]

Non me ne vogliate, ma piuttosto che prendere un vpr, qualsiasi esso sia, per proiettare su un telo da 90", meglio a questo punto prendere un tv da 82" e vivi felice.....poi l'unico modo per usufruire decentemente di un vpr in un ambiente living è solo l'acquisto di uno schermo ad alto contrasto, vedasi Global Commander e simili, non è c..........[CUT]

Insomma, da 82 a 90 c’è ancora una bella differenza! Settimana scorsa ho visto (Mediaworld) un 85 pollici ed un 75 affiancati - anche io ho una base da 2 metri e spesso sono tentato da un televisore gigante - la differenza di dimensioni è davvero notevole.
Oltre al fatto che televisori di certe dimensioni mi spaventano lato uniformità, il mio proiettore per scarso che sia almeno ha un immagine che pare uniforme

[rossoner4ever]

Non credo che si riferisse alla distanza di proiezione ma a quella di visione

Esatto.

Non me ne vogliate, ma piuttosto che prendere un vpr, qualsiasi esso sia, per proiettare su un telo da 90", meglio a questo punto prendere un tv da 82" e vivi felice.....

E' quello che penso anche io... ho già avuto modo di esprimerlo su questo stesso thread.

la risoluzione 4K è il doppio più definita di quella full-hd

No è il quadruplo.

L’esempio contrario da evitare è invece quello di visualizzare una fonte 4K su un 55 pollici e poi avere il divano a 5 metri di distanza, in questo caso, per quanto possa essere buona la vista dello spettatore, che il contenuto sia 4K non ha nessuna importanza, in quanto sarebbe indistinguibile dal 1080p.

Esatto... e la stessa cosa vale per uno schermo 90" visionato in 4K da 3,5 m.

[josephdan]

La distanza massima accettabile per apprezzare la risoluzione 4K per uno schermo di 75-77 pollici è di 3 metri.

Desumo quindi che un 90 da 3,5 metri consenta di apprezzare il 4K.

[rossoner4ever]

2 metri di base a 3,5 m di distanza sono un rapporto 1:1,75. Per notare la differenza tra 2K e 4K il rapporto deve essere più basso... almeno se si ha una vista normale.