Preview Panasonic TX-58DX900 4K

Redazione 22 Marzo 2016 4K e 8K

Grazie alla collaborazione di un paio di amici, possiamo svelarvi alcune caratteristica del nuovo TV top di gamma Panasonic a risoluzione UHD 4K, full array local dimming, 10 bit per componente, riproduzione di contenuti HDR, spazio colore molto ampio e certificazione UHD Premium

Test in 4K e HDR


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In ultimo, a fine pomeriggio, mi sono ricordato di avere anche alcuni file Demo in UHD, alcuni dei quali anche in HDR-10. Partiamo con la visione di alcuni trailer sportivi: il passaggio all’UHD NATIVO aggiunge una ulteriore marcia in più a quello sopra detto, per cui non aggiungo altro. Vivere un Europeo così (Mamma Rai ce lo ha promesso), potrebbe essere un evento epocale per noi appassionati! Possiamo finalmente concentrarci coi trailer dei film. Elysium: mi ha lasciato di stucco per la dinamica e il dettaglio. Io al cinema non ho mai visto così tanti particolari. Qui semplicemente si vede TUTTO!!!! Interstellar: tutto sullo scuro, qui il TV fa il suo dovere, ma è come se percepissi che siamo davvero al limite minimo inferiore di questo TV. Secondo me anche la pellicola è alquanto deludente (lo scrisse anche Emidio nel suo articolo), quindi passo velocemente ad altro.

Passiamo ai demo trailer di Film in HDR: MAD MAX Fury Road: stranamente non è il trailer che mi ha più colpito: tutto virato sull’ocra e sul polveroso, l’immagine non brilla per dettaglio. E le fiamme sparate fuori dagli scappamenti dei roadster fanno una certa impressione. Ma il realismo temo sia altrove: le scelte registiche e di fotografia, totalmente estreme di questa pellicola, in un tv così analitico vengono drammaticamente e sensibilmente mostrate. Il film che invece mi ha più colpito è “Vita di PI”. La scena al tramonto sulla barca è da smascellamento assoluto! Sembra di stare su una barca a fianco a quella della tigre! Il passaggio immediatamente successivo alla notte, poi, enfatizza le doti di dinamica e di micro dinamica di cui Vi parlavo. Filmone da avere assolutamente in UHD!


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Ultimo trailer, del quale Vi parlo è quello della Demo Samsung, segnatamente quella del J9500. Qui una stilettata al cuore me la sono presa: la scritta centrale iniziale “SAMSUNG SUHD” tutta bianca su sfondo nero, miete una clamorosa vittima! Il DX900 cade impietosamente con un Effetto HALO smaccato e abbastanza evidente: localizzato nella sola zona della scritta, ma talmente evidente che ti viene il sospetto che i grafici Samsung ce lo abbiano messo lì apposta per confondere le acque(foto 6): qualcuno ha un oled per offrire il confronto? Mi si perdoni la bassa qualità dello scatto, fatto con la fotocamera in mano. Ma rende abbastanza bene l’idea.
Qui, anche se a memoria, posso senza indugio sostenere che lo ZT60 se lo sarebbe bevuto a colazione il Principino neo arrivato. Ma su tutto il resto della Demo Samsung, tutto mirato a spiegare le doti dell’HDR, questo TV ti spacca la mascella. E a questo Ti aiuta anche la splendida colonna sonora di questa Demo.

A tal proposito, l’ultima nota va posta proprio sul suono che si sprigiona dallo châssis di questo Panasonic: gli do un 9 pieno; in una scala di valori dove io il 10 lo assegno ad un sistema HT. Così capite che quel “9” indica che una prestazione simile non la avevo mai ascoltata in un TV: mia moglie mi ha chiesto: “Perché hai acceso l’impianto se stai a prova’ solo il Televisore?”: era quello solamente ad essere acceso, e con il volume nemmeno tanto spinto. Ben conscio che le membrane col rodaggio miglioreranno e scenderanno maggiormente in profondità e aumenteranno in dettaglio, posso solo dirvi che in una scena di un cartone dove c’erano delle scimmie che battevano dei bonghi, la pienezza di questo strumento africano si percepiva in pieno! Stereofonia ben accentuata, e riproduzione delle medio alte molto rifinita. Ovvio che un sistema HT, non dico il mio, ma uno anche di più basso lignaggio potrebbe permettere all’immagine proiettata dal Principino di spiccare un ulteriore boost emozionale, ma quello che c’è a bordo è di assoluto rispetto.

TV prodotto a pieni voti, con poche riserve e pochi difetti: SD da via etere riprodotto malino, effetto halo evidente e una leggerissima esitazione dell’IFC in momenti particolarmente difficili. Il TV ha anche tanti pregi: luminosità, dinamica e dettaglio ai massimi livelli oggi ottenibili in un TV, con menzione speciale per un eccellente sound a corredo. Chiaro che la controprova finale side by side con un Signature LG è di là da venire, ma solo confrontando il prezzo di listino (3.999,00 contro 5,499,00) e valutando che un 58” è maledettamente più grande di un 55”, ma di tanto, forse scegliere oggi una tecnologia rodata e affidabile, potrebbe lasciare molte soddisfazioni al cliente più prudente e meno propenso per tecnologie dell’ultimo minuto.

Io questo TV me lo tengo… …e Vi consiglio di andare a levarlo dallo Scaffale del Vostro negozio di fiducia!

Salvatore Delle Femine

 

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Commenti (351)

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  • Emidio Frattaroli

    29 Marzo 2016, 15:46

    Originariamente inviato da: thegladiator;4553357
    Tu mi insegni che un pannello plasma non può essere spento in nessun modo, pertanto deduco che ''il nero assoluto'' di quel prototipo Pioneer non fosse esattamente tale, ma molto molto basso, magari (invento) solamente 1 decimillesimo di candela (0,0001 nits) ma comunque non propriamente zero. O sbaglio?
    Non sbagli. Siamo a livelli di luminanza di un ordine di grandezza superiore rispetto a quanto hai scritto ma comunque molto molto bassi:

    http://www.avmagazine.it/articoli/t...p-lx5090_4.html

    Originariamente inviato da: BARXO;4553374
    Io ti posso dire, che il mio kuro post reset era totalmente nero anche al buio pesto.
    chiaramente c'erano delle lacune sulla reattività e forse anche sul near black, non avendo sonda non posso dire.....[CUT]
    Questo per dire che già quando scendiamo a 0,001 NIT siamo ai limiti della visione fotopica e iniziamo a sfruttare quella scotopica (maggiori particolari sono in http://www.avmagazine.it/articoli/videoproiettori/259/misure-fotometria-generale_4.html]questo articolo[/URL]). Basta attendere qualche minuto, completamente al buio, per capire che in realtà 0,001 NIT non è il nero assoluto. Ma poco ci manca.

    Emidio
  • Emidio Frattaroli

    29 Marzo 2016, 15:46

    Originariamente inviato da: Plasm-on;4553332
    Alla fine il display migliore era il Kuro presentato e mai prodotto, aveva nero infinito come gli Oled ma i vantaggi nelle immagini in movimento del plasma. Peccato che abbiano fatto di tutto per far morire questa tecnologia a favore degli orrendi lcd.
    Migliore in molte cose ma non in tutto. La gestione del dithering e delle sfumature è meglio nei Panasonic delle ultime generazioni e non nei Kuro. Anche il picco di luminanza è migliore nei Panasonic e non nei Kuro. Anche la possibilità di taratura è migliore nei Panasonic che nei Kuro. Il Kuro avevano un rapporto di contrasto nativo più che doppio e un livello del nero nettamente inferiore, ai limiti del mio sistema di misura (Minolta LS100, minimo misurabile pari a 0,001 NIT).

    Emidio
  • Aenor

    29 Marzo 2016, 16:09

    Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;4553413
    Migliore in molte cose ma non in tutto. La gestione del dithering e delle sfumature è meglio nei Panasonic delle ultime generazioni e non nei Kuro. Anche il picco di luminanza è migliore nei Panasonic e non nei Kuro. Anche la possibilità di taratura è migliore nei Panasonic che nei Kuro. Il Kuro avevano un rapporto di contrasto nativo più che doppi..........[CUT]


    Questa sarebbe da incorniciare. Quante volte nelle discussioni ho sentito dire l'opposto...
  • IukiDukemSsj360

    29 Marzo 2016, 16:22

    Originariamente inviato da: thegladiator;4553357
    un pannello plasma non può essere spento in nessun modo, pertanto deduco che ''il nero assoluto'' di quel prototipo Pioneer non fosse esattamente tale, ma molto molto basso, magari (invento) solamente 1 decimillesimo di candela (0,0001 nits) ma comunque non propriamente zero. O sbaglio?


    All'epoca cercai ogni info possibile in rete riguardo alla tecnologia che stava dietro al pannello EEC, cerano tre punti chiave alla base del pannello Kuro a contrasto infinito, erano venuti fuori anche dei brevetti che erano alla base della tecnologia, ci fù anche l'intervento di un paio di ingegneri che con un schema spiegavano il funzionamento del pannello EEC, il modo in cui veniva pilotato

    1) almeno 5 Lumen/Watt di efficienza del pannello

    2) nuovo driver di pilotaggio dell'accensione e spegnimento delle ciclo delle celle

    3) nuova struttura delle celle

    [IMG]http://www.watch.impress.co.jp/av/docs/20080107/ces03_06.jpg[/IMG]

    [IMG]http://i.kinja-img.com/gawker-media/image/upload/s--r-H1MuhM--/18raqzu391q1mjpg.jpg[/IMG]


    Originariamente inviato da: Winstar;4553378
    forse con quel famoso kuro (era quello che viene chiamato 9,5G? ) avevano trovato il modo di spegnere le celle e farle riaccendere in tempo quando necessario, come fosse un oled


    il 9.5G erano i primi esemplari di KRP prodotti per l'EU, ed i primi della serie Pro in US, offrivano un livello del nero ancora un pizzico più basso, e quindi un contrasto migliore percepibile, che dava ulteriore impatto alle immagini
  • Plasm-on

    29 Marzo 2016, 16:27

    Originariamente inviato da: thegladiator;4553357
    Tu mi insegni che un pannello plasma non può essere spento in nessun modo, pertanto deduco che ''il nero assoluto'' di quel prototipo Pioneer non fosse esattamente tale, ma molto molto basso, magari (invento) solamente 1 decimillesimo di candela (0,0001 nits) ma comunque non propriamente zero. O sbaglio?


    Si un minimo di luce residua ci dovrebbe essere, a meno che gli ingegneri Pioneer non avessero trovato il modo da tenere innescate le celle senza far emettere luce (non ne ho idea sinceramente). Cmq fatto sta che ad oggi vedendo i risultati di questi lcd supertop dal costo non indifferente e gli attuali limiti (che credo saranno superati) dell'Oled, penso che un plasma come il Kuro 9,5 oggi sarebbe ancora il miglior display. Fermo restando i limiti descritti da Emidio, diciamo che se ci fosse stato un tv con il nero del Kuro e le prestazioni del Panasonic sarebbe stato difficile preferire un Oled (almeno quelli attuali).
  • Emidio Frattaroli

    29 Marzo 2016, 16:35

    Originariamente inviato da: Aenor;4553430
    Questa sarebbe da incorniciare. Quante volte nelle discussioni ho sentito dire l'opposto...


    Dimmi dove. Non mi sembra possibile.

    Il livello del nero è incontestabilmente più basso nei Kuro (fino a 0,002 NIT nelle migliori condizioni, quando la misura viene fatta con strumenti certificati). Ma anche la massima luminanza è più bassa. Nei Panasonic (e anche negli ultimi Samsung, a dire il vero) la luminanza è più elevata. Non di molto ma lo è.

    E comunque il rapporto di contrasto nativo nei Kuro in generale è più che doppio rispetto ai Panasonic (circa 20.000:1 nei Pana e circa 50.000:1 nei Kuro, quando sono misurati nelle medesime condizioni).

    Ma è altrettanto vero e dimostrabile che gli ultimi Panasonic (mi riferisco in particolar modo alle ultime tre generazioni e soprattutto all'ultima, ovvero alla serie 60) hanno un DSP migliore (probabilmente grazie ad una potenza di calcolo superiore e algoritmi di gestione del dither più sofisticati) che migliorano la gestione delle sfumature, soprattutto alle basse luci. Questo è dimostrabile misurando scala dei grigi a passi di 1/255 e non con i soliti 11 o 21 step. Inoltre la taratura con il menu del TV nel Panasonic è sicuramente più agevole.

    Da qui si può discutere se sia meglio un CR straordinario e perdere qualcosa sulle basse luci e nelle sfumature, oppure rinunciare al nero dei Kuro ma in cambio avere quelle cose in più che sono in grado di dare gli ultimi Pana...

    Emidio
  • BARXO

    29 Marzo 2016, 16:40

    Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;4553412
    Questo per dire che già quando scendiamo a 0,001 NIT siamo ai limiti della visione fotopica e iniziamo a sfruttare..........[CUT]


    Ottimo articolo, come dire, illuminante...

    [COLOR=#242424][FONT=Arial]Come già anticipato, le due curve di sensibilità generale dei nostri occhi (scotopica, fotopica) sono in relazione al livello di illuminamento. In particolare, la curva di sensibilità della visione scotopica (notturna) si riferisce a livelli di illuminamento compresi tra 1 lux e 0,00001 lux. La visione fotopica (diurna) è attiva per livelli di illuminamento compresi tra 0,01 lux e più di 100.000 lux.[/FONT][/COLOR]


    In particolare questo passaggio mi conferma quello che penso da diverso tempo e per il quale mi sono scontrato più di una volta qua sul forum, verso gli anti-lcd-iani del forum...

    Pur essendo un estimatore assoluto del plasma, riguardo al livello del nero ho confermato più di una volta la mia titubanza a, come dire, dare per sconfitto il sistema LCD.

    I fattori sono 3:
    1- luce ambiente
    2- colore pannello (intendo proprio il colore da spento)
    3- luminanza minima (livello del nero)

    Io trovo che in particolari condizioni di combinazione tra i 3 fattori, il livello del nero può essere migliore/peggiore anche se il contrasto nativo del display offre grandi differenze.

    Per farla corta.
    Se si guardano i film al buio, ma intendo buio pesto come si guarda il vpr, (mio caso) possiamo finirla qua, non ci sono se e ma...
    Se invece si guardano con una leggera luce ambiente, un LCD può fare la sua porca figura.
    Se il pannello è nero completo e la luminanza minima non è abbastanza elevata da essere rilevata dal ns. occhio che sta lavorando in visione fotopica, il nero dell'LCD sembrerà nero quanto quello di plasma, OLED quello che volete.

    So che non sarete d'accordo, che ritirerete fuori la storia del contrasto intra frame etc etc, ma ve l'ho detto comunque.


    Questo per dire che imho il problema principale dell'LCD non è il livello del nero, ma l'angolo di visione...
  • Winstar

    29 Marzo 2016, 16:43

    ero convinto che quanto a nero uno ZT60 fosse equivalente ad un kuro...
    Quanto a luminanza invece credo di poter dire che un samsung sopratutto F8500 sia sensibilmente superiore
  • Aenor

    29 Marzo 2016, 16:43

    Emidio lungi da me voler fare war inutili - tra due oggetti per altro eccezionali - ma ti assicuro che in vari thread c'è stato più di una volte questa discussione; magari non prendendo in considerazione i singoli aspetti in modo analitico come ai fatto tu ma tirando somme un po' troppo grossolane.

    @BARXO

    Concordo con te sul discorso dell'angolo di visione. Spesso questo parametro a mio avviso non viene preso in considerazione come dovrebbe. Nel mio ambiente ad esempio, avendo un divano a L, mi trovo molte volte ad avere una visione decentrata, con angoli talvolta prossimi pari a circa 30°. Con gli LCD avrei una perdita notevole in qualità del quadro complessivo.
  • NeoSundek

    29 Marzo 2016, 16:45

    Originariamente inviato da: Plasm-on;4553440
    .............Fermo restando i limiti descritti da Emidio, diciamo che se ci fosse stato un tv con il nero del Kuro e le prestazioni del Panasonic sarebbe stato difficile preferire un Oled (almeno quelli attuali).


    Si tende a dimenticare che lo sviluppo Pioneer è terminato molto prima di quello Pana in ambito PDP e sopratutto che Pana, oltre ad aver acquistato i brevetti Kuro, ha assoldato i tecnici Pio che hanno reso superiori le elettroniche in cui ora Pana eccelle.
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