BenQ da il via all'era Laser!
Il costruttore taiwanese annuncia l'arrivo dei suoi primi proiettori Laser. Trattasi di due modelli destinati al mercato business / educational che non offrono ancora la risoluzione Full HD. Gli LX60ST e LW61ST assicurano una luminosità di 2.000 ANSI Lumen e una durata della lampada di 20.000 ore
BenQ annuncia l'arrivo sul mercato dei nuovi videoproiettori LX60ST e LW61ST, entrambi dotati di tecnologia BlueCore che identifica l'utilizzo di una sorgente luminosa Laser al posto di una tradizionale lampada al mercurio. Queste due macchine non sono però destinate al mercato Home Theater, bensì al settore business / educational e integrano un'ottica a tiro corto. Entrambe assicurano una luminosità massima di 2.000 ANSI Lumen, un rapporto di contrasto di 80.000:1 e fino a 20.000 ore di utilizzo in modalità "eco" (10.000 ore alla massima luminosità). Secondo quanto dichiarato dal costruttore, questi videoproiettori garantiscono un risparmio di consumi fino al 90% rispetto a un videoproiettore con lampada tradizionale.
Il LX60ST è dotato di matrice DLP con risoluzione XGA 1024 x 768 punti, mentre il LW61ST vede la risoluzione nativa crescere a 1280 x 768 punti (WXGA). Entrambi i modelli integrano nello châssis altoparlanti 2 x 10W, prevedono ingresso microfono, sono compatibili con i dispositivi iOS (iPad, iPhone, iPod) via connessione wireless e consentono la riproduzione di contenuti in 3D via occhialini attivi (opzionali). La disponibilità sul mercato è prevista entro fine marzo / primi di aprile e il prezzo annunciato per il LW61ST è di 2.200 Euro.
Per maggiori informazioni: LX60ST - LW61ST
Fonte: BenQ
Commenti (45)
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Il Laser in qualche modo influenza positivamente la qualità d'immagine complessiva , aspettiamo però di vederne uno coi propri occhi...
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Quando si parla di proiettori Laser Rosario e josephdan ci sono sempre!
Anche io...
Mi sa che abbiamo tutti voglia di cambiare i nostri VPR eh...
Comunque credo che entro la fine dell'anno qualche cosa succederà, vedremo -
Originariamente inviato da: mariettiello;3448459beh però se permettete è un sogno che si realizza per chi da anni ne compra a pacchi per installazioni business, mostre o musei...in pratica si azzerano quasi i costi di manutenzione, sostituzione lampada e non ci deve più preoccupare dei mostruosi cali di qualità dovuti all'usura della lampada.
Sarebbe così (condizionale) se fossero a LED o con diodi Laser.
Ma sei sicuro che non si sia un degrado di prestazioni/luminosità dovuto all'adozione di questa speciale ruota a colori ?
Una soluzione simile (ripresa all'ISE da altri adepti al consorzio Delta) è proprio quella di Casio ..... ne hai visti tanti installati in situazioni di uso intensivo ? O di quelli super portatili, hai mai sentito parlare delle problematiche dovute al calo di luminosità dopo qualche centinaio di ore ?
Questo di BenQ è diverso, ma starei attento prima di dire che questo è un sogno che si realizza.
Chi oltre tutto fa installazioni pro, anche se è non politically correct dirlo, ha tutto il vantaggio che le lampade si brucino, che la colorimetria vada rifatta, e che gli interventi si susseguano con cadenza stabilita: si chiama contratto di manutenzione ordinaria. -
Originariamente inviato da: Guido310;3448514Comunque credo che entro la fine dell'anno qualche cosa succederà, vedremo
Si certo, smentiamo le profezie Maia ! -
Scommetto che il laser nell'Home-Cinema non debutterà con un TI-Delta (il marchio commerciale è ormai irrilevante), ormai s'è capito che alla TI sono più conservatori di un Lord ultra-reazionario
, le innovazioni le cacciano col contagocce e spremeranno fino all'ultimo cent dagli engine ottici attuali. Loro sono come quelli che in un'asta, se rilanciano, non ci mettono che un centesimo in più...
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Non è una questione di essere conservatori, ma di budget e di volumi di vendita.
E poi sai già che in meno di due anni arriverà il Sony laser, probabilmente 4K.
Per cui al limite dovrebbero fare la corsa su quello, ammesso e non concesso che gli interessi. Ovviamente -
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3448562
E poi sai già che in meno di due anni arriverà il Sony laser, probabilmente 4K.
Per cui al limite dovrebbero fare la corsa su quello, ammesso e non concesso che gli interessi. Ovviamente
Azz...speriamo non sia così grosso come il 1000...sul prezzo non spererei più di tanto -
Io credo che la linea sia stata tracciata, e se stanno uscendo i business, usciranno anche gli HT! E per qualche anno i full hd led o laser o ibridi saranno molto appetibili dagli utenti (i 4k laser o led che siano saranno per diversi anni a prezzi non accessibili)..
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Eccetto i soliti DLP LED Top di gamma (M.150) tutte le altre soluzioni lampless messe attualmente in commercio , sono degli aggeggi di costruzione economica e di destinazione differente dall'home cinema. Anche per gli ibridi che stanno per uscire nutro una certa diffidenza a priori.
Sto ancora aspettando una vero DLP LED o Laser per i poveri () , ma la cosa la vedo impossibile allo stato attuale.
Vedremo che farà RED e se riuscirà a scuotere realmente il mercato della videoproiezione casalinga. -
scusate se mi soffermo sulle dichiarazioni di durata e luminosità del laser:
http://www.benq.com/images/hq/produ...gine_lx60st.gif
[IMG]http://www.benq.com/images/hq/products/product_features/pjt/engine_lx60st.gif[/IMG]
in base al grafico è capibile come sia controproducente avere questa fonte laser per così lungo tempo:
se a 3500 ore la luminosità è del 70% possiamo dire che è migliore di una lampada ad arco che ha il 75% a 1500 ore o a 3000 ore se di lunga durata (le tradizionali però restano con vite massime di 3000-3500 ore)
al termine di vita di una lampada ad arco si ha praticamente il 50% di luminosità ma su 2000 Ansi lumen avere una perdita del 30% e doverlo tenere così perchè la fonte laser non è sostituibile è un problema non da poco, soprattutto a livello business.
poi al termine di vita (massima luminosità 10000 ore per 6 ore al giorno sono quasi 5 anni) butto via tutto??