HD-DVD all'attacco con 150 milioni Dollari
Negli Stati Uniti sta per partire una colossale campagna pubblicitaria da 150 milioni di Dollari affinché venga conquistato il vantaggio più grande possibile verso il concorrente Blu-ray Disc prima possibile
Las Vegas, Nevada, Luglio 2006. La cordata di aziende promotrici del nuovo media ad alta definizione HD-DVD stanno per aprire una colossale campagna pubblicitaria negli Stati Uniti con il considerevole budget di 150 Milioni di Dollari. La notizia è stata data lo scorso Martedì durante una conferenza stampa.
A coordinare la campagna sarà il neonato "North American HD-DVD Promotional Group", costituito da rappresentanti di Universal Studios Home Entertainment, Paramount Home Entertainment, Warner Home Video, Intel, Hewlett-Packard, Toshiba, Microsoft e presieduto da Yoshi Uchiyama di Toshiba America.
La campagna si svilupperà su tutti i classici canali, partirà dal prossimo settembre e terminerà solo a Febraio 2007, per una durata complessiva di sei mesi. A corollario della campagna sarà utilizzato un gigantesco TIR con 18 ruote che porterà una esposizione itinerante di prodotti HD-DVD in 10 diverse città degli Stati Uniti.
Il motto della campagna sarà "The Look and Sound Perfect" e sarà accompagnato dalla nascita di un sito web dedicato (www.TheLookandSoundofPerfect.com), dove saranno pubblicate informazioni che aiuteranno anche a mostrare tutti i vantaggi del nuovo formato, assieme ai trailer dei film in formato HD-DVD.
Secondo le informazioni pubblicate da Video Business, il numero complessivo di lettori HD-DVD Toshiba venduti fino ad oggi è di 20.000 unità. Più difficile valutare il numero di copie dei film che ammontano ad un totale di soli 40 titoli. Alcuni film hanno venduto più di 5.000 copie in una sola settimana.
Commenti (11)
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Originariamente inviato da: felicegaA parte la diversa imposizione fiscale, non vedo perché no.secondo voi, in autunno le prime macchine Toshiba in Europa (speriamo anche Ita) potranno avere un prezzo vicino ai 500 €
L'unico problema è quello solito, la distribuzione. L'Europa pur avendo un mercato di assoluto rispetto a differenza degli USA non ha ancora un mercato unico vero e proprio.
Negli USA basta un singolo importatore per coprire il mercato, in Europa ogni paese ha il suo, molto raramente lo stesso importatore copre più stati.
Il risultato lo conosciamo tutti, prezzi molto diversi da paese a paese.
Resta solo da vedere come si comporteranno i nostri.
Ciao.