"Il Cavaliere Oscuro" polverizza i record

Gian Luca Di Felice 18 Dicembre 2008, alle 09:40 Media, HD e 4K

L'edizione Blu-ray di "Batman - Il Cavaliere Oscur"o conferma le grandi aspettative e polverizza ogni record di vendita. Il successo è mondiale ma sono negli Stati Uniti sono state venduta 1,7 milioni di copie in una settimana

Tutti se lo aspettavano, ma Warner Home Video era sicuramente ansiosa di avere un riscontro reale sul mercato. Bene, a distanza di poco più di una settimana dall'uscita del Blu-ray, "Batman - Il Cavaliere Oscuro" (vedi recensione) ha polverizzato tutti i record precedenti di vendita di titoli in alta definizione. Secondo quanto dichiarato da Warner Home Video, il successo e i record di vendita sono riscontrabili in tutti i mercati, ma solo negli Stati Uniti le vendite hanno raggiunto 1,7 milioni di copie durante la prima settimana di commercializzazione.

Interessante notare che - sempre negli USA - durante la stessa settimana sono stati venduti 13,3 milioni di film sia in Blu-ray che in DVD e quindi il solo ultimo episodio della saga di Batman ha rappresentato circa il 13% delle vendite totali del mercato Home Video. Niente male!

Fonte: HD Numérique

Commenti (31)

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  • Dave76

    18 Dicembre 2008, 12:45

    Io di norma faccio così...mi guardo il film in italiano in modo da guardarlo e valutarlo senza troppi problemi...dopodichè lo riguardo in lingua originale (più che altro per curiosità personale...soprattutto mi piace vedere come vengono tradotte in alcuni casi certe frasi derivanti da slang particolari...) con i sottotitoli per capire al meglio i dialoghi...
  • lucatortuga

    18 Dicembre 2008, 13:32

    Originariamente inviato da: tuvoc
    Ma che senso ha guardare un film con i sottotitoli?


    Più che altro mi chiedo che senso ha vedere un film con gli attori che muovono la bocca come pesci, sentendo voci di altre persone che dicono cosa diverse.
    Il doppiaggio è un vero crimine nei confronti dell'opera cinematografica.

    Se non sai la lingua (e credo che nessuno sappia tutte le lingue del mondo) ti toccano i sottotitoli (come toccano a me, che ho la fortuna di saper l'inglese, quando guardo un film francese, tedesco o spagnolo).
  • DogEatDog

    18 Dicembre 2008, 13:41

    se n'è discusso tantissimo. La performance di un'attore, secondo me, dipende in molta parte anche dalle espressioni vocali che usa, dal tono della voce e da tanti altri fattori che solo con la lingua originale si possono cogliere. E' difficile dire se un attore si è comportato bene o male senza tenere conto della sua voce. Per carità, ognuno la pensi come vuole, anch'io come credo molti di voi non capisco benissimo l'inglese, ma riguardo volentieri i film che più mi hanno colpito in lingua originale con i sottotitoli di supporto. Ma questa, ripeto, è una mia scelta personale (da quando ormai un po' di anni fa ascoltai 'scarface' in OV), ognuno fa quello che vuole, mi scuso per i lettori del forum che magari stanno leggendo davvero ben poco in questi commenti del 'cavaliere oscuro'.
  • selifx66

    18 Dicembre 2008, 14:21

    inglese o non inglese

    ho imparato la lingua inglese alla scuola superiore, nel senso che lo leggevo e scrivevo bene ma in quanto a conversazione lasciavo molto a desiderare. In questi ultimi 5 anni ho fatto parecchia esperienza sul campo e questo grazie alle numerosissime serie TV che scaricco dal mulo in lingua originale con i sottotitoli srt nella stessa lingua originale, diversamente i sottotitoli in italiano servono a poco. E' stata dura ma devo dire che grazie a questo il mio livello di comprensione è notevolmente migliorato e oggi sono in grado di reggere tranquillamente una conversazione telefonica senza problemi.
  • Sabatino Pizzano

    18 Dicembre 2008, 14:29

    Ok. Direi che sia giunta l'ora di tornare al vero argomento della discussione.
  • tuvoc

    18 Dicembre 2008, 15:11

    Originariamente inviato da: lucatortuga
    Più che altro mi chiedo che senso ha vedere un film con gli attori che muovono la bocca come pesci, sentendo voci di altre persone che dicono cosa diverse.
    Il doppiaggio è un vero crimine nei confronti dell'opera cinematografica.

    Se non sai la lingua (e credo che nessuno sappia tutte le lingue del mondo) ti toccano i sottotitoli (come toccano a me, che ho la fortuna di saper l'inglese, quando guardo un film francese, tedesco o spagnolo).


    è noto che i doppiatori italiani siano i più bravi nel loro campo.
    Perchè devo leggere i sottotitoli semmai è una tua scelta ma non puoi certo generalizzare.
    Se vuoi far uscire un film in italia devi mettere la lingua italiana o secondo te bisogna imparare tutti l'inglese?
    Ma come ragioni!
    Tanto vale diventare un'altro stato degli usa con relativo cambio di valuta e unità di misura.
  • Dave76

    18 Dicembre 2008, 15:12

    tuvoc...se ti fosse sfuggita la cosa...

    Originariamente inviato da: Sabatino Pizzano
    ...Direi che sia giunta l'ora di tornare al vero argomento della discussione.
  • tuvoc

    18 Dicembre 2008, 15:15

    Originariamente inviato da: Dave76
    tuvoc...se ti fosse sfuggita la cosa...


    e cioè cosa?
  • Dave76

    18 Dicembre 2008, 15:17

    Leggi quello che ha scritto Sabatino e che io ho riportato...
  • grng

    18 Dicembre 2008, 17:09

    Si ok i sottotitoli e lingua originale, anche a me piace rivedere un film (soltanto se è davvero valido, altrimenti la prima visione in italiano mi basta e avanza) in inglese + sottotitoli in inglese, però in italia traducono anche perchè hai numeri di vendita che te lo consentono.
    Le spese per il doppiaggio le ammortizzi tranquillamente su una popolazione ci 60 milioni di abitanti, negli stati europei con meno di 10mln neanche perdono tempo e soldi nella traduzione, tant'è che il loro livello d'inglese è nettamente superiore al nostro...là pure molti telefilm made in usa li danno in tv in lingua originale.
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