Apple iPad: un altro clamoroso successo?
Parte bene la nuova "creatura" di Steve Jobs. Secondo i dati dichiarati da Apple, il nuovo dispositivo "tablet" è stato venduto nel primo weekend statunitense in 700.000 pezzi. 250.000 i libri digitali venduti su iBook Store
Chi pensava sarebbe stato un flop (il sottoscritto in primis, lo ammetto) e chi invece si aspettava un clamoroso successo. A fugare ogni dubbio sono arrivati ora i primi dati di vendita statunitensi e stando ai fatti Apple sembra aver tirato fuori una nuova gallina dalle uova d'oro! 300.000 pezzi venduti negli Apple Store e Best Buy statunitensi durante il weekend pasquale, cui vanno aggiunti i 400.000 pezzi ordinati tramite l'Apple Store online. In tutto fanno ben 700.000 iPad venduti in un solo weekend.
Questo per quanto riguarda l'hardware, perché Apple ha anche diffuso il numero di applicazioni scaricate e libri digitali venduti in un solo giorno: oltre 1 milione le applicazioni (sia gratuite che a pagamento - mediamente il doppio più care delle applicazioni iPhone / iPod Touch) e 250.000 i libri acquistati sul nuovo portale iBook Store. Tra le applicazioni più scaricate troviamo quelle riguardanti l'editoria (giornali e riviste, ma anche TV: gratuite o in abbonamento) e questa sembra proprio una delle chiavi su cui puntano in molti! Ricordiamo che per ora viene venduto solo il modello Wi-Fi, visto che quello con anche la connessione dati 3G arriverà a fine mese (anche in Italia). A titolo comparativo ricordiamo che il primo iPhone ha venduto 270.000 pezzi in poco più di un giorno, mentre l'iPhone 3GS oltre 1 milione di pezzi nel primo weekend.
Non ci rimane che verificare la tenuta delle vendite nelle prossime settimane e soprattutto vedere cosa succederà non appena le vendite sconfineranno il territorio statunitense. Per ora Steve Jobs sembra stia vincendo la sua ennesima sfida....
Fonte: Apple, Repubblica
Commenti (66)
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E' un app: la puoi scaricare da iTunes
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Su Engadget hanno fatto un sondaggio da cui emerge che su circa 18000 persone che lo possiedono 7300 hanno riscontrato anomalie(di cui 1700 il surriscaldamento).E sono passati solo 4 giorni.
Engadget
Ciao,
Gianluigi -
Non sto nascondendo il problema, ma continuo a ritenere che bollare un nuovo prodotto come una ciofeca a causa di possibili/inevitabili/risolvibili (?) problemi di gioventù dopo ben 4 giorni sia un po' prematuro. Poi magari mi sbaglio e di qui ad un paio di mesi ci saranno i manifestanti sotto la sede della Apple...
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Originariamente inviato da: gattapuffinaIl fatto che si blocchi automaticamente a 35 °C esterni, è appunto una supposizione errata fatta sul forum di Macworld (e copia&incollata su Repubblica), derivata dalle specifiche pubblicate...
Purtroppo pare proprio di no...
Il surriscaldamento
L'iPad è programmato per funzionare tra gli 0 e i 35 gradi centigradi. Quando supera questa temperatura si spegne e sul monitor appare un messaggio: L'iPad deve raffredarsi prima di poter essere usato di nuovo. E' capitato al direttore di Pc Magazine, Zach Honig, che ha scartato il suo iPad appena acquistato sotto il sole di New York ma ha potuto usarlo solo per dieci minuti. E pensare che in questi giorni la temperatura nella Grande Mela non ha mai superato i 25 gradi.
Fonte: Link
Da mac user convinto ormai da 15 anni, devo dire a malincuore che Apple continua imperterrita nella sua politica di blindaggio totale dei suoi prodotti, sia dal punto di vista hardware che software...
In iPad detta politica continua, in maniera abbastanza fastidiosa.
Per chi è curioso, consiglio http://www.ipadjailbreak.com/ -
Originariamente inviato da: gattapuffinaMio figlio ( aveva 18 mesi...) l'ha buttato nella tazza del cesso.
L'acqua è entrata nel display, ma è bastato asciugarlo con un phon, per qualche giornio si è visto tutto a strisce, poi l'umidità è andata completamente via, e funziona ancora oggi, dopo 1 anno dall'accaduto, senza nessun difetto.
Mio cognato con un Nokia, dopo che ha preso un po' di pioggia ha dovuto buttarlo.
Non dubito che il tuo iPhone funzioni bene dopo l'esperienza in tazza ma credo sia stato un caso fortunato, per esperienza personale posso dire che tutti i Nokia che ho avuto compreso il mio ultimo N95 sono risultati molto resistenti alle cadute, mentre molti possessori di iPhone che conosco hanno avuto problemi con le cadute. In ogni caso a me iPhone piace e ne comprerò un'altro, solo che non lo prenderei come esempio assoluto di robustezza, l'iPad mi da la stessa impressione, ma concordo con coloro che lo definiscono un oggetto monco. -
tecnologia
E' incredibile com ogni giorno ci sia qualche cosa di nuovo!! Stiamo entrando in una nuova era di computers! -
Tengo a sottolineare nuovamente che secondo me l'ipad è una trovata intelligente, che puo' estendere l'utilizzo della tecnologia anche nelle situazioni in cui normalmente un notebook/netbook/smartphone si troverebbe in difficoltà. E sottolineo, nuovamente, anche la personalità di tale dispositivo: niente fronzoli e diretto allo scopo per cui è progettato.
Originariamente inviato da: gattapuffinaQuesto caso d'uso però, nella mio personalissima interpretazione, risultava essere molto probabile nel caso avessi deciso di acquistarlo e indirettamente sembrerebbe essere confermata anche la difficoltà di lettura dello schermo in ambienti esterni fortemente illuminati. Sperando in un successo, mi auguro che in futuro possa nascere una versione rugged di tale dispositivo, sia esso apple o altra marca, e quindi realmente utilizzabile (per quanto mi riguarda!), e poi, a prescindere dal costo di 500 euri, rimane pur sempre un oggetto che dovrebbe assolvere a dei compiti ben precisi (consultazione agile e mobile) e non un gioiello delicato e sensibile ai granelli di sabbia... preferirei pagarlo anche 100 euro in più se con garanzie di robustezza.il problema compare principalmente se si mette l'iPad sotto i raggi DIRETTI del sole, che non mi pare molto furbo in ogni caso, non fosse altro perchè poi si legge ben poco sullo schermo. -
mariop79: bella la tua firma, sei sospeso a tempo indeterminato. Se vuoi che il tuo account sia riattivato contatta l'amministratore.
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Originariamente inviato da: BARXO
Non capisco cosa cambi la fonte che citi (è proprio quello l'articolo che contesto...). Il fatto che sia programmato per funzionare da 0 a 35 gradi e quando supera QUESTA soglia si spegne da solo, ripeto, è solo una supposizione, derivata leggendo le specifiche ufficiali pubblicate, ma non c'è scritto da nessuna parte che il blocco di sicurezza sia direttamente legato a queste.
Inoltre, il fatto che dicono che la temperatura era di soli 25 C°, non fa altro che confermare che sia una supposizione errata, e che il range da 0 a 35 non c'entra nulla con questo problema.
Ripeto, un qualsiasi apparecchio che abbia una protezione da temperatura, non è MAI basato su quella esterna, ma sui sensori della temperatura *interna*.
Si può discutere sul fatto del come mai la temperatura interna sia salita troppo quando quella esterna era di soli 25 C°, per quanto ne sappiamo noi potrebbe essere pure un baco del software di gestione del sensore, ma questo è un altro problema, che non cambia il fatto che sia errato sostenere che l'iPad è programmato per funzionare da 0 a 35, dato che quelle sono le specifiche dichiarate, e con l'attivazione del sensore non c'entra nulla.
Da mac user convinto ormai da 15 anni, devo dire a malincuore che Apple continua imperterrita nella sua politica di blindaggio totale dei suoi prodotti, sia dal punto di vista hardware che software...
In iPad detta politica continua, in maniera abbastanza fastidiosa.
Non mi pare che questo abbia limitato la disponibilità di applicazioni sull'iPhone. -
Originariamente inviato da: gattapuffinaPerdonami se insisto su questo punto, ma il buon senso (ed il concetto di equilibrio termico) mi suggerisce di pensare che, in assenza di sistemi di raffreddamento, se la temperatura esterna è di 35°C, la temperatura interna dell'ipad non potrà mai essere inferiore ai 35°C... no?Ripeto, un qualsiasi apparecchio che abbia una protezione da temperatura, non è MAI basato su quella esterna, ma sui sensori della temperatura *interna*