Rotel: nuovo pre-processore RSP-1572

Gian Luca Di Felice 15 Novembre 2011, alle 10:03 Diffusori

Il costruttore nipponico annuncia l'arrivo del suo nuovo pre-processore audio-video RSP-1572, un aggiornamento del precedente RSP-1570 che apporta la compatibilità 3D nativa, il collegamento USB per iPod/iPad/iPhone e 6 ingressi e 2 uscite HDMI 1.4

Rotel ha presentato il suo nuovo pre-processore RSP-1572 dedicato agli appassionati di Home Theater. Esteticamente molto simile al precedente RSP-1570 (frontalmente si distingue solo per la presenza di una porta USB in basso a sinistra), il nuovo modello è nativamente compatibile 3D (il RSP-1570 è comunque aggiornabile 3D) e dotato di 6 ingressi e 2 uscite HDMI 1.4 completi di protocolli CEC e ARC (Audio Return Channel).

Il pre-processore è compatibile con tutte le codifiche HD di ultima generazione fino a 7.1 canali e non mancano neanche gli ingressi analogici fino a 7.1 canali, oltre a poter assegnare le uscite per eventuali sonorizzazioni multi-room. Via HDMI è anche possibile effettuare l'upscaling di tutte le sorgenti fino a 1080/24p affidato al processore di ultima generazione Faroudja Torino Cortez. La porta USB frontale consente di gestire e riprodurre la musica da dispositivi iPod/iPad/iPhone e nella confezione è previsto anche un adattatore Bluetooth per poter riprodurre la musica senza fili da cellulari compatibili. A completare la dotazione troviamo, infine, un sistema di auto-calibrazione con equalizzazione parametrica a 10 bande.

Il nuovo RSP-1572 è disponibile in finitura nera e silver. Abbiamo contattato Audiogamma, distributore Rotel per l'Italia, che ci ha comunicato di non avere al momento informazioni in merito all'arrivo del nuovo prodotto nel nostro paese. In altri mercati, il prezzo di listino è stato annunciato in 2.000 Euro (quindi allineato all'attuale RSP-1570).

Per maggiori informazioni: caratteristiche tecniche

Fonte: Rotel

Commenti (7)

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  • Motosega

    15 Novembre 2011, 10:30

    Molto molto interessante
  • Albertz

    15 Novembre 2011, 15:10

    Ma rotel non è inglese e non nipponico come da abstract dell'articolo
    .
  • Gian Luca Di Felice

    15 Novembre 2011, 15:19

    Albertz, ti confermo che Rotel è assolutamente giapponese!! Gli uffici di ricerca e sviluppo sono stati spostati in Gran Bretagna (con la produzione principalmente ad Hong Kong), ma la casa madre è sempre in Giappone (precisamente a Tokyo) e attualmente di proprietà di Bob Tachikowa, figlio del fondatore di Rotel (che l'ha fondata nel 1966).

    Gianluca
  • Gian Luca Di Felice

    15 Novembre 2011, 15:48

    @ Albertz, ho fatto ulteriori ricerche e mi correggo: Rotel è stata acquisita nel 2009 da B&W....quindi la proprietà è effettivamente ora inglese!
    Comunque nasce ed è stata fino a quella data un'azienda giapponese...e per me tale rimane (per storia e tradizione)....è un po' come dire che Lamborghini è italiana...anche se sappiamo che la proprietà è ormai tedesca da diversi anni!

    Gianluca
  • sasadf

    15 Novembre 2011, 18:13

    Beh, che sia proprietà di B&W dovrebbe rassicurare sulle qualità introdotte nei loro prodotti.

    Io che siano inglesi più che Giappo nell'audio lo vedrei come fattore positivo. Anche se ammetto che Rotel non l'ho mai considerata seriamente per un acquisto in ambito Hi.fi
    walk on
    sasadf
  • Albertz

    16 Novembre 2011, 08:52

    Grazie per la precisazione ragazzi era un dubbio che avevo da un pò ma non mi era mai informato a fondo.
    A
  • st3f4n0

    16 Novembre 2011, 10:11

    @sasadf : la qualita' e' indubbia, basta aprire l'ampli RA1520.
    Tanto piu' inspiegabile l'incompatibilita' ad alto volume dello stesso RA1520 con le mie B&W CM7.
    Ma i progettisti B&W e Rotel non si parlano?

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