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Risultati da 76 a 90 di 135
Discussione: DIY sugli apparecchi: effetto placebo
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12-10-2005, 18:27 #76
Senior Member
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- Torino
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Marlenio ha scritto:
Rimango dell'idea che trovo molto difficile, se non impossibile, che un pezzo di cavo da 1 metro (per quanto straordinario) possa migliorare una connessiona a valle con almeno 200 metri di cavo di rame da quattro soldi (presa a muro -> contatore -> cabina in strada).
La differenza tra chi crede nelle variazioni tra cavi diversi di segnale/alimentazione/potenza e chi non ne ha mai sentite credo sia una sola: l'impianto su cui li si connette.
Se un impianto è di livello adeguato ed è ben installato, ti garantisco che le differenze sono molto avvertibili.
Come fa un cavo di alimentazione da un metro e mezzo ad apportare EVIDENTI variazioni quando la linea elettrica che lo alimenta è assolutamente normale?
Non lo so e non mi interessa, perchè lo fa davvero e questo mi basta.
Tralascio di raccontare le prove fatte oggi sull'impianto di Puka.... altrimenti viene fuori un casino
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12-10-2005, 18:40 #77massimoan ha scritto:
...Come fa un cavo di alimentazione da un metro e mezzo ad apportare EVIDENTI variazioni quando la linea elettrica che lo alimenta è assolutamente normale?
Non lo so e non mi interessa, perchè lo fa davvero e questo mi basta....
antani
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12-10-2005, 18:43 #78massimoan ha scritto:
Tralascio di raccontare le prove fatte oggi sull'impianto di Puka.... altrimenti viene fuori un casino
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12-10-2005, 19:07 #79massimoan ha scritto:
Come fa un cavo di alimentazione da un metro e mezzo ad apportare EVIDENTI variazioni quando la linea elettrica che lo alimenta è assolutamente normale?
Non lo so e non mi interessa, perchè lo fa davvero e questo mi basta.
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12-10-2005, 19:08 #80
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12-10-2005, 19:10 #81massimoan ha scritto:
Marlenio, ma secondo te cosa ci guadagniamo a dire che la differenza c'è e si sente? Mica vendiamo cavi, te lo giuro.
La differenza tra chi crede nelle variazioni tra cavi diversi di segnale/alimentazione/potenza e chi non ne ha mai sentite credo sia una sola: l'impianto su cui li si connette.
Se un impianto è di livello adeguato ed è ben installato, ti garantisco che le differenze sono molto avvertibili.
Come fa un cavo di alimentazione da un metro e mezzo ad apportare EVIDENTI variazioni quando la linea elettrica che lo alimenta è assolutamente normale?
Non lo so e non mi interessa, perchè lo fa davvero e questo mi basta.
Tralascio di raccontare le prove fatte oggi sull'impianto di Puka.... altrimenti viene fuori un casino
Lo so che non vendete cavi, e sono convinto che la differenza la sentiate, e sono anche convinto che i cavi di segnale suonino in maniera (minimamente) differente.
Ma un cavo di alimentazione... ci crederò solo quando sentirò veramente una differenza. Per ora, le uniche differenze che ho visto tra un cavo 220V normalissimo e uno esoterico sono queste:
a) il secondo costa minimo 30 volte quello normale;
b) il secondo è più bello e fa più scena;
c) il secondo rende felice il proprietario che si convince di sentire qualcosa di migliorato.
Mettendo uno stabilizzatore di alimentazione si ottengono risultati veramente tangibili, ma ancora non ho trovato un pezzo di rame da un metro dove passa corrente a 220V che mi cambi la qualità del suono.
E poi, quanti di voi che hanno riscontrato queste sostanziali differenze hanno fatto una prova incrociata al buio? Non è per essere puntiglioso, ma in questi casi l'autosuggestione -non mi stancherò mai di ripeterlo- conta tantissimo.
Ciao,
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12-10-2005, 19:11 #82antani ha scritto:
Ti posso garantire che non servirebbe, un paio di volte ho provato e anche davanti all'evidenza dei fatti (cioè riconoscibilità intorno al 50%) comunque le persone rimangono del loro parere, con in più un risentimento personale nei confronti di chi li ha messi in difficoltà. E' in generale un'esperienza spiacevole, che non porta a nessun risultato.
antani
E i "credenti" cosa sostengono, che non riescono ad indovinare perchè sono influenzati dall' "aura" negativa degli "scettici" (la scusa che di norma viene sostenuta dai medium quando - sotto il controllo di qualcuno - non riescono mai a replicare un fenomeno paranormale)?
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12-10-2005, 19:29 #83Luigi Somenzari ha scritto:
Ma dai?? Tu dici che va' a finire così male?
E i "credenti" cosa sostengono, che non riescono ad indovinare perchè sono influenzati dall' "aura" negativa degli "scettici" (la scusa che di norma viene sostenuta dai medium quando - sotto il controllo di qualcuno - non riescono mai a replicare un fenomeno paranormale)?
La seconda non si è arrivati alla fine perché mi dicevano che i collegamenti volanti inficiavano sul suono (magari era anche vero).
Secondo me non è banale fare un test davvero valido, nemmeno le riviste infatti ci provano, anche perché solo una rivista audio sarebbe interessata, ma queste hanno tutto l'interesse a fomentare l'aura mistica intorno all'hi fi. Se noi riuscissimo sarebbe davvero un bel risultato (qualunque esso sia).
antani
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12-10-2005, 20:16 #84Luigi Somenzari ha scritto:
Ma dai?? Tu dici che va' a finire così male?
E i "credenti" cosa sostengono, che non riescono ad indovinare perchè sono influenzati dall' "aura" negativa degli "scettici" (la scusa che di norma viene sostenuta dai medium quando - sotto il controllo di qualcuno - non riescono mai a replicare un fenomeno paranormale)?
Te lo ripeto, se vuoi passa da casa mia e ti faccio sentire quello che ritieni impossibile
Antonio
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12-10-2005, 20:22 #85Puka ha scritto:
Guarda che nell'altro thread la sfida è già stata lanciata con tanto di regolamento e cena in palio
Te lo ripeto, se vuoi passa da casa mia e ti faccio sentire quello che ritieni impossibile
Antonio
Ciao,
Andrea...Una scrivania pulita ed ordinata e` il primo sintomo di una mente malata...
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12-10-2005, 20:27 #86massimoan ha scritto:
Marlenio, ma secondo te cosa ci guadagniamo a dire che la differenza c'è e si sente? Mica vendiamo cavi, te lo giuro.
Perchè, un credente cosa ci guadagna a cercare di convincere un ateo della esistenza di Dio (cosa peraltro indimostrabile pure a se stesso)? O un socialista a convincere un comunista di avere torto? Meno male che le idee si difendono anche quando non se ne ricava alcun profitto, se no saremmo messi male...
Guardate che in qualsiasi campo vi sono delle prese di posizione, o di pensiero, assolutamente gratuite, ma il fatto che non si ricavi un utile dalle proprie tesi non significa che abbiamo per questo ragione.
Ciao,
Andrea...Una scrivania pulita ed ordinata e` il primo sintomo di una mente malata...
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12-10-2005, 20:32 #87andrea aghemo ha scritto:
Ecco, bravo, Antonio: avete preparato gli apparecchi da usare nel test? a Novembre/Dicembre si potrebbe organizzare, così iniziamo a darci una regolata....
Ciao,
Andrea
Posso scegliere i cavi?
Tanto per voi uno vale l'altro
Ciao
Antonio
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12-10-2005, 20:40 #88antani ha scritto:
Secondo me non è banale fare un test davvero valido, nemmeno le riviste infatti ci provano, anche perché solo una rivista audio sarebbe interessata, ma queste hanno tutto l'interesse a fomentare l'aura mistica intorno all'hi fi. Se noi riuscissimo sarebbe davvero un bel risultato (qualunque esso sia).
antani
Il punto è che gli esseri umani non vivono "di ragione pura", ed infatti il personaggio di Spock era sempre fondamentalmente deriso nella serie di Star Trek: l'essere il cui pensiero era basato sulla pura logica, e che veniva spiazzato dai poveri umani...illogici, emotivi e confusionari.
Il fatto è che gli uomini (o meglio, alcuni) sono capacissimi di credere sperticatamente nell'intangibile e nell'indimostrabile, al punto che possono arrivare a rifuggere qualsiasi dimostrazione scientifica di qualsiasi fenomeno, solo per il fatto di voler credere un determinato qualcosa.
Possiamo fare tutti i doppi ciechi che vogliamo, con qualsiasi impianto e qualsiasi metodologia: per raffinata che possa essere la tecnica di esecuzione dei confronti, e quandanche emergesse chiaramente che nessun ha sentito un bel tubazzo di niente, ci sarà sempre chi tirerà fuori mille obiezioni ed illazioni per trovare un motivo nel continuare a mantenere la propria idea.
Per cui le riviste, dato che sono fatte anche da persone che credono alla differenza dell'ascolto dei cavi,e non solo da seriosi ingegneri dal cipiglio teutonico in camice immacolato, danno comunque spazio ad un settore comunque popoloso di appassionati che continuano a voler credere in determinate cose.
E comunque, alla fine della fiera, è giusto così: se qualcuno ritiene di sentire meglio usando il cavo A piuttosto che il B, o pennellando i cd con l'olio di squalo, o facendosi scoppiare dei mortaretti nelle orecchie, chissenefrega, si via il suo impianto come meglio crede e viva felice!
Ciao,
Andrea...Una scrivania pulita ed ordinata e` il primo sintomo di una mente malata...
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12-10-2005, 20:45 #89andrea aghemo ha scritto:
Ma per favore, gente, smettiamola con questa solfa delle riviste interessate a mantenere l'aura di misticismo: le riviste sono solo interessate a dare ai lettori quello che i lettori stessi vogliono.
Il punto è che gli esseri umani non vivono "di ragione pura", ed infatti il personaggio di Spock era sempre fondamentalmente deriso nella serie di Star Trek: l'essere il cui pensiero era basato sulla pura logica, e che veniva spiazzato dai poveri umani...illogici, emotivi e confusionari.
Il fatto è che gli uomini (o meglio, alcuni) sono capacissimi di credere sperticatamente nell'intangibile e nell'indimostrabile, al punto che possono arrivare a rifuggere qualsiasi dimostrazione scientifica di qualsiasi fenomeno, solo per il fatto di voler credere un determinato qualcosa.
Possiamo fare tutti i doppi ciechi che vogliamo, con qualsiasi impianto e qualsiasi metodologia: per raffinata che possa essere la tecnica di esecuzione dei confronti, e quandanche emergesse chiaramente che nessun ha sentito un bel tubazzo di niente, ci sarà sempre chi tirerà fuori mille obiezioni ed illazioni per trovare un motivo nel continuare a mantenere la propria idea.
Per cui le riviste, dato che sono fatte anche da persone che credono alla differenza dell'ascolto dei cavi,e non solo da seriosi ingegneri dal cipiglio teutonico in camice immacolato, danno comunque spazio ad un settore comunque popoloso di appassionati che continuano a voler credere in determinate cose.
E comunque, alla fine della fiera, è giusto così: se qualcuno ritiene di sentire meglio usando il cavo A piuttosto che il B, o pennellando i cd con l'olio di squalo, o facendosi scoppiare dei mortaretti nelle orecchie, chissenefrega, si via il suo impianto come meglio crede e viva felice!
Ciao,
Andrea
Ciao
Antonio
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12-10-2005, 20:46 #90andrea aghemo ha scritto:
E comunque, alla fine della fiera, è giusto così: se qualcuno ritiene di sentire meglio usando il cavo A piuttosto che il B, o pennellando i cd con l'olio di squalo, o facendosi scoppiare dei mortaretti nelle orecchie, chissenefrega, si via il suo impianto come meglio crede e viva felice!
Ma non eri tu che ti proponevi per fornire il supporto per il test