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Discussione: Cavi e suggestione
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03-08-2009, 09:11 #1231
Originariamente scritto da iano
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03-08-2009, 13:57 #1232
Originariamente scritto da iano
Nel senso che stai affrontando questa discussione nel miglior modo possibile per disquisire di differenze difficilmente dimostrabili... quasi come parlare del sesso degli Angeli
A parte ciò, della tua quotatura ho evidenziato una parte che per me rappresenta l'essenza per l'ascolto di un brano musicale... sia esso riprodotto che sentito dal vivo, come tu stesso asserisci, è praticamente impossibile esentarsi dalle emozioni indotte dai nostri sensi sia che sia udito, vista, tatto etc etc.
Quindi per me risulta assai difficile discernere la pura emozione dalla percezione dei sensi mescolati in un unica sensazione.
Mi spiace ma io la butto sotto il profilo sensoriale fintanto che la fisica o la scienza non sapranno o potranno dimostrare il contrario.
ciaoGiancarlo
qualunque cosa facciate nella vita, circondatevi di persone intelligenti che vi contestano.
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03-08-2009, 14:45 #1233
@iano
Per alterazione della sussequenzialita' millimetrica, intendo tutti quegli interventi, solitamente effettuati dagli autocostruttori, che modifichino, di solito inconsapevolmente, le caratteristiche distribuite di un cavo; sono interventi simili, ad esempio, l' attorcigliare i fili a mano, l'infilare una linea unipolare o bifilare in uno schermo, o calza dove la distanza della stessa, rispetto ai conduttori, non risulti uguale e continua; il distanziare i conduttori nel tentativo di ridurre la capacita'o provare intrecci tipo uncinetto nei quali e' praticamente impossibile rispettare distanze costanti fra i conduttori; ovviamente cio' non puo' esistere in cavi commerciali di buona fattura, ma, particolarmente in quelli economici, la non perfetta trafilatura o inserimento nel dielettrico, e a volte l'irregolarita e' visibile ad occhio nudo, puo' portare a comportamenti anomali (sempre di piccolo valore, in BF). Inoltre volevo portare l'attenzione alla prova dello stub, ben nota a chi lavori in radiofrequenza, per la valutazione, semplificata ma efficace, della qualita' di un cavo.
Tale prova consiste nel collegare uno spezzone di cavo, aperto dall'altro lato, all'uscita dello strumento (sweeper o analizzatore di reti scalare) e di ricercare la frequenza alla quale lo spezzone (stub), a causa delle reattive, si comporti come un filtro notch; analizzando le caratteristiche del tracciato, regolarita' e profondita', si possono desumere molte cose (non tutte); spero che cosi' ti sia piu' chiaro.
Per il litz non ti so dire gran che, solo che esso e' stato, a suo tempo, ideato piu che altro per ottenere circuiti risonanti con notevole fattore di merito ed e' anche usato in avvolgimenti che operino con tensioni impulsive, per ridurre le perdite, proprio tipiche dell'effetto pelle.
per l'uso in audio, se proprio vogliamo ridurre l'effetto pelle, non vedo controindicazioni e nemmeno vantaggi miracolosi(almeno per le lunghezze usuali) o, meglio, sono cose che avrebbero un senso nel contesto di una sofisticazione estrema di tutti gli equipaggi componenti l'impianto.
Ciao
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03-08-2009, 19:59 #1234
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@ Bart.
Caro Bart,anche se ho continuato a non capire molto,ti giuro che ho letto con gran piacere quanto hai postato.
Forse la mia non è proprio quindi una risposta.
Mi rendo conto di trovarmi in una condizione molto particolare.
Ma ad esempio tutte quelle imprecisioni cui ti riferisci con sussequenzialità millimetriche, sono il pane quotidiano dei miei cavi,per il fatto che non fanno una differenza sensibile al mio orecchio,e per accellerare i tempi delle prove non vi bado molto.
Ma quello che invece è più importante dire,sperando di non ripetermi,è che se è la suggestione a farla da padrone,questa agisce in modo molto strutturato nel mio caso.
Infatti le strutture dei miei cavi ,mi permettono di prevedere differenze qualitative a tavolino,e queste differenze sono confermate sistematicamente all'ascolto.Il discorso rimane valido al di là di un giudizio qualitativo assoluto.
Sono certo invece che prendendo un cavo commerciale e alienandone ad hoc la struttura non si otterrebero le stesse significative differenze, in peggio in questo caso.
Insomma,sebbene non abbia alcun argomento da portare a favore della neutralità dei miei cavi,
e non posso giurare quindi che lo siano,sono in grado comunque di modificarne il carattere ormai con una cetra abilità acquisita.Con ciò non intendo dire che li uso come classici equalizzatori.
Infatti da un lato sono capace di produrre una gamma passante (percepita) superiore ad un cavo classico e dall'altro ottenere una maggiore grana fine,anche se si tratta di una coperta corta.Cioè deciso a tavolino quanta complessità voglio mettere nel mio cavo,devo poi decidere in quale direzione spalmarla.Nelle prove fatte da Marco lui ha preferito il cavo a larga banda,io quello a grana fine.Ma qui è davvero una questione di gusti.Probabilmente perchè Marco bada più alla musica,mentre io mi compiaccio più del realismo di un assolo di sax.
Ma intendiamoci,non sto dicendo che più un cavo è complesso meglio suona.Non almeno nel senso in cui si tratta di una complessità gratuita.Si nel senso di una complessità che rispetta precise regole.In altre parole credo di avere trovato una complessità di struttura del cavo,che sembra tener testa alla stratosferica complessità propria di un segnale audio.Mi pare che questo per il segnale audio viene tradotto col termine di segnale aleatorio.
Ciao,Sebastiano.
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03-08-2009, 20:51 #1235
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Originariamente scritto da antani
Il quadrante in basso a destra dove mi hai posto,seppure con qualche incetertezza significativa,è quello dove sono piombato,avendo rifiutato e combatutto con fierezza e con successo a quanto parte quello dove madre natura mi aveva posto:in alto a destra.
Ciao,Sebastiano.
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03-08-2009, 20:53 #1236
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@Giancarlo.
Mi hai commosso.Grazie.
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04-08-2009, 10:16 #1237
riporto la mia esperienza.
Sono passato da spezzoni piuttosto "caccosi" di multifilare da 2mm per mandata a cavi fatti con tre spezzoni di cat-5. Ovviamente ho fatto in modo che i cavi bianchi/colorati fossero un polo e i colorati fossero l'altro.
Fatto il primo l'ho montato su un diffusore per sentire se riuscivo a percepire una qualche differenza e sono rimasto strabiliato da il risultato ottenuto. Col multifilare il midrange suonava veramente sporco.
In serata sono passati degli amici (ingegneri elettronici, ma completamente a digiuno di hifi) a casa mia a guardare un film, incuriositi vedendomi armeggiare con spezzoni di cavo in salotto; ho spiegato che stavo cambiando i cavi dei diffusori. Ho fatto andare un cd, e subito sono subito rimasti impressionati dalla differenza che può fare un cavo rispetto all'altro. Hanno cominciato a ipotizzare che la cassa con il multifilare fosse danneggiata
Quando ho montato anche la seconda tripletta cat-5 mi sono reso conto di aver costruito molto meglio il secondo cavo (ho fatto un po' di pratica costruendo il primo). Risultato: la cassa con il secondo cavo nuovo suonava meglio della prima (che già suonava meglio del multifilare). Il midrange era pulito su entrambi, ma una andava più su. Si notava bene con le "S" durante l'ascolto di musica corale.
Ho passato qualche settimana per cercare di capire se era suggestione oppure no. Convinto che non lo fosse ho rifatto gli attorcigliamenti delle terminazioni del primo cavo (erano troppo lunghe, 10 cm di rame scoperto) e ora le casse ora suonano bene uguale.Ultima modifica di Picander; 04-08-2009 alle 10:20
DVD Pulizia Plasma e LCD Omogeneizzatore: Chicco Cuocipappa + Pappa Calda Paperotto - Scarpe: Geox - Lampadine: Osram - Dentifricio: Elmex
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04-08-2009, 10:52 #1238
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Questi ingegneri elettronici sono impagabili.
Suggestionati dalla teoria?
Ciao,Sebastiano
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04-08-2009, 11:01 #1239
non credo, conoscendoli avevo pensato che mi avrebbero dato del pazzo dicendo che non c'era nessuna differenza. Invece direi che se l'hanno sentita loro deve essere abbastanza netta
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04-08-2009, 11:26 #1240
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Come ho già detto altrove,queste prove che si verificano di fatto,non cercate,sono le migliori.Ma mi pare abbiano ipotizzato che le casse fossero rotte?O ho capito male?
Ma quello su cui è il caso di riflettere in questo caso ed altri simili è che ogni tanto qualcuno tentenna o perfino cade nel campo dei cavo(fi)li,mentre non ho notizie di passaggi in campo opposto.
Significherà qualcosa?
Ciao,Sebastiano
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04-08-2009, 12:48 #1241
@iano
Credo che puoi tranquillamente continuare su quella strada senza badare un gran che alle mie dissertazioni, del resto io stesso, nel post 1225, affermo che non puo'essere quella (delle dissimetrie) la causa delle differenze ( e non che il mio parere abbia soverchia importanza).
Il mio intento originario, era di tentare di stabilire se fra fatto percettivo, che non nego, e causa teorica (nota), vi si potessero trovare corrispondenze; se cosi' non fosse, il mio interesse per tutta la discussione, si ridimensiona.
Voglio solo aggiungere che, nelle valutazioni a contenuto teorico, espressioni come 'meglio o peggio'o altre che presuppongano valutazioni eccessivamente soggettive, sono prive di significato; cio'che conta, sia nei cavi che in altro, e' l'avvicinamento o meno ai relativi modelli; senza con questo nulla voler togliere a chi segue altri percorsi.
Detto questo, dato anche il titolo del 3ad, temo di essere vagamente OT.
Ciao e buon lavoro.
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04-08-2009, 13:28 #1242
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@Bart.
Capisco apprezzo e condivido il tuo punto di vista.
Tuttavia,siccome esprimere giudizi qualitativi fà parte della natura umana,mi chiedevo se questi, espulsi dalla porta della scienza,non potessero rientrare dalla finestra.In che modo?
Magari veicolati dalla statistica ad esempio.
Faccio un esempio ipotizzando il seguente esperimento,sottolineando fortemente che non è importate che l'esperimento si realizzi e dia i risultati che fittiziamente adesso darò.A me interessa solo il tuo,il vostro parere,sul significato da dare a un tale esperimento se realmente si verificasse.Poi se volete possiamo tentarlo realmente ,ma questo adesso è secondario.
Eccolo.
Io mi presento al test con tre cavi A ,B e C,ed un foglietto dove ho stilato una classifica qualitativa fra i tre cavi,che terrò ben nascosto.Non è neanche importante chi abbia fatto quella classifica,potrebbe eesere stato anche il mio cane,se ne avessi uno.Quello che conta è che quella classifica è assolutamente indipendente indipendente dall'esperimento che si và ad avviare.
Vi quindi lascio i cavi ed esco dalla stanza,perchè non possa in alcun modo inquinare il vostro giudizio.Verrà quindi il vostro turno di dare un giudizio qualitativo sui cavi che ascolterete,anche in chiaro perchè non vedo a quale suggestione dovreste sfuggire in questo caso,se preferite comunque in cieco.Scriverete la vostra classifica qualitativa su un foglietto senza farla vedere agli altri..
Supponiamo infine che abbiate stilato tutti la stessa classifica e che questa coincida con quella del mio foglietto.
Che "valore" dareste a questo esperimento?
Non è la prima volta che formulo questo ipotetico esperimento,ma non ho mai avuto una risposta.
Segno che ho colpito nel giusto?
Naturalmente non siete obbligati a rispondere,perchè sinceramente non credo sia facile dare una risposta.Anche se voi avete già capito qual'è la mia.Ma io sono un avventuriero....
Ciao,Sebastiano.Ultima modifica di iano; 04-08-2009 alle 13:31
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04-08-2009, 14:14 #1243
Se con risultati statisticamente validi (che non vuol dire 7 su 10, ma una percentuale ben maggiore su un numero di prove ben maggiori), ogni tester dà una propria classifica diversa da quelli degli altri partecipanti si dimostra che non vi sono differenze significative, ma che la cosa dipende dai gusti o orecchio personali, se invece una percentuale statisticamente valida di risultati coincide tra tutti i tester (indipendentemente dal fatto che coincidano con i tuoi risultati) vuol dire che vi sono differenze effettivamente apprezzabili tra i cavi.
Se il risultato non coincide con il tuo giudizio vuol solo dire che i tuoi "gusti" in fatto di suono sono diversi da quelli degli altri partecipanti.
E' ovvio che i cavi devono essere realizzati con lo scopo di rendere il miglior suono possibile, non per essere distinguibili tra loro (ovvero con parametri base abnormi tali da inficiare effettivamente la resa degli stessi).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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04-08-2009, 14:30 #1244
Per esperienza personale sto avendo grandi soddisfazioni con cavi di segnale bilanciati in argento puro, terminazioni XLR e connettori Neutrik silver contacts. Semplicemente un'altra musica.
Ultima modifica di TaxassiNation; 04-08-2009 alle 15:58
Fully balanced is simply better ♪ ♫
Let's listen more and better. Just Hi Rez music!
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04-08-2009, 15:28 #1245
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@Nordata.
Un doppio grazie per avermi risposto Nordata,ponendo così in evidenza come il mio esperimento teorico fà acqua da tutte le parti.
Sull'ultima parte del tuo post però dissento.Primo perchè dai per scontato che esiste il miglior modo possibile per costruire i cavi,e questo purtroppo mi pare non sia dato.Anche perchè se questo fosse dato,nel caso si percepissero differenze fra due cavi,vorrebbe dire solo che almeno uno dei due è stato costruito male.
E,poi,in sottordine perchè non è stato stabilito ufficialmente,ma in fondo è la stesso discorso di prima,entro quali range dovrebbero stare i parametri.
Per tacer del fatto che io non ho usato i parametri classici a cui tu ti riferisci.
Tuttavia certi criteri li ho usati e questi mi consento di variare il carattere dei miei cavi.In particolare agisco su due variabili che non posso dire.Qualunque sia il valore dei due parametri il cavo suona sempre bene,ma ogni cavo ha il suo carattere e può incontrare gusti diversi.I due parametri agiscono sulla finezza di grana e banda passante(percepite).E' una coperta corta.Meglio un'elastico.Tiri e allunghi la banda e scopri la timbrica e il senso di realismo.
Allora modifichiamo l'esperimento.Verifichiamo quante volte in percentuale il singolo sottoposto a test conferma la sua classifica qualitativa,o se preferisci e più correttamente conferma le sue preferenze.
A conferma del fatto che i cavi non siano stati costruiti ad hoc per creare differenze,porremo la condizione che comunque chi si sottopone al test dovrà dare un giudizio comunque positivo su tutti i cavi.
Tuttavia a mio parere non è poi così semplice costruire dei cavi al solo scopo dichiarato di sentire le differenze.
Mi pare che Matteo si fosse offerto di farlo.
Chiunque si decidesse di provarci sarebbe comunque molto interessante,naturalmente dichiarando chiaramente il suo intento.
Potrei farlo anch'io.
Ciao,Sebastiano.