|
|
Risultati da 61 a 75 di 146
Discussione: B&W vs Klipsch
-
08-10-2004, 19:56 #61
Senior Member
- Data registrazione
- May 2003
- Località
- Torino
- Messaggi
- 891
Mi sono perso nel mare di post però volevo solo dire la mia: possiedo un Denon 3803 che ho potuto provare con le Klipsch RF35 di un amico in luogo delle mie Monitor Audio Gold 3. Risultato notevole, bello e coinvolgente.
Poi ho avuto modo di ascoltare lo "scherzo", ampli a valvole da 1,5w x canale: sono allibito.
Inizialmente, non avendo mai neppure ascoltato un ampli a valvole, avevo lo "scetticismometro" a manetta.
Dopo tre minuti le mie convinzioni erano miseramente crollate!!!!!!
Certo, definire il 3805 una chiavica immonda è forse un tantino esagerato, tuttavia ciò che è uscito dal "valvolotto" è incredibile.
Innanzi tutto il volume non è basso come me lo aspettavo ma già ci si fa un ascolto più che decente, data l'alta sensibilità delle Klipsch.
Ciò che però stupisce è l'incredibile musicalità dell'ampli a valvole: la scena si amplia in larghezza e profondità, gli strumenti si staccano, le voci arrivano come se si fosse di fronte ad un palco.
Incredibile ciò che le RF35 (che ben si sposano con ampli così piccoli) sono riuscite a dare.
Consiglio a Mandrake di provarlo, se può. Una vera sorpresa.
-
08-10-2004, 20:37 #62
Advanced Member
- Data registrazione
- Jan 2002
- Località
- Prato
- Messaggi
- 2.732
eccone un altro che c'è rimasto male
(non prenderlo come un attacco personale voglio solo dire che bisogna sentire per credere così come San Tommaso)
sono proprio contento di non essere l'unico a non avere certezze!
sono anche contento che tu sia riuscito ad ascoltare un amplificatore che come dice il nome è nato "per Scherzo"!
rispondo sulla frase una chiavica immonda!
non prendetela come un Assoluto, prendetela come un relativo alla produzione che c'è in Italia di amplificazioni!
per l'ascolto solo stereo è e rimane una chiavica, per l'ascolto H/T rimane un buonissimo pezzo di HW, ma questo lo avevo già detto!
ciao
igor
ps: mi ero dimenticato un avverbioUltima modifica di igor; 09-10-2004 alle 19:12
-
08-10-2004, 21:53 #63igor ha scritto:
eccone un altro che c'è rimasto male
sono proprio contento di non essere l'unico ad avere certezze!
sono anche contento che tu sia riuscito ad ascoltare un amplificatore che come dice il nome è nato "per Scherzo"!
ciao
igor
Saluti
Marco
-
08-10-2004, 23:13 #64massimoan ha scritto:
Mi sono perso nel mare di post però volevo solo dire la mia: possiedo un Denon 3803 che ho potuto provare con le Klipsch RF35 di un amico in luogo delle mie Monitor Audio Gold 3. Risultato notevole, bello e coinvolgente.
Poi ho avuto modo di ascoltare lo "scherzo", ampli a valvole da 1,5w x canale: sono allibito.
Inizialmente, non avendo mai neppure ascoltato un ampli a valvole, avevo lo "scetticismometro" a manetta.
Dopo tre minuti le mie convinzioni erano miseramente crollate!!!!!!
Certo, definire il 3805 una chiavica immonda è forse un tantino esagerato, tuttavia ciò che è uscito dal "valvolotto" è incredibile.
Innanzi tutto il volume non è basso come me lo aspettavo ma già ci si fa un ascolto più che decente, data l'alta sensibilità delle Klipsch.
Ciò che però stupisce è l'incredibile musicalità dell'ampli a valvole: la scena si amplia in larghezza e profondità, gli strumenti si staccano, le voci arrivano come se si fosse di fronte ad un palco.
Incredibile ciò che le RF35 (che ben si sposano con ampli così piccoli) sono riuscite a dare.
Consiglio a Mandrake di provarlo, se può. Una vera sorpresa.
Ciao
Antonio
-
09-10-2004, 00:35 #65
Advanced Member
- Data registrazione
- Jan 2002
- Località
- Prato
- Messaggi
- 2.732
Giampy ha scritto:
Gentile amico,
Non conosco né i suoi diffusori, nè il signor Faller, motivo per il quale posso credere soltanto ai fatti, costituiti dalle foto. Intanto trovo strano che una linea così piccola, unita ad un woofer che non mi sembra propriamente un 18 pollici, possa scendere a 24 Hz, una frequenza seria ed importante anche per i subwoofer più massicci.
ho trovato un paio di minuti liberi dopo la visione di Van Helsing (mamma mia che tristezza):
non so se escono così in basso come da specifiche ma in basso ci vanno
e a mio avviso lo fanno anche bene
ovviamente la stanza è quella che è anche se ultimamente è migliorata, ho inserito delle librerie e le ho murate di libri rendendo il tutto molto più assorbente rispetto a prima!
insomma sul divano si sente parecchia vibrazione e trema a ritmo di musica!
ti entra nelle ossa!
In secondo luogo posso ammettere che sui diffusori la cui risposta "in asse" è affidata soltanto alla massa mobile ho sempe rilevato una prestazione "strana" nella ripresa fuori asse, che da una idea abbastanza precisa del campo riverberato che poi si genera in ambiente.
vorresti lasciare intendere che i riverberi vanno a sporcare il segnale più che in diffusori con altre filosofie?
Sugli amplificatori no-feedback ho letto molte cose "pittoresche", mentre sulla presenza di una induttanza in serie al segnale non ho mai misurato ed ascoltato alterazioni così mortali come mi vorrebbero far credere. Riferimenti come Quad, Rogers e Magneplanar mi porterebbero a dubitare infatti molto fortemente di questo luogo comune che sa di leggenda metropolitana.
io ultimamente preso dalla Filosofia delle mie casse mi sono interessato alla materia e devo dire che mi sono ritrovato in tanto di quello che questi "guru" dicono!
Lynn Olson, Imaishi San di Audio Tekne, Chiomenti per parlare di Italiani, Aloia, Camorani e altri si vantano di produrre amplificazioni completamente NoFeedBack!
dopo aver letto alcuni scritti ed aver effettuato alcune prove posso dire che ci potrebbe essere un grande fondo di verità in quello che viene scritto da costoro!
ricominciamo la disamina!
quando comprai le casse che adesso uso il Progettista il Sig.Delle Curti mi disse che per avere un risultato simile a quello che avevo ascoltato a casa sua (ovviamente prima di tutto la stanza ma qua si va in un altro mondo) avei dovuto pilotarle con un ampli Zero FeedBack!
allora mi sono armato di santa pazienza e mi sono messo a costruire un "Lo Scherzo" (integrato progettato dal Sig.Chiomenti per Scherzo appunto con delle valvole e del materiale di "riporto")!
Lo Scherzo viaggia a 1,5/2,8 watt per canale a seconda di come è settato ma tutte le volte che è stato messo a confronto con il Denon 3801 che al quel tempo avevo per l'H/T, ha sempre sfoggiato una performance che il Denon non è mai riuscito ad eguagliare!
a parte la musicalità, si parla di scena, aria, pilotaggio e quant'altro!
ma se me lo fossi detto da solo poteva essere una mia infatuazione, invece ad ascoltare con me c'erano altre orecchie!
dopo queste prove con anche altre amplificazioni, le letture fatte mi sono apparse più chiare!
tutto quello che questi tecnici dicono delle amplificazioni non controreazionate me lo sono ritrovato negli ascolti!
ariose, vere, potenti, controllate, luminose, immanenti nonostante la scarsità della potenza!
Cosa contestano questi tecnici alle amplificazioni Controrezionate?
Contestano il fatto che la rete di controreazione riesca a fare il proprio lavoro in maniera efficiente!
contestano il fatto che la rete di controreazione sia sempre in ritardo sul segnale e che ciò comporti l'introduzione di un "disturbo" sul segnale stesso che il Sig.Delle Curti ha chiamato distorsione temporale!
praticamente la rete di controreazione dovrebbe andare a compensare il ritorno della Forza Elettromotrice dal diffusori all'ampli ma lo fa sempre su quella parte di segnale che non gli compete più!
in ritardo sul segnale!
questo a detta di molti dei sostenitori della Zero Controreazione peggiorerebbe il suono dei nostri amati integrati!
inoltre ci sarebbe da discutere anche sulla costruzione degli odierni diffusori che tendono a latitare in quanto a smorzamento dei driver.
cosa che fanno fare di solito all'amplificatore controreazionato, perché con la controreazione si riescono ad ottenere fattori di smorzamento più alti.
una buona trattazione di questa cosa si può trovare sul numero 99 di Fedeltà del suono se non ricordo male!
Proprio perchè ho testato una marea di diffusori (in circa 20 anni di misure ed ascolti comparati) fatico a credere che ci siano "trucchi" che rendono un diffusore superiore a tutti gli altri e fatico ancor di più a pensare che se ciò è vero si vendano ancora diffusori diversi per filosofia e costruzione.
infatti ho un ampli integrato ZeroFeedback, un lettore cd modificato ZeroFeeback e un pre-phono sempre senza Controreazione!
chi mi ha venduto le casse mi ha venduto anche la sua Filosofia e per ora mi sta dando parecchie soddisfazioni!
So comunque per esperienza che nei diffusori non si è mai sicuri di nulla e francamente non me la sento di parlare di qualcosa che non conosco. Mi spieghi però perchè un miracolo così non è stato testato da nessuna rivista, non è stato visto e sentito a nessuna fiera: è solo per pochi adepti?
quindi tende a fare tutto da sè
comunque il kit di montaggio per le Paola era in mostra allo stand di Dimitri Toniolo lo scorso Milano Hi-end, le Paola sono la versione Bass reflex delle Laura!
Nella mia personale sala d'ascolto ho solo due finali, uno da 100 watt ed uno da pochi watt ovviamente a valvole. 1,5 watt nella mia esperienza rimarranno sempre pochi (+1,7 dB) per coprire tutti i generi musicali, anche con diffusori da 100 decibel. Detto questo resto comunque diffidente circa il fatto che un diffusore ad elevati livelli di pressione continuati risulti gradevole, così come so quanto sia sgradevole qualunque strumento musicale ascoltato a lungo e da vicino.
Giampy
nessuno ha mai detto che 1,5 watt siano la panacea di tutti i mali audiofili ma spesso questi miseri 1,5 watt si comportano in maniera egregia e sicuramente meglio di molti blasonati marchi magari da 100 watt
ciao
igor
ps: ho finito questo post stamattina perché ieri sera mi sono accasciato davanti al computerUltima modifica di igor; 09-10-2004 alle 07:44
-
09-10-2004, 07:47 #66
Advanced Member
- Data registrazione
- Jan 2002
- Località
- Prato
- Messaggi
- 2.732
Puka ha scritto:
La prossima volta che passi da casa mia ti propino un confronto Denon vs Phatos, così ti facci crollare anche le ultime convinzioni
Ciao
Antonio
mi sono arrivati Midnight Sugar e Mysty di Yamamoto in 45RPM, impressionanti!
ancora meglio se possibile delle versioni 33RPM
ciao
igor
-
09-10-2004, 09:17 #67igor ha scritto:
Antò magari fagli sentire un vinile così chiudiamo il cerchio
mi sono arrivati Midnight Sugar e Mysty di Yamamoto in 45RPM, impressionanti!
ancora meglio se possibile delle versioni 33RPM
ciao
igor, avevo appena finito di autocostruirmi un cavo di segnale in Cu/Ag, che è due spanne sopra un PSaudio, che guarda caso era sull'"analogico", avevo anche tolto i blocchetti di Carbon Block da sotto (da provare perchè sotto il giradischi fanno miracoli) nonostante questo vi era una leggerissima prevalenza, come musicalità, a favore del vinile.
Basta e poi basta, mi sono rotto i cosidetti di spendere soldi in diverse versioni dello stesso disco, CD, LP33, LP45, preferisco spenderli in nuovi dischi
A parte le "battutacce" sugli amplificatori A/V, quello che ci sottolineavo a precisare è che non sono proprio delle ciofeche, un velo di dignità c'è l'hanno anche loro e vorrei sentire con quello che costano, il problema è che quando ci si spinge oltre e si ha la possibilità di fare dei confronti ci si rende conto di quello che si perde nell'ascolto e si vorrebbe rendere partecipi gli "amici" di ciò.
Ciao
Antonio
-
09-10-2004, 16:19 #68
Senior Member
- Data registrazione
- May 2003
- Località
- Torino
- Messaggi
- 891
Condivido e sottoscrivo
-
09-10-2004, 19:09 #69
Advanced Member
- Data registrazione
- Jan 2002
- Località
- Prato
- Messaggi
- 2.732
oggi a casa di un amico ho potuto fare un confronto diretto tra la versione 33RPM e la 45RPM di Midnight Sugar del Tsuyoshi Yamamoto Trio!
che dire, la seconda vince a mani basse!
tutto risulta essere ancora più musicale e fluido!
quello che una volta sembrava essere lo stato dell'arte adesso non lo è più anzi risulta essere quasi stridulo e troppo sparato!
la fluidità (è un termine che rende ottimamente ciò che ho ascoltato) con cui esce la musica dai solchi è incredibile, nella versione 33RPM il pianoforte sembra urlare (dopo aver sentito la versione 45RPM), i colpi di martelletto sulle corde del pianoforte non vi sono mai sembrate tanto vere!
un passo in avanti su una strada già ottima!
ovviamente il tutto ascoltato su un impianto all vacuum tubes dalla potenza esorbitante di 10 watt
ciao
igor
-
09-10-2004, 19:18 #70igor ha scritto:
ovviamente il tutto ascoltato su un impianto all vacuum tubes dalla potenza esorbitante di 10 watt
ciao
igor
Saluti
Marco
-
09-10-2004, 19:31 #71
Advanced Member
- Data registrazione
- Jan 2002
- Località
- Prato
- Messaggi
- 2.732
Microfast ha scritto:
Rispetto a 1,5W e' gia' un bel passo avanti ..........
Saluti
Marco
comunque se ti può far felice ho messo in conto di prendere un finale da 8 watt!
inoltre cosa mi dici della risposta data a Giampy?
ciao
igorUltima modifica di igor; 09-10-2004 alle 19:49
-
09-10-2004, 19:50 #72igor ha scritto:
beh anche sul mio impianto suona molto simile!
comunque se ti può fa felice ho messo in conto di prendere un finale da 8 watt!
inoltre cosa mi dici della risposta data a Giampy?
ciao
igor
Comunque l'importante e' che tu sia soddisfatto di quello che possiedi e di come senti, questo e' quello che conta, i gusti si sa non si discutono.
Pero', permettimi, non si puo' non farsi venire dei dubbi quando un costruttore, come diceva GPM, evita sistematicamente il confronto con il "mondo esterno", ( forse considerandosi superiore od incompreso ? ), alla lunga questo diventa controproducente e non c'e' da stupirsene.
Comunque sia ben chiaro ognuno e' libero di fare quello che ritiene piu' opportuno.
Saluti
Marco
-
09-10-2004, 20:42 #73
Advanced Member
- Data registrazione
- Jan 2002
- Località
- Prato
- Messaggi
- 2.732
Microfast ha scritto:
Pero', permettimi, non si puo' non farsi venire dei dubbi quando un costruttore, come diceva GPM, evita sistematicamente il confronto con il "mondo esterno", ( forse considerandosi superiore od incompreso ? ), alla lunga questo diventa controproducente e non c'e' da stupirsene.
Comunque sia ben chiaro ognuno e' libero di fare quello che ritiene piu' opportuno.
Saluti
Marco
ma fondamentalmente Roberto non presta a nessuno (per prova) i suoi diffusori perché sostiene (e ho avuto più di una volta prova di quello che sostiene) che devono essere accoppiati solo ed esclusivamente a determinati tipi di amplficazioni!
per intendersi se vuoi ascoltare le Laura come devono essere ascoltate la catena che viene dietro deve essere completamente non controreazionata!
la discussione finisce lì, se non le presenti in questo modo non le puoi far ascoltare.
non per niente consiglia Lo Scherzo che è un ampli totalmente non controreazionato, consiglia i suoi ampli che vengono assemblati in Cina e modificati Zero FeedBack su suo progetto in Italia!
consiglia gli amplificatori prodotti dal Sig.Chiomenti che produce HW con la stessa filosofia che segue Roberto, consiglia quindi tutti gli apparecchi che siano a Zero FeedBack!
per quel che riguarda le sorgenti propone una modifica Zero FeedBack per i lettori Cd basati su chip TDA1541A
e propone anche un pre-phono sempre Zero FeedBack e addirittura un pre-ampli sempre Zero FeedBack!
la catena secondo la sua ma anche secondo la filosofia di tanti altri anche italiani (vedasi Chiomenti della Kiom e Camorani che progettano apparecchi valvolari senza controreazione totale, oppure Aloia che più di una volta si è espresso contro la controreazione, l'Audio Tekne e anche Lynn Olson giusto per citare i soliti Ignoti) deve essere totalmente non controreazionata!
fine della discussione, se vuoi ascoltare e comprare i suoi diffusori ti adegui altrimenti li vende ad altri che si vogliano adeguare!
con Roberto ho avuto molti colloqui e tutti sono stati molto proficui, mi sono adeguato, ho provato come diceva lui e come dicevano gli altri e per ora ha sempre avuto ragione lui!
Scherzo-Denon non se ne parla proprio, Scherzo-vecchio Sansui ancora Scherzo, Scherzo-Aloia GY50 ancora Scherzo, ovviamente Scherzo-Nardi da 10 watt non controreazionati Nardi ma ovviamente siamo nella stessa categoria e il Nardi è più potente e usa valvole molto migliori!
come sono sicuro che quando mi arriverà il finale da 8 watt modificato direttamente da lui Lo Scherzo andrà a fare il pensinato di lusso come pre-ampli
sul forum di AFDigitale un altro ragazzo è rimasto folgorato sulla via di Busto Arsizio e venerdì andrà a prendere un paio di diffusori Royal Device dopo averli sentiti collegati ad uno Scherzo!
ripeto non dobbiamo avere troppe certezze (in questo campo come in altri campi), le certezze potrebbero crollare tutte insieme quando si ascolta un impianto costruito apposta per suonare in sinergia e non messo insieme con pezzi costosi!
pre+finale+sorgente+diffusori+cavi tutti all'unisono per suonare in armonia!
la potenza è nulla senza controllo!
Micro quando vuoi venire a fare un giro in Toscana mi chiami e ti faccio sentire
ciao
igor
-
09-10-2004, 21:05 #74igor ha scritto:
ognuno porta avanti la sua impresa come più gli aggrada!
ma fondamentalmente Roberto non presta a nessuno (per prova) i suoi diffusori perché sostiene (e ho avuto più di una volta prova di quello che sostiene) che devono essere accoppiati solo ed esclusivamente a determinati tipi di amplficazioni!
per intendersi se vuoi ascoltare le Laura come devono essere ascoltate la catena che viene dietro deve essere completamente non controreazionata!
la discussione finisce lì, se non le presenti in questo modo non le puoi far ascoltare.
non per niente consiglia Lo Scherzo che è un ampli totalmente non controreazionato, consiglia i suoi ampli che vengono assemblati in Cina e modificati Zero FeedBack su suo progetto in Italia!
consiglia gli amplificatori prodotti dal Sig.Chiomenti che produce HW con la stessa filosofia che segue Roberto, consiglia quindi tutti gli apparecchi che siano a Zero FeedBack!
per quel che riguarda le sorgenti propone una modifica Zero FeedBack per i lettori Cd basati su chip TDA1541A
e propone anche un pre-phono sempre Zero FeedBack e addirittura un pre-ampli sempre Zero FeedBack!
la catena secondo la sua ma anche secondo la filosofia di tanti altri anche italiani (vedasi Chiomenti della Kiom e Camorani che progettano apparecchi valvolari senza controreazione totale, oppure Aloia che più di una volta si è espresso contro la controreazione, l'Audio Tekne e anche Lynn Olson giusto per citare i soliti Ignoti) deve essere totalmente non controreazionata!
fine della discussione, se vuoi ascoltare e comprare i suoi diffusori ti adegui altrimenti li vende ad altri che si vogliano adeguare!
con Roberto ho avuto molti colloqui e tutti sono stati molto proficui, mi sono adeguato, ho provato come diceva lui e come dicevano gli altri e per ora ha sempre avuto ragione lui!
Scherzo-Denon non se ne parla proprio, Scherzo-vecchio Sansui ancora Scherzo, Scherzo-Aloia GY50 ancora Scherzo, ovviamente Scherzo-Nardi da 10 watt non controreazionati Nardi ma ovviamente siamo nella stessa categoria e il Nardi è più potente e usa valvole molto migliori!
come sono sicuro che quando mi arriverà il finale da 8 watt modificato direttamente da lui Lo Scherzo andrà a fare il pensinato di lusso come pre-ampli
sul forum di AFDigitale un altro ragazzo è rimasto folgorato sulla via di Busto Arsizio e venerdì andrà a prendere un paio di diffusori Royal Device dopo averli sentiti collegati ad uno Scherzo!
ripeto non dobbiamo avere troppe certezze (in questo campo come in altri campi), le certezze potrebbero crollare tutte insieme quando si ascolta un impianto costruito apposta per suonare in sinergia e non messo insieme con pezzi costosi!
pre+finale+sorgente+diffusori+cavi tutti all'unisono per suonare in armonia!
la potenza è nulla senza controllo!
Micro quando vuoi venire a fare un giro in Toscana mi chiami e ti faccio sentire
ciao
igor
Anche io sono entusiasta del mio impianto, adesso poi, che ho trovato il tempo, durante le ferie, di regolarlo al meglio, grazie a un continuo susseguirsi di metodi via via piu' sofisticati e maturati anche con l'esperienza, sono al settimo cielo
Ma i nostri approcci sono cosi' differenti, come vivessimo da un estremo all'altro della galassia .....
A causa dell'ambiente devo assolutamente usare un sistema di correzione digitale dell'ambiente, senza di questo qualsiasi soluzione sarebbe assolutamente inascoltabile e non rifiuto nessun media, dall'LP al SACD, multicanale compreso, basta che siano di qualita'.
Tu hai scoperto un nuovo universo a Busto Arsizio, io l'ho scoperto a casa mia, dove mi sono reso conto che un impianto, se messo nelle condizioni di esprimersi al meglio, puo' dare enormi soddisfazioni, questo usando metodi che molti reputano dannosi a dir poco.
Anche io ho ( sia chiaro che il mio e' un puro hobby ) raccolto dei "seguaci" diventati anche loro dipendenti al 100% da questi metodi ed infatti situazioni acustiche ben lontane dall'ideale sono diffusissime, a dire il vero una buona parte.
Come vedi il mondo e' pieno di tante "verita'", pero' ti dico anche che le leggi della fisica fino a prova contraria sono quelle e non ci si puo' sottrarre a certe constatazioni con delle scuse .......
Saluti
Marco
-
16-10-2004, 08:35 #75
[QUOTE]igor ha scritto:
[SIZE=1][I]
>vorresti lasciare intendere che i riverberi vanno a sporcare il segnale più che in diffusori con altre filosofie?
Hai equivocato, voglio solo dire che il campo riverberato, fondamentale per il disegno della scena, ne esce profondamente sbilanciato, visto che il diffusore di lato non può emettere frequenze prossime a quella di incrocio.
>Lo Scherzo viaggia a 1,5/2,8 watt per canale a seconda di come è settato ma tutte le volte che è stato messo a confronto con il Denon 3801 che al quel tempo avevo per l'H/T, ha sempre sfoggiato una performance che il Denon non è mai riuscito ad eguagliare!
a parte la musicalità, si parla di scena, aria, pilotaggio e quant'altro!
Paragonare un ampli costruito con l'intento della massima semplicità circuitale, e quindi col percorso del segnale ridotto al minimo, ad un finale HT che deve funzionare in qualunque condizione senza dare problemi di sorta mi pare improprio, visto che si tratta di prodotti assolutamente distanti in termini di resa musicale. Per altro dubito fortemente che un costruttore di apparecchiature prodotte in miglaia di pezzi si preoccupi delle caratteristiche soniche.
>invece ad ascoltare con me c'erano altre orecchie!
dopo queste prove con anche altre amplificazioni, le letture fatte mi sono apparse più chiare!
A me invece il "dogma" di Delle Curti appare più fumoso ed a tratti incomprensibile. In quello che ho letto in rete non c'è un filo conduttore preciso a causa dei continui salti e richiami a periodi successivi o precedenti. Per altro alla "scoperta" della forza controelettromotrice fa seguito una eccessiva fiducia nel fatto che questa abbia la forza di attraversare un percorso dove l'impedenza vale pochi milliohm per tornare indietro e reazionare in ritardo.
>tutto quello che questi tecnici dicono delle amplificazioni non controreazionate me lo sono ritrovato negli ascolti!
ariose, vere, potenti, controllate, luminose, immanenti nonostante la scarsità della potenza!
Cosa contestano questi tecnici alle amplificazioni Controrezionate?
Contestano il fatto che la rete di controreazione riesca a fare il proprio lavoro in maniera efficiente!
contestano il fatto che la rete di controreazione sia sempre in ritardo sul segnale e che ciò comporti l'introduzione di un "disturbo" sul segnale stesso che il Sig.Delle Curti ha chiamato distorsione temporale!
Non capisco Delle Curti quanto stimi questo ritardo e non capisco perchè non si sia mai preso la briga di confrontare le sue idee con altri. Sulle tue pagine puoi scrivere quello che vuoi, ma poi potresti parlarne ad altri, fornire qualche straccio di prova tecnica o qualche misura di laboratorio. Magari lo ha fatto ed io me lo sono perso, ma francamente pensandoci non so se stiamo parlando di microsecondi o di settimane. Abbiamo un gran laboratorio a disposizione, e personalmente almeno per i diffusori e le elettroniche abbiamo sempre dedicato spazio alle realta buone & piccole del nostro geniale paese. E così credo che potrebbe essere per chiunque ha qualcosa da dire, a patto che quel qualcosa sia posto sul piano sereno del confronto e non sul disprezzo per le capacità e le conoscenze altrui. In sala d'ascolto abbiamo due Magneplanar grandi, due Quad 989 e qualche altro diffusore di alto livello, e devo ammettere che con mio fido T+A AV 10 ho sentito un suono spettacolare. Sono dispostissimo ad ascoltare qualcosa di meglio, se c'é.
>praticamente la rete di controreazione dovrebbe andare a compensare il ritorno della Forza Elettromotrice dal diffusori all'ampli ma lo fa sempre su quella parte di segnale che non gli compete più!
in ritardo sul segnale!
No chiacchiere, dati, numeri, prove: quanto vale questo ritardo? Mi sembra un mistero a cui nesuno risponde. Potrebbe pure essere che un buon diffusore accoppiato ad un buon amplificatore costituisca un mix validissimo ed i microsecondi entrino poco nel discorso.
>inoltre ci sarebbe da discutere anche sulla costruzione degli odierni diffusori che tendono a latitare in quanto a smorzamento dei driver.
Qua entri nel mio settore, e devi spiegarmi con i numeri e coi i nomi a cosa ti riferisci. Parlare a vanvera o per sentito dire mi sembra molto facile e comodo.
>un lettore cd modificato ZeroFeeback e un pre-phono sempre senza Controreazione!
chi mi ha venduto le casse mi ha venduto anche la sua Filosofia e per ora mi sta dando parecchie soddisfazioni!
Il ragionamento scritto da Delle Curti viene poi esteso per default alla preamplificazione ed alle sorgenti, ma qui credo di non aver capito granchè, visto che ci muoviamo su carichi completamente differenti, e soprattutto privi di forza controelettromotrice. Il fatto poi che i crossover siano calcolati su un carico resistivo, come afferma Delle Curti, è una simpatica BALLA coreografica che lascia il tempo che trova.
>perché molto spesso il produttore piccolino viene snobbato sia dai clienti che dai giornalisti!
Il produttore piccolino se si fa avanti e si propone con grande educazione trova sempre una porta aperta, dovunque vada. Basta scorrere i numeri passati di Audio Review per rendersene conto. Soltanto chi si ritiene l'unico mago che si è dato alla costruzione delle casse acustiche in genere si sente oltraggiato da una prova "normale".
>quindi tende a fare tutto da sè
comunque il kit di montaggio per le Paola era in mostra allo stand di Dimitri Toniolo lo scorso Milano Hi-end, le Paola sono la versione Bass reflex delle Laura!
Ma come, una reflex? Credevo fosse lontana da questo tipo di filosofia (senza ironia)
>anche io ora come ora sono un po' stretto con 1,5 watt ma sto comunque meglio di quando avevo il Denon da 100w!
nessuno ha mai detto che 1,5 watt siano la panacea di tutti i mali audiofili ma spesso questi miseri 1,5 watt si comportano in maniera egregia e sicuramente meglio di molti blasonati marchi magari da 100 watt
Dimmi, invece di parlare per sentito dire, tu i "blasonati marchi" te li sei portati a casa ed ascoltati o li hai ascoltati con le orecchie di altri?
ciao
Stammi bene e perdona i miei ritardi nel rispondere, ma tre giorni di misure al ritmo di una ogni mezzora mi spappolano fisico e mente.
GiampyGiampy