Samsung prepara la linea produttiva QD-OLED
Lo stabilimento Samsung Display di Asan ha iniziato ad installare l'equipaggiamento per la produzione dei QD-OLED, i cui lavori dovrebbero essere completi entro la fine dell'anno
Samsung Display ha iniziato ad installare le apparecchiature per la produzione dei QD-OLED nello stabilimento di Asan, preparando la sua uscita dal settore LCD. L'evento è stato celebrato con una cerimonia dove la compagnia coreana ha dichiarato che questa fase dovrebbe completarsi entro la fine del 2020, così da avviare i test operativi all'inizio dell'anno prossimo. Durante l'ultimo CES Samsung Display ha mostrato due prototipi QD-OLED da 65" (8K e 4K), giudicati migliori nella riproduzione dei colori e negli angoli di visione rispetto ai WOLED LG Display. Tuttavia restano ancora degli aspetti da perfezionare, in particolare la profondità del nero e lo smaltimento del calore..
Le due tecnologie sono molto diverse: LG utilizza filtri passivi per ottenere le componenti RGB da OLED bianchi (emettitori blu+gialli), aggiungendo un quarto subpixel bianco per incrementare la luminosità. Nei QD-OLED Samsung i Quantum Dot assorbono la luce blu e la convertono agli spettri di frequenza dei colori rosso e verde, completando la triade con un subpixel trasparente. Utilizzando solo OLED blu, nell'architettura Samsung gli strati emettitori sono due invece di quattro. Il totale scende quindi a 13 contro i 22 degli OLED LG. Riducendo il numero delle fasi di deposizione si otterrebbero notevoli vantaggi sul rendimento e i costi industriali. DSCC stima che per produrre un metro quadrato di QD-OLED la spesa equivarrebbe a 26 dollari USA, contro i quasi 95 dei WOLED.
Tuttavia il rapporto dello scorso aprile sostiene che Samsung potrebbe passare ad una struttura triplo strato per prolungare la longevità dei diodi organici. Si ritiene inoltre che LG Display abbia a sua volta avviato un programma di ricerca sui QD-OLED. Samsung da parte sua sta portando avanti parallelamente lo sviluppo dei microLED e di altre varianti dei Quantum Dot, come i QDEL (Quantum Dot auto-emissivi) e i QNED (microLED + QD). In ogni caso i QD-OLED dovrebbero essere i primi ad apparire sul mercato, all'incirca verso la metà del 2021. Naturalmente Samsung non smetterà di produrre televisori LCD, di cui solo un terzo dai pannelli sono forniti da Samsung Display. Il restante è suddiviso tra AU Optronics, Innolux (Taiwan), BOE e CSoT (Cina), a cui si potrebbe aggiungere Sharp.
Fonte: HDTV Test