Samsung avvia lo sviluppo dei QNED
Ricercando ogni possibile applicazione dei Quantum Dot, la multinazionale coreana ne sta sviluppando la loro combinazione con i MicroLED, secondo un'architettura analoga ai Quantum Dot-OLED
Oltre ai QD-OLED e i QDEL, Samsung ha avviato lo sviluppo di un'ulteriore tecnologia per i display basata sui Quantum Dot. Il nuovo progetto QNED, portato avanti sotto la supervisione del vicepresidente Samsung Kqan Jin-oh, consiste nell'abbinamento dei Quantum Dot e dei MicroLED. Il nome nasce dalla combinazione di "Quantum Dot" e "Nano LED". Samsung ha utilizzato "Nano LED" al posto di "MicroLED" per distinguere la nuova tecnologia da quella degli schermi The Wall. Entrambe le versioni del The Wall, Business e Luxury, utilizzano infatti triadi di MicroLED RGB, mentre l'architettura dei QNED è simile ai QD-OLED.
La conversione dei colori sfrutta anche in questo caso Quantum Dot rossi e verdi, mentre lo strato emettitore OLED è sostituito da MicroLED blu. Le similitudini con i QD-OLED includono la possibilità di essere "stampati" a getto d'inchiostro, tecnica che consente elevati volumi produttivi e scarti ridotti. Tuttavia sembra che i Quantum Dot applicati con questa tecnica siano particolarmente sensibili al calore, rischiando di essere danneggiati da quello prodotto dai LED. Si stanno quindi ricercando nuovi materiali Quantum Dot che ne migliorino le proprietà e li rendano meno vulnerabili.
Fonte: 4K Filme