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Il mercato dei televisori 8K fatica a decollare, come esaminato dettagliatamente in questo articolo. Il CES 2023 è stato caratterizzato dalla quasi completa assenza di novità, tranne poche eccezioni come Samsung. La fiera di Las Vegas comunque ha avuto un retroscena che si potrebbere leggere come una diretta conseguenza, ovvero i televisori 4K a 240 Hz. L'8K/60 Hz e il 4K/240 Hz richiedono entrambi un aggiornamento di 1,99 miliardi di pixel al secondo e i 240 Hz, specie se in un display auto-emissivo come OLED o microLED, riducono ulteriormente il motion blur degli schermi "sample-and-hold". Il primo pannello OLED a 240Hz per laptop è stato annunciato da Samsung Display nel maggio scorso, mentre i primi monitor OLED a 240Hz sono stati lanciati negli USA alla fine del 2022. Nel nuovo anno debutteranno diversi altri monitor OLED 240 Hz con pannelli LG Display WRGB o Samsung Display QD-OLED.

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Per quanto riguarda i televisori, al CES 2023, come documentato in un breve video girato da David Katzmaier di CNET, Samsung Display ha presentato a porte chiuse il primo TV OLED a 240 Hz. Al momento si tratta di un prototipo di cui non è stata annunciata la produzione di serie. Lo stand CSoT, la sussidiaria TCL dedicata alla produzione di pannelli, esponeva invece un LCD 4K da 98 pollici a 240 Hz con design 1G1D (1-gate 1-data). Anche in questo caso si tratta di un prototipo e TCL al momento non ha annunciato TV a 240Hz per il mercato americano o per quello europeo. La nuova gamma microLED che Samsung Electronics intende lanciare entro la fine dell'anno d'altra parte è capace di gestire frequenze di aggiornamento fino a 240 Hz, oltre a includere i primi modelli sotto i 100". Un ulteriore esempio è il pannello LCD 4K 240 Hz da 85" presentato da AU Optronics nel 2021.

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Fu Sony nel 2008 a svelare il primo TV LCD a 240 Hz, anche se a risoluzione Full HD. I segnali in ingresso tuttavia erano ancora limitati a 60 Hz, quindi i vantaggi erano trascurabili e la produzione è stata interrotta non molto tempo dopo. Entro la fine dell'anno usciranno inoltre dei televisori 4K "pseudo 240Hz", sempre per opera di TCL. La sua gamma TV 2023 infatti include modelli con Game Accelerator 240, in grado cioè di accettare segnali VRR a 240Hz nonostante il pannello sia a 120Hz, mostrandoli con risoluzione verticale dimezzata. D'altra parte la risoluzione nativa UHD 4K (3.840 x 2.160) combinata con i 240 Hz richiede un'ampiezza di banda di 54,84 Gbps solo per il video.

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Anche gli ingressi HDMI 2.1 a piena banda (48 Gbps) potrebbero quindi gestirla solo abbinando la tecnologia DSC (Display Stream Compression). Il discorso cambia per l'interfaccia DisplayPort nelle versioni 2.0 o 2.1, che raggiungono i 77,4 Gbps, anche se al momento nessun televisore consumer è dotato di ingressi DisplayPort. Le RTX 4080/4090 di Nvidia sono le prime GPU a supportare 4K 240Hz su HDMI 2.1a con DSC, mentre per i laptop e computer con fattore di forma compatto il primato appartiene ad Apple con i Macbook Pro e i Mac mini 2023. Naturalmente il supporto 4K a 240 Hz per i giochi "tripla A" va visto in prospettiva futura. Al momento sembra ancora presto per parlare di una vera e propria tendenza e bisognerà attendere i prossimi sviluppi per capire se i produttori dirotteranno effettivamente le risorse verso i TV 4K/240 Hz a scapito degli 8K.

Fonte: Flatpanels HD