CES: TCL presenta il TV 98 pollici a 240 Hz e l'OLED 8K inkjet
Nell'Innovation Area era in mostra anche un TC LCD 8K Mini LED con uno spessore di pochi millimetri
I TV Mini LED non sono gli unici prodotti portati al CES da TCL. Il colosso cinese ha mostrato anche alcuni prototipi molto interessanti, forte dell'integrazione verticale con China Star Optoelectronics Technology (CSOT), la controllata che si occupa di produrre i pannelli. A presentarci tutte le novità presenti nell'Innovation Area è stato Marek Maciejewski, direttore allo sviluppo prodotti TCL per l'Europa. Si inizia con il TV Ultra Slim 8K Mini LED, un LCD da 98" a 120 Hz con risoluzione 8K e una retroilluminazione Full LED local dimming basata sui Mini LED. Il picco di luminanza è fissato a 2.000 nit.
La particolarità di questo prototipo è lo spessore ridotto all'essenziale, come del resto si intuisce già dal nome stesso. Rispetto agli esemplari presentati precedentemente (sempre come prototipi), si passa da 5 millimetri agli attuali 2 millimetri circa. Il risultato è stato raggiunto grazie all'utilizzo della tecnologia OD Zero, presentata al CES 2021 e impiegata per la prima volta sui TV 8K serie X925. OD Zero azzera la distanza tra i Mini LED e il substrato che diffonde la luce su tutto lo schermo. Per poter costruire televisori così sottili è però necessario garantirne la robustezza.
Non è infatti facile combinare un ingombro così ridotto in profondità con la capacità di resistere alle sollecitazioni: il peso stesso dello schermo, soprattutto se di ampia diagonale, implica la necessità di assicurare una certa rigidità, diversamente il TV fletterebbe inevitabilmente. La prima generazione di TV OD Zero con spessore da 5 millimetri è stata realizzata in alluminio con una lavorazione simile a quella usata nel settore aeronautico, ad esempio da Airbus. Il prototipo da 2 millimetri impiega ulteriori accorgimenti per migliorare la robustezza nonostante lo spessore praticamente dimezzato.
©Tweakers
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Ancora più interessanti sono gli OLED realizzati con stampa inkjet, grazie alla tecnologia sviluppata da JOLED, il consozio giapponese che dal 2019 è stato finanziato anche con capitali forniti da TCL. All'edizione 2023 del CES era in mostra l'OLED da 65" con risoluzione 8K prodotto con stampa inkjet, una soluzione molto interessante poiché, una volta a regime, dovrebbe abbattere significativamente il costo di produzione. Va sottolineato che questi pannelli usano pixel RGB, differenti sia dai WRGB di LG Display sia dai QD-OLED Samsung.
La stampa inkjet consente anche di ottenere un elevato PPI (Pixel Per Inch), cioè di raggiungere un alto rapporto tra la densità dei pixel, dunque la risoluzione e le dimensioni dello schermo. Il 65" 8K non è una novità assoluta: era stato già presentato al SID 2022 da CSOT. Quello di Las Vegas è stato però il primo debutto pubblico vero e proprio: fino ad ora solo gli addetti ai lavori lo avevano potuto ammirare. La scheda tecnica riporta una copertura pressoché completa dello spazio colore DCI-P3 (superiore al 99%) e un angolo di visione di oltre 135 gradi.
Nell'Innovation Area era presente anche un secondo prototipo di OLED prodotto con stampa inkjet: TCL ha voluto dimostrare che è possibile realizzare un 31,5" Ultra HD, una tipologia di schermo adatta per TV di dimensioni più contenute e per i monitor. L'uscita sul mercato dei prodotti finiti non è vicinissima: TCL sta costruendo uno stabilimento a Shenzhen e pensa di avviare la prima linea pilota nel 2024. L'ultimo prototipo in mostra è il TV LCD 98" di tipo HVA dotato di risoluzione Ultra HD e di una frequenza di aggiornamento nativa a 240 Hz.
Questo esemplare, pensato per la riproduzione di immagini molto rapide e per i videogiochi, è equipaggiato con il design denominato 1G1D, acronimo di 1-gate 1-drain, usato per semplificare la fabbricazione del substrato che contiene tutti i componenti necessari a pilotare il pannello, migliorando così anche la trasmittanza, cioè favorendo un maggior passaggio di luce proveniente dalla retroilluminazione. Da notare che si parla di frequenza di aggiornamento, non di capacità di gestire in ingresso segnali a 240 Hz.
Fonte: TCL / AVMagazine