UE condanna l'Italia per incentivi DTT

Gian Luca Di Felice 17 Giugno 2010, alle 12:18 Home Theater

Il Tribunale Europeo ha respinto il ricorso di Mediaset che chiedeva di annullare la condanna in merito agli incentivi statali per l'acquisto di decoder digitale terrestre. Gli italiani dovranno ora rimborsare i contributi?

Era già nell'aria da qualche giorno e ora è diventato ufficiale: secondo il tribunale di primo grado europeo - che ha accolto la condanna della Commissione Europea e respinto il ricorso di Mediaset - gli incentivi concessi dal governo italiano con la Finanziaria 2003 e poi rifinanziati nel 2005 per l'acquisto o il noleggio di decoder digitale terrestre vanno considerati aiuti di stato illegittimi, in quanto concessi solo a favore di una specifica piattaforma, a discapito della piattaforma satellitare.

In pratica la misura di incentivo varata dal governo italiano viola il principio della neutralità tecnologica e ha creato distorsioni della concorrenza. Proprio per questo motivo, le autorità europee non hanno condannato l'Italia per un provvedimento simile erogato nel 2006 che però prevedeva l'estensione degli incentivi anche ai decoder satellitari. Ora Mediaset proverà ad impugnare la sentenza T-177/07 davanti alla Corte di Giustizia Europea, ma se anche in questo caso i giudici daranno ragione alla Commissione, l'Italia dovrà provvedere a recuperare le somme erogate e i relativi interessi dai beneficiari (ovvero, noi consumatori). Nel frattempo il Ministero delle Comunicazioni ha già provveduto ad un versamento preventivo della somma imputabile al "presunto" aiuto di stato, denaro per cui ha già chiesto la restituzione al Tribunale competente. Nel frattempo, come direbbe Totò: "E io pago!!"

Fonte: Punto Informatico

Commenti (56)

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  • gabba

    18 Giugno 2010, 23:06

    Originariamente inviato da: blasel
    ......



    Complimenti a Blasel! Mi fa piacere vedere che ancora qualcuno ha forza e soprattutto intelligenza per dare vera informazione documentata, anche alla redazione di avmagazine, a tanti forumisti vittime di demagogica superficialità.

    Continuiamo così!
  • AlexZone

    19 Giugno 2010, 00:19

    Originariamente inviato da: blasel
    E' del 2006 la disposizione legislativa che impone di vendere solo TV dotati di decoder DTT. (In vigore dal primo gennaio 2007) ...


    A dir la verità l'obbligo è dell'aprile dell'anno scorso mentre la legge che ne impone l'obbligo è di diciotto mesi prima cioè ottobre 2007
  • gattapuffina

    19 Giugno 2010, 01:07

    Forse c'è una confusione dovuta al fatto che la legge del 2007 prevedeva tre scadenze:

    - 4 mesi dopo l'entrata in vigore della legge, i produttori di tv con il solo tuner analogico dovevano mettere un'etichetta ben in vista che avvisava che il tv non è in grado di ricevere le trasmissioni dtt

    - 12 mesi dopo l'entrata in vigore della legge, i produttori avrebbero dovuto consegnare ai distributori solo tv con tuner dtt

    - 18 mesi dopo l'entrata in vigore della legge, i rivenditori dovevano vendere solo tv con tuner dtt
  • Mozzico

    19 Giugno 2010, 01:51

    per il moderatore,.... apparte il nome di un politico, non ho accennato ad alcuno, ma ho lasciato all'ovvietà, un discorso molto semplice...se viene data questa notizia, dove si parla del governo italiano... bisogna , a mio modo di vedere, concedere che dello stesso si parli, essendo nello specifico responsabile della sanzione in oggetto.
    chiedo scusa cmq
    saluti

  • AlexZone

    19 Giugno 2010, 02:16

    Originariamente inviato da: gattapuffina
    ... - 18 mesi dopo l'entrata in vigore della legge, i rivenditori dovevano vendere solo tv con tuner dtt

    E' quello che ho detto

    Il D.L. è il n.159 del 1/10/2007 ed in particolare l'art.16
  • gattapuffina

    19 Giugno 2010, 10:20

    Originariamente inviato da: AlexZone
    E' quello che ho detto

    Infatti, non ho fatto che confermare che quello che hai detto era giusto, stavo semplicemente spiegando il perchè ci può essere della confusione sulle date.

    Comunque, a parte questo (non mi rivolgo a te ora), secondo me è sbagliato fissarsi sullo scandaletto dei vantaggi dati alla ditta del fratello del Premier. Non è questo il problema principale, e non è ovviamente questo il motivo della multa.

    Il fatto che l'incentivo abbia aumentato i fatturati di un distributore di decoder, è secondario. Si, è la solita situazione di favoritisimi all'italiana, ma non è il problema principale.

    Il problema più grave, che è infatti il motivo della condanna, è il fatto che con agli incentivi, si è spinta solo UNA piattaforma, che in quel momento partiva da 0, essendo il mercato interamente in mano a Sky. In un mercato normale, quando uno si mette in testa di entrare in una situazione quasi monopolistica con una piattaforma concorrente, si trova di fronte un compito quasi impossibile. Ma con gli incentivi dati SOLO alla nuova piattaforma emergente, la situazione cambia completamente, distorcendo quindi quella che sarebbe la normale concorrenza del mercato.

    E non dimentichiamo la questione del rinvio: quando partirono i primi incentivi (che sono quelli sotto accusa), venne fatto credere che ci sarebbe stato uno switch-off totale entro il 2006. Per cui, la gente si è sentita in obbligo di dotarsi del decoder immediatamente. Poi, chissà come, lo switch-off è stato rimandato di qualche anno, ma ormai erano stati GIA' venduti milioni di decoder con gli incentivi, che se si fosse aspettato oggi, non ci sarebbe stato neanche bisogno degli incentivi, visto che i prezzi sono nel frattempo scesi parecchio. Si sarebbero risparmiati centinaia di milioni di euro di soldi pubblici. O magari, si sarebbero potuti spendere in maniera migliore, chessò, incentivando la copertura di Internet nelle zone del digital divide...

    Perchè tutta questa fretta nel spendere denaro pubblico per mettere in casa della gente decoder che oggi sono praticamente già obsoleti, e che nel 2003/2005 fondamentalmente non servivano a nulla, visto che lo switch-off fu rimandato e la copertura del DTT allora era molto sporadica ?

    E' qui il problema principale: non si trattava di fare un favore alla ditta Solari, quelle sono solo le briciole...l'esigenza numero uno era di costruire una piattaforma concorrente a Sky, partendo da zero, e arrivare a qualche milione di utenti in breve tempo. Tutti questi utenti con decoder DTT incentivati, non erano solo utenti giustamente modernizzati che abbandonano l'analogico, erano soprattutto milioni di potenziali clienti per Mediaset Premium!

    Per fare un paragone, immaginate cosa sarebbe successo in un paese a caso (tipo gli USA), se lo Stato avesse fatto un programma di acquisto incentivato con fondi pubblici per modernizzare gli utenti con computer obsoleti, con la clausola che il computer usato avrebbe dovuto funzionare solo con Mac OSX!

    Anche se il ministro delle Telecomunicazioni americano NON fosse il fratello di Steve Jobs, lo scandalo ci sarebbe stato comunque...piuttosto, in un altro paese a nessuno sarebbe venuto mai in mente di fare una cosa del genere ANCHE nei casi in cui c'è un antipatico quasi monopolio preesistente (Windows = Sky in Italia).
  • MauMau

    19 Giugno 2010, 10:29

    daccordo col prendersela con chi sapete voi, ma a me interessa tornare alla notizia ...
    Da questa fonte :
    http://www.ilsole24ore.com/art/fina...l?uuid=AYbBQzyB
    capisco che la cifra totale che mediaset dovrebbe restituire [U]allo Stato italiano [/U]è di 110 milioni di euoro nel 2004 ed altri 110 nel 2005, oltre ai benefici indiretti citati verso fine articolo.
    Come potrà Mediaset fare fronte a tutto ciò quando il suo utile netto 2009 è stato di soli 272 milioni ?
    http://www.tv.mediaset.it/quimedias...colo_1447.shtml
  • gattapuffina

    19 Giugno 2010, 10:51

    MauMau, l'articolo del Sole24 Ore che citi è chiarissimo: sono costretto ad auto-quotarmi:

    Originariamente inviato da: gattapuffina
    Tutti questi utenti con decoder DTT incentivati, non erano solo utenti giustamente modernizzati che abbandonano l'analogico, erano soprattutto milioni di potenziali clienti per Mediaset Premium!

    Mi pare che la sentenza del Tribunale della UE dica ESATTAMENTE la stessa cosa:

    Originariamente inviato da: ilSole24Ore
    Il Tribunale Ue, nella sentenza, giudica «pacifico» che tali misure non abbiano favorito direttamente gli operatori televisivi, ma che lo abbiano fatto indirettamente.

    Originariamente inviato da: ilSole24Ore
    Secondo il Tribunale Ue, comunque, spetterà al giudice italiano pronunciarsi sulla giusta quantificazione e sulla restituzione dei benefici indiretti ricevuti, in particolare sul controverso calcolo sugli abbonamenti supplementari alla pay-per-view.


    La multa, quindi, potrebbe anche essere più alta dei 110+110 Milioni di Euro degli incentivi, perchè in questi non sono contati i vantaggi derivati dagli abbonamenti alla pay-tv.
  • clapatty

    19 Giugno 2010, 11:34

    Originariamente inviato da: MauMau
    la cifra totale che mediaset dovrebbe restituire [U]allo Stato italiano [/U]è di 110 milioni di euoro nel 2004 ed altri 110 nel 2005, oltre ai benefici indiretti citati verso fine articolo.
    Come potrà Mediaset fare fronte a tutto ciò quando il suo utile netto 2009 è stato di soli 272 milioni ?


    E quale sarebbe il problema?
  • clapatty

    19 Giugno 2010, 11:44

    Originariamente inviato da: gattapuffina


    La multa, quindi, potrebbe anche essere più alta dei 110+110 Milioni di Euro degli incentivi, perchè in questi non sono contati i vantaggi derivati dagli abbonamenti alla pay-tv


    non è una multa, è la restituzione dei contributi erogati dallo stato per l'acquisto dei decoder...
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