Internet2 vola a 100Gbps

Gian Luca Di Felice 15 Ottobre 2007, alle 12:44 Accessori

La cosiddetta Internet2 continua il proprio stadio di sviluppo e negli Stati Uniti è stato dimostrato il funzionamento e lo scambio dati ad una velocità di 10Gbps tra due punti, mentre l'intera rete permette ora una banda passante di 100Gbps

 Internet2, meglio conosciuta agli addetti ai lavori come UCAID (University Corporation for Advanced Internet Development) ha dimostrato il fine settimana scorso la sua nuova infrastruttura di rete, che consente di collegare due punti specifichi in maniera diretta ad una velocità di 10Gbps. L'insieme della nuova rete assicura invece una banda passante di circa 100Gbps, il che vorrebbe dire poter scaricare il contenuto di un HD DVD o un Blu-ray nel giro di pochi minuti. Internet2 si prefigura come la rete del futuro, ma per ora il suo utilizzo è limitato alle 207 università e organizzazioni statunitensi membri del consorzio UCAID.

Questa rete, per ora ancora in stadio di prototipo o beta testing, utilizza sempre il protocollo IP e dovrebbe entrare in funzione a partire da gennaio prossimo. Ogni porzione è composta di una fibra ottica o da un fascio di fibre in grado di assicurare una banda passante di 10Gbps ad ogni influsso luminoso. Intervenendo sulla lunghezza d'onda del segnale è poi possibile fare transitare più raggi luminosi su una stessa porzione, in modo da formare un flusso in grado di consegnare una banda totale massima di 100Gbps. Con questo nuova scoperta, l'UCAID inaugura una nuova tecnologia denominata "Dynamic Circuit Network", che consente di stabilire in maniera specifica dei collegamenti diretti tra due punti della rete, il tempo necessario al trasferimento dei dati. Già perfettamente funzionante, questa funzionalità avrebbe permesso ai ricercatori di trasferire più di 300GB di dati in meno di 5 minuti da uno stato all'altro degli Stati Uniti. A questo punto non ci rimane che cambiare gli hard-disk, o forse non ne avremo davvero più bisogno e lasceremo tutti i nostri dati residenti nei server. Attendiamo ancora qualche anno per avere una risposta...

Fonte: Clubic

Commenti (16)

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  • Ronzino

    15 Ottobre 2007, 19:53

    Originariamente inviato da: Girmi
    Mha!
    8 anni fa Enel sperimentava line powerline a 100Mbps sincrone e ancora oggi andiamo a 1/2Mbps (asincrono) reale, quando va bene.

    Che sperimentino pure, ma che si decidano anche a quagliare qualcosa.

    Ciao.


    eh... hanno ricevuto pesanti pressioni per smettere di fare quello che stavano facendo.
    il bello è che la tecnologia funzionava pure, e riprova del fatto sono i terminali ethernet on power, che per un 80 euro puoi comprare e metterti in casa per condividere la connnessione lan su rete eletttrica 40mbit se non erro.
  • manuel74

    16 Ottobre 2007, 00:07

    Originariamente inviato da: Kilo
    Non confondiamo la nostra realtà con quella USA, dove intere città sono coperte da segnale WiFI ad accesso gratuito e dove la connettività a banda larga è percepita realmente come un diritto.


    Veramente gli esperimenti di San Francisco, Chicago e New Orleans di WIFI comunali gratuite sono naufragate di recente.
    Inoltre basti guardare che anche li stanno vendendo licenze per i 700 mhz a miliardi di $ proprio come da noi accadde per l'UMTS.

    Per non parlare del fatto che negli USA in molti posti hai al massimo il cable DOCSIS dove condividi la banda con l'intero isolato e con le svariate TV e ti tagliano la banda se scarichi troppo (vedi i recenti casi Comcast), oppure al massimo un DSL Verizon / AT&T che paghi pure caro.

    Il paradiso del broadband non sono gli Stati Uniti ma l'Est asiatico : paesi come il Giappone e la Corea, dove oramai IPv6 e' una realtà e la FTTH da 100 mbit a casa pure

    bye
    Manuel
  • fanoI

    16 Ottobre 2007, 09:33

    Non sapevo che via rete elettrica si potesse arrivare addirittura a 100 MB/s sincroni... ovviamente li hanno costretti a smettere

    Era pure meglio di Fastweb... peccato a me era sempre parsa una buona
    idea e tra l'altra senza problemi di copertura... la rete elettrica arriva
    ovunque anche nel paesino sul cucuzzolo della montagna

    Povera Italia...

    fanoI
  • Ronzino

    16 Ottobre 2007, 10:48

    Originariamente inviato da: fanoI
    .. senza problemi di copertura... la rete elettrica arriva
    ovunque anche nel paesino sul cucuzzolo della montagna
    fanoI


    condivido... ed è proprio per questo che son stati costretti ad abbandonare il progetto. Raggiungere TUTTI gli italiani con una connessione a banda larga anche a 4000 metri d'altezza o a 100km chilometri di distanza da ogni altro centro abitato, garantendo magari connettività in tutte le stanze e la possibilità futura di controllore qualsiasi apparecchio connesso alla rete elettrica da remoto faceva gola ad enel, e nel contempo faceva arrotare i coltelli da sgozzo ad altri.

    IMHO in futuro vedremo ricicciare fuori questa tecnologia. I doppini telefonici ormai sono saturi, non gli potremo mai strappare 100mbit. Il numero di utenti cresce, il traffico per singolo utente aumenta il suo canale fisico attuale (doppino) è sempre più saturo.
    ADSL 22mbit ??? si a 1km dalla centrale ! Adsl 100mbit ? Solo nei corridoi della centrale

    I tentativi timidi di cablare l'italia con nuove tecnologie (es. fastweb e progetto socrate telecom) han portato la prima ad una situazione finanziaria non proprio solida, la seconda ad abbandonare il progetto.

    I costi per rifare una rete da capo sono mostruosi, i tempi di realizzazione apocalittici. Per questo si usano in tutte le salse connessioni senza fili: il mezzo fisico raggiunge tutti e non ha costi di realizzazione (di uso si però )

    Poi c'è la rete elettrica, che raggiunge tutti... ma quella è un tabù che spero prima o poi cadrà
  • maurino72

    16 Ottobre 2007, 12:27

    Ho fatto prove con il VDSL2 ... riesco ad ottenere 60 mbit in download e 40 in upload a trecento metri di distanza su cavo nuovo... circa 15/10 megabit su cinquecento metri e cavo vecchio... la soluzione migliore, per ora, mi sembra quello che definiscono fibra al nodo ( FTTN ) ovvero arrivi in fibra ottica al rack in strada e da li entrare negli appartamenti sulla vecchia rete telefonica in rame... comunque stiamo finendo OT... e vi confermo che quella della notizia e' assimilabile a rete di trasporto non di accesso dove ci sono tutta un altra serie di problemi (inclusi il costo dell'apparato in sede utente, ecc.).
  • OXO

    27 Ottobre 2007, 22:16

    Originariamente inviato da: Ronzino
    ...I doppini telefonici ormai sono saturi, non gli potremo mai strappare 100mbit. Il numero di utenti cresce, il traffico per singolo utente aumenta il suo canale fisico attuale (doppino) è sempre più saturo...
    I tentativi timidi di cablare l'italia con nuove tecnologie (es. fastweb...
    I costi per rifare una rete da capo sono mostruosi, i tempi di realizzazione apocalittici....
    Poi c'è la rete elettrica, che raggiunge tutti...


    Intervengo nella discussione da umile utilizzatore finale totalmente privo di nozioni scientifiche al riguardo.

    Quello che attualmente è sotto gli occhi di tutti è che mentre si sperimenta la cosidetta Internet 2 non si è ancora riusciti a garantire l'Internet 1 a tutti: ciò che comunemente viene definito il digital divide.

    Non sono in grado di ascrivere responsabilità specifiche a questo o a quello, ma appare chiaro che tutto ruota intorno ad enormi interessi economici (la disputa sul famigerato ultimo miglio spiega bene il concetto): se la trasmissione attraverso rete elettrica era veramente in grado di garantire risultati soddisfacenti, oltre che a raggiungere la totalità della popolazione, perché lo si è abbandonato? Come è possibile che un Paese come l'Italia si trovi sempre a sguazzare nella melma quando si tratta di innovazione tecnologica?
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