Cuffie Philips Fidelio X3 Hi-Res Audio

Riccardo Riondino 29 Gennaio 2020, alle 11:25 Diffusori

Progettate per gli audiofili esigenti, le nuove cuffie Philips sono dotate di padiglioni over-ear aperti, driver al neodimio da 50 mm, angolazione ergonomica, materiali premium, struttura a doppio guscio e cavo sdoppiato in dotazione


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TP Vision prosegue nel rilancio di Philips nel settore Hi-Fi, presentando le cuffie Fidelio X3 certificate Hi-Res Audio. Si tratta di un modello circumaurale aperto, dotato di driver al neodimio da 50 mm come le Fidelio X2 del 2014. Il design dei trasduttori è stato riveduto per ottenere un suono ancora più equilibrato e naturale, mantenendo la struttura aperta sul retro che migliora la trasparenza. Adottano una struttura a doppio guscio per contenere le vibrazioni. I padiglioni sono angolati di 15° per adattarsi meglio alla forma dell'orecchio e irradiare in modo più diretto nel canale uditivo.


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L'archetto in acciaio è rivestito in pelle scozzese Muihead di colore nero, la stessa utilizzata nel telecomando dei nuovi OLED805/OLED855. I cuscinetti sono in memory foam, mentre la tela acustica Kvadrat sostituisce la classica griglia dei modelli aperti. In questo modo le riflessioni acustiche sul retro dei trasduttori e la pressione risultano ridotti. Vengono fornite con un doppio cavo terminato con connettori TRRS da 2,5mm, utilizzabile per collegare separatamente i canali destro/sinistro riducendo la diafonia.

Specifiche:

Tipo: dinamico, aperto, sovraurale
Driver: 50 mm
Risposta in frequenza: 5÷40k Hz
THD: <0,1%
Impedenza: 30 ohm
Sensibilità: 100dB/1mW
Peso: 435 g

Le Fidelio X3 saranno disponibili dal prossimo giugno a 349€

Commenti (2)

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  • Nordata

    29 Gennaio 2020, 12:27

    [COLOR=#242424][FONT=Arial]Vengono fornite con un doppio cavo terminato con connettori TRRS da 2,5mm, utilizzabile per collegare separatamente i canali destro/sinistro riducendo la diafonia[/FONT][/COLOR]

    Che però non sarebbe propriamente un collegamento bilanciato, ossia stesso segnale in controfase sui due conduttori di un canale, ma solo un collegamento con le masse dei due canali separati.
  • Riccardo Riondino

    29 Gennaio 2020, 19:31

    Originariamente inviato da: Nordata;5023937
    Che però non sarebbe propriamente un collegamento bilanciato, ossia stesso segnale in controfase sui due conduttori di un canale, ma solo un collegamento con le masse dei due canali separati.


    Giusto, ho corretto in sdoppiato...

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