Checco straccia Avatar!

Michele Addante 11 Gennaio 2011, alle 09:52 Cinema, Movie e Serie TV

In soli 4 giorni, il film di Checco Zalone supera il record di incassi (riferito ai primi 5 giorni di programmazione) detenuto da Avatar. Risultato storico per Che Bella Giornata con 18.647.479 € in 5 giorni!

Sabato 8 Gennaio 2011 Che bella giornata supera i 13,5 milioni di incasso e frantuma il record detenuto da Avatar con un giorno di anticipo. Il film di Cameron aveva incassato 12,9 milioni (inclusi i ticket in 3D) in 5 giorni. Il film di Super Checco Zalone in 5 giorni incassa oltre 18,6 milioni! Con queste cifre pazzesche, ci si chiede: ma dove arriverà? Riuscirà a superare il tetto dei 30 milioni (impresa sfiorata ma non raggiunta da Benvenuti al Sud pochi mesi fa)? Noi ne siamo convinti, ma quello che più ci importa è che gli italiani hanno finalmente preferito una comicità più genuina al posto del solito cinepanettone. Di seguito vi proponiamo un video andato in onda su Sky dal titolo A lez(z)ione da Checco Zalone.

Ecco il link alla nostra recensione: Che bella giornata

Commenti (119)

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  • robertocastorina

    12 Gennaio 2011, 13:39

    Originariamente inviato da: StarKnight
    anziché un film di fantascienza ha tirato fuori un film che più comico non si può

    Questo è il tuo parere.
  • pali

    12 Gennaio 2011, 17:08

    il film è divertente, strappa più di una risata tuttavia anche io sono tra quelli che non si spiegano un successo di questo tipo. Checco è simpatico ed irreverente ma viaggia sui luoghi comuni è la recitazione per quanto simpatica non è certo da oscar IMHO
  • robertocastorina

    12 Gennaio 2011, 17:25

    Qui nessuno ha parlato di oscar, anche perchè gli attori non madrelingua inglese che hanno vinto un oscar si possono contare sulle dita delle mani (e 3 sono nostri).
  • LexTalionis

    12 Gennaio 2011, 17:56

    Avatar può piacere o meno e sono sostanzialmente d'accordo con chi dice che tolti 3D, CGI e delirio propagandistico quel che resta è una sceneggiatura abbastanza scarna e prevedibile. Detto questo, voler paragonare l'ennesima pataccata italiota con pseudo-cantanti/cabarettisti che si improvvisano attori al film di Cameron è come minimo fuori luogo.
  • DevilDiablo

    12 Gennaio 2011, 18:57

    Io non capisco proprio i commenti di quelli che giustificano questo successo con la morte delle cultura in Italia, a causa di una educazione rovinata dai governi.
    Cos'è, per andare al cinema ora ci vuole il test di idoneità o il certificato di laurea al DAMS? Ma andiamo, sù.

    Non ho visto il film, ma da quanto ho letto in giro sembra bello, che fà ridere senza cercare di strapparti la risata coi soliti vaff* o caz* o con donne poco vestite per metà del tempo. Un film senza pretese, senza mega esplosioni con navi spaziali in fiamme all'orizzonte, che si lascia guardare fino alla fine senza farti chiedere: ma quando finisce?


    Credo che molti siano andati a vederlo per curiosità. Forse anche perchè non hanno visto Cado dalle Nubi per snobbismo e/o per una promozione decisamente più spinta e presente rispetto al suo 1° film.
    Tuttavia, se il film fosse una sola o una cafonata, il passaparola avrebbe fatto presto a smorzare gli incassi per questo film, o almeno non avrebbero raggiunto tale portata.

    Il filmone del momento doveva essere Tron, con un hype pazzesco e milioni di dollari spesi ma a quanto pare non ha convinto come ci si aspettava e le reazioni di quelli che ho sentito erano proprio: belle immagini, bella colonna sonora, ma quand'è che finisce? Forse anche questo ha favorito Zalone.
    Se volgiamo dirla tutta (sempre IMHO), in questo periodo non è ci siano chissà quali film da fare alternativa. Tolto Tron e i film di animazioni-per ragazzi che hanno target più particolari, i cine panettoni sono usciti già da qualche settimana (Babbi Natale & Sud Africa).
    Che bella giornata credo che sia il film che possa interessare e richiamare il pubblico più vasto per età e tipologia, ma senza una vera controparte che ne freni gli incassi.


    Tuttavia, concordo con chi dice che forse questo film potrebbe avere scarso successo all'estero, perchè, al di là della qualità artistica dell'opera, il perno di tutto è Zalone, con la sua parlata e parole pronunciate spesso sbagliate, che con un doppiaggio andrebbero perdute.
  • sest

    12 Gennaio 2011, 19:43

    Che stupidata

    Scialbo, cercando essere diplomatici.
    Una specie di filmetto fatto al risparmio e immmeritatamente super supportato !!!!
  • Picander

    12 Gennaio 2011, 20:37

    quanti pareri discordi!

    Questo lo rende senza dubbio un film interessante
  • robertocastorina

    12 Gennaio 2011, 23:54

    Originariamente inviato da: DevilDiablo
    ...forse questo film potrebbe avere scarso successo all'estero, perchè, al di là della qualità artistica dell'opera, il perno di tutto è Zalone, con la sua parlata e parole pronunciate spesso sbagliate, che con un doppiaggio andrebbero perdute.

    Non credo che il problema debba per forza essere il trovare un doppiatore americano all'altezza... Semmai potrebbe esserlo il fatto che la storia è retta da satire che forse gli americani non sarebbero in grado di cogliere... Pensa ad esempio alla Vita è bella: non credo sia stato facile far capire agli americani il personaggio interpretato da un Benigni all'apice della sua mimica facciale troppo legata al suo accento toscano, eppure si è portato a casa l'Oscar come miglior attore; probabilmente anche perchè il cuore della storia aveva una tale importanza e portata a livello mondiale che è stato facile farlo apprezzare anche oltre oceano...
  • batmax63

    13 Gennaio 2011, 00:12

    Benigni è il prototipo dell'attore che,anche senza parlare,nnostante la verve del suo linguaggio, solo con le movenze sembra quasi strappato dai vecchi oggi le comiche rigorosamente muti...per quello è facile da doppiare..perchè si puo' anche non doppiare.ovviamente imho
  • chiaro_scuro

    13 Gennaio 2011, 09:58

    Forse è il caso che tu legga meglio il contesto in cui era inserita la frase Tra il 40 ed il 70...

    Cosa è slegato al contesto? Stiamo parlando del cinema italiano che è stato grande, ne prendiamo atto e sono sinceramente orgoglioso di questo ma il tempo passa e quindi è stato non significa è.

    Questa mia banalità è vera sia nel contesto che fuori contesto, tutto qui.

    Ciao.
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