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Risultati da 331 a 345 di 437
Discussione: Finali PRO, lista papabili a uso hi-fi
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22-07-2020, 17:56 #331
E che mai ci sarebbe? Se rimaniamo nel campo analogico per variare il livello di un segnale in modo semplice e sicuro sin dai primordi dell'elettronica esiste un solo modo: tramite una resistenza variabile, ovvero un potenziometro, si chiama così, sia quello da meno di 1 € che il costoso "slider" a corsa lineare inserito nei mixer da studio, magari un Penny & Giles.
Esiste il reostato che è una semplice variante, solitamente a filo e per altri scopi.
Quanto al "servomotore" si tratta di un normalissimo motorino in continua (neanche un passo-passo) controllato da un semplice circuito telecomandato, che fa ruotare l'alberino del potenziometro in un senso o nell'altro.
Da anni ormai i controlli di volume motorizzati sono molto comuni negli ampli domestici, persino in quello audiofili.
Potenziometro "vulgaris":
In quelli leggermente più di qualità invece della striscia di grafite se ne usa una di plastica conduttiva, dura di più ed è meno rumorosa.
Potenziometro motorizzato Alps:
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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22-07-2020, 18:32 #332
Non basta tagliar via metà post per liberarsi dal disturbo di rispondere all' argomentazione cancellata:
Detto per inciso: ti sei mai accorto che la manopola esibita dai sintoamplificatori (e da molte altre apprecchiature) non ha il fine corsa? gira all' infinito mentre un potenziometro gira per 270°!
E' ovvio che non vle per tutti gli apparecchi: Il T-amp che ho sul tavolo ha chiaramente il suo bravo potenziometro meccanico (ovviamente non ha telecomando)...
p.s. ti ringrazio per aver incluso commoventi immagini che mi hanno riportato ai tempi della scuola e dei miei primi (ed ultimi) montaggi... ma il passato è passatoMulticanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)
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22-07-2020, 19:39 #333
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23-07-2020, 00:50 #334
Vedo che ti hanno già risposto, se non si conoscono almeno le basi dell'elettronica si dovrebbe dare un minimo di credito a chi in oltre 50 anni, tra riparazioni, progettazioni, modifiche, ha messo mano ad apparecchi vari, avresti evitato di tirare in ballo cose che non hanno nulla a che fare tra loro (a parte la forma rotonda della manopola
).
In entrambi i miei ultimi interventi avevo persino scritto in modo chiaro: "analogico", proprio per evitare eventuali fraintendimenti."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-07-2020, 05:22 #335
@nordata: certo, non potevi non sapere che il controllo del volume negli apparecchi con il telecomando (il 99% degli apparecchi venduti) è digitale, e che ciò era esattamente quanto intendevo... tra chiuderla lì in spirito conviviale o preseguire con precisazioni che nulla aggiungevano sul piano tecnico a quanto già detto (sempre che ci si prenda il disturbo di leggerlo) hai fatto la tua scelta...
@KwisatzHaderach : cosa ti fa pensare che intendessi qualcosa di diverso?Ultima modifica di pace830sky; 23-07-2020 alle 05:23
Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
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23-07-2020, 07:20 #336
Avevo specificato all'inizio che si trattava di ambito analogico. Quando si entra nel dominio digitale si parla d'altro.
Tornando in topic, il senso del mio intervento era questo: quando usi un finale dotato di controllo di volume analogico E un pre amplificatore, conviene gestire il volume da questo, perché quello del finale si limita ad attenuare il segnale in ingresso, non la potenza del finale stesso.
Come dire, il finale può essere solo acceso o spento. La qualità che ne esce se ci inserisci un attenuatore in ingresso può solo peggiorare.HT: JVC RS15 - Denon DVD3800 Apple TV4k Essence Evolve II-4K - Bryston SP1.7 -
Crown cts 8200 - B&W 801f - htm matrix - 602 - Chario Hercules
2ch Denon DVD3800 BD - NAD C350 - V&A Guregn l.e - Chario Hercules
camera kortig ta220 - amazon firestick 4k - Grundig box 3060
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23-07-2020, 09:36 #337
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certamente, i finali pro van sempre tenuti a stecca, per il volume ci pensa o il pre o altro a monte.
2CH: Hp Pavilion i5 7200 + Dirac Live - Audiolab 8200CDQ - Am Audio M150 reference - Audiojam2 DMV - Xtz Divine Headphones - Advance Acoustic WTX1000
HT:L'ANGOLO DI STEFANO
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23-07-2020, 10:03 #338
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Esiste anche un altro attenuatore di volume considerato il top per l'hi-end. Un mio amico audiocostruttore ha il suo bel pre-amp con un attenuatore a scatti con 23 (o 27) resistenze con valori variabili. Non vorrei ricordare male, ma mi disse che li realizza artigianalmente, in maniera impeccabile e con componenti ultra-selezionati, un signore polacco...
Il pannello del pre in metacrilato trasparente lo fa intravedere ed è una cosa simile
immagine rimossa poichè non conforme a quanto stabilito dal regolamento (Nordata)Ultima modifica di Nordata; 23-07-2020 alle 10:41
Panasonic 65GZ1500 - Intel J1900 2.0Ghz mini-ITX PC via USB a DAC Audio-gd NFB-11.38 Sabre 9038 Pro USB Amanero - Ampli Yamaha DSP-A2 - Casse frontali CANTON CT920SC - Centrale Klipsch RP-250C Reference - Posteriori Canton CD 220.3 - Sub Velodyne CT-120 con DSP-LF - Lettore Bluray 4k Panasonic UB820 - Benq w4000i 4k 3D - Schermo 240cm base - Sky Q 4k HDR
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23-07-2020, 11:16 #339
Bella questa frase, lapidaria e granitica.
Ma una minimo di spiegazione basata su motivazioni tecniche, no?
Perchè un segnale elettrico, limitato alla banda audio, dovrebbe "peggiorare" quando passa in un attenuatore passivo, per di più semplice, ovvero composto da 2 resistenze? (Tale è in pratica un potenziometro).
Mi sorge un solo piccolo dubbio: se, per caso, ma capita, il segnale in uscita dal pre fosse molto elevato tenendo il controllo di volume del finale al massimo dovrei regolare il livello usando il controllo sul pre all'inizio della sua corsa, che mi pare cosa leggermente scomoda e che non consente una regolazione accurata del livello, ma credo che il vero audiofilo non si ponga questi problemi.
Ora però grazie a questa rivelazione ho capito perchè il mio buon vecchio finale suona così male, quegli ignoranti che lo hanno progettato lo hanno dotato di regolatori di livello con tacca di fermo esattamente a metà corsa, orrore ed abominio!"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-07-2020, 11:40 #340
Un normalissimo attenuatore a scatti, come si usano dai primordi dell'elettronica quando si devono ottenere della attenuazioni ben precise ad ogni passo.
Un esempio sono i selettori di gamma posti all'ingresso di un qualsiasi oscilloscopio, ma anche di un comunissimo tester da 10 €; potendo scegliere il valore esatto delle resistenze si possono calcolare in modo che, ad esempio, ogni scatto l'attenuazione sia esattamente di 1 dB.
Pertanto anche qui nulla di nuovo od esoterico; si suppone che la regolazione del livello in un ampli audio non sia cosa così critica da richiedere un attenuatore a scatti che, come scritto., è costoso, non tanto per l'impiego di resistenze di precisione, che a livello industriale non costano molto di più, ma per la necessità di cablare il tutto a mano, quindi costo maggiore ed anche tempi di lavorazione maggiori, a che pro, quando non ne esiste l'effettiva necessità?
Qualcuno dirà: si, ma così si possono ottenere le stesse attenuazioni su entrambi i canali, vero, ma esistono potenziometri che hanno una precisione nel tracking praticamente uguale tra le due sezioni, qualcun altro dirà che usando resistenze all'ossido di metallo si ha un rumore termico minore, vero, ma le piste in grafite si usano ormai solo per prodotti di livello basso, le piste dei potenziometri attuali non sono particolarmente rumorose.
A parte la precisione nei valori di attenuazione l'unico altro argomento che mi viene in mente a favore di un attenuatore a scatti è quello della possibilità di mantenere costante l'impedenza, questo però comporta l'utilizzo di almeno 3 resistenze per posizione, invece della classica disposizione in serie, quindi una sola tra ogni scatto, cosa che rende il commutatore abbastanza complicato e costoso, infatti è una tecnica che viene usata solo in Alta Frequenza, dove effettivamente il valore dell'Impedenza diventa fattore importante.
Che poi il "commutatore a scatti" sia un ottimo argomento di marketing ed abbia quindi un certo fascino sugli audiofili non ne dubito.Ultima modifica di Nordata; 23-07-2020 alle 11:42
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-07-2020, 12:05 #341
Quindi stai dicendo che la stragrande maggioranza degli ampli stereo analogici che hanno la possibilità di regolare il volume tramite telecomando (e magari anche la selezione degli ingressi) operano in modo digitale?
Pensa che io ho un pre, vecchiotto, però funziona, che ha il controllo di volume regolabile anche tramite telecomando, ma ti assicuro che di digitale dentro non c'è proprio nulla (quanto meno così risulta dal manuale di servizio con relativi schemi elettrici).
Giusto due parole per chi ne voglia sapere qualcosa di più e si sia incuriosito o, peggio, ora abbia il terrore di avere in casa un ampli stereo con qualcosa di digitale all'interno (non sia mai!): il controllo di volume negli apparecchi audio analogici (ripeto: analogici), avviene tramite un normale motorino elettrico in continua che comanda, tramite ingranaggi di riduzione il perno del potenziometro, il telecomando invia un impulso al ricevitore che aziona il motore in un verso, (semplicemente lo accende) e lo fa ruotare finchè si continua a tenere premuto il tasto sul telecomando, se si arriva a fine corsa interviene un apposito interruttore di fine corsa, a questo punto si preme l'altro tasto e si alimenta il motore con una tensione continua inversa di segno ed il motorino inizia a ruotare nell'altro senso.
In tutto questo di digitale non c'è nulla, forse il trasmettitore che opera con uno dei tanti standard per i TC ad infrarossi.
Negli ampli digitali, ovvero i sintoampli o pre usati in ambito HT il segnale audio all'interno viaggia per lo più in forma digitale pertanto il controllo di volume è pure lui in tale forma, non esiste un potenziometro, ma un integrato che viene controllato da un segnale di controllo generato o dall'encoder posto nel controllo di volume del pannello o ricevuto dal telecomando ed interviene sui bit del segnale."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-07-2020, 15:28 #342
Grazie per il chiarimento.
@Nordata: l' aspetto tecnico è ormai sviscerato, il chiarimento di @redhot104 conclude anche questa "coda", già di scarso interesse generale, interessante la tua precisazione che sul tuo amplificatore (ed immagino non solo su quello) c'é appunto un servomotore (bastava dire "sì" quando l'ho ipotizzato) non sono affatto sicuro che si tratti di una soluzione generalizzata - sembra un po' impegnativa - d' altro canto di schemi di regolatori di volume IR "statici" in rete se ne trovano come ed in quali apparecchi si vadano ad inserire non saprei sono abbastanza sicuro che nei miei vecchi TV non ci fosse un motore né che il suono fosse trattato digitalmente...Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
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23-07-2020, 18:34 #343
Esistevano dei circuiti integrati, credo non si utilizzino ormai più, che servivano a regolare li livello di un segnale analogico tramite una tensione di controllo, usati appunto nei vecchi TV o, ad esempio, nelle autoradio, invece di usare potenziometri a più vie (4 o più) ingombranti e costosi, si adottavano anche operazionali OTA, così come esistono integrati che incorporano una rete attenuatrice comandabile con apposita codifica da apposito encoder, soluzione con diversi difetti quali la complessità del controllo e, per un audiofilo, il pensiero che il segnale audio transiti in un operazionale in cui le resistenze non sono della celebre marca XY.
La soluzione più semplice ed usata ormai da anni praticamente da tutti è quella del motorino, i kit o schemi che si trovano in rete adottano questa soluzione."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-07-2020, 19:51 #344
Direi che, in linea di massima, i finali pro sono dotati di comodi e ininfluenti controlli di volume, uno per ogni canale, e che non valga la pena tenerli abbassati a meno che non manchi il pre o si utilizzino diffusori troppo sensibili o inadatti.
Non credo che utilizzarli al posto del pre porti a buoni risultatiUltima modifica di redhot104; 23-07-2020 alle 19:52
HT: JVC RS15 - Denon DVD3800 Apple TV4k Essence Evolve II-4K - Bryston SP1.7 -
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23-07-2020, 22:14 #345
Non c'è una posizione prestabilita che vada bene per tutti,vanno posizionati dove occorre.
Dipende dalla catena del gain che in ogni impianto è diversa, infatti i gain sui finali si trovano sempre su quelli pro,dove spesso si lavora con componenti diversi tra loro con sensibilità di ingresso/uscita diverse e si deve avere l'accortezza di regolare i gain in modo che,al volume di ascolto desiderato, il segnale non saturi.
Dire che vadano messi arbitrariamente in una posizione è impreciso . Poi certo che in ambito home/ hi-fi la loro utilità è minore così come la loro presenza.Ultima modifica di Rain; 23-07-2020 alle 22:17