|
|
Risultati da 16 a 30 di 117
-
14-04-2015, 00:32 #16
Per prima cosa bisognerebbe appurare quale delle due situazioni è quella più corretta ed un metodo potrebbe essere proprio quello di ascoltare tramite cuffia.
Può darsi che nella nuova posizione tu sia andato a beccare un nullo che va a cadere proprio sulla frequenza della grancassa, pertanto altre frequenze basse vengono influenzate molto meno, si può anche fare il discorso inverso: nella vecchia posizione c'era una risonanza proprio attorno a quella frequenza che ne risultava amplificata.
Non è cosa strana o rara, stai pur certo che nel tuo ambiente, come in quello di tutti noi ci sono assorbimenti e risonanze elevate in gamma bassa, da questo si ricava l'importanza di pensare, tra le prime cose, a correggere l'acustica del proprio ambiente, tralasciando perdite di tempo e spese con cose che influiscono minimamente (sempre che influiscano) sulle resa finale dell'ambiente.
Scrivi che ora sei impegnata in grandi spese per i finali, pertanto soprassiedi all'acquisto di un microfono di misura, forse sarebbe meglio fare il contrario, almeno poi potrai sfruttare gli ampli al meglio (per non parlare dei diffusori, non vanificando la spesa per loro.
Anche senza fare interventi di correzione potresti verificare cosa avviene spostando i diffusori e scegliere il punto migliore."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
14-04-2015, 01:14 #17
Ho usato un trucco da due soldi per capirlo ma credo valido. Giudica da solo, questo è lo screen dello spettro sonoro a 27secondi (e mi ci è voluta un po' a fermarlo proprio lì!):
http://oi61.tinypic.com/2n8n09x.jpg
sui 50Hz (e probabilmente sotto ma foobar2000 non misura) c'è il tuo colpo di gran cassa che svetta sul resto a -20db (in realtà va anche leggermente più su qui è già in fase calante o crescente). Più o meno nelle altre condizioni è simile e si ripresenta esattamente al tempo da te indicato.
Ora io non conosco le tue casse e le tue elettroniche ma posso credere che l'impianto fatichi a rendere un <50Hz così forte/netto senza il "rinforzo" delle pareti. Questo è quello che dice la tecnica, domani proverò sul mio impianto e ti dico anche cosa sento perchè con le casse 2.1 del PC a stento riconosco che è una grancassa ed è forte come un eco lontano.
Bella musica tra l'altro.Ultima modifica di -Diablo-; 14-04-2015 alle 01:16
-
14-04-2015, 01:45 #18
Senior Member
- Data registrazione
- Oct 2006
- Messaggi
- 423
Diablo scusa ma non riesco a decifrare la tua immagine.
Quanto agli stadi finali appena acquistati (in firma) non scherziamo: fino a prima adoperavo gli stadi finali del mio piccolo vecchio integrato Telefunken V50: in quella situazione, a diffusori ben distanziati dalla parete posteriore, le frequenze basse mancavano sempre.
p.s. bella musica, sì! Fa parte dei brani che commentano l'episodio più importante del film "Ai Confini Della Realtà" degli anni 80, e precisamente "Incubo a 20.000 Piedi". Storico! Se questo è un forum dedicato all'audio & video, come possono non piacervi le colonne sonore?Ultima modifica di Uomo_Avvisato...; 14-04-2015 alle 01:57
-
14-04-2015, 08:23 #19
Sì avevo notato, piacciono molto anche a me gli episodio di ai confini della realtà.
Per quanto riguarda l'immagine, la devi sicuramente aprire tutta, altrimenti non si vede nulla, poi nota che sotto sono indicate le frequenze da 50Hz (a sx) fino ai 25Khz (a dx), invece a destra sono indicati i DB e più ci si avvicina allo zero e più si sente forte.
Per cui quella è la foto dello spettro sonoro nel momento 0:27 secondi e il tuo colpo di grancassa è lì che svetta su tutto il resto.
Caso risolto.
-
14-04-2015, 08:26 #20
Member
- Data registrazione
- Oct 2011
- Messaggi
- 71
Come ti hanno già scritto, la posizione dei diffusori è importante perché ci sono i nodi modali in ogni stanza: vedili come punti di massima o minima pressione sonora. Vuol dire che certe frequenze vengono esaltate o smorzate a seconda della posizione dei diffusori. Ci sono varie guide per collocare i diffusori e ognuno ha i suoi principi. Personalmente ho seguito quello di misurare con REW il risultato e devo dire che, con un po' di pratica, sono riuscito a trovare un buon compromesso. Se non puoi misurare per adesso, prova con questo simulatore, se hai una stanza rettangolare regolare, devi abilitare Java sul tuo browser (probabilmente lo è già):
http://www.hunecke.de/en/calculators/loudspeakers.html
Per la mia stanza, hai ragione. Dovrei fare una presentazione per tutti, mi riprometto di farla non appena termino la configurazione del mio sistema con il mio nuovo DAC. Ho delle casse ATC SCM50ASL collocate vicino alla parete. Però ho l'ambiente trattato con oltre 30 trappole per evitare rimbombi e riflessioni deleterie. Sono due anni che ci studio, non sono quindi un esempio da seguire, si perde un sacco di tempo così
-
14-04-2015, 08:51 #21
Senior Member
- Data registrazione
- Nov 2010
- Località
- Campi Bisenzio
- Messaggi
- 184
ciao,
ma come base di partenza non si potrebbe fare il confronto tra un file originale e la registrazione ripresa suonandolo dall'impianto che interessa verificare?
-
14-04-2015, 12:47 #22
Se hai per le mani un microfono degno di questo nome puoi anche provare.
Dimenticavo, un microfono di questo tipo costa un migliaio di Euro o più, mi riferisco ad un Bruel per misure, ovvero con risposta lineare da 20 a 20 KHz, (effettiva e vera, non di marketing), ci sono anche altre marche, ovviamente, il tutto collegato ad un DAC e registratore professionali pure loro, ovvero non la solita scheda da PC, con qualche altro migliaio di Euro te la cavi.
Se proprio si vogliono fare delle misure costa sicuramente meno acquistare un onesto microfono per misure con relativo file di calibrazione individuale e un programma come REW, che è gratuito, e fare la rilevazione della risposta del sistema impianto+ambiente, con quella sotto gli occhi si hanno già tutte le risposte che si vuole."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
14-04-2015, 13:19 #23
Fatto, li sento e ben distinti, tuttavia non più forti del resto.
Tieni presente che se la fondamentale di quei colpi ha una frequenza caratteristica di circa 45Hz siamo già nel campo in cui servirebbe un subwoofer per avere almeno 85-90db di pressione sonora di qualità nel punto d'ascolto.
Puoi potenziare i bassi col trucco della vicinanza alle pareti ma ovviamente ciò che guadagni da una parte lo perderesti da un'altra. Nella stragrande maggioranza parte degli impianti stereo quei suoni sarebbero percepibili ma appena accennati. Per cui ok la curiosità ma non mi starei a fare paranoie.
-
15-04-2015, 20:59 #24
Senior Member
- Data registrazione
- Oct 2006
- Messaggi
- 423
Diablo qual è il tuo impianto e come hai posizionato i diffusori nel tuo ambiente? (Facilmente non mi servirà saperlo, ma almeno avrò qualche elemento su cui basarmi.)
Ieri sera ho riascoltato lo stesso brano a casa di un mio cugino (che tra l’altro è costruttore di cavi) il quale possiede una coppia di THIEL CS 2.2, un finale stereo artigianale con due KT88 per canale, e il resto dell’impianto molto, ma molto ben curato. Le casse sono posizionate a due metri abbondanti dalla parete posteriore, ma lì questi bassi si avvertono in maniera molto netta, precisa e decisamente in evidenza sul resto. Il suo impianto tira fuori la gran cassa in modo molto naturale, senza fatica. Insomma è un altro mondo rispetto a qui con il mio impianto, e non c'è alcun subwoofer di mezzo.
A proposito di paranoia attenzione perché ho trovato un altro pezzo di musica in cui certi suoni gravi latitano (ma non lì da quel mio cugino). La traccia in questione dura 1:45 e i passaggi cruciali ai fini di un altro test si trovano a 01:08, 01:13, 01:18, 01:23, 01:28, 01:34 e 01:38 (tremenda, quest’ultima botta!). Anche per questo caso ho caricato il file al collegamento che segue: https://www.sendspace.com/file/5wxki6 .
Come prima invito chiunque sia interessato a fare una prova riportando le relative impressioni.
GrazieUltima modifica di Uomo_Avvisato...; 17-04-2015 alle 01:27 Motivo: modifica collegamento
-
15-04-2015, 22:00 #25
Il mio impianto è descritto qui: http://www.avmagazine.it/forum/92-pr...-sf-gran-piano
L'ho provato sulle SF Grand Piano, 45cm dalla parete di fondo, reflex frontale.
Stando a questo, tuo cugino ha dei diffusori che scendono davvero a 50Hz:
http://www.stereophile.com/content/t...r-measurements
The woofer can be seen to extend down to 50Hz or so, with the passive radiator covering the octave below that frequency.
In più le valvole tendono a gonfiare e far rotolare il basso perchè hanno poco o nulla dumping Factor.
Mettendo insieme le due cose direi che ha senso. Se anche i tuoi dovrebbero scendere veramente a quelle frequenze ma non lo fanno o c'è un problema di ambiente oppure di elettronica o accessori che hanno l'effetto di frenare o non riprodurre le basse frequenze. Non mi farei così tante paranoie, questo è certo.
Quando avrò tempo lo proverò.Ultima modifica di -Diablo-; 15-04-2015 alle 22:01
-
15-04-2015, 23:36 #26
Senior Member
- Data registrazione
- Oct 2006
- Messaggi
- 423
Caspita anch’io li tenevo a 45cm fino a pochissimi mesi fa. Ora non tornerei mai indietro anche se è subentrato questo problema –sempre che di problema si tratti.
Altro che 45Hz o 50Hz, i miei diffusori dovrebbero scendere a ben 28Hz! http://www.audes.ee/?id=1840&tpl=1020
Il valvolare non c’entra perché ne ho provato uno gemello di quello di mio cugino, ma il risultato era identico. Vai a sapere com'è la storia...
Niente paranoie, però desidero assolutamente vederci chiaro, e migliorare le prestazioni del mio impianto.
Sì, grazie, quando riesci prova anche l’altro file.
Ciao
-
16-04-2015, 11:53 #27
Se effettivamente vuoi vederci chiaro, senza stare a penare troppo e verificando se effettivamente i tuoi diffusori scendono in modo credibile a 28 Hz (scusami, sarà franco, ma mi viene da ridere) acquista un microfono per misure (ora è in vendita un micro - UMIK-1 - con uscita USB, che ti risolve i problemi di collegamento, e con file di calibrazione, a 75 € + S.S. e Doganali) lo colleghi a REW ed avrai la risposta a tutte le tue domande.
Vedrai la riposta VERA del tuo impianto nel tuo ambiente e vedrai anche cosa capita in gamma bassa, ad esempio attorno a quei famosi 50 Hz.
Tra l'altro questo è anche l'unico modo serio per avere la risposta precisa alla tua altrettanto precisa domanda iniziale, ovvero "come analizzo l'equilibrio tra le varie frequenze di un brano musicale"Ultima modifica di Nordata; 16-04-2015 alle 22:52
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
16-04-2015, 12:42 #28
Sì vabbe i produttori sulle specifiche dichiarate sono parecchio ottimisti, oltre a non dichiarare spesso la natura di tale misura: a-3db, -6db, -12db?
Pero' in questo caso misureresti la risposta dell'impianto nell'ambiente, non le frequenze del brano musicale.
Per quello è più indicativo lo spettro di Foobar.
Io per curiosità ho fatto qualcosa di simile usando Audyssey, pur con tutti i limiti, si riesce a dedurre la risposta in frequenza nell'ambiente invertendo la correzione usata da Audyssey per avere una risposta FLAT nel punto d'ascolto.
Il problema è che non credo che il microfono in dotazione sia del tutto all'altezza del compito
Pero' il sistema funziona perchè con le nuove casse la curva è cambiata e non poco.
-
16-04-2015, 14:26 #29
Senior Member
- Data registrazione
- Oct 2006
- Messaggi
- 423
@Nordata, ho i debiti da pagare!!! Se riesco a trovare qualcuno qui in zona con la strumentazione adatta, proverò a chiedere aiuto. Tu intanto, invece di smarronare con sto microfono, fammi il favore di ascoltare nel tuo impianto i due file che ho caricato e dimmi che cosa senti. A proposito: siamo sicuri che il tuo impianto sia calibrato bene? Altrimenti ti sparo!
-
16-04-2015, 18:16 #30
Advanced Member
- Data registrazione
- Jan 2014
- Messaggi
- 1.248
I vero problema di queste specifiche ridicole è: sì, ok, flat tra 20 hz e 20khz +/- 3db, ma please, con quanti db di pressione acustica?
È tutto lì il trucco, ci vuole poco a fare un bookshelf (magari con dsp) piatto tra 20 e 20khz, se poi tale specifica vale solo fino a 50 ridicoli db di pressione acustica.....