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Risultati da 76 a 90 di 113
Discussione: HI END PRESA IN GIRO?
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23-05-2012, 10:34 #76
Parlo proprio di marche diverse, senza particolari legami tra loro.
Non molti anni fa Digital Video (o Audio Review) pubblicò una comparativa tra 4 ampli di marche famose, se ben ricordo Pioneer, Denon, Yamaha ed un'altra, con foto dell'interno.
Ebbene due di loro erano praticamente uguali, cambiava l'etichetta sul trasformatore e qualche altro dettaglio, forse una uscita per cuffia presente/assente.
I marchi non facevano parte dello stesso gruppo, quindi non è un caso di "FIAT" audio o di progetto condiviso o realizzato dallo stesso reparto per alcuni marchi del gruppo, erano progetti probabilmente acquistati dal grosso OEM specializzato, questo lo fanno molti, anche con ottimi risultati, e leggermente customizzato.
Si arriva poi al caso limite del progetto fatto costruire in Cina e commercializzato tal quale (marchietto sul frontale a parte) sia dal costruttore, con il proprio nome semisconosciuto, che dal marchio notissimo e famoso, con prezzi ben diversi.
Ci sono stati due casi eclatanti di cui si è parlato molto sul Forum e che tutti conoscono.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-05-2012, 10:36 #77
Guest
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"Hi end" letto su wikipedia...
"Si definisce Hi-end o High-end la fascia "alta" del mercato dei prodotti audio (lettore CD, amplificatore, diffusori acustici e quant'altro necessita in una catena di riproduzione audio), cioè quella che tratta il miglior prodotto tecnicamente possibile in un dato momento. Ne consegue che anche il costo di questi oggetti sarà elevato, proporzionato alla qualità del bene.
L'obiettivo del costruttore è tentare di ottenere le massime prestazioni in quel momento possibili, utilizzando quanto di meglio offre la tecnologia, indipendentemente dal costo."
Il problema a mio avviso sta dove mettere il riferimento "hi end", le ultime due righe sono illuminanti. Quante e soprattutto quali ditte ad oggi costruiscono macchine con il meglio della tecnologia attuale? In ambito audiovideo la parola hi end è del tutti inflazionata e abusata, diciamo pure che dei prodotti realmente hi end se ci sono si possono contare sul palmo di una mano, le migliori tecnologie del momento sono ben oltre alla qualità che offre attualmente il mercato. Sentire il termine hi end al giorno d'oggi è realmente utopia. Questo termine aveva senso negli anni 80/90 dove le ditte si impegnavano veramente nel mettere il massimo delle tecnologie del momento. Questo è un mio pensiero, i prodotti che offre oggi il mercato sono molto sotto alle possibilità attuali se consideriamo anche il top mondiale. Oggi ci devono offrire piccoli bocconcini alla volta pre tenere vivo il mercato. la tecnologia è almeno 10 anni avanti se non di più...
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23-05-2012, 10:42 #78
Infatti, non basta prendere una valvola ed usare i soliti schemi triti e ritriti per realizzare un "ampli a valvole", per definizione l'unica e vera Hi-Fi, stesso discorso che vale anche per lo stato solido, anche se qui si richiede un pochino più di bravura e non è mettendoci i connettori dorati, un pannello frontale tipo carro armato e le fiancatine di legno pregiato che si ottengono i risultati (una volta c'era la moda di montare sulla 500, quella originale, la marmitta Abarth, ma sempre una 500 rimaneva, però faceva più rumore
).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-05-2012, 11:17 #79
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23-05-2012, 11:26 #80
Guest
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Sono d'accordo Nordata...
Comunque è anche difficile chiedere la vera hi end attuale, il digitale galoppa anche se spesso ci dimentichiamo che per avere un grande risultato si parte sempre dalla fonte e se la fonte (software) fa schifo è difficile che il risultato sia buono, al massimo si sentirà meglio che il software fa schifo..
Per fare un esempio ho sentito gli ultimi BD musicali di Bonamassa e Satriani, la qualità è da processo penale e linciaggio pubblico per il risultato ottenuto, in questo caso serve a poco il nostro super impianto...
Siamo anche noi tutti che dobbiamo chiedere di più da questo punto di vista.
La qualità del mercato va sempre verso gli utenti finali, in tutti i settori, se chi compra si accontenta sempre di più perchè chi costruisce apparecchi e fornisce software musicale deve sbattersi per dare di più...?
Una schifezza a 24/192 rimane sempre una schifezza! Un CD ai canonici 16/44.100 fatto bene e trattato bene puo essere molto migliore di file mediocri a risoluzioni immensamente più alte. Questo è per dire che non basta avere un grande chip di conversione per ottenere un grande risultato. Da nostalgico che sono posso dire che esistono vinili degli anni 55/60 ( CINQUANT'ANNI FA!!!!) che sono meravigliosi e allora venivano fatti con mezzi che attualmente sono all'età della pietra per le tecnologie attuali. Questo per dire, e mi riallaccio ad una famosa pubblicità che diceva: " La potenza è nulla senza controllo", che si puo anche convertire in: " I mezzi non servono a nulla se poi non si sfruttano a dovere..."
Ricordarci che siamo noi che comandiamo il mercato e siamo noi che dobbiamo pretendere di più, è su di noi che si basa il futuro e la qualità dei prossimi anni...Ultima modifica di Nordata; 23-05-2012 alle 11:34
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23-05-2012, 11:26 #81
e anche vero che dopo oltre 50 anni di hifi c'è ben poco da scoprire circuitalmente parlando, credo che nelgi ultimi anni sia migliorata la parte componentistica, adatta alle necesità soprattutto la parte alimentazione e trasformazione, nel senso una volta un'ampli faceva molta fatica a pilotare diffusori ostici adesso gli stessi diffusori con amplificazioni moderne volano.
Diciamo che anche in Nad s300 si "sussurra" che sia un Gryphon Tabu rimarchiato nad......
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23-05-2012, 11:34 #82
Guest
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Non è questione di inventare cose nuove ma semplicemente di mantenere la stessa cura di allora con la qualità della componentistica attuale che è decisamente superiore a quella di allora.
A livello circuitale è vero, ormai è stato detto tutto, sono veramente pochi quelli che hanno da dire qualcosa di nuovo ma qui il tema è non arretrare, non accontentarsi di usare la qualità migliore per ottenere lo stesso risultato e spendere meno..
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23-05-2012, 12:00 #83
...e invece il punto e' questo, il trend e' "spendere meno", e ottimizzare i margini
Ne parlavo tempo fa con mio padre, ai suoi tempi il grande manager aveva il suo ufficio, la segretaria, oggi il grande manager ha un tavolo come gli altri in un open space, il capo della produzione ha un tavolo NELL'area di produzione, ai suoi tempi avevano dei margini che praticamente eran seduti su pacchi di soldi senza saperlo, oggi chi viaggia piu' in business?
Anzi, si vola meno, ma si fanno le conf call.
Una azienda gestita negli anni '70 con la meta' del lean che si usa ora avrebbe probabilmente generato margini che nemmeno si immaginavano, ma che al momento manco gli servivano, quindi non se ne curavano.
Oggi il leit motiv e' "spendere meno", non capisco perche' questo non sia ancora chiaro...
Ogni anno, il costo di produzione e di acquisto deve scendere almeno del 5%, questo non solo implica la corsa al minor prezzo sul componente, ma implica anche la revisione del progetto, per vedere se si puo' togliere qualcosa, anche cose banali tipo "qua usiamo 3 viti, vediamo se riusciamo ad usarne 2", tutto fa brodo!
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23-05-2012, 12:09 #84
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Allora capisci che il termine hi-end che sempre su Wikipedia dice:
"L'obiettivo del costruttore è tentare di ottenere le massime prestazioni in quel momento possibili, utilizzando quanto di meglio offre la tecnologia, indipendentemente dal costo."
...è un utopia, se l'obbiettivo è ottimizzare per guadagnare di più il senso del termine perde valore..
Oggi di prodotti hi-end veri non ne esistono, esistono comunque soluzioni molto performanti.
Per fare un esempio sul video adesso che è uscito il 4k tutti i prodotti non 4k dovrebbero essere declassati a "non hi-end".
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23-05-2012, 13:42 #85
no secondo mè il discorso e divero, le grandi aziende FIAT, ENI e molti altre, hanno visto che spendendo meno si guadagna di più........quindi riduzione del personale ed aumento delle ore lavorative per quelli che restano, perchè se dicono di no possono stare a casa che ci sono altre 100 persone che cercano lavoro.
Ritorniamo OT
Pensiamo a delle casse che montano il Tweeter di Heil, o lo zellaton, oppure componenti ceramici, se già i pezzi costano molto, lo zellaton da 16cm costa 700€cad, un tw di Heil si aggirano sulle 1200€ a seconda del modello, cosa speri di pagare meno le casse perchè il mercato dice che si deve spendere meno, se non puoi non le compri ci sarà qualcuno che può permettersele.
E un discorso sbagliato tutto quello che vuoi ma in questo momento il settore del lusso non risente della crisi
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23-05-2012, 14:14 #86
Alberto più che l'hi-end non esiste più è che c'è n'è sempre meno, basta guardare a Krell che sta abbandonando, lentamente ma inesorabilmente, la produzione in casa per delegarla in Cina e usare componenti economici come gli operazionali al posto di circuitazioni a discreti più onerose. Lascio da parte "l'hi-end" cantinaro che lo considero più un mercato di autocostruttori (basta girare per il Milano o Roma hi-end per capire di cosa sto parlando).
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23-05-2012, 14:19 #87
Luca, centro che il mercato del lusso non va MAI in CRISI, appunto per i veblen goods, che incrementano la loro desiderabilita' in base al loro prezzo.
Ma qua stiamo parlando di oggetti per intenditori, o di oggetti di lusso?
Perche' ti ricordo, raramente gli oggetti di lusso sono oggetti da intenditori, e viceversa!
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23-05-2012, 14:20 #88
Sospeso
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Hi-End?
Per lo più tantissime prese in giro. Prodotti esclusivi, dal design accattivante, per gente ricchissima e/o fissata, se non del tutto impazzita...
Il problema è che le prestazioni sono difficilmente misurabili e confrontabili, risentono dei gusti e spesso gli utenti hi-fi e hi-end non hanno una buona idea del "riferimento vero" a cui ogni impianto dovrebbe avvicinarsi, e cioè la riproduzione più vicina possibile dell'evento reale. Se poi aggiungiamo che i "riferimenti" possono anche essere qualcosa di estremamente diverso - concerto rock a 120db vs concerto per pianoforte e orchestra da camera)..... Da ciò nasce un mercato molto autoreferenziale e poco serio.
Non è vero che non ci sono grandi innovazioni nella circuitazione. Non entro nei dettagli tecnici per mancanza di competenza, ma a me sembra che gli ampli digitali, cioè quelli che fungono contemporaneamente da DAC e finale, siano un'interessante innovazione, e sono caratterizzati da una silenziosità estrema. Un esempio è il NAD M2, ma non credo sia tutta farina del loro sacco, e lo stesso principio/brevetto è utilizzato anche da altri produttori(o forse meglio chiamarli assemblatori).
In ogni caso con la tecnologia attuale, l'approccio dell'Hi-end tradizionale è semplicemente jurassico, perciò mi viene da dire che si tratta solo di prese in giro. Un progetto concepito unitariamente, dalla fonte ai diffusori, oggi è intrinsecamente superiore. La libertà progettuale che si ha conoscendo esattamente a-priori le condizioni di lavoro di ciascun componente, può dare molto ma molto di più di qualunque stupidata esoterica. Le solite scatole con cd, pre, finali cavi e diffusori, abbinabili in infinite combinazioni, sono evidentemente un modo per spingere l'appassionato (mentalmente esaurito) al continuo cambiamento, e alla ricerca di qualcosa che non troverà mai: la pace.Ultima modifica di gius76; 23-05-2012 alle 14:23
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23-05-2012, 15:35 #89
Sul fatto che il costo di produzione scenda, non ci sono dubbi: si ricorre alla delocalizzaione, ai transplant, all'automatizzazione con conseguente riduzione della manodopera ed aumento della sua produttività, a materiale tecnicamente meno performante, all'uso di basi comuni (basti guardare ai pianali delle auto) e così via.
Invece, sulla discesa dei prezzi di acquisto nutro seri dubbi. Basti guardare ai listini dei nuovi modelli di B&W (Gran Bretagna), Bryston (Canada) e Onkyo (Giappone), tanto per fare un esempio. C'entrano sicuramente i cambi, ma non credo che sia solo quello...
L'andazzo divergente dei fattori costi di produzione (che scendono) e prezzo all'utente finale (che sale o al massimo è stazionario), soprattutto in un momento di crisi come questo, sgomenta...
Cosa poi possa davvero essere chiamato High-End lo sa solo chi ha inventato la dizione... Per non cadere nelle trappole del marketing (a quando qualche componente in grafene?) probabilmente il miglior giudice dovrebbero continuare ad essere il nostro (gratuito) bel paio di orecchie...
(Bentrovato, K.)Ultima modifica di adslinkato; 23-05-2012 alle 19:32
Fonti Digifast 4K HDR with inputs, Oppo UDP-205 NMT nVIDIA Shield Pro TV, AppleTV+ 2022 SAT-DTT Digiquest Q60 Pre decoder Acurus ACT-4 Finale Krell S-1500/7 e /5 Diffusori B&W: 802D2, HTM1D, 684, CCM7.3 S2 Sub Velodyne DD-15+ Wireless Speaker B&W Zeppelin Wireless NAS Synology DS1813+, Qnap TS-119, WD Mycloud EX2 Ultra TVUHD LG Signature 65W7V; Samsung The Frame 2019 QE65LS03RAUXT e UE49NU8000 VPR JVC DLA-NZ8 Schermo Screenline inceiling tensioned 138' 3.05 TLC Logitech Harmony Élite Cavi RCA Monster Cable Silver; XLR Canare Star Quad L-4E6S; PTZ Norstone CL600 e CL400, connettori Viablue
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23-05-2012, 15:48 #90
Mi risulta che i prezzi di Onkyo per la serie 09 siano scesi rispetto alla serio 08.... o sbaglio?