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Risultati da 91 a 104 di 104
Discussione: AM Audio P-6 Reference - Prime impressioni
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10-01-2005, 14:02 #91Michele Spinolo ha scritto:
Marco,
su questo non ci piove: che la risposta in frequenza di un diffusore possa dipendere dal volume, e quindi avere caratteristiche non lineari in funzione di questo è possibilissimo.
Ma che cambino le caratteristiche di dispersione e il fatto che il suono si rifletta o no sulle pareti dell'ambiente (!!!) non credo proprio.
Che poi la riflessione sia limitata ad un campo di frequenze ristretto è ancora più assurdo!
grazieMauro Cippitelli
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10-01-2005, 14:09 #92
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maurocip ha scritto:
Michele, per cortesia, mi indichi un thread (senza che impazzisco a cercare) in cui sia venuto fuori bene come si fa una equalizzazione ambientale e quali strumenti servono
grazie
http://www.avforum.it/showthread.php?s=&threadid=18269
purtroppo non c'è un unico thread dove spieghi come, dove, quando e perchè.
Ma che tipo di EQ ambientale vuoi fare?
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10-01-2005, 14:35 #93Michele Spinolo ha scritto:
Parti da qui:
http://www.avforum.it/showthread.php?s=&threadid=18269
purtroppo non c'è un unico thread dove spieghi come, dove, quando e perchè.
Ma che tipo di EQ ambientale vuoi fare?) ho sempre avuto macchine spartane, tutte volte all'audio e poco ai controlli (i miei pre sono sempre stati solo controllo sorgente+controllo volume).
Anche il pre di cui si parla in questo thread (ma ormai siamo ultra OT) è di questo genere. Quello che voglio cercare di capire è l'altra metà del cielo... Cioè che cosa esiste (come tecnologie, apparecchiature e quant'altro) per una filosofia più "innovativa".
Tanto per capirci, la mia generazione vede un equalizzatore come una bestemmia....
Ma gli equalizzatori che conosco io erano utilizzati come controllo di tono flessibile, mentre mi sembra di aver capito che, alla stregua di quello che avviene su certe macchine (tipo il Lexicon 12), l'equalizzazione ambientale con rilevazione microfonica, e strumenti di calibrazione stia riprendendo vigore...
Visto che sono da poco passato al multicanale, perchè non cominciare ad affrontare con cognizione di causa anche il discorso "ambientale".
Grazie per il link, appena posso mi ci tuffo.
P.S. non so se ho risposto alla tua domanda, ma sono un po' ignorante sull'argomento, vedrò di migliorareMauro Cippitelli
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10-01-2005, 15:21 #94maurocip ha scritto:
innanzi tutto devo cominciare a capire. Infatti da audiofilo duro e puro () ho sempre avuto macchine spartane, tutte volte all'audio e poco ai controlli (i miei pre sono sempre stati solo controllo sorgente+controllo volume).
Anche il pre di cui si parla in questo thread (ma ormai siamo ultra OT) è di questo genere. Quello che voglio cercare di capire è l'altra metà del cielo... Cioè che cosa esiste (come tecnologie, apparecchiature e quant'altro) per una filosofia più "innovativa".
Tanto per capirci, la mia generazione vede un equalizzatore come una bestemmia....
Ma gli equalizzatori che conosco io erano utilizzati come controllo di tono flessibile, mentre mi sembra di aver capito che, alla stregua di quello che avviene su certe macchine (tipo il Lexicon 12), l'equalizzazione ambientale con rilevazione microfonica, e strumenti di calibrazione stia riprendendo vigore...
Visto che sono da poco passato al multicanale, perchè non cominciare ad affrontare con cognizione di causa anche il discorso "ambientale".
Grazie per il link, appena posso mi ci tuffo.
P.S. non so se ho risposto alla tua domanda, ma sono un po' ignorante sull'argomento, vedrò di migliorare
Si tratta di toccare con mano ed apprezzare gradatamente i risultati.
Io non inizierei con qualcosa di automatico che risulta difficile da valutare e comprendere.
Saluti
Marco
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10-01-2005, 15:51 #95
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maurocip ha scritto:
Grazie per il link, appena posso mi ci tuffo.
P.S. non so se ho risposto alla tua domanda, ma sono un po' ignorante sull'argomento, vedrò di migliorare
Per prima cosa IMHO bisogna:
1- imparare a leggere le misure (non intendo "bene", ma almeno averne un'idea vaga come ne ho io)
2- capire cos'è un'intervento di equalizzazione digitale e cosa può e non può fare a seconda della sua natura
3- approntare una catena di misura adeguata
4- imparara a fare le misure bene
5- iniziare ad equalizzare ed eventualmente ritoccare l'ambiente per correggerne i difetti acustici
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10-01-2005, 16:11 #96Michele Spinolo ha scritto:
Parti dal link, poi di info ne trovi a bizzeffe.
Per prima cosa IMHO bisogna:
1- imparare a leggere le misure (non intendo "bene", ma almeno averne un'idea vaga come ne ho io)
2- capire cos'è un'intervento di equalizzazione digitale e cosa può e non può fare a seconda della sua natura
3- approntare una catena di misura adeguata
4- imparara a fare le misure bene
5- iniziare ad equalizzare ed eventualmente ritoccare l'ambiente per correggerne i difetti acustici
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10-01-2005, 16:15 #97Highlander ha scritto:
6 Rivolgersi a professionisti del settore che ti forniscono lo studio e il servizio " chiavi in mano"
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10-01-2005, 16:18 #98supercioli ha scritto:
Si ma a volte i professionisti vanno troppo di corsa
Parlo di quelli seri ... e solo se si va di fretta e non si vuole avere beghe nell'acquistare strumenti di misura e investire in tanto tanto tempo
Certo ... questi servizi hanno un costo
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10-01-2005, 16:22 #99Highlander ha scritto:
Corretto !
Parlo di quelli seri ... e solo se si va di fretta e non si vuole avere beghe nell'acquistare strumenti di misura e investire in tanto tanto tempo
Certo ... questi servizi hanno un costo
walk on
sasadfRealSasaDF Theater 2 is back online
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10-01-2005, 16:23 #100sasadf ha scritto:
che ne direste di aprire un nuovo thread?!?
walk on
sasadf
CONTINUIAMO QUI !!
http://www.avforum.it/showthread.php?s=&threadid=24682
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10-01-2005, 17:27 #101
cd -sacd
Mauro, non ho letto tutti i post percui potrei ripetere, ma ti posso affermare, da una mia esperienza, che passando dal Bass Management del SACD si ha un nettissimo peggioramento della resa sonora, anche solo escludendo il sub dal setup.Penso che tu lo usi sul Denon avendo solo 4 diffusori.
Il BM va escluso assolutamente.
Prova con un SACD 4.0 ed inserisci e disinserisci il BM.
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10-01-2005, 18:17 #102
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Highlander ha scritto:
6 Rivolgersi a professionisti del settore che ti forniscono lo studio e il servizio " chiavi in mano"
Per far le cose per bene, purtroppo, ci vuole davvero tanto tempo che si traduce necessariamente in tanta spesa.
A quel punto tanto vale partire spendendo questi soldi per farsi progettare e costruire un ambiente acusticamente ottimo.
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10-01-2005, 18:57 #103Michele Spinolo ha scritto:
IMHO se hai un professionista amico daccordo, in caso contrario picche.
Per far le cose per bene, purtroppo, ci vuole davvero tanto tempo che si traduce necessariamente in tanta spesa.
A quel punto tanto vale partire spendendo questi soldi per farsi progettare e costruire un ambiente acusticamente ottimo.
Si dovesse ricorrere a loro si pagherebbe appunto tanto quanto rifarsi la casa ..........
Ma un appassionato un po alla volta impara e pian piano comodamente puo' ottenere dei bei risultati.
Altrimenti cosa staremmo qui a raccontare
Saluti
Marco
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10-01-2005, 20:17 #104
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Microfast ha scritto:
E' per quello che i professionisti, "snobbano" ( o fan credere che non funzionano ) i nostri metodi.
Si dovesse ricorrere a loro si pagherebbe appunto tanto quanto rifarsi la casa ..........
Ma un appassionato un po alla volta impara e pian piano comodamente puo' ottenere dei bei risultati.
Altrimenti cosa staremmo qui a raccontare
Saluti
Marco