Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube

Ready Player One

Recensione di Alessio Tambone , CineMan , pubblicato il 16 Aprile 2018 nel canale CINEMA

“Universo virtuale o mondo reale. Steven Spielberg confeziona un film imperdibile, tecnicamente all'avanguardia e pieno zeppo di rimandi, citazioni ed Easter Egg più o meno nascosti. Ecco il giudizio di AV Magazine”

Introduzione

È il 2045 e l'uomo ha smesso da tempo di lottare per la conservazione della Terra, abbandonata a uno stato di degrado tra sovrappopolazione, mutazioni climatiche, inquinamento e una forbice sempre più allargata tra povertà e ricchezza.

Unica via di fuga è OASIS, universo virtuale creato dal genio eccentrico di James Halliday (Mark Rylance), con interi pianeti da visitare, luoghi sovraccarichi di fantasia che non sempre rispondono alle leggi della fisica, dove a tutti è data possibilità di assumere un'altra identità, vivere un'altra vita che può anche mutare in mezzo di sostentamento nella realtà o ripagare i propri debiti.

- click per ingrandire - click con pulsante dx e "apri in altra finestra" per l'immagine in massima risoluzione -

Alla scomparsa di Halliday il suo avatar indice una gigantesca quest alla volta di 3 magiche chiavi: il primo a completare il percorso diverrà proprietario di OASIS e del suo sconfinato potenziale. Della partita è anche Wade Watts (Tye Sheridan), giovane che vive in una baraccopoli alla periferia di Columbus, in Ohio, tra i partecipanti alla prima furiosa gara di velocità composta di innumerevoli ostacoli ma, dopo anni di tentativi, si ritrova ogni volta ai blocchi di partenza.

Un'intuizione celata tra le pieghe del tempo e delle memorie di vita di Halliday gli consentirà di mettere le mani sulla prima chiave, scatenando l'ira di Nolan Sorrento (Ben Mendelsohn), CEO di un conglomerato di aziende specializzate nella realtà virtuale, un tempo bistrattato tirocinante al servizio di Hallyday.

Megalomania e sete di potere hanno spinto Sorrento a creare una gigantesca war room in cui centinaia di player concorrono in OASIS per assicurarsi tutte e tre le chiavi, aumentare a dismisura il valore delle azioni societarie ma soprattutto consentirgli di compiere la sua personale rivalsa.