Un 2008 da dimenticare per Pioneer

Gian Luca Di Felice 14 Maggio 2009, alle 10:40 Home Theater

Nonostante la sofferta decisione di abbandonare il mercato dei display, la ristrutturazione interna e la scelta di puntare sull'audio e i sistemi car stereo/navigazione, Pioneer ha confermato ingenti perdite per l'anno fiscale 2008

Il costruttore giapponese aveva deciso qualche mese fa (vedi news) di uscire definitivamente dal mercato dei display, rinunciando anche a vendere i propri gloriosi plasma Kuro che tanto hanno contribuito alla fama di Pioneer negli ultimi anni. Questa scelta è stata dettata dalla necessita di contenere le perdite del gruppo, puntando sul più redditizio mercato dell'audio, delle sorgenti audio-video (lettori Blu-ray) e delle soluzioni "automotive" car stereo e di navigazione.

Ovviamente tale decisione è talmente recente che non poteva portare a immediati risvolti positivi sui conti del gruppo e infatti i vertici Pioneer hanno confermato in questi giorni di aver subito ingenti perdite nel corso dell'anno fiscale 2008, chiuso il 31 marzo scorso. Secondo quanto dichiarato, le perdite ammonterebbero a circa 1 miliardo di Euro. Ma questo periodo nero non è destinato a invertirsi in tempi brevi e Pioneer si è data infatti come obiettivo di riuscire a venire fuori dalla crisi nel giro di due anni, operando anche significative ristrutturazioni interne.

Fonte: AFP

Commenti (28)

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  • guest_005317

    18 Maggio 2009, 20:20

    Originariamente inviato da: meravigliato
    Personalemente tra i prodotti Pioneer consideravo solo il Kuro un prodotto ad alto valore aggiunto


    Se dici cosi forse perchè non hai mai sentito suonare un loro ampli oppure non conosci i loro ottimi lettori BD,quindi prima di scrivere certe cose accertati meglio.....ciaooooo
  • Nordata

    19 Maggio 2009, 01:37

    Originariamente inviato da: gto40
    Al contrario L'oppo recentemente è stato detto che i sacd suonano come in un reference lexicon rt-20. L'oppo uscira a giugno ufficialmente e sarà NEAR PERFECT,
    Interessanti tutte queste (anche quelle precedenti che non ho quotato) performance e affermazioni su un prodotto che non è ancora uscito e che nessun utente ha ancora potuto provare, potenza del marketing.
    CHE ALTRO DIRE?
    Magari: aspettiamo qualche prova pratica e reale ?

    Ciao
  • Onslaught

    19 Maggio 2009, 02:13

    Comunque è vero, il rosso di pioneer non è neanche male, rispetto ai bilanci che stanno venendo fuori in questi giorni: sony è in rosso per 1 miliardo di dollari, panasonic per 3 miliardi di euro (e sottolineo euro).
  • onenight1

    20 Maggio 2009, 12:08

    è un marchio storico e conosciuto in tutto il mondo,quindi non credo che possa arrivare al fallimento, hanno fatto le loro scelte, ora stanno stringendo nuovi accordi e presto torneranno imponenti sul mercato... sull'effettiva qualità dei prodotti comunque credo anch'io che spesso venga sovravvalutato semplicemente x il nome più conosciuto di altri... pensate al mondo degli amplificatori e intuirete a cosa mi posso riferire.
  • BARXO

    20 Maggio 2009, 12:56

    Non partiamo da troppo lontano altrimenti diventa una roba impossibile...
    Pioneer in ambito plasma era il top, punto.Ma la roba non la regalava affatto, se si cercava il rapporto Q/P pioneer era da dimenticare...
    E vorrei aggiungere il top non solo come prestazioni, ma anche e soprattutto come qualità di costruzione e finiture...
    Chi viene in casa a trovarmi si meraviglia della sensazione di solidità dello chassis del mio 436, oramai introvabile in qualunque (e sottolineo qualunque) display in commercio...
    Diverso il discorso delle prestazioni, ma riguardo a finiture e costruzione chiunque (pioneer compresa) ha fatto un tuffo indietro, per fronteggiare la lotta dei prezzi lanciati da brand come LG e samsung che hanno ucciso il mercato con politiche estremamente combattive, ai quali va tutto la mia ammirazione....
    A me però, da appassionato A/V piaceva un mondo con marchi di elite come ad esempio nel mondo delle auto, con brand che vendono i propri prodotti conditi di tecnologia, affidabilità, prestazioni, ma anche estetica ed esclusività...
    Poi chi poteva se li comprava, e agli altri i prodotti della concorrenza...
    Purtroppo oggi non è più così, il mercato sta diventando sempre più piatto, con brand e prodotti sempre più simili e indistinguibili....

    Purtroppo è crisi anche e soprattutto in A/V...
  • andrea1972

    20 Maggio 2009, 18:49

    non riesco a capire come quelli di pioneer siano riusciti ad affossare il marchio, anzi una spiegazione seppur banale, riesce quantomeno a capire i gianialacci dei dipendenti pio: nel mio mediaworld di zona, i prodotti + fichi come sony.samsung-lg (parlo di tv) sono sistemati in una saletta dedicata, scura, non troppo illuminata, ribassata, rispetto alle altre zone, per capirci fatta a posta per i tv + costosi, bene sapete dove sono sistemati i tv pio? non di certo in quella saletta. sono sistemati su una parete all'esterno tra due aperture che portano dentro alla sala, di circa 2,5mt, con un bel pilastro che ne pregiudica la visuale in asse, con due faretti alogeni che sparano luce pazzesca sopra la tua testa quindi per vedere qualcosa devi con le mani coprirti la fronte perchè altrimenti non vedi na cippa. sono esposti un 60 affiancato da un 50 e per terra un lcd da 46. stop.
    ho chiesto spiegazione di ciò ad un commesso (abbastanza preparato e sincero)e mi ha spiegato che effettivamente non sono sacrificati in quella posizione ma di+ e purtroppo non dipenda da loro ma dai responsabili stessi di pio.
    non ho parole. sono dei taffazzi!!
  • Aleph

    20 Maggio 2009, 19:11

    Ciao a tutti
    sono abbastanza stupito da commenti abbastanza facili.
    Pioneer va male...anzi malissimo vero. Però tutto il settore va male anche quelli con prezzi bassi (panasonic in primis, sony che prezzi bassissimi no ha, philips, etc).

    Pioneer costa un botto...vero ma cosa mi dite dei lcd top di gamma con local dimming retroilluminati a led che sono gli unici che si confrontano come qualità con i kuro? Mi pare che i prezzi siano anche superiori.
    Inoltre come sapete a certi livelli piccoli incrementi di prestazioni si pagano molto + che proporzionatamente e questo vale in tutto l'HI FI.

    Diciamo che l'economia va male, i settori di beni voluttuari vanno peggio come trend, il settore hi fi- video ancora peggio.
    Quindi pioneer (quantomeno la parte video) è in un mercato a crescita 0 che a ben guardare vede crescere le vendite di prodotti di bassa-media gamma e crollare le vendite di prodotti di medio alta gamma.

    Dove si colloca Pioneer? Alto di gamma...e quindi...

    PS: non ci si reinventa con i primi prezzi i tempi così ristretti, quindi imho Pioneer non poteva che tagliare i costi (produzione pannelli terziarizzata) ma evidentemente la contrazione di mercato troppo alta la ha costretta a chiudere la parte video.

    NB: Per non tediare non analizzo la parte costi...
  • Onslaught

    20 Maggio 2009, 20:12

    Sinceramente, piuttosto che vedere una pioneer che produce prodotti di basso livello, preferisco che non produca più tv, tanto non servono altri prodotti che livellino la media verso il basso (moltissime tv, al di là delle prestazioni, sono costruite fin troppo al risparmio: andate a parlare con chi lavora in posti in cui si hanno contatti con l'assistenza o si hanno comunque i numeri dei tv rientrati per guasti, su certi tv gli indici sono niente affatto bassi).
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