
Il costruttore giapponese aveva deciso qualche mese fa (vedi news)
di uscire definitivamente dal mercato dei display, rinunciando anche a vendere i
propri gloriosi plasma Kuro che tanto hanno contribuito alla fama di Pioneer
negli ultimi anni. Questa scelta è stata dettata dalla necessita di contenere
le perdite del gruppo, puntando sul più redditizio mercato dell'audio, delle
sorgenti audio-video (lettori Blu-ray) e delle soluzioni "automotive"
car stereo e di navigazione.
Ovviamente tale decisione è talmente recente che non poteva portare a
immediati risvolti positivi sui conti del gruppo e infatti i vertici Pioneer
hanno confermato in questi giorni di aver subito ingenti perdite nel corso
dell'anno fiscale 2008, chiuso il 31 marzo scorso. Secondo quanto dichiarato, le
perdite ammonterebbero a circa 1 miliardo di Euro. Ma questo periodo nero non è
destinato a invertirsi in tempi brevi e Pioneer si è data infatti come
obiettivo di riuscire a venire fuori dalla crisi nel giro di due anni, operando
anche significative ristrutturazioni interne.
Fonte: AFP |