Oppo: addio ISO confermato!
A fine gennaio Oppo Digital aveva rilasciato un firmware beta dedicato ai suoi lettori Blu-ray BDP-93 e 95 in cui veniva eliminata la possibilità di riprodurre le ISO dei Blu-ray e DVD. Ora è stato rilasciato l'aggiornamento ufficiale e la rinuncia è stata confermata
Con il rilascio a fine gennaio dell'ultimo firmware beta, Oppo ha deciso di venire incontro alle richieste della case di distribuzione cinematografiche e di rinunciare alla compatibilità dei suoi lettori Blu-ray di ultima generazione con i file ISO Blu-ray e DVD (vedi news). Trattandosi ancora di un firmware beta (quindi non definitivo), c'è ancora chi sperava in un dietro-front dell'ultima ora, ma così non è stato e Oppo ha rilasciato settimana scorsa il firmware ufficiale BDP9x-65-0302 dedicato ai lettori BDP-93 e BDP-95 con tanto di cancellazione della funzionalità.
Per il resto, il nuovo firmware corregge tutta una serie di bug e problemi di compatibilità con alcuni titoli in Blu-ray.
Per maggiori informazioni: firmware ufficiale BDP9x-65-0302
Fonte: Oppo Digital
Commenti (78)
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Originariamente inviato da: gattapuffina;3463777oppure disabilitano la riproduzione sulle uscite Component...
Disabilitano? Sei sicuro? Io ricordo che tramite l'ICT facevano uscire un flusso video 960x540 tramite component, ma non ricordo la possibiltà di disabilitare l'uscita in toto. -
Analogico non vuol dire mica solo component o sbaglio? Che poi in component la qualità sia migliore è un altro discorso.
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Infatti...si può andare di composito (e tutti i lettori hanno l'uscita video composito).
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Originariamente inviato da: Dave76;3463918Infatti...si può andare di composito (e tutti i lettori hanno l'uscita video composito).
Dimentichi il Macrovision.
Parlavo del component, perché spesso il Macrovision su queste non funziona, dipende da quale dei due metodi usati dal Macrovision per proteggere il segnale, se usa il sistema Colorstripe non è applicabile alla Component, se invece viene usato l'AGC, funziona sia su component che composito, e l'AGC è quello più diffuso. Su composito, il Macrovision funziona *sempre*, indipendentemente dal sistema usato.
Quindi, i casi sono i seguenti:
1) Si rende illegale in Italia la vendita di apparecchi con il Macrovision abilitato, in quanto questo è incompatibile con il diritto alla copia privata in via analogica sancito per legge. Molto improbabile, direi.
Oppure:
2) Si toglie il diritto alla copia privata *anche* in analogico, e quindi cade il presupposto per l'equo compenso. Ancora più improbabile che la SIAE rinunci a diversi milioni di euro all'anno di incasso.
Oppure:
3) Si rende *legale* la vendita di apparecchi che eliminano il Macrovision, ma comunque va cambiata la legge, perché con la legge attuale, anche se il diritto alla copia privata è sancito per legge, non lo è l'assistere un privato ad eseguirla, soprattutto a scopo di lucro quindi, paradossalmente, mentre è permesso *usare* o al limite fabbricarsi da soli un circuito anti-Macrovision (ricordo che a differenza della copia digitale, il diritto alla copia analogica è SEMPRE garantito per legge, anche se il materiale è protetto), con la legge attuale è illegale VENDERE tale dispositivo.
Oppure:
4) Non si fa nulla e, semplicemente, non si persegue nessuno che usi sistemi per aggirare le protezioni, se è fatto per un evidente scopo personale. Che è quello che fino ad oggi si è sempre fatto. -
Originariamente inviato da: Dave76;3463693giratela come volete, ma creare una ISO da un BD protetto da sistemi anticopia è cmq ILLEGALE.
Questo è vero, ma nessuno può impedirmi di pensare che tale legge sia ridicola perchè lede il mio diritto a crearmi una copia esattamente identica all'originale; inoltre in Italia ogni libero cittadino ha anche il diritto di attivarsi legalmente affinchè una legge possa essere modificata... Del resto non è stabilito da nessuna parte che una legge debba durare in eterno.
Detto questo, anche se attualmente crearsi una copia digitale personale è illegale, non può assolutamente essere definita pirateria in quanto non si ruba un bel nulla a nessuno: avendo già acquistato una copia originale, che io ne realizzi o meno un'altra, certamente non ne comprerò mai una seconda. -
Roberto, io sono d'accordissimo con te e con tutti gli altri, ma anche se una legge è universalmente considerata sbagliata è sempre una legge e va rispettata. Poi, ognuno a casa propria fa quello che vuole...
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Originariamente inviato da: Dave76;3464584Roberto, io sono d'accordissimo con te e con tutti gli altri, ma anche se una legge è universalmente considerata sbagliata è sempre una legge e va rispettata
Vero, ma il rispetto della legge deve valere per tutti, e per la legge intera, che include il diritto almeno alla copia analogica, che viene negato dal Macrovision.
Finché la legge darà questo diritto (presupposto giuridico per la leggittimità dell'equo compenso) e i produttori continueranno a violarlo producendo apparecchi con il Macrovision, è chiaro che in un ipotetico tribunale, un ipotetico giudice non punirà mai l'avere effettuato una copia in digitale, posto che chi la fa possa dimostrare che è stata *realmente* fatta per uso personale e su supporti sui quali è stato pagato l'equo compenso. -
Domanda: il macrovision è presente sull'oppo in questione o nessuno ha mai provato?
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Forse stiamo deviando la discussione...
. Diciamo che sull' analogico è inutile discutere perchè i supporti e le connessioni solo destinati ad uscire dal mercato, riguardo all equo compenso, non è una legittimazione alla possibilità di farsi copie private, ma un RISARCIMENTO ai proprietari delle opere di intelleto riguardo alla possibilità(che lo facciano o meno non cambia niente) che hanno le persone di registrarsi le loro opere. Per esse più chiari tu puoi registrare/duplicare un' opera perchè te lo permette l' apparecchio che stai usando, ma non è detto che te lo permetta la legge.
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Comunque, poichè si tratta di una modifica software, nulla toglie che in futuro OPPO possa decidere di riabilitare la lettura del formato ISO! o sbaglio