Oppo: addio ISO confermato!

Gian Luca Di Felice 15 Marzo 2012, alle 10:49 Home Theater

A fine gennaio Oppo Digital aveva rilasciato un firmware beta dedicato ai suoi lettori Blu-ray BDP-93 e 95 in cui veniva eliminata la possibilità di riprodurre le ISO dei Blu-ray e DVD. Ora è stato rilasciato l'aggiornamento ufficiale e la rinuncia è stata confermata

Con il rilascio a fine gennaio dell'ultimo firmware beta, Oppo ha deciso di venire incontro alle richieste della case di distribuzione cinematografiche e di rinunciare alla compatibilità dei suoi lettori Blu-ray di ultima generazione con i file ISO Blu-ray e DVD (vedi news). Trattandosi ancora di un firmware beta (quindi non definitivo), c'è ancora chi sperava in un dietro-front dell'ultima ora, ma così non è stato e Oppo ha rilasciato settimana scorsa il firmware ufficiale BDP9x-65-0302 dedicato ai lettori BDP-93 e BDP-95 con tanto di cancellazione della funzionalità.

Per il resto, il nuovo firmware corregge tutta una serie di bug e problemi di compatibilità con alcuni titoli in Blu-ray.

Per maggiori informazioni: firmware ufficiale BDP9x-65-0302

Fonte: Oppo Digital

Commenti (78)

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  • Neros22

    20 Marzo 2012, 11:46

    Più che altro il rischio è che estremizzando, potrebbero nascere fw custom... in IT tutto quello che è sw è possibile... o quasi.
  • gattapuffina

    20 Marzo 2012, 15:43

    Originariamente inviato da: kabuby77;3464734
    riguardo all equo compenso, non è una legittimazione alla possibilità di farsi copie private


    Invece è proprio questo, dal sito ufficiale SIAE:

    http://www.siae.it/Utilizzaopere.as...p;open_menu=yes

    [COLOR=#000000][FONT=Verdana]La Copia Privata è il compenso che si applica, tramite una royalty sui supporti vergini fonografici o audiovisivi in cambio della possibilità di effettuare registrazioni di opere protette dal diritto d’autore. In questo modo ognuno può effettuare una copia con grande risparmio rispetto all’acquisto di un originale[/FONT][/COLOR]
    [COLOR=#000000][FONT=Verdana]
    La parte che ho evidenziato, in effetti mi stupisce: la SIAE pare addirittura indicare che secondo la loro interpretazione, il pagamento dell'equo compenso coprirebbe anche situazioni tipo mi faccio prestare un film dall'amico e lo copio, a meno che non intendano dire che, una volta comprato l'originale, puoi fare una copia di sicurezza, e se per caso si rovina l'originale non devi RI-acquistarlo nuovamente.
    [/FONT][/COLOR]
    P[COLOR=#000000]er esse più chiari tu puoi registrare/duplicare un' opera perchè te lo permette l' apparecchio che stai usando, ma non è detto che te lo permetta la legge.[/COLOR]
    [COLOR=#000000]
    E' il contrario: la legge PERMETTE espressamente di farsi una copia privata (almeno in analogico), ma è l'apparecchio che normalmente non ti permette di farlo (es. Macrovision)[/COLOR]
  • Dave76

    20 Marzo 2012, 15:53

    Originariamente inviato da: gattapuffina;3465028
    [COLOR=#000000][FONT=Verdana] la SIAE pare addirittura indicare che secondo la loro interpretazione, il pagamento dell'equo compenso coprirebbe anche situazioni tipo mi faccio prestare un film dall'amico e lo copio, a meno che non intendano dire che, una volta comprato l'originale, puoi fare una copia di sicurezza, e se per caso si rovina l'originale non devi RI-acquistarlo nuovamente.[/FONT][/COLOR]


    Si, credo intendano dire copia di sicurezza di un disco regolarmente acquistato. Il problema della SIAE è che loro fanno i conti senza l'oste, ovvero non considerano il bypass delle protezioni del disco. Loro fanno cassa e tu non potresti cmq farti la copia perchè nel frattempo infrangi un'altra legge.
  • kabuby77

    20 Marzo 2012, 16:42

    Ho controllato il link gentilmente postato da gattapuffina:
    Decreto legislativo n 68 del 2003
    Articolo 71 comma 3 vieta di infrangere le protezioni tecnologiche anticopia, mentre al comma 4 consente a chi ha regolarmente acquistato un esemplare dell' opera di effettuare una copia privata anche solo analogica (attenzione non SOLO ANALOGICA) quindi anche digitale, iso comprese.
  • Neros22

    20 Marzo 2012, 16:51

    Infatti... in tantissimo tempo che mi occupo dell'argomento, la distinzione analogico-digitale sulla copia personale non l'avevo mai intesa, nei termini citati.
  • gnakkiti

    20 Marzo 2012, 17:43

    Ti puoi fare la copia di sicurezza senza violare la legge solo se non presente sistema anticopia. Quindi mai.
    Resto comunque stupito che quelli della Oppo abbiano detto che hanno tolto la compatibilità con le iso dietro pressione delle major. Cosa acvrebbero potuto fare queste se il lettore avrebbe avuto ancora questa caratteristica?
    Tenendo conto della probabile diminuzione delle vendite avranno avuto un equo compenso?
  • Neros22

    20 Marzo 2012, 17:46

    No, non è così.
    Tu puoi fare copie di sicurezza senza violare le sicurezze antipirateria. Se in commercio ci fossero dei dispositivi, autorizzati e legali, per farlo... tu in teoria potresti, perchè è un tuo diritto.
    Anche perchè diciamocelo, la copia è personale... la sola legale, per la legge e nessuno comprerebbe 2 volte la stessa opera, o quasi nessuno.

    Tuttavia mi pare che qui si vada fuori strada rispetto al titolo del thread.
  • KwisatzHaderach

    20 Marzo 2012, 18:43

    Originariamente inviato da: gattapuffina
    E' il contrario: la legge PERMETTE espressamente di farsi una copia privata (almeno in analogico), ma è l'apparecchio che normalmente non ti permette di farlo (es. Macrovision)


    Così se trovi un apparecchio che ti permette di fare la copia sei a posto?
    Il mio pensiero vola immediatamente ad un pc, mica si parla di soli player stand alone, giusto?
  • gattapuffina

    20 Marzo 2012, 20:01

    Originariamente inviato da: gnakkiti;3465161
    Ti puoi fare la copia di sicurezza senza violare la legge solo se non presente sistema anticopia. Quindi mai.


    No, leggi bene cosa dice la legge:

    http://www.interlex.it/testi/dlg0368.htm

    [COLOR=#000000][FONT=Arial]4. Fatto salvo quanto disposto dal comma 3, i titolari dei diritti sono tenuti a consentire che, nonostante l'applicazione delle misure tecnologiche di cui all'articolo 102-quater, la persona fisica che abbia acquisito il possesso legittimo di esemplari dell'opera o del materiale protetto, ovvero vi abbia avuto accesso legittimo, possa effettuare una copia privata, anche solo analogica, per uso personale, a condizione che tale possibilità non sia in contrasto con lo sfruttamento normale dell'opera o degli altri materiali e non arrechi ingiustificato pregiudizio ai titolari dei diritti.[/FONT][/COLOR]
    [COLOR=#000000][FONT=Arial]
    [/FONT][/COLOR]Il termine anche solo analogica, come giustamente dice kabuby77, vuol dire che i titolari dei diritti sono TENUTI a dare all'utente la possibilità di fare una copia personale nonostante la protezione in un qualsiasi modo, e in effetti alla lettera della legge, non significa neanche che la copia deve per *forza* essere analogica, può essere analogica o digitale, purché venga dato almeno UN modo per farla.

    Ergo, qualsiasi apparecchio che abbia protezioni alla copia digitale E anche analogica (qualsiasi lettore DVD o BD con Macrovision), è contro la legge, quindi l'utente che, in possesso di un lettore con Macrovision, faccia una copia digitale, non fa altro che esercitare il suo diritto alla copia privata sancito per legge.

    Ovviamente, fintanto che è per uso personale e senza danneggiare i titolari dei diritti.
  • uainot

    20 Marzo 2012, 21:42

    Originariamente inviato da: Dave76;3463693
    Ragazzi, giratela come volete, ma creare una ISO da un BD protetto da sistemi anticopia è cmq ILLEGALE.


    qualcuno è mai finito al gabbio per aver fatto dei backup di materiale regolarmente acquistato? c'e' giurisprudenza?
    girate queste leggi come volete, ma credo proprio che lo spirito con cui sono state fatte non sia quello di perseguire chi acquista legalmente i film e la musica e se ne fa una copia con l'unico scopo di mantenere la forma dei propri glutei sul divano..

    il problema non è quello dei divani deformati dagli utenti pigri che non si alzano più per cambiare i CD ;-) e immaginare questo scenario come qualcosa di perseguibile è un'esercizio che non avrà mai riscontro nella realtà.
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