Mediaworld lascia il BD Group Italia
Mediaworld esce sbattendo la porta dall'associazione Blu-ray Disc Group Italia, ufficialmente a causa di una divergenza di opinioni per le recenti svendite su alcuni titoli in Blu-ray Disc
A poco più di un anno dall'ingresso nel carrozzone del Blu-ray Disc Group Italia, Mediaworld esce sbattendo la porta, ufficialmente a causa di una divergenza di opinioni per le recenti operazioni commerciali di "svendita" di alcuni titoli in Blu-ray nell'offerta ancora in corso della catena Expert (concorrente di Mediaworld): 199 Euro IVA inclusa per un lettore Blu-ray Philips e ben 20 titoli in alta definizione.
Nell'intervista rilasciata alla testata "Mediastore", il CEO di Mediaworld (ovvero Mediamarket S.p.A.), dichiara che “chi guida un ente che si propone di creare valore a un business non può sostenere iniziative commerciali in cui il bene e i prodotti vengono banalizzati, in quanto proposti sul mercato a prezzi ridicoli”.
Si può essere d'accordo o meno con Bernasconi. Io non sono d'accordo poiché è innegabile che un'operazione del genere (l'offerta di Expert) abbia ottime possibilità di successo nell'obbiettivo di promuovere il nuovo formato. Vedremo cosa diranno gli analisti tra qualche mese. Il problema in realtà è un altro: la totale inadeguatezza dell'associazione in sé e dei "signori del marketing", addetti alla promozione del nuovo formato.
Vi basti pensare che, se si escludono alcune rare eccezioni, la maggior parte delle case di distribuzione NON inviano Blu-ray disc alle redazioni delle riviste per le recensioni, per non parlare della quasi totale assenza di pubblicità presso riviste specializzate, sia su carta stampata che su web. Se non si inizia la promozione dagli "early adopters" e dagli "opinion leaders", da chi si dovrebbe iniziare?
Dopo l'addio di Mediaworld (e Saturn), rimangono nell'associazione Panasonic, Philips, Samsung, Sharp, Sony, Sony DADC, 01 Distribution, 20th Century Fox, Medusa, Sony Pictures, Sony BMG, Sony Computer, Universal Pictures, Warner Home Video, Walt Disney, Anie, Univideo, Euronics, Expert, Trony.
Per maggiori informazioni: www.35mm.it - www.mediastoreitalia.it
Commenti (80)
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per quanto mi riguarda chissenefrega di mediaworld.ha i prezzi + alti...mai ha un bd quando esce anzi se vai a chiedere lumi ti dicono che è in uscita tra venti giorni!!!!esci vai da comet ed è bello che negli scaffali....
un plauso invece ad expert perchè se come ci diciamo spesso gli italiani devono farsi una cultura sull'hd ....se non ce la si fa adesso con una offerta che definire clamorosa è poco...non saprei.sull'associazione stenderei un velo pietoso.qualcuno mai si è accorto che esiste? -
speriamo solo che abbassare il prezzo non significhi anche sparagnare sul prodotto. Se no rischiamo di vedere finti bluray che altro non sono che un upscale del dvd.
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Tenete sempre presente quanto costavano le VHS quando erano l'unico supporto disponibile, e i DVD quando erano in competizione coi VHS... Rispetto a queste situazioni non mi pare che i BD siano posizionati sul mercato attuale in maniera molto diversa.
Ognuno poi, parlando di MW e simili, può agire sul mercato come si reputa più opportuno. Resta il fatto che tante associazioni si rivelano sempre più di facciata che con effettiva influenza sul mercato. -
io ribadisco la mia indignazione versa la scelta evidenziata dalla redazione, di inviare col contagocce copie di blu-ray ai siti specializzati. Voglio dire sarebbe nel loro schifosissimo interesse farlo, e cmq una forma di rispetto almeno verso l'utenza un pò + avanzata (su questo forum se prendiamo 5 utenti a caso, hanno acquistato + blu-ray loro di 1000 persone prese per la strada
).
Ci vorrebbe qualcosa tipo una raccolta di firme -
shoot-outOriginariamente inviato da: Emidio FrattaroliVi pare possibile che in Italia, nei punti vendita, non ci siano delle isole per dimostrare le differenze tra Blu-ray e DVD, con shoot-out di prodotti fianco-a-fianco?
Il vero problema secondo me sta proprio nel fatto che ormai di veri imprenditori ne sono rimasti pochi ma forse si sono istinti. Quoto in pieno Emidio, e oggi la dimostrazione del prodotto si tramuta in puro costo, quindi le grandi società commerciali la cui politica è basata prettamente sull’utile , non la vedono come opportunità. Oggi poche persone scelgono il proprio lavoro sulla base di quello che le appassiona e tutto questo porta inesorabilmente hai risultati che oggi vediamo. -
Originariamente inviato da: Picandersperiamo solo che abbassare il prezzo non significhi anche sparagnare sul prodotto. Se no rischiamo di vedere finti bluray che altro non sono che un upscale del dvd.
Non vedo questo pericolo, almeno non per i prodotti delle major, che comunque hanno master fatti o per tutto il mondo, o almeno per l'europa, almeno per quanto riguarda la parte video.
Del resto, il problema non sono i prezzi alti: sono i prezzi alti IN ITALIA. Negli USA o UK, i Blu-ray costano già relativamente poco e comunque molto meno di 1-2 anni fa, ma la qualità media si è intanto alzata. -
imho sono in particolare i lettori ad essere cari. Se nn diffondi quelli i blu-ray nn li vendi..ovviamente è bene che continuino ad esserci lettori di un certo calibro, però dovrebbero vendere anche lettori blu-ray + economici. La qualità del formato bd nn c'entra con questo
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Originariamente inviato da: Emidio Frattarolinon capisco ...Qui il discorso secondo me è un altro. Bernasconi ha fatto benissimo a uscire dall'associazione. Perché se confrontiamo le attività di promozione fatte in USA e in altri paesi europei rispetto alle chiacchiere che si sono viste in Italia, c'è solo da piangere lacrime amare.
Expert (e Philips) fa parte di BD Group Italia, e con questa iniziativa fa promozione al formato.
Non ci guadagnerà molto da quei 200 euro.
Ma forse ci guadagneranno, in futuro, tutti i negozi che vendono dischi BD, fra cui uno dei maggiori è MW. Perchè Bernasconi si dovrebbe arrabbiare ?
Ripetesse anche lui l'operazione, la diffusione del formato ne gioverebbe.
Rispetto all'immobilismo promozionale che viene denunciato, l'iniziativa di Expert mi pare sia qualcosa di positivo da replicare.
E invece se ne esce sbattendo la porta ...
Dov'è l'inghippo ??? -
Originariamente inviato da: MauMaunon capisco ...
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manco io a essere sincero.si parla tanto di promuovere il formato e quando finalmente si vedono iniziative degne di ciò scoppiano beghe interne.punti di vista ma per me ha fatto bene expert e male mediaworld ,che per inciso faceva male anche prima perchè ben poco ha fatto per promuovere questo formato.anzi.... -
In effetti non capisco la strategia di MW di vendere poco a un prezzo (troppo) alto piuttosto che a prezzi minori ma con volumi più consistenti.
L'era in cui le novità si pagavano care è finita. Ma forse non se ne sono resi ancora conto....
E intanto il BRD arranca....