La "coppia bionica" in confanetto Universal

Edoardo Ercoli 28 Novembre 2008, alle 17:48 Media, HD e 4K

Lindsay Wagner e Lee Majors tornano sotto i riflettori grazie all’uscita dei cofanetti DVD delle prime 3 stagioni delle memorabili imprese de “La Donna Bionica” e “L’Uomo da Sei Milioni di Dollari”

Acclamati dai fans lo scorso mese di Luglio, in occasione della loro partecipazione al Roma Fiction Fest, protagonisti di due serie cult approdate sugli schermi televisivi italiani negli anni ‘80, Lindsay Wagner e Lee Majors tornano di nuovo sotto i riflettori come “coppia bionica” grazie all’uscita in formato DVD delle prime 3 stagioni delle memorabili imprese de “La Donna Bionica” (tre stagioni complessive) e “L’Uomo da Sei Milioni di Dollari” (in totale 5 stagioni, 108 episodi).Oltre alla possibilità di apprezzare in lingua originale i due episodi pilot in versione integrale restaurata (“Dalla luna al deserto” e “Bentornata Jaime”) proiettati presso la Multisala Adriano il 9 Luglio 2008 in occasione dell’evento romano, piacevole e di forte impatto si è rivelata anche l’intervista presenziata dai due attori americani, che hanno palesato una profonda ammirazione per i due personaggi interpretati ed un legame che va ben oltre il copione.

Lee Major ad esempio ha avuto un evento simile all’incidente di cui il pilota della NASA Steve Austin resta vittima, a seguito del quale gli verranno reimpiantati gli organi danneggiati: braccio destro, gambe e occhio sinistro bionici. Lindsay Wagner, nella vita reale, ha svolto attività come psicoterapeuta infantile, allo stesso modo in cui è stata maestra elementare “sotto copertura”nella serie televisiva. Lontano dall’essere semplice ostentazione di forza fisica e dallo stereotipo di supereroe contornato da sofisticati effetti speciali, questi due “eroi” conquistano il pubblico soprattutto per il loro lato umano e per la forte attenzione riservata ai drammi psicologici, all’analisi delle difficoltà incontrate nell’accettare il nuovo status di agenti segreti “molto speciali”.

A discapito dei mezzi tecnologici limitati dell’epoca e di rudimentali escamotage ingegnati per esaltare le “doti” fuori dal comune dei protagonisti (vedasi ad esempio in “Bentornata Jaime”, Miss Sommers che, servendosi semplicemente di un’unghia, taglia il coperchio di un lattina ,fatto visibilmente non di alluminio ma di semplice carta stagnola), i due cyborg si radicano nell’immaginario collettivo come perfetto connubio di biologia ed elettronica, a servizio dell’OSI (Office of Strategic Information), compagnia che lotta contro il crimine e che finanzia, nelle due fiction, gli interventi chirurgici atti a trasformare la famosa tennista Jaime Sommers e il colonnello Steve Austin in veri e propri gioielli di tecnologia robotica, alimentati da un cuore ad energia nucleare.

Nato come spin-off dalla serie “L’Uomo da Sei Milioni di Dollari” (in cui fa già capolino durante la prima stagione), il personaggio della “fidanzata” Jaime Sommers ha trovato presto una strada autonoma nel cuore dei fans e nel budget della produzione, tanto da dar vita ad una serie appositamente dedicata a quello che rappresenta un perfetto mix di bellezza e potere, grazia e potenza, sia fisica che intellettuale, oggi più che mai. Torna infatti prepotentemente sugli schermi il remake moderno “Bionic Woman” (David Eick , noto produttore di Battlestar Galactica), già trasmesso su Steel-Premium Gallery in prima serata dal 26 settembre ed in arrivo a partire dal 9 dicembre ogni martedì alle 22,10 su Italia 1. La nuova Jaime (Michelle Ryan) appare in una veste completamente rivisitata come stile, trascorsi di vita ed ambiente in cui si trova ad operare, collocandosi tuttavia sulla medesima scia dell’eroina “ispiratrice” in quanto a coraggio e forza bionica messi a servizio della giustizia. 

Serie non troppo fortunata a dir la verità (14 episodi, di cui solo 8 trasmessi dalla rete televisiva madre NBC, a causa di un vertiginoso crollo di ascolti dopo gli oltre 14 milioni di spettatori per le prime 2 puntate), girata in un periodo piuttosto burrascoso per i continui scioperi degli sceneggiatori, si presenta tuttavia con un cast valido ed una struttura solida, piuttosto equilibrata tra elementi del passato e nuovi spunti di sviluppo, che ben si colloca all’interno delle attuali miniserie di fantascienza dense di effetti speciali e di un retrogusto gotico, tanto apprezzate da quella fascia di pubblico più fresca ed aperta ad interessanti sperimentazioni.

Dal punto di vista più strettamente tecnico, i due cofanetti della prima stagione già in vendita dal 22 Ottobre presentano le seguenti caratteristiche:

La Donna Bionica - (prodotto da Harvet Bennet):

video: SD 720x576, MPEG2, rapporto 4:3;
audio: Dolby Digital italiano 2.0 e inglese 2.0;
contenuto: 4 DVD Video dual layer (14 episodi, 10 ore circa)

L’Uomo da Sei Milioni di Dollari - (prodotto da Arthur E.McLaird)

video: SD 720x576, MPEG2, rapporto 4:3;
audio: Dolby Digital italiano 2.0 e inglese 2.0;
contenuto: 5 dvd dual layer, (13 episodi + 3 pilota, 14 ore circa)

Corretta l’avvertenza riportata sul retro di entrambi i cofanetti: “Benché sia stata prestata la massima cura per garantire un’elevata qualità del prodotto, i filmati potrebbero presentare delle leggere imperfezioni dovute all’utilizzo dei materiali originali della serie TV”. Rileviamo infatti la presenza di alcune sequenze completamente fuori fuoco dovute alle riprese originali (vedasi ad esempio nel disco 1 - La Donna Bionica, secondo capitolo alminuto 44 e anche al quarto capitolo al minuto 17), che non pregiudicano tuttavia l’eccellente lavoro di restauro svolto, il complessivo corretto livello di saturazione e di contrasto ed una relativamente buona qualità del dettaglio. L’audio è buono, i dialoghi sono perfettamente intelligibili.

Per maggiori informazioni: www.universalpictures.it

Commenti (11)

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  • Alessandro Pecorelli

    01 Dicembre 2008, 22:41

    beh se ci diamo al revival come non proporre in dvd:
    riptide
    magnum p.i.(c'è
    supercar (c'è
    supercopter
    a. team
    automan
    e tanti altri!
    ciao ale!
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