a quale DB/SPL si fa questa misura?
Confesso di non aver capito la domanda.
Cosa intendi per misura?
In ogni caso una misura se fatta strumentalmente darà un risultato in base a tutti i parametri e condizioni presi in considerazione.
Se ti riferisci invece alla possibilità che l'orecchio umano sia più o meno sensibile ai livelli di ascolto, certamente, è vero, si chiama Effetto Fletcher-Munson, che credo tutti i frequentatori di questo Forum conoscano.
In questo caso però, una eventuale attenuazione di una certa frequenza causata da un cavo (ho scritto solo "attenuazione" in quanto non ci potrà MAI essere una esaltazione, questo è fondamentale, un cavo non può amplificare, anche se qualche super-audiofilo afferma di sì, ma qualcuno affermava anche che la Terra era piatta) sarà sempre relativa alle frequenze adiacenti (il dB non esprime mai un valore assoluto, ma solo in relazione ad un riferimento) pertanto se le frequenze adiacenti sono udibili lo sarà anche l'eventuale variazione, se le frequenze adiacenti non lo sono in quanto la sensibilità dell'orecchio a quel livello ed a quelle frequenze è minore, allora anche la variazione non lo sarà.
Quanto alle tue domande, direi che avere una risposta è abbastanza semplice, dato per scontato che un cavo ha delle caratteristiche ben precise, quelle elencate nell'articolo indicato, cosa che tutti conoscono e che sono risapute da anni, il modello matematico di un cavo lo si conosce, non ci sono segreti o cose strane, rimane solo da stabilire se queste caratteristiche hanno grandezze tali da causare differenze udibili.
Per prima cosa si fanno tutte le misure possibili, anche qui non ci sono novità o strane alchimie, si possono misurare Velocità, Resistenza, Capacità, Induttanza di un cavo, Risposta in Frequenza, Fase, Distorsione e tutte le belle cose indicate in quell'articolo, a questo punto si può passare all'ascolto, si fanno un bel po' di sedute di ascolto, in modo controllato e verificabile e si traggono le conclusioni.
Non credo ci voglia molto, perchè nessun audiofilo lo fa mai, perchè si fermano al "IO lo sento."
Faccio anche notare (basta andare a leggere su questo Forum) che ogni volta che si parla di questo argomento ci sono SEMPRE dichiarazioni più che iperboliche sugli effetti, effetti che sono sempre "eclatanti, mostruosi, fantasmagorici, ecc." tali che chiunque, anche non avvezzo agli ascolti, li può percepire.
Quindi credo che non ci sarebbero problemi a fare questi benedetti test, eppure, invece appena si propongono: mille scuse e tutti si squagliano come neve al sole e se si portano a conoscenza i risultati di qualcuno che si è preso la briga di farli la risposta è nuovamente: "IO sento, non mi interessa", direi un comportamento molto scientifico e razionale.
Al buon Galileo che diceva di aver visto le montagne sulla Luna ed invitava chi sosteneva che era impossibile a guardare nel suo cannocchiale, i Guru dell'epoca rispondevano: "IO non ho bisogno di guardare, IO so che non ci sono".
