CAMBRIDGE Audio CXA80 (passaggio da Rotel RA12 ?)

[-Diablo-]

Ha una suono dettagliato e dinamico. Non è scuro, non è medioso, non è caldo-musicale. Tuttavia ha un approccio fresco, divertente ed equilibrato che ti invoglia ad ascoltare la musica. Puo' spingere egregiamente diffusori anche dal costo doppio rispetto all'amplificatore, un po' di cautela nell'abbinamento ci vuole perchè con diffusori esageratamente aperti potrebbe risultare leggermente aggressivo.

[Zio Mano]

Diablo, quello che leggo mi piace.
Tu ce lo vedresti (sentiresti) bene abbinato a diffusori B&W ?!

Forse la serie "600" è poco ... serie CM ?!

P.S.
Dico B&W perchè "li conosco" ... .

[-Diablo-]

Io invece non le conosco tanto per cui non azzardo, ovviamente varebbe un tentativo ma sicuramente inizieresti a sentire bene anche le tue casse attuali.

[Zio Mano]

Le ProAc Studio 110 che utilizzo sicuramente ma come diffusori a colonna "difetto" in qualità ... ed una volta "assaggiata" la resa di questo tipo di diffusori (il mio ambente non'ha problemi a gestire medi e medio/bassi) ... difficile tornare indietro.
Infatti stavo proprio per intraprendere il percorso .. ma a questo punto ascolto prima il CX A 80 e vedo se mi convince .. dopo di chè saprò come e dove dirigermi con i diffusori.

Penso una cosa, correggetemi se sbaglio, ma tutta la catena audio deve essere "livellata" per non penalizzare nessun componente.
Quindi il CX A 80 richiede comunque dei diffusori all'altezza, ... la sorgente CX C ... che nasce proprio per questo abbinamento (sempre che il DAC interno sia veramente di qualità confrontato ad oggetti tipo ARCAM iRDAC e compagnia bella).

Infatti mi piacerebbe sentire un parere comparativo (qualitativo) trà il DAC interno del CX A ed un ipotetico "entry level" (ma nemmeno tanto) come l'ARCAM sopra citato.

[AntonioTrevi]

ciao zio mano hai gia pensato a che torre prendere ? quanto vuoi spendere

[Zio Mano]

Ben risentito dopo molto tempo Antonio !
Diciamo che ero orientato verso due filosofie completamente opposte ma che apprezzo egualmente, tornare in casa B&W (da valutare il modello) o dirigermi di nuovo in casa Indiana Line ... DIVA 665 ... ma senza prima sentire questo amplificatore, ammesso che mi piaccia, inutile fare troppi "pensieri impuri".

La fascia di prezzo .. dovrò definirla in base al valore percepito dell'amplificatore ... ammesso che davvero mi dirigo verso il CX A ... potrei fare qualche "colpo di testa" ... .

[AntonioTrevi]

si era un po che non venivi ma ormai conosco i tuoi cicli ogni due anni ti viene voglia di cambiare o meglio acquistare ,tu pensa che i miei primi ricordi di av forum sono la tua lunghissima discussione sulla scelta del tuo primo ,nella letteratura di questo forum , impianto hifi .Riguardo la fascia di prezzo ,vuoi stare sui mille , ti direi di ascoltare la nuova serie 600 di b&w ,la serie q di kef e la nuova dali opticon

[AntonioTrevi]

ah dimenticavo le sempreverdi dynaudio dm 3/7 ,le indiana line diva non le conosco ho avuto le tesi e ho un ricordo positivo solo in ht

[Zio Mano]

Mamma mia Antonio, la ricordo quella discussione "enciclopedica"
Prima di risalire ai diffusori ora sono curioso di sentire questo amplificatore integrato ma tutti i tuoi suggerimenti sono apprezzati e "condivisi"

Mi incuriosisce molto perchè qualcuno già ne parla e dà per "scontate" alcune cose ma in realtà il prodotto è uscito da pochi mesi ... quindi lungi dall'essere realmente conosciuto.
Sarà la mia "vittima sacrificale" ... e se saprà "scaldarmi" ... può anche essere che ne "adotti uno".

Quello che ho notato, può piacere e può non piacere, che i nuovi prodotti sono macchine più multimediali e multi specializzate rispetto al passato.
Ho sinceramente "paura" di questo perchè amo "l'essenziale ma buono" ... .

[Zio Mano]

Ho avuto il "dispiacere" di avere quì a casa mia, per mezza giornata (fino a 10 minuti fà), l'oggetto ... in prova insieme al suo legittimo proprietario (il venditore di quartiere).
Era meglio che non lo ascoltavo il CX 80 ...
Con la serie 651A non'ha niente a che fare ma mica è tanto vero.
Mi è sembrato molto più "limpido" verso gli alti e molto ma molto articolato ... non come alcuni Yamaha che ho avuto in salotto ... .
I medi sono ancora più raffinati del 651A ma i bassi ... ma possibile che nessuno lo abbia mai detto ?!
A me sono apparsi molto ma molto vigorosi e controllati
Hanno fatto "cantare" le ProAc Studio 110 divinamente e quando ho collegato le Aelite 3 .. apriti cielo ... .

Mi chiedo, per chi ha avuto modo di ascoltare elettroniche più raffinate e costose .. per fre un salto di qualità percepibile su cosa uno dovrebbe dirigersi come costi e fascia di appartenenza ?!
Un Marantz PM 8005 suonerebbe "diverso" ed in che modo ?! (ad esempio)

Se mi chiedete se mi è piaciuto .. la mia risposta è netta ... sicuramente sì !!

[-Diablo-]

Io te lo dicevo che era un'altro pianeta la serie CX La gestione controllata ed articolata dei bassi è conseguenza naturale della capacità dinamica di gestire i transienti, era sottointeso.

Un Marantz PM8005 suonerebbe meno dinamico e controllato, ma più caldo-musicale. Nella stragrande maggioranza dei diffusori il CXA 80 trae un vantaggio sensibile dal maggiore pilotaggio, il PM8005 si trova più a suo agio con diffusori abbastanza analitici/freddi o ad alta sensibilità. Non sarebbe comunque un upgrade ma un cambio nella stessa categoria, per salire nettamente bisogna guardare alla fascia sopra i 2000€ e a seconda degli abbinamenti non è neanche detto che si trovi sempre di meglio.

[Alextail84]

Salve a tutti,

La settimana scorsa ho ascoltato un paio di diffusori Canton 890.2 collegati ad un amplificatore HT della Cambridge (quello da 200wpc), secondo voi il CX80 ha un grado di pilotaggio maggiore ?

Grazie

[-Diablo-]

Essendo stereo ha un chiaro vantaggio nell'erogare corrente solo su due canali con relative sezioni finali, per cui sarà certamente più a suo agio rispetto ad un sintoamplificatore.

[Zio Mano]

In effetti , Diablo , le cose cambiano davvero molto.
Diciamo che quello che ho percepito è sicuramente più "british" della serie 651A.
Un suono più "brillante" (aperto ed arioso) ma anche una maggiore profondità (presenza e controllo) dei bassi (che sul 651A sembravano "timidi" in confronto, seppur ben controllati ugualmente).
I medi ben presenti ma nel complesso mi è sembrato un suono "ruffiano" ... nel senso che davvero riesce a fare apprezzare quasi ogni genere musicale.
Ho ascoltato pezzi orchestrali, metal, Jazz ... pezzi solo suonati ed anche cantati (Diana Krall, Mario Biondi, etc. etc.) e non'è mai risultato affaticante ... .
Impressionante il fatto, notato anche sul 651A, che si riesce ad ascoltare bene anche a volume "basso" ma ... il suono così contrastato, dinamico, arioso ... ti porta ad aumentarlo "senza pietà".
Chissà, forse mi convinco a prenderne uno.
Esteticamente, lo dico, fatto bene indubbiamente ma non mi è piaciuto molto (soggettivo).
... mi chiedo se un giusto abbinamento potrebbe comprendere diffusori B&W (683 S2 o nuova serie CM).
Indubbiamente lo sento bello "aperto e brillante" (non squillante che è diversa come definizione) e temo potrebbe essere un errore abbianarlo con diffusori inclini ad enfatizzare questa risposta ... ma stranamente le ProAc Studio 110 (famose anche per l'impiego di tweeter un pò "vivaci") non andavano per nulla male ... .

Un bel passo avanti per Cambridge Audio, almeno rispetto la serie 600 che ho provato anche se non per molto tempo, non si può negare.

[-Diablo-]

Non sono mai stato un fan dei loro prodotti ma se questa è la direzione c'è di che esserne contenti. Per me se te lo prendi fai la cosa giusta. Per quanto riguarda i diffusori fino a che non fai la prova di abbinamento non lo saprai con certezza, io credo sia un amplificatore che si adatta a tutto essendo abbastanza equilibrato.