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Discussione: Terremoto magnitudo Mw 6.2 in Abruzzo
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15-04-2009, 09:02 #286
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Poi certo c'è stato anche chi le polemiche le cerca a qualunque costo... ma lasciamo perdere
Originariamente scritto da chiaro_scuro
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15-04-2009, 09:07 #287
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Ciao Alex,
lungi da me voler polemizzare con chi in questo momento stà studiando il fenomeno.... anche in virtù del fatto che lo spostamento degli epicentri verso i Monti della Laga e quindi la zona di Teramo...... mi riguarda molto da vicino.... essendo io di Teramo appunto.....
Però proprio in funzione del fatto che le popolazioni del teramano.... stanno vivendo queste manifestazioni con molta apprensione.... le dichiarazioni del Prof. Boschi di certo NON aiutano....
L'Appennino è una zona sismica ad alto rischio..... tutti noi lo abbiamo acclarato a nostre spese....
Da uno dei massimi studiosi italiani ci si aspetterebbe in alternativa o dati certi... e documentati (ma non è questo il caso...) o un minimo di riserbo e accuratezza nelle comunicazioni.....
Probabilmente non viviamo nello stesso clima.... ma noi in provincia di Teramo..... siamo da 10 gg accampati....... ogni minima vibrazione si salta fuori...... La notte di pasqua durante una messa le vibrazioni delle campane hanno fatto evacuare tutta la chiesa..... nessuno se la sentiva di rientrare...... ecco questo è il clima in cui si innestano queste dichiarazioni......
Sono stato in un hotel mio cliente ieri....... tutti i pc portatili dell'albergo, nelle varie stanze, erano in stand by su www.ingv.it
Ricapitolando quindi....... disastro all'Aquila.... morti nel teramano molti giovani......, evacuazioni in provincia di Teramo e danni minimi (rispetto all'Aquila)...... epicentri che si spostano verso il versante teramano del Gran Sasso... e quindi Teramo......
Forse siamo leggermente più scossi di quanti questo terremoto lo hanno visto in TV.... ecco perchè chiedevo massima attenzione alle dichiarazioni...... in questo clima.... una parola sussurrata fuori posto genera il panico.....
CiaoUltima modifica di pietris; 15-04-2009 alle 09:12
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15-04-2009, 09:27 #288
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Io non sono assolutamente d'accordo con chi non vuole sollevare polemiche.
Qualche polemica è assolutamente indispensabile. E deve essere fatta ORA!
Prima di tutto sono state ignorate sistematicamente le segnalazioni dei sismologi (non di Giuliani, sia ben chiaro: mi riferisco ai sismologi laureati e ricercatori che stavano seguendo l'evoluzione della situazione). Gli stessi che avevano rilevato un'amplificazione delle onde sismiche al di sotto del centro storico di L'Aquila. Questi ricercatori avevano provato ripetutamente a segnalare la cosa alle autorità locali e regionali, senza alcun risultato. Questo era stato fatto sin dal novembre del 1999 e l'ultimo tentativo mi sembra che risalga allo scorso 31 Marzo 2009!!!
Vedasi a tal riguardo l'articolo pubblicato dai ricercatori sul "Bulletin of the Seismological Society of America" dal titolo: Evidence of Low-Frequency Amplification in the City of L’Aquila, Central Italy, through a Multidisciplinary Approach Including Strong- and Weak-Motion Data, Ambient Noise, and Numerical Modeling.
Ecco il link all'abstract:
http://www.earth-prints.org/handle/2122/2039
La pubblicazione è datata 2005.
Avete visto cosa è successo al centro storico di L'Aquila? Quante persone sono morte sotto le macerie degli edifici del centro storico? Vi rendete conto che se avessero dato ascolto a questi ricercatori e avessero almeno sgomberato le abitazioni del centro storico di L'Aquila (ovvero messe in sicurezza), il bilancio sarebbe meno pesante? CI sarà qualche responsabilità penale della politica? Ma soprattutto, ci sarà qualcuno che sarà in grado di far sapere queste cose oppure ne parleremo solo in un forum di audiovideo?
Ora, la domanda sorge spontanea: perché la politica ha ignorato questa evidenza scientifica? Per coprire che cosa? Forse perché un'analisi dell'edilizia presente avrebbe rivelato delle inadeguatezze? Forse perché avrebbe costretto la politica a rivedere (al rialzo) le norme antisismiche per quella zona? Forse perché tutto questo avrebbe fatto crollare i prezzi degli appartamenti del centro storico di L'Aquila?
Evito di aggiungere altro.
Un'altra polemica secondo me deve essere fatta sulle responsabilità dei proprietari delle case, oltre quella sui costruttori e ingegneri che è stata giustamente già sollevata.
Io sto ristrutturando una vecchia casa di campagna vicino a Teramo, in una località ad 800 metri s.l.m. che è in linea d'aria a circa 25 km dalla zona di Campotosto. In teoria si tratta di zona sismica 2 (e la cosa è già assurda, poiché una persona sana di mente dovrebbe classificarla in zona sismica 1!). Ebbene, la casa è stata ristrutturata ben oltre gli obiettivi della zona sismica 1. E infatti è assolutamente perfetta (nel frattempo "mi tocco")
Questo tipo ri ristrutturazione costa molti più soldini di quelli necessari per una semplice "rinfrescata" a intonaco, esterno e interni. Lo stesso vale per l'abitazione della mia famiglia che è nel centro storico di Teramo. La casa è stata ristrutturata pesantemente tra la fine degli anni '60 e i primi anni '70. Ebbene, la casa non ha subito alcun danno dalle scosse di questi giorni (anche qui... doppia "raspata carpiata").
Lo stesso non si può dire per decine e decine di abitazioni, dichiarate inagibili dai vigili del fuoco. Come è possibile nel 2009 che qui a Teramo ci siano case così "fragili"? Ma soprattutto, è giusto che lo stato (quindi tutti noi) debba sovvenzionare i proprietari che hanno "risparmiato" nella ricostruzione e/o messa in sicurezza degli edifici che hanno subito danni? Dove finisce la responsabilità degli ingegneri strutturisti, delle imprese di costruzione e dove inizia la responsabilità dei committenti?
Siamo dei ******** io e pietris che ci indebitiamo per costruire o ristrutturare casa a regola d'arte? Dovremmo fare come una parte degli italiani che risparmiano e che vengono premiati con i soldi del dopo terremoto? Spero che il mio discorso sia chiaro. Aggiungo che non voglio dire che gli aiuti non siano necessari. Pretendo solo che i soldi arrivino solo ed esclusivamente a chi ne ha bisogno e se li merita e non a "pioggia", come al solito. E che le responsabilità (ad iniziare dai cattivi politici che hanno sempre inserito deroghe) siano accertate e punite con severità esemplare. Ad esempio, basterebbe eliminare la prescrizione per questo tipo di reati.
Infine una ulteriore polemica dovrebbe essere sollevata sul coordinamento della protezione civile. Ma su questo, per il momento preferisco tacere.Ultima modifica di AV Magazine; 15-04-2009 alle 11:37
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15-04-2009, 09:32 #289
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Originariamente scritto da pietris
Mi riferisco ovviamente alle sue responsabilità nel prendere nella giusta considerazione il lavoro di alcuni sismologi di cui sopra
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15-04-2009, 09:39 #290
Originariamente scritto da AV Magazine' Staff
Ciò che è certo è che lo stato deve sovvenzionare almeno coloro che, abitando in palazzi e condomini, non hanno potuto verificare di persona la qualità della costruzione.
Metti il caso di un poveretto che compra una casa degli anni '70, semmai con mutuo, come si fa a risalire alla qualità della struttura e sopratutto dei materiali?
La verità vera è che in Italia non c'è una legge chiara che regola le attività edili dal punto di vista strutturale, ovvero, i criteri ci sono, mancano gli organi di controllo.
Originariamente scritto da AV Magazine' Staff
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15-04-2009, 09:43 #291
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Il problema invece è che come sempre in Italia le leggi ci sono (e anche troppe) solo che non c'è nessuno che le faccia rispettare con i dovuti controlli. Poi succedono le catastrofi e comincia la sistematica caccia alle streghe...
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15-04-2009, 09:51 #292
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Emidio...... quante volte mi sono lamentato... anche con te
.. del mio ingegnere strutturista che in fase di progettazione aveva voluto andare ben oltre la classificazione sismica del mio comune...... eccedendo, secondo il mio "ignorante" parere", in colonne spesse, ferro e cemento....?
Quante volte mi sono lamentato della difficoltà di dividere gli spazi con la presenza di tante e tali colonne....? Per non parlare dei costi.......
Dopo la scossa delle 3.32 uno dei primi pensieri è andato al mio ingegnere..... Mi sono reso conto.... che il denaro non dovrebbe essere MAI risparmiato nelle strutture......
Il destino è stato poi davvero crudele....... Il titolare dell'impresa che ha realizzato la mia struttura in c.a., aveva un nipote diciannovenne...... nei periodi estivi lo aveva aiutato a realizzare casa mia........., questo ragazzo è morto sotto le macerie di una casa all'Aquila....... Lo zio che era sul posto dalla notte...... mi ha raccontato delle condizioni del cemento armato dell'abitazione di suo nipote......... da mettersi le mani nei capelli e ....
Ciao
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15-04-2009, 09:54 #293
Originariamente scritto da AV Magazine' Staff
E' stato screditato in un modo indecente, e alla fine, scienza o no, ha avuto ragione...e il Sig. Bertolaso dovrebbe vergognarsi per l'accusa di "procurato allarme".
Detto questo, polemiche o non polemiche la realtà dei fatti è che in un paese come il Giappone delle scosse come queste non avrebbero nemmeno interrotto lo scorrere della vita quotidiana...altro che 300 morti.
Non solo...anche nella povera frazione di Onna, hanno fatto vedere case costruite come si deve, dalle quali non si è nemmeno staccata la vernice dalle pareti.
Per me questi sono fatti, il resto è aria fritta (e questo non vuol dire che non sia dispiaciuto per le vittime o per chi ha perso tutto).
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15-04-2009, 10:04 #294
Esatto Sabatino !
E, imho, questa delle case, alla fine, andrà a ricalcare la pessima attuazione ( non l'intenzione che, invece è doverosa ) del "Bollino Blu" delle Auto ...
Certificazioni pagate, paradisi e lobby di settore, senza controlli accurati e preventivi che scongiurino di correre a verifiche solo al manifestarsi di catastrofi ...
Ma qua il discorso diventa complessisimo ... persino sui beni di largo consumo in questi ultimi anni hanno dato un serio taglio ai dipartimenti di Test e Controlli della Qualità ....
Ad. es. ... Chi sa quanto costa una certificazione ISO9000 ???
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15-04-2009, 10:04 #295
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Originariamente scritto da AV Magazine' Staff
Purtroppo, la nostra cultura è sempre quella delle emergenze, mai della prevenzione.
La prevenzione e una classificazione più elevata delle zone sismiche costano tanti soldini e fanno, nell'immediato, perdere consenso elettorale, mentre le emergenze permettono la gestione di ingentissimi fondi che possono ANCHE far vincere e/o far perdere (agli avversari) le elezioni. Inutile nascondersi, perché il cinismo squallido della nostra classe politica non ha limiti di decenza ed è ben abbinato ad una atavica approssimazione e al tirare a campare di gran parte delle "italiche genti".Hi-fi: Ampli Nad C326 BEE;DAC Cocktail Audio X10 HD 2TB;giradischi USB AKAI.
HT: Yamaha DSP E800; PS3.
Diffusori: Dynavoice Magic F7-EX, S4-EX, C4-EX; Yamaha YST-SW45. Cavi: Monster.
Plasma 3D: Samsung PS50C6900.
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15-04-2009, 10:20 #296Ma lui non pretende di fare di più o cosa....lui dice le cose come stanno
Infine una ulteriore polemica dovrebbe essere sollevata sul coordinamento della protezione civile.
Io penso che la sicurezza di uno Stato non debba passare per dei semplici volontari impreparati della protezione civile ma debba essere garantita da strutture per definite, con pieni poteri operativi e con responsabilità diretta su quello che fanno.
Ci rendiamo conto che la protezione civile in Italia si occupa anche di organizzare grandi eventi? Vi sembra un compito della protezione civile? Per me la protezione civile nei grandi eventi deve solo pensare a portare qualche bottiglia d'acqua e qualche bagno chimico senza neanche impegnarsi più di tanto....
in altri paesi ritenuti più avanti rispetto a noi, non penso avrebbero avuto la capacità di coordinare meglio le azioni
Purtroppo per esperienza siamo diventati bravi
A proposito, ma chi è più impegnato negli scavi? I vigili del fuoco, i volontari della protezione civile o i semplici cittadini?
Una cosa che ho notato nei vari collegamenti delle TV è che intorno ai cronisti, oltre alle persone "illustri" c'era sempre una nuvola di volontari, come mai?
Ciao.
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15-04-2009, 10:25 #297
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Originariamente scritto da kaljeppo
per quanto riguarda l'acquisto di un vecchio immobile, posso dirti che prima di acquistare il mio, ho poortato con me il mio ingegnere (lo stesso che poi si è occupato dei calcoli strutturali durante la ristrutturazione) che ha osservato con attenzione ogni centimetro quadrato dell'immobile e dopo ha fatto anche qualche saggio alla struttura.
E comunque non aveva visto tutto poiché, durante la ristrutturazione, si è resa necessaria la sostituzione di più di 40 mq di solaio e di un paio di muri in pietra (da 50 e da 60) che sono stati esaminati dopo lo "sventramento".
L'ingegnere ci ha fornito una consulenza con informazioni sullo stato dell'immobile, sulla sua sicurezza attuale e su un'ipotesi di preventivo per la messa in sicurezza a regola d'arte. Mi rendo conto che una consulenza del genere ha un costo e pochi sono disposti a investire su queste cose. Un'idea sarebbe quella di rendere obbigatoria una relazione del genere, con precise responsabilità a carico di chi effettua la perizia. Potrebbe essere effettuata dal Genio Civile.
Questo ovviamente IMHO
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15-04-2009, 10:27 #298
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Originariamente scritto da pietris
Originariamente scritto da pietris
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15-04-2009, 10:30 #299
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Originariamente scritto da Scandinavian Explorer
Mi sarebbe impossibile screditare (o dare credito) al lavoro di Giuliani in mancanza di una pubblicazione con l'analisi del lavoro e dei risultati ottenuti.
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15-04-2009, 10:37 #300
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Originariamente scritto da chiaro_scuro
So solo che alcuni meccanismi devono essere automatici.
Se succede qualcosa di simile a quello che è accaduto a L'Aquila, la protezione civile deve rispondere con gli stessi tempi dei vigili del fuoco. Non è pensabile che ci debba essere prima una riunione. Certi meccanismi devono essere automatici.
Nelle zone sismiche deve esserci già un piano di sicurezza, deve esserci già un piano di coordinamento. Bisogna sapere già dove portare i feriti gravi. I soccorritori devono sapere nel più breve tempo possibile dove indirizzare le forze per iniziare a scavare nel più breve tempo possibile...
La polemica sul fatto che non siano arrivate in tempo le stufe o le tende mi interessa molto ma molto meno. Anche perché il numero di sfollati coinvolti in questa occasione è davvero elevato e da questo punto di vista credo che i volontari abbiano fatto davvero tutto il possibile.