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Risultati da 31 a 45 di 136
Discussione: sopravvivere alla crisi
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10-11-2008, 12:09 #31
di che autorevolezza parlate?
di quella di "patti chiari" che fino a una settimana prima che fallisse lehman brother dava il massimo punteggio di stabilità e affidabilità?
o quella di alan greenspan, l'ex presidente della fed nonchè il più grande economista al mondo (che ci ha portato in questo stato) e che in questi giorni ha candidamente ammesso di essersi sbagliato?
se oggi siamo in questa situazione, uno dei più grandi responsabili è proprio greenspan che era un convintissimo mercatista, liberista e deregolamentatore salvo poi ammettere di aver sbagliato tutto.
in california lo stato è così a pezzi che non stanno pagando più gli stipendi ai dipendenti pubblici. le tendopoli già ci sono. gli scenari che ho descritto spero che non si verificheranno da noi ma se i governi non troveranno una soluzione diventeranno realtà.
ad oggi i governi cosa hanno fatto di concreto? e quali sono stati gli effetti?
i cinesi resteranno a guardare?
p.s. per quanto riguarda il sito da me citato, fatti un ricerca in google e vedi tu stesso di che si tratta.Risolvo problemi.
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10-11-2008, 12:31 #32
andiamo a vedere quanto è cambiata la situazione dei grandi economisti, poi rendiamoci conto che ci sono 2 opzioni, sparare a zero su chi (secondo noi) ci ha fatto ritrovare in questa situazione, oppure non ascoltare fantomatici guru e sbagliare con le nostre mani, con i nostri soldi ed assumercene le responsabilità, diventando fautori concreti della nostra sconfitta o del nostro successo!
è inutile piangere sul latte scremato!
ciao ale!
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10-11-2008, 13:06 #33ho provveduto io ad aumentarli ulteriormente di un buon 30%.Chi lavora da me deve essere sereno e ricompensato per il suo impegno.
Non è una questione di essere imprenditore o dipendente ma solo ed esclusivamente una questione di impegno e bravura da premiare. Del resto anche Profumo di Unicredit è un dipendente e non credo che abbia problemi a vivere (forse tra un po' si).
i cinesi resteranno a guardare?
Da noi pensano a come dare i soldi alle banche e alle imprese per evitare la crisi e nessuno pensa a come dare i soldi ai consumatori per fargli fare quello che vogliono. Li tengono in banca e quindi le banche avranno la liquidità. Li spendono e quindi le imprese venderanno, guadagneranno, avranno meno urgenza di usare la banca e potranno pagare di più i propri dipendenti che potranno spendere di più e quindi far guadagnare le imprese che.......
Non capisco perchè dare, ad es., gli incentivi all'acquisto dell'auto. E se uno non vuole l'auto perchè dev'essere spinto a prenderla? Se invece di dare 15.000.000.000 di euro alle banche dessero 1000 euro a famiglia pensate che l'economia non ne gioverebbe? E soprattutto non gioverebbe di più ai cittadini che con quei soldi possono togliersi qualche soddisfazione e quindi diventano anche più ottimisti? E le imprese che producono quello che vogliono i cittadini e non quello che vuole il governo pensate che non diventino automaticamente più sane? Questo sarebbe libero mercato. Qualcuno vuole spiegarmi perchè fanno crescere le aziende così tanto che non possono più fallire? Quale incentivo a fare meglio hanno aziende del genere?
Ciao.
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10-11-2008, 15:44 #34
se per te la cina è un modello allora sei a posto e non hai di che preoccuparti.
a me fa paura di diventare come la cina.
il problema è questo.
in cina mi sembra che lavorino fino a 15 ore al giorno anche i bambini.
mi sembra che non ci sia la libertà di culto o di espressione.
mi sembra che la pena di morte sia comminata per i motivi più futili.
mi sembra che anche in carcere facciano lavorare per la produzione di scarpe, vestiti ecc. tutto ovviamente gratis come sconto della pena.
mi sembra che non ci sia tanto benessere e che il grosso dei guadagni derivi dalla contraffazione di marchi occidentali.
mi sembra che l'aborto sia obbligatorio dopo il secondo figlio.
insomma non mi sembra che la cina sia un modello come pure non mi sembra che si possa considerare Profumo un dipendente di Unicredit... visto che ne è l'amministratore!Risolvo problemi.
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10-11-2008, 15:45 #35
Originariamente scritto da chiaro_scuro
no scusa ma dove sarebbero i soldi che vanno alle imprese???? avevo appena detto che sono un giovane imprenditore ed opero nell'ambito dello sport e dell'aggregazione sociale (gli ambiti in teoria più incentivati in Italia) e nonostante mi sia iscritto a qualunque genere e tipo di bando e finanziamento a tasso agevolato non ho ottenuto niente di niente da nessuno, tutto quello che sto facendo lo sto fcendo solo ed unicamente con potenzialità economiche mie e della mia famiglia!!!
da cosa nasce questo mito che le imprese ricevano dei soldi da qualcuno?? quali e dove sono queste imprese?? forse l'Alitalia, ma le piccole e medie imprese da chi ricevono soldi se non dagli imprenditori investitori???
non hai mai pensato che tantissime aziende premiano la produttività e le capacità de dipendenti?? In Italia esistono una miriade di piccole e medie imprese che hanno tutto l'interesse ad incentivare il dipendente capace ed affidabile (questo non vuol dire che tutti lo facciano ma molti si).
Ultime 2 cose: prima cosa, le aziende producono ciò che desiderano e la creazione di una nuova impresa da parte del singolo è derivata da uno studio relativamente alla massimizzazione del profitto e il Governo non indica cosa si debba produrre a nessuno..
secondo, un'incentivo all'impresa (che ti ripeto : non c'è!) sarebbe l'ipotesi migliore da prospettarsi sempre e comunque perchè è solo investendo nelle capacità e potenzialità delle imprese che si può creare una situazione in cui possono migliorare le condizioni economiche dei dipendenti, in quanto la miglioria ed il perfezionamento della produttività possono creare un benessere stabile e più duraturo rispetto al dare dei soldi o degli incentivi ai cittadini, che una volta terminati, si è da capo....Ultima modifica di marco00; 10-11-2008 alle 15:50
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10-11-2008, 16:00 #36
se è per questo anche la rottamazione dell'auto citata in quel post in realtà non esiste più. e con le regole europee (sbagliate) lo stato ha le mani legate.
ad oggi, almeno in italia, lo stato non ha dato nulla nemmeno alle banche anche perchè lo stato non emette più moneta.
anche se lo stato volesse dare soldi alle famiglie l'europa lo vieterebbe e poi dopo un mese la situazione sarebbe punto e a capo.
in questa crisi, lo stato dovrebbe entrare nella banche e mandare un pò di amministratori a casa.Risolvo problemi.
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10-11-2008, 16:30 #37se per te la cina è un modello allora sei a posto e non hai di che preoccuparti.
non hai mai pensato che tantissime aziende premiano la produttività e le capacità de dipendenti??
da cosa nasce questo mito che le imprese ricevano dei soldi da qualcuno??
Mi vuoi dire che gli incentivi alla rottamazione delle auto non sono aiuti alle aziende? Mi vuoi dire che comprare, come di vocifera, obbligazioni alle banche in difficoltà non sono aiuti? Mi vuoi dire che i fondi dati alle aziende per la ricerca non esistono? Mi vuoi dire che certe cig straordinarie non sono aiuti?
nonostante mi sia iscritto a qualunque genere e tipo di bando e finanziamento a tasso agevolato non ho ottenuto niente di niente da nessuno
il Governo non indica cosa si debba produrre a nessuno..
un'incentivo all'impresa (che ti ripeto : non c'è!)
un'incentivo all'impresa (che ti ripeto : non c'è!) sarebbe l'ipotesi migliore da prospettarsi sempre e comunque perchè è solo investendo nelle capacità e potenzialità delle imprese che si può creare una situazione in cui possono migliorare le condizioni economiche dei dipendenti
incentivi ai cittadini, che una volta terminati, si è da capo....
Forse, visto che non si è capito, il tutto si racchiude nell'abbassare le tasse a tutti e togliersi il vizio di dare aiuti e finanziamenti vari ai soliti noti.
Volete la mia ricetta? Tracciamento dei pagamenti e tutto quello "pagato" può essere scaricato dal reddito (quindi non parlo di non pagare l'IVA). Padoa Schioppa dice che questo è sbagliato perchè si andrà a tassare il risparmio (non ha detto che con il sistema attuale si tassa il reddito intero e quindi anche il risparmio...) mentre io dico che è meglio tassare quello che mi avanza (risparmio) che non quello che mangio (consumo). Diciamo che, molto alla lontana, avviene come con le ristrutturazioni in cui almeno una parte dei lavori viene fatturata per forza perchè lo Stato mi rimborsa una parte della somma spesa.
Ciao.
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10-11-2008, 16:34 #38l'europa lo vieterebbe
E mi vorresti far credere che l'Europa vieterebbe una riduzione del carico fiscale?
Tra l'altro l'incetivo alla rottamazione esiste ancora.
Ciao.
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10-11-2008, 17:41 #39
Originariamente scritto da chiaro_scuro
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10-11-2008, 17:53 #40
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Comunque mi estraneo anche io dalla discussione,oramai ho abbastanza esperienza per capire quando una cosa puo' finir male.Giangi67'sHT...VPR Sony VPL-VW80,VPR JVC HD-1,Sony 46X2000 Full HD,schermo Screenline Brilliant 16/9,base 244 cm.Audio:Sistema Zingali Prelude + Sub Velodyne,sintoampli Pioneer VSX-AX 10s.Sorgenti:MySky HD,DVD Pioneer 868,HD-DVD Toshiba EP-35,BD player Oppo BDP 93 EU Multizona+Pioneer BDP LX70A,PS3,XBOX 360,HDCI-2000.Cavi Van Den Hul CS 122 Hybrid.Dvd&HDcollection
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10-11-2008, 18:08 #41
La situazione sta' degenerando..
oggi l' SCM Group International di Rimini ha messo in cassa integrazione 140 persone, io lavoro, anche se indirettamente, per questo gruppo, e a breve saro' purtroppo coinvolto in questa situazione del c***o.
Se prima volevo trasferirmi in Svizzera per "sfizio", ora di certo prendero' in considerazione questa ipotesi molto, ma mooolto piu' seriamente..
E' inutile continuare a stare in un paese che mi inizia seriamente a farmi schifo..
.. Si sta come, d'autunno, sugli alberi, le foglie..
questa e' la frase che meglio identifica il nostro bel paese..
e non mi riferisco solo alla crisi di questo periodo.. perche' la crisi in Italia, se ben ricordo, e' un situazione quasi ricorrente..TV LCD FULL HD:SAMSUNG LE40M86BD SINTOAMPLI:ONKYO 706 DIFFUSORI:INDIANA LINE TESI LETTORE BLU RAY:PS3 SAT DECODER:SKY HD
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10-11-2008, 18:09 #42
Le virgolette non sono messe a caso.
Viene facile dire se non vuoi fare il dipendente fai l'imprenditore e vi viene difficile capire che se ci sono certi bandi qualcuno li vince e quindi quel qualcuno è più bravo?
Comunque il discorso è molto più semplice: per bravo intendo quello che conosce certe strade, vi suona meglio ora?
i soldi arrivano a quelli un po' più grandi di te che non sei niente e nessuno
Forse non è facile parlare con chi dice che la mamma ha fatto la bidella e non l'operatrice scolastica, ma non ci sono problemi.
Ciao.
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10-11-2008, 18:47 #43
anch'io inizialmente avevo fraintese chiaroscuro, poi si è spiegato.
effettivamente quello che dice è in parte vero. tutti noi siamo niente e nessuno nella logica dei grandi numeri e delle grandi aziende.
allo stesso tempo siamo niente e nessuno nella logica del clientelismo e delle raccomandazioni.
premetto che per lavoro mi occupo di credito.
all'inizio delle mia attività ho provato anche ad occuparmi di finanza agevolata.
poi ho smesso quando mi sono reso conto che è tutto un muro di gomma fatto di clientelismo, parentele e bustarelle.
cmq cerchiamo di rimanere in topic.Risolvo problemi.
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10-11-2008, 19:28 #44
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Originariamente scritto da FuoriTempo
Dietro queste perdite ci sono aziende come Eni, Enel, Telecom che con tutti i loro difetti sono solide: nel senso che dietro un titolo azionario non c'è aria fritta come nel '29. La crisi del 29 non può essere paragonata a quella attuale semplicemente perchè la situazione, lo sviluppo e le premesse sono totalmente differenti.
Inoltre quanto da me espresso è stato più volte ribadito da vari ecoministi, di cui personalmente mi fido molto di più rispetto ad un sito che mi fa quelle proposte (citate nel post iniziale), fra l'altro secondo me piene di contraddizioni.
Una su tutte mi si dice (nel caso non ce la facessi a pagarle) di mantenere solo la bolletta del riscaldamento (ergo metano per chi è attaccato alla rete centralizzata) dall'altro lato mi dice di fare scorta di legna da ardere... Se mi riscaldo e cucino già con il metano cosa me ne faccio della legna da ardere? Se faccio scorta di legna allora posso risparmiare sulla bolletta del metano e pagare quella dell'energia elettrica o dell'acqua.
Comunque nel caso abito in campagna da solo: ho il pozzo dell'acqua e la possibilità di raccogliere quella piovana, posso trasformare il giardino in orto, ho un cane per la difesa del territorio (eventualmente da abbinare al fucile del nonno) direi che sono a buon punto
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10-11-2008, 20:20 #45
il mio sogno (anticrisi) resta una bella casa come quella della "mulino bianco" con un paio di eliche eoliche il tetto con pannelli solari e tutto l'impianto elettrico alimentato a batterie ricaricate dal mulino, dai pannelli e delle eliche, poi una ciclette collegata all'impianto a/v a batterie così se voglio godere dell'impianto devo pedalare (letteralmente)
naturalmente ho un po esagerato........ma non troppo!
ciao ale!