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Risultati da 1 a 15 di 41
  1. #1
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    problemi con Onkyo 876 import..


    So che la garanzia dovrebbe essere europea,ma da quanto mi dicono esperti del forum in italia non c'è verso di farsi passare la garanzia.

    Qualcuno ha esperienza in merito e sa consiglirami,oppure mi conviene restituirlo e perderci "solo" le spese di spedizione(circa 60 euro)?

    Grazie,Mauro.

  2. #2
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    Jan 2009
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    ma è arrivato già rotto?
    azz...stavo proprio per prendere un 876 import in offerta speciale su un sito inglese!!!
    Ma se lo restituisci ti danno un altro o devi ripagare le spese di spedizione?
    che sfiga!!!

  3. #3
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    Sep 2008
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    Citazione Originariamente scritto da MaxPol
    ma è arrivato già rotto?
    azz...stavo proprio per prendere un 876 import in offerta speciale su un sito inglese!!!
    Ma se lo restituisci ti danno un altro o devi ripagare le spese di spedizione?
    che sfiga!!!
    Praticamente si,è arrivato martedi' 26 gen.ma solo oggi l'ho collegato

  4. #4
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    Feb 2004
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    Il responsabile per l'applicazione della garanzia, proprio per la direttiva emanata dall'Unione Europea volta ad uniformare il trattamento in tutti i Paesi facentene parte, è il venditore, per cui non credo che ci saranno problemi a farsela applicare dal venditore medesimo, quindi con relativa riparazione (la sostituzione non è obbligatoria, ma solo in casi ben precisi: tempi lunghi, impossibilità di effettuarla, puoi sentire cosa dice in proposito il venditore, che magari sentirà il distributore locale).

    Ovviamente non puoi pretendere che l'importatore italiano si faccia carico delle spese di riparazione di un apparecchio non distribuito da lui, mentre sicuramente il distributore del Paese in cui è stato venduto non avrà invece problemi.

    C'è sicuramente la scocciatura di doverlo rispedire indietro, ma sono cose che sicuramente sono già state messe in conto e valutate come rischio da correre all'atto dell'acquisto.

    Per quanto riguarda le spese di trasporto per il secondo invio da loro a te a riparazione avvenuta bisogna vedere cosa c'è scritto sul sito, se a carico comunque dell'acquirente o del venditore.

    Ciao
    Ultima modifica di Nordata; 01-02-2009 alle 18:57
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  5. #5
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    Sep 2008
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    La buona notizia è che il venditore tedesco ha confermato la sua disponibilità al cambio gratuito dell'ampli,mi manderà in cambio l'876 black,invece di silver a spese sue e paghero' solo 30 euro per la spedizione di ritorno,comunque sono dell'idea che la garanzia europea deve essere tale,come per le automobili.
    Potrà dare fastidio all'Onkyo Italia la riparazione do prodotti venduti in Germania,ma da piu' fastidio il comportamento che ha verso i consumatori europei,probabilmente non comprero' piu' Onkyo,anche se sono una goccia nel mare.

  6. #6
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    Feb 2004
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    Rimembriti di Pier da Medicina, se mai torni a....
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    Vedi, il problema non è Onkyo o i suoi vari importatori, ma chi erroneamente crede che la "Garanzia Europea" così erroneamente chiamata, sia una "Garanzia".

    Non è così, con tale termine si intende semplicemente una serie di norme emanate dalla UE per indicare ai singoli Paesi come fare la propria normativa in modo che sia uguale in tutta la UE stessa.

    Quindi esiste una Garaazia italiana, una francese, una tedesca, ecc, ma non esiste una garanzia europea nel senso di valida per tutta l'Europa.

    Ogni Paese dovrà recepire (non è detto che lo faccia subito e la può anche modificare leggermente) tali norme e crearsi la propria Legge, come hanno fatto già molti Stati compreso il nostro.

    In questa Legge (abbastanza uguale dappertutto) si stabilisce, appunto, che chi deve fornire la Garanzia è il venditore, tu hai acquistato in Germania ed il venditore tedesco è obbligato a fornirti assistenza, come giustamente ha fatto.

    Onkyo (intesa come casa madre giapponese) in tutto questo non c'entra nulla, idem il distributore italiano, che acquista dal Giappone, con soldi suoi, mette in piedi una catena di assistenza (magazzino ricambi, personale, training del personale stesso, costo della riparazione, ecc.) sempre a proprie spese.

    Queste spese saranno ripagate dalla vendita dei prodotti ai vari venditori italiani; questo vale per tutti i distributori nei singoli Paesi.

    Mi dici in base a quale principio umanitario e filantropico un importatore dovrebbe fornire assistenza gratis su un prodotto che non ha venduto lui e sul quale non ha guadagnato neanche un centesimo (per ammortizzare le spese dell'assistenza stessa) ? Mi sembra del tutto naturale che l'assistenza debba essere fornita da chi sul quel prodotto ci ha guadagnato, ed infatti è avvenuto così: l'importatore tedesco fornirà al venditore tedesco un nuovo ampli.

    Tu obbietterai che ci sono marchi che forniscono ugualmente assistenza anche per prodotti non venduti dal proprio distributore, è vero, ma si tratta nel 99% dei casi di multinazionali, che sono presenti direttamente in ogni Paese con una propria rete di distribuzione, quindi è come se si comprasse direttamente dalla casa madre ( e qualcuno comunque non si comporta così).

    Vedi che, pertanto, non c'è alcun motivo per accusare un produttore o, peggio, un importatore locale, se si comporta in modo che è perfettamente giusto e giustificato.

    E' sicuramente più in errore chi acquista, per proprio giusto tornaconto, da una parte e poi pretende che altri, che non c'entrano nulla, intervengano in caso di problemi.

    Ciao
    Ultima modifica di Nordata; 02-02-2009 alle 11:20
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  7. #7
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    Citazione Originariamente scritto da nordata

    Queste spese saranno ripagate dalla vendita dei prodotti ai vari venditori italiani; questo vale per tutti i distributori nei singoli Paesi.

    Mi dici in base a quale principio umanitario e filantropico un importatore dovrebbe fornire assistenza gratis su un prodotto che non ha venduto lui e sul quale non ha guadagnato neanche un centesimo (per ammortizzare le spese dell'assistenza stessa) ? Mi sembra del tutto naturale che l'assistenza debba essere fornita da chi sul quel prodotto ci ha guadagnato, ed infatti è avvenuto così: l'importatore tedesco fornirà al venditore tedesco un nuovo ampli.

    Tu obbietterai che ci sono marchi che forniscono ugualmente assistenza anche per prodotti non venduti dal proprio distributore, è vero, ma si tratta nel 99% dei casi di multinazionali, che sono presenti direttamente in ogni Paese con una propria rete di distribuzione, quindi è come se si comprasse direttamente dalla casa madre ( e qualcuno comunque non si comporta così).

    Vedi che, pertanto, non c'è alcun motivo per accusare un produttore o, peggio, un importatore locale, se si comporta in modo che è perfettamente giusto e giustificato.

    E' sicuramente più in errore chi acquista, per proprio giusto tornaconto, da una parte e poi pretende che altri, che non c'entrano nulla, intervengano in caso di problemi.

    Ciao
    concordo in toto....il gratis non è mai esistito
    Solomusica di Antonio Leone
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  8. #8
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    Bene,adesso so che le garanzie europee o tali non sono da considerare.

    Ma sbaglio o esiste l'Onkyo Europa?

    Poi,perchè in Germania costano il 30/35% in meno?

    Se mi delucidi saro' ancora piu' convinto ad acquistare prodotti nazionali

    Grazie Mauro.

  9. #9
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    Primo punto.

    Il fatto che esista una Onkyo Europa, come esiste anche quella in U.S.A.,non significa nulla per quanto riguarda la questione garanzia.

    E' semplicemente una sede creata per facilitare i rapporti con questa parte geografica del mondo.

    Gli importatori dei vari Paesi europei si rivolgeranno per gli acquisti e rifornimenti a questa sede invece di far arrivare la merce direttamente dal Giappone, pura questione logistica e di gestione delle varie aree geografiche.

    Secondo punto.

    Nessuno ha voluto "convincerti" ad acquistare in Italia, si è perfettamente liberi di acquistare in Germania, in U.S.A., in Australia, se si ritiene che sia più conveniente, ben consci però dei pro e contro, senza lamentarsi degli eventuali contro e, quel che più conta ai fini dell'obiettività, senza lanciare accuse infondate a questo o quel produttore, come è avvenuto in questo caso e motivo dei miei interventi.

    Quanto alla questione costi e loro differenze non ne ho la più pallida idea, dipenderà sicuramente molto anche dal volume di affari che un singolo Paese può offrire, da tasse e sistema fiscale locali, dal tenore di vita locale, ecc., direi che non ha molto a che fare con la questione di cui si sta discutendo.

    In un posto costa meno, perfetto, valuto tutto e lo acquisto in quel posto, fine del discorso; ho dei problemi, verranno ripagati dalla minor spesa sostenuta.

    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  10. #10
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    Citazione Originariamente scritto da mvalto

    Poi,perchè in Germania costano il 30/35% in meno?

    Se mi delucidi saro' ancora piu' convinto ad acquistare prodotti nazionali
    .
    Perchè di solito fanno lì lo smistamento europa con costi minori e soprattutto numero di vendite maggiori.....resta il fatto che tu sei libero di acquistare dove vuoi ma non puoi pretendere il servizio in Italia dove c'è il distributore che campa con ciò che vende e non con le chiacchiere.
    Solomusica di Antonio Leone
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  11. #11
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    Forse non mi hai capito,o meglio compreso,perche dalla scrittura molto probabilmente non si evince il tono delle mie domande che non vogliono essere polemiche ma vogliono semplicemente delle risposte dove puntualmente da addetto del settore quale sei sono arrivate.

    Poi il fatto che ho comperato in germania piuttosto che in Italia è semplicemente per il costo nettamente inferiore,e posso garantire che se la differenza fosse stata del10% o giu di li non lo avrei mai fatto.

    Dunque non che tu mi debba convincere di una cosa piuttosto che di un'altra,non ci penso neanche,le risposte che hai dato mi hanno chiarito in merito e ti ringrazio.

    Beata Germania allora,almeno gli appassionati del nostro settore possono spendere meno di noi .......poi magari pagano piu' cara la pasta e il pane........

    Comunque spero un giorno si arrivi ad eguagliare i prezzi nella comunità europea cosi' da non creare confusione agli utenti di questo piuttosto che di un'altro settore e che le leggi sulle garanzie siano uguali per tutti i materiali di consumo,sulle auto posso garantirvi che è cosi',l'ho provata sulla mia pelle ed è per questo che pensavo fosse ugauale nell'elettronica.

    Grazie Mauro.

  12. #12
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    Ma perchè l' importatore o il distributore gestiscono il costo della rete di assistenza?Non viene gestita direttamente dalla onkyo a sue spese?

  13. #13
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    no la gestisce il distributore
    Solomusica di Antonio Leone
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  14. #14
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    Esclusi i casi della multinazionali, tipo Sony, Philips o altre, tanto per fare dei nomi qualsiasi, che si rappresentano e distribuiscono direttamente nel singoli Paesi, per la stragrande maggiornza dei marchi, l'ìimporatore/distributore è semplicemente un tizio che decide di fare tale lavoro, contatta un produttore e gli chiede di poter distribuire in esclusiva i suoi prodotti.

    Se il produttore accetta lui avrà il privilegio di poter vendere i suoi prodotti, però avrò tutte le spese di importazione, pubblicità, promozioni varie, tasse da pagare e servizio da offrire ai propi acquirenti.

    Ci possono essere sicuramente degli accordi, i ricambi saranno forniti a prezzi di costo, ma in ogni caso ci saranno le spese di gestione di magazzino, i tecnici da pagare ed istruire e mille altre spese che vanno ammortizzate con la vendita dei prodotti distribuiti.

    Anche se l'assistenza vienwe data a ditte esterne indipendenti ci saranno comunque spese da sostenere (magazzino, parti, training del personale).

    Ci pososno essere poi accordi vari tra produttore e distributore, alcuni marchi garantiscono una assistenza in ogni caso, ma offriranno al distribuore qualche controparte per compensarne le spese.

    In base a tutto questo è più che natutale che la stragrande maggioranza dei distributori fornisca assistenza solo ai prodotti che sono usciti dai propri magazzini.

    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  15. #15
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    Secondo il mio modesto avviso il fatto che un prodotto difettato non possa essere riparato,ovviamente con la garanzia accessoria, in uno stato diverso da dove è stato acquistato è solo un modo per cercare di tenere separati i vari mercati da parte dei vari brand cercando così di favorire i vari importatori locali.Di fatto il centro di assistenza non pagherà certo di sue spese il pezzo o i vari pezzi da cambiare,nè potrà rivolgersi a chi ha venduto il prodotto per ottenere quando dovuto in sede di riparazione,ma farà ,come in questo caso ,richiesta direttamente alla casa madre onkyo.


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