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Risultati da 1 a 13 di 13
Discussione: Adeo distribuisce Colan
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06-05-2013, 12:50 #1
Redazione
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Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/sorgen...olan_7981.html
Adeo Group SPA ha annunciato l'acquisizione del marchio Colan: il marchio italiano che propone sistemi A/V Multiroom ad altissime prestazioni senza dover sacrificare il proprio portafoglio
Click sul link per visualizzare la notizia.
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06-05-2013, 13:17 #2
Sospeso
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Ma non era vietato parlare di ripping di Bluray su AVMagazine?
Ultima modifica di gius76; 06-05-2013 alle 13:29
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06-05-2013, 13:35 #3
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@gius76
Il ripping di materiale legalmente posseduto non è illegale e non si viola nessuna norma se si rippa in ISO/flac/mp3 un bluray/dvd/audio cd regolarmente acquistati
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06-05-2013, 13:50 #4
gius76, su avmagazine non è vietato parlare di ripping.
Su avmagazine non consento che si parli di come violare il copiright. Esistono al contrario sistemi, pienamente legali come Kaleidescape, ad esempio, per effettuare copia del materiale in proprio possesso. Non conosco nel dettaglio il sistema di Colan. D'altra parte, il fatto che ci sia dietro un'azienda come Adeo Group S.p.A, sono certo che il loro sistema sabbia tutti i permessi necessari. Altrimenti, un'azione legale delle major, potrebbe ridurla in briciole.
EmidioREGOLAMENTO - NETIQUETTE: Li avete sottoscritti, giusto? Almeno leggeteli!
... Avete i server sottodimensionati???
No, abbiamo gli utenti che non leggono il regolamento...
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06-05-2013, 13:51 #5
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06-05-2013, 14:28 #6
l'unico sistema AL MONDO che ha i permessi necessari è proprio il Kaleidescape, che oltre tutto ha aperto uno store dove acquistare materiale A/V in formato HD (quindi ISO di BD) o SD (quindi ISO di DVD). In questo modo hanno by-passato per i BD il "problema" di dover avere anche il disco fisicamente sul carosello, oltre che l'immagine negli HDD.
"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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06-05-2013, 14:44 #7
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Ammetto di aver esordito con un pizzico di provocatorietà, non me ne volere, è solo che se n'é parlato tante volte ed in modo anche acceso.
La questione è interessantissima, e comunque la cosa non mi sembra pienamente legale visto Kaleidescape opera legalmente solo grazie ad una sospensiva, mi sembra di capire da questo link: http://www.kaleidescape.it/news/pr/legal-update.php
Il 20 luglio del 2012 Kaleidascape avrebbe ottenuto una sospensiva nel suo contenzioso con la DVD CCA. Quindi sistemi come questo mi sembrano tutt'altro che ufficialmente accettati dalle majors, né si può dire che gli aspetti legali siano stati chiariti (almeno negli US) finché quell'appello non giunge a sentenza.
Interessante sarebbe poi capire in base a quale motivazione il giudice Leslie C. Nichols, nel primo processo, ha dato ragione a Kaleidescape, perché la si può girare come si vuole, ma quella sentenza appellata, di fatto, dà ragione ad un soggetto che produce un dispositivo in grado di archiviare una copia del film priva di protezione; una cosa cioè sostanzialmente identica a ciò che fa la Slysoft, che però si è ben guardata dal piazzarsi a Palo Alto, e se ne è andata ad Antigua...Ultima modifica di gius76; 06-05-2013 alle 14:45
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06-05-2013, 14:51 #8
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Alberto (e anche a te Emidio), tu sei nel settore e io no, perciò ti chiedo: sicuro che ha i permessi??? Hai letto quel link che ho postato? Non sarà semplicemente che continuano ad operare semplicemente in forza della sospensiva? Può essere che la sentenza d'appello ribalti tutto e renda il modello Kaleidescape illegale?
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06-05-2013, 15:08 #9
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Una cosa l'ho capita, i tempi della giustizia USA assomigliano molto a quelli della giustizia ITA. :-)
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06-05-2013, 16:50 #10
Quella cosa è uscita da un bel pezzo ed è stata strumentalizzata come ogni argomento ai giorni nostri, per il gusto di piazzare zizzania diciamo, un pochino come la multa pluri miliardaria che Samsung deve pagare ad Apple, che assume toni e contorti sempre diversi in funzione di chi la vuole raccontare.
Per sgomberare la mente da ogni tipo di dubbio, ti dico che specifico il Kaleidescape nei miei progetti essenzialmente perchè non si pianta MAI, ma proprio mai mai ! Costa sicuramente i suoi soldi, ma se si vuole avere IL sistema di storage numero uno al mondo, non c'è partita. Se poi vuoi (provare) a risparmiare, ce ne sono a dozzine, che nascono e muoiono ciclicamente, soprattutto nel mondo della nautica da diporto, dove questi sistemi sono la base di ogni impianto A/V multi room. Però se si piantano ogni due per tre, se non funzionano correttamente, se con più streaming contemporanei il flusso dati non è garantito e via di questo passo, insomma, hai scelto a ragion veduta e sei pronto a pagarne le conseguenze.
Detto questo, dal punto di vista squisitamente legale, è chiaro che dopo un monopolio assoluto a qualcuno sia venuta la mosca al naso, e che quindi sia nata la causa da cui il link che hai postato. In un mondo di contrazione economica, fa anche "comodo" andare a raccimolare i danari da quelli che ne hanno, per salvare il bilancio, per arrotondarlo, per pagare le spese vive. Ecco quindi che è stato messo in moto tutto il circo mediatico, e che l'opinione pubblica si è divisa e bla bla bla.
Quello che succederà non lo sa nessuno, certo è che il mondo si sta spostando verso il VOD, ma è anche altrettanto vero che per una fetta di mercato (numericamente piccola, ma ad altissimo margine) una soluzione come il Kaleidescape serve, e serve come il pane. Altrimenti non ci sarebbe questo prolificare di cloni più o meno completi.
Quanto tu acquisti un Kaleidescape il tuo dealer ufficiale ed autorizzato dichiara il tuo sistema alla Casa Madre (con un S/N), in modo che tu possa ricevere assistenza (senza che te ne accorga) H24 come tutti gli aggiornamenti FW gratuiti a vita, che comportano migliorie, aggiornamento copertine, nuove funzionalità. La Casa Madre verifica lo spazio libero del tuo sistema e anche che tu abbia tutte le verifiche ed i metadata a posto (un loro vanto). Non puoi inserire copie ISO di dischi o altri formati che non siano le strutture CD, DVD o BD. Puoi caricare i tuoi video amatoriali, che evidentemente non sono coperti da nessun copyright internazionale. Stop.
I dischi vengono copiati bit per bit (protezioni comprese), per cui si tratta davvero di un sistema di "smistamento dischi" ma su stato solido.
Gli altri sistemi (che demandano con un discalimer, con un contratto che non ha valore internazionale, o con altri metodi) che lasciano al cliente la salvaguardia dei diritti d'autore, scaricando su di lui al 101% la responsabilità di quello che scarica all'interno del server, "ovviamente" non possono venir considerati legali ai fini delle associazioni che invece hanno fornito il loro nulla osta al kaleidescape."... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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06-05-2013, 19:22 #11
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Grazie Alberto
, in effetti il fatto stesso che si possano scaricare ISO di blu-ray dal loro sito dice che il loro business sembra basato più sull'accordo con le majors piuttosto che sui disclaimer....
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31-05-2013, 16:03 #12
Sospeso
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Buongiorno a tutti,
sono Daniele Cola, titolare della Colan, mi sono permesso di intervenire per far chiarezza non tanto sulla legalità del ripping, che è materia controversa e soggettiva da paese a paese e giustamente vietato su questo magazine, ma quanto spiegare nello specifico come funziona il server Colan e perchè è legale al 100%.
Il sistema è legale perchè di default non "rippa" è un contenitore dove riversare i propri films e musica (storage media)monta e abilita i Colan clients per la riproduzione, infatti appena acquistato e tirato fuori dalla scatola, il server si comporta come un comune nas di rete e se viene introdotto un disco nel lettore non succede nulla, ma questo interessa solo all'azienda, al distributore e al rivenditore.
Invece il consumatore accedendo al web server del sistema può configurare il server abilitando il ripping per sua richiesta, ma attenzione anche attivando questa opzione il server continuerà a non rippare fino a che nell'apposito campo "key license" il consumatore acquisterà e inserirà una licenza di una nota azienda fornitore di tale servizio e solo a questo punto il sistema inizierà a rippare e fare anche gli aggiornamenti in automatico necessari.
Questo processo garantisce il sistema legale, inoltre garantisco l'affidabilità del nostro server in quanto vanta un sistema operativo proprietario (come i clients) creato da una distribuzione linux.
Grazie a tutti per l'attenzione e sarò felice di rispondere a tutti coloro che vorranno maggiori informazioni sul sistema.
Daniele Cola
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31-05-2013, 20:13 #13
@ Colan Multiroom
Ho dato un'occhiata al vostro sito e mi ha incuriosito questa affermazione nella pagina di presentazione del server:
NOTA: E’ legale convertire CD/DVD e BluRay-Disk soltanto se si tratta di una copia di backup personale di un disco in proprio possesso.
Se è così decade quanto ho evidenziato.
A parte questo mi incuriosisce l'affermazione circa il fatto di dover acquistare un "chiave" che autorizza l'utente ad effettuare la copia.
Non sapevo esistesse un Ente o Organizzazione preposta a rilasciare chiavi che autorizzano ad effettuare la copia di materiale coperto dal Diritto 'D'Autore, sarei curioso, e credo anche gli altri iscritti, di conoscere il link a tale Ente (non credo possa essere un privato, visto che opera nel rilasciare autorizzazioni legate ad una Legge), si risolverebbero tutti i problemi e perplessità che sono state oggetto di interminabili discussioni sul forum.
Si chiede l'autorizzazione, suppongo pagando il dovuto - sperando non siano cifre esorbitanti, e si è autorizzati a fare la propria copia anche violando le protezioni (ritengo), veramente strano che non abbia mai sentito di questa possibilità legale.
Ultima cosa, non meno importante.
Il nostro regolamento chiede espressamente agli Operatori di dichiararsi tali all'atto dell'iscrizione scrivendo direttamente all'Amministratore, in modo che possa essere indicato tale status, per ovvie ragioni di trasparenza.
Ritengo che questo non sia avvenuto poichè tale qualifica non compare sotto il nick.
Come da regolamento devo pertanto sospendere l'account sino a regolarizzazione della posizione, sei pregato di contattare al più presto l'Amministratore.
Grazie.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).