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Risultati da 31 a 45 di 153
Discussione: Scontento del mio impianto
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09-11-2016, 10:54 #31
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15-11-2016, 11:38 #32
Ciao a tuti.
In definitiva, cosa mi consigliate di fare?
Provare con DIRAC?
Il gentilissimo "hal999" mi ha mandato diversi file audio per ascoltare se avevo problemi nei bassi o nelle medie: per fortuna, almeno con quelle registrazioni, sento occasionalmente qualche "hum" provenire dal suono dei contrabbassi (alcune note).
Ho notato che c'è una bella differenza tra ascoltare musica liquida con l'Oppo connesso all'SSP con XLR, e un semplice PC connesso con cavo ottico di 11 metri (soluzione temporanea) connesso al dac dell'SSP.
Inoltre, secondo voi, ho fatto bene ad acquistare un pre+finale multicanale per l'ascolto paritario (50%+50% musica e HT), dell'hi-fi e del multicanale?
Qual'è la soluzione migliore per far convivere Hi-Fi e HT nella stessa stanza?
Grazie mille, saluti.
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15-11-2016, 13:12 #33
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dirac è senz'altro consigliabile...ma il tuo pre mch che calibrazione ha?
la soluzione più consigliata per far convivere HT e stereo ho sempre letto sia integrato con esclusione pre...ma visto il livello dei tuoi componenti.............2CH: Hp Pavilion i5 7200 + Dirac Live - Audiolab 8200CDQ - Am Audio M150 reference - Audiojam2 DMV - Xtz Divine Headphones - Advance Acoustic WTX1000
HT:L'ANGOLO DI STEFANO
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15-11-2016, 13:26 #34
Provarlo non ti costa nulla, lo puoi scaricare, installare ed usare senza limitazioni per un mese, pertanto hai tutto il tempo per valutarne i risultati.
Un avvertimento: il suono che ascolterai all'inizio non ti piacerà, perchè ti sembrerà più povero, meno appagante, è solo che quello è il vero suono, quello che si ascolta senza alcuna correzione ambientale bene o male è un suono artefatto, magari anche in senso pù ruffiano, tipo aumentare un po' i bassi e la gamma alta, piace, ma non è Hi-Fi.
Dovrai ascoltare per un po' per rieducare l'orecchio.
Qual'è la soluzione migliore per far convivere Hi-Fi e HT nella stessa stanza?
Da questa premessa si può però iniziare a semplificare un po', ad esempio mantenendo i diffusori frontali per entrambe le soluzioni e stesso discorso lo si può fare per la sorgente (se di buona qualità) pertanto il tutto si riduce ad avere un buon ampli stereo affiancato ad un buon ampli multicanale, usando le opportune commutazioni, ovvero uno switch che commuti sui diffusori le uscite dei due ampli."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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15-11-2016, 13:38 #35
Advanced Member
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quanto è vero, appena installata la prova di dirac ho detto "ma qua, che schifezza è?"
sono bastati 2 giorni all'orecchio per non tornare più indietro...
si diventa matti a cambiare elettroniche e cavi spendendo un fottio di denaro quando dirac che per un mese è gratis e cambia le carte in tavola per davvero ed è preso in considerazione zero2CH: Hp Pavilion i5 7200 + Dirac Live - Audiolab 8200CDQ - Am Audio M150 reference - Audiojam2 DMV - Xtz Divine Headphones - Advance Acoustic WTX1000
HT:L'ANGOLO DI STEFANO
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15-11-2016, 14:21 #36
Vado controcorrente, con l'impianto che possiedi non vedo perchè tu non debba ascoltare bene sia musica che HT, piuttosto prova Dirac multicanale, così con una spesa unica sistemi la parte musica e quella HT, dopo averlo provato ed esserti abituato tornare indietro non sarà più possibile.
Martino
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15-11-2016, 22:41 #37
Ciao a tutti.
Sicuramente nel mio ambiente c'è un problema sulle basse frequenze, in particolar modo, come detto, sui 50 Hz, però non riesco a capire il motivo dell'asprezza sulle medie... forse sono le registrazioni o è l'Oppo... non saprei.
A giudicare dal documento che AA rilasciò dopo le misurazioni mediante il loro AQT, (diffusori G-Glas, i migliori ascoltati nel mio ambiente) pensavo di essere a posto con la stanza d'ascolto: https://postimg.org/image/gp2egjkvx/
A questo punto proverò sicuramente il Dirac, multicanale sarebbe l'ideale.
Tempo fa però il titolare di una ditta produttrice di cavi artigianali mi disse che, secondo lui, se si deve intervenire con equalizzatori ambientali dopo aver trattato acusticamente la stanza con pannelli o similari, si va a falsare la timbrica delle elettroniche e dei diffusori. Inoltre, sempre secondo lui, è una soluzione secondaria, un paliativo economico, per non voler/poter cambiare un determinato prodotto dell'impianto che crea il problema: che ne pensate?
Devo dire però che per esperienza personale, il suo pensiero trova fondamenta nel fatto che quando acquistai il mio primo impianto (2003) composto da sinto Denon AVC-A11XV e IL Arbour 4.02, stanza non trattata acusticamente, il suono era a dir poco inascoltabile: bassi lunghissimi, coprivano tutto e medio-alte che ti bucavano i timpani, constringendomi a fermare tutto e fare altro.
Mi consultai con un amico che aveva un paio di vecchie Tannoy da scaffale... così acquistai le Sensys DC1 e le misi al posto delle Arbour: tutti i problemi sparirono immeditamente e riuscii finalmente ad ascoltare musica come volevo!
Stessa cosa quando andai alla Linn ad ascoltare le SCM40 (2009) che avevo provato anche nel mio ambiente: con lettore Bryston BCD-1 e ampli Nu-Vista M3 le medie erano sempre troppo affaticanti (per i miei gusti e per le mie orecchie); così mi proposero di sostituire il BCD con un lettore CD Marantz (penso l'S11 ma potrei sbagliarmi) e, anche in questo caso, le medie e le medio-alte erano molto più godibili e per nulla stancanti.
I sintoampli Marantz sono, diciamo così, i più caldi e musicali nella loro categoria?
L'ho letto in alcune review...
Con un sintoampli di alto livello, farei comunque un passo indietro?
E' meglio avere due amplificatori integrati separati e usare lo switch diffusori (come funziona?), oppure un integrato stereo con bypass per HT (diventa un finale stereo immagino)?
Grazie ancora per l'aiuto.
Matteo
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16-11-2016, 00:30 #38
Va chiarito un punto base: se un diffusore è una ciofeca non ci sarà alcuna correzione ambientale, attiva o passiva che sia, che potrà farlo suonare bene; se il woofer continua ad oscillare anche quando il segnale è cessato non si potrà fare nulla per eliminare questo problema.
Detto questo però, se i diffusori, per prima cosa, sono di buona qualità e non hanno difetti macroscopici correggendo l'acustica dell'ambiente li si potrà sfruttare sino al loro limite, se però la loro risposta arriva in modo utile solo a 80 Hz, non ci sarà modo di ascoltare bene il suono della canna da 16 piedi di un organo da chiesa.
Stesso discorso per le elettroniche, se hanno difetti di timbrica questi rimarranno.
I difetti di cui ti lamenti possono essere dovuti all'acustica ambientale, sicuramente facendo gli opportuni interventi sarai sicuro di poter sfruttare al meglio il tuo impianto, se poi non ti piace il suo suono avrai anche la certezza che il problema è in uno dei suoi componenti (molto facilmente i diffusori).
Inoltre, sempre secondo lui, è una soluzione secondaria, un paliativo economico, per non voler/poter cambiare un determinato prodotto dell'impianto che crea il problema: che ne pensate?
usare lo switch diffusori (come funziona?)
Se ti riferisci all'installazione: si collegano la coppia di cavi che arrivano dai diffusori e le due coppie di cavi che arrivano dai due ampli agli appositi morsetti."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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16-11-2016, 09:47 #39
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16-11-2016, 11:08 #40
Ciao a tutti.
Eh sì, è vero, di venditori di cavi miracolosi ne ho incontrati parecchi!
Per fortuna, anni fa, un noto venditore venne a casa mia con i MIT e altre elettroniche, sempre per risolvere il problema dell'asprezza sulle medie (Bryston + Totem, accoppiata spietata!) e notai subito che cambiando i cavi di potenza, di segnale, di alimentazione, cambiava davvero poco o nulla, per cui se ne tornò a casa con tutta la sua roba.
Di switch per diffusori avrei trovato questo: http://www.audioadvisor.com/prodinfo.asp?number=BYSWBO
Ma è solo un esempio.
Però, sinceramente, dopo anni di compravendita di elettroniche, vorrei avere un unico impianto per tutto, solo che mi piacerebbe e vorrei ritrovare un suono simile ai MF Nu-Vista.
Mi andrebbe bene anche un sintoamplificatore di alto livello se suonasse bene in stereo...
Sono dietro a dei dac valvolari, vediamo se così cambierà qualcosa.
Mentre in ambito HT, non ho mai avuto problemi di fatica di ascolto, solo di bassi un po' gonfi ma quello ci sta... secondo voi come mai ho più problemi nell'ascolto hi-fi stereo che in HT? Parlo di tutti gli amplificatori HT che ho avuto, dal Denon fino ai Classè, mai un problema o un affaticamento.
Quindi dovrei acquistare il Dirac da 650 Euro?
Ma come va collegato all'impianto, tra pre e finale?
Che significa "temperatura del suono"?
Grazie mille.
MatteoUltima modifica di Matteo83; 16-11-2016 alle 11:59
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16-11-2016, 13:02 #41
Credo si riferisse ai soliti aggettivi tipo "caldo" "freddo", magari "tiepido"
che si usano a iosa nelle descrizioni ricche di aggettivi fantasiosi care agli audiofili.
Credo che "caldo", ad esempio, voglia dire un suono povero di acuti oppure con bassi preponderanti, ma detto in questo modo suonerebbe come un difetto (come in effetti è), dicendo "caldo" invece la cosa assume subito un suo fascino.
Dirac è, principalmente, un software, pertanto va usato in unione ad un HTPC utilizzato come sorgente.
La miniDSP costruisce tutta una serie di "equalizzatori" di cui alcuni, della serie DIRAClive incorporano questo software e si possono inserire in una catena analogica, ad esempio tra pre e finale.Ultima modifica di Nordata; 16-11-2016 alle 14:42
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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16-11-2016, 14:39 #42
Ciao.
Purtroppo Classè non utilizza la calibrazione nelle sue elettroniche: ho fatto i livelli col fonometro e le distanze con un semplice metro.
L'HTPC come sorgente audio e video?
E' ai livelli dell'Oppo come qualità?
Mi sembra più immediata la scelta della Minidsp...
Grazie.
Matteo
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16-11-2016, 14:46 #43
Ciao Matteo, riguardo al suono ti ha già risposto Nordata.
Aggiungo solo che un apparecchio che modifica il suono in modo tale da renderlo "caldo" o "freddo" è da scartare perchè difettoso oppure presenta grossi problemi progettuali, un apparecchio HiFi degno di tale nome non leva ne aggiunge niente, ma cerca di riprodurre il segnale originale nel modo più fedele possibile.
Originariamente scritto da Matteo83
Martino
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16-11-2016, 14:51 #44
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16-11-2016, 14:52 #45
Dipende da come lo realizzi e quanto ci vuoi spendere in soldi e tempo.
L'Oppo, o qualsiasi altro lettore, può benissimo essere visto come un HTPC dedicato, infatti tutto è gestito da un firmware interno.
Puoi usare il PC solo come lettore con gestione evoluta delle librerie video e audio, uscendo in digitale ed andando a un DAC esterno o puoi benissimo usare una scheda audio come la Xonar Essence (o altre ben più costose).
Però puoi inserirci la gestione dell'acustica ambientale (gratuita come DRC o a pagamento come Dirac) e la gestione della calibrazione del display, pure qui con relativa correzione e con programmi gratuiti, tutti di alto livello anche se gratuiti.
Il rovescio della medaglia è che se vuoi spremere tutto al limite ed ottenere risultati al top devi impegnarci un po' di tempo.
Se ti limiti alla gestione della librerie audio e video inviando poi i flussi ad un DAC/ampli esterno ed a un display senza fare interventi di colorimetria la cosa diventa molto più semplice."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).