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Risultati da 16 a 17 di 17
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26-11-2005, 09:17 #16
Si, ma in quale paese e' stata riscossa l'iva? non mancano all' appello 13-14 euro integrativi?
Ripeto, non sono avv o fiscalista, ma mi sembra di ricordare che in teoria chi importa deve pagare la differenza iva nel paese di destinazione.
Stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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26-11-2005, 11:36 #17
Per l'IVA il discorso dovrebbe essere il seguente.
Importazione da paese appartenente all CE:
se privato, pagamento dell'IVA nel paese di origine, OPPURE in Italia, a scelta; solitamente chi spedisce inserisce già la propia IVA e qui non si paga più nulla, se si chiede di pagare la nostra (perchè eventualmente più conveniente) loro non la applicano e si deve pagare qui.
Se commerciante, si deve pagare l'IVA in Italia e non quella nel Paese estero.
Importazione da tutti gli altri paesi:
pagamento dell'IVA in Italia; in questo caso chi spedicsce non applica alcuna delle tasse locali.
In questo caso c'è anche il pagamento delle tasse doganali e quant'altro.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).