|
|
Risultati da 46 a 60 di 117
Discussione: situazione del mercato AV in italia
-
05-01-2005, 20:05 #46
Member
- Data registrazione
- Jan 2002
- Località
- Genova
- Messaggi
- 85
ciesse ha scritto:
Beh, risposta semplice: perché sono tedeschi!
Nel senso che hanno minori costi nella logistica e nella distribuzione; che ci sono più appassionati e, quindi, più mercato, unito al fatto che il Marco ha cambiato a fattore quasi uno con l'Euro e non c'è stata l'esplosione fattore due che c'è stata in Italia e che la crisi dei consumi, lì, è stata DAVVERO una stretta potente, costringendo la rete distributiva/commerciale a competere per sopravvivere...
Insomma, perché sono tedeschi... ma, forse, non vivono meglio di noi, come qualità complessiva e generalizzata della vita...
Quindi aggiungiamo la già da altri citata variabile esogena di come s'è comportato il sistema di vendita italiano al change over della moneta.
Ciao!
C.
sono d'accordo con te che una buona spiegazione e' che sono tedeschi (nel senso che spieghi tu) e che il cambio Marco/Euro non ha generato il raddoppio dei prezziche mediamente abbiamo patito in Italia
Non sono, invece, d'accordo sulle considerazioni sulla loro qualita' della vita...io passo 8-10 settimane l'anno in Baviera e quando torno in Italia sono sempre demoralizzato: loro guadagnano piu' di noi, le cose costano meno che da noi(non solo l'elettronica)... risultato: il loro tenore di vita e' decisamente alto! (e infatti lavorano abbastanza poco rispetto agli standard italiani).
Peccato per il tempo "meteorologico" ... quello si che e' peggio del nostro
Fabio
PS In Germania, a mio parere, si vive bene anche al di la' delle considerazioni "economiche"
-
05-01-2005, 21:06 #47
Advanced Member
- Data registrazione
- Jan 2002
- Località
- Prato
- Messaggi
- 2.732
sulla distribuzione italiana...
e sui ricarichi avrei qualcosa da dire
faccio un paio di nomi JPS e CellFlex
JPS vende un cavo il The SuperConductor 2, che a detta di molti è un ottimo cavo di segnale (rigidissimo se vi interessa), terminato con dei "costosissimi" WTB144!
il prezzo di codesti cavi negli States è di $650 per una coppia da un metro!
al cambio attuale €480 (euro più euro meno) in Italia!
il distributore italiano li vende ad €1000 la coppia!
direte voi il CellFlex cosa c'entra?
c'entra, c'entra
ho calcolato che lo stesso identico cavo autocostruito con cavo CellFlex che è appunto il nome industriale del cavo usato dalla JPS per i suoi The SuperConductor 2, costa si e no 70 euro per coppia:
il CellFlex costa €3,50/metro
i WTB144 costano €11,00/cad. (a noi comuni mortali, alla JPS ovviamente meno) totale=€44,00
mettiamo €20,00 per le saldature ed avremo il prezzo totale del cavo!
€71,00 la coppia!
venduti a €1000,00 la coppia!
direi che su questi cavi c'è qualcuno che ci specula e non poco!
a proposito anche con comprandoli in America e pagando il dazio, L'IVA e la spedizione costano meno che comprarli qua!
ciao
igor
ps: se avessi comprato una Ferrari saprei perchè costa quello che costa ma come mi ha detto un amico, la Ferrari non fa parte del mercato dei beni di lusso mentre i JPS si!
-
06-01-2005, 07:22 #48
Ringrazio andrea aghemo e Fabio Rossi per le loro osservazioni e mi scuso con tutti se, per esporre il mio punto di vista, sono dovuto intervenire con ironia e puntiglio.
Faccio solo osservare che un certo mercato non è facilmente definibile: berry volley giustamente osservava che si va dal low-fi, attraverso la classe media, all'hi-end.
Solo questa suddivisione fa capire che ci sono regole commerciali differenti e margini possibili (più o meno ampi) basati su regole e volumi sostanzialmente differenti.
Il mio intervento precedente era sostanzialmente a sostenere che un prodotto incorpora in sè tutta una serie di costi che non sono MERAMENTE produttivi e distributivi, ma anche di branding-immagine, pubblicità, assistenza, ecc. ecc.
Inoltre che le nostre decisioni d'acquisto non sono solo ECONOMICO-QUALITATIVE, ma impattano su tantissimi fattori EMOZIONALI (sentimentali, a volte) e d'immagine di sè (compreso come ci si sente "ricchi" o "poveri").
Per questo, non potendo, credo, misurare all'Euro questo mercato vasto e sfumato tra gli estremi che ho detto sopra, valori oggettivi della sua entità possono solo essere STIMATI o definiti tipo "il mercato dell'home entertainment in Italia fattura l'anno x miliardi di Euro..." (e anche questo valore è frutto di stima).
A voi altre osservazioni e grazie a tutti!
C.vintage: Ampli Integrato Major AS-4000 from Belgium; Giradischi Telefunken W 258 hifi from Germany.
ciesse home theater (in evolution)
-
06-01-2005, 08:12 #49
Senior Member
- Data registrazione
- Dec 2002
- Località
- Aridatece er Boemo!
- Messaggi
- 714
il fatto è che qui da noi costa tutto doppio.
il resto è fuffa.Max
PJ: Yamaha DPX 1300 - BR: Sony BDP-S500 - Ampli: under construction - Diffusori: Canton KARAT - Sat: Sky HD
-
06-01-2005, 09:52 #50
Se da noi tutto costa di piu' non e' sicuramente una questione di cambio MArco/Euro , anzi non lo e' assolutamente!! .E fi qui parliamo di economia, finanza e matematica, e soprattutto questultima mi sembra inattaccabile.
I discorsi sono diversi, io ho acquistato un ampli in Usa che qui l'importatore vende a 9 dico NOVE volte tanto, specificando che e' un 110V .
Ho trovato sempre in Usa dei woofer che qui in Italia, prendendoli direttamente dall'importatore..... mi costerebbero il triplo dello stesso acquisto fatto in USA . ( e se ne e' parlato qui http://www.avforum.it/showthread.php...ht=importatori ).
Eppure e' ingiustificabile tale rincaro anche perche' fino a prova contraria il customer care americano e' avanti anni luce ripsetto al nostro, quindi non si puo' giustificare questi "rincari" (non margini) nemmeno con questa scusa .
Senza contare che quando noi acquistiamo inUsa o in Germania o dove vi pare paghiamo dei costi di spedizione esagerati, se paragonati a quelli sostenuti quando si importa un container o vari palletts .
L'unica cosa che ammetto e' il "valore aggiunto" dato dal negoziante, che si mette in negozio dei componenti da far provare, e vi assicuro che i suoi margini sono veramente bassi se paragonati a quello che investeCiao
Giovanni
Mast a uocchio mast a capuocchio
-
06-01-2005, 17:17 #51
Siti esteri
Il bello di internet e di poter confrontare i prezzi in tanti paesi. Ma poi siamo sempre noi a decidere dove acquistare. Io cerco di comprare in Italia ma uso appunto i prezzi trovati in rete per capire se il negoziante mi prende in giro oppure no. Avere un riferimento di un altro negozio in Italia o in un altro paese aiuta poi (almeno nel mio caso) a far scendere di prezzo articoli che volevo. Infatti ho comprato il panny 700 in italia ad un prezzo inferiore di siti tedeschi. Fra poco verrei prendere il denon 2910 e l'avrei gia trovato ad un prezzo migliore dei vari siti tedeschi. Il problema e che bisogna perdere un po di tempo a cercare.
Per fortuna ci sono i forum tipo questo che aiutano a non predere fregature
Se siamo informati, il coltello l'abbiamo noi dalla parte del manico, se siamo ignorantibuono per il negozionte
Stefano
-
06-01-2005, 17:26 #52
Re: Siti esteri
mammabella ha scritto:
Il bello di internet e di poter confrontare i prezzi in tanti paesi. Ma poi siamo sempre noi a decidere dove acquistare. Io cerco di comprare in Italia ma uso appunto i prezzi trovati in rete per capire se il negoziante mi prende in giro oppure no. Avere un riferimento di un altro negozio in Italia o in un altro paese aiuta poi (almeno nel mio caso) a far scendere di prezzo articoli che volevo. Infatti ho comprato il panny 700 in italia ad un prezzo inferiore di siti tedeschi. Fra poco verrei prendere il denon 2910 e l'avrei gia trovato ad un prezzo migliore dei vari siti tedeschi. Il problema e che bisogna perdere un po di tempo a cercare.
Per fortuna ci sono i forum tipo questo che aiutano a non predere fregature
Se siamo informati, il coltello l'abbiamo noi dalla parte del manico, se siamo ignorantibuono per il negozionte
Stefano
Saluti
Marco
-
07-01-2005, 09:26 #53
Re: Re: Siti esteri
Microfast ha scritto:
Che aspetti a condividere queste preziose informazioni ?
Saluti
Marco
non e un sito trovato da me, ma da un altro utente del forun (quel che e giusto è giusto ).
Comunque ho fatto prendere il panny 700 ITALIANO a 1599 euro ivato dal mio negoziante di fiducia (perche volevo fare un finanziamento)
e il denon 2910 che prendero tra qualche settimana lo davano a 650 euro disponibile a magazino in nero ed in griggio.
Il sito e www.lyrics.it ma ti conviene telefonare perche non tutti i prodotti sono indicati
Saluti Stefano
-
07-01-2005, 10:25 #54
Re: Re: Re: Siti esteri
mammabella ha scritto:
non e un sito trovato da me, ma da un altro utente del forun (quel che e giusto è giusto ).
Saluti Stefano
siori e siori vendesi mutande in latta:
www.mutandonidilatta.org
se non bastasse e vi venisse offerto un prodotto "exdemo" ma come nuovo:
www.mutandeincementacciaio.org
-
07-01-2005, 10:40 #55
per quanto riguarda il finanziamento, ho già promesso un "trattato" in una discussione precedente, ma la cosa è moooolto lunga....
per quanto riguarda i negozianti e il "valore aggiunto" posso dire un paio di cosette....: per lavoro ho conosciuto tutte le categorie di commercianti (soprattutto a Roma, ma anche in tutta Italia) dai rivenditori di auto o moto ai rivenditori di elettronica di consumo o computer o mobili per la casa.
la verità è che sono veramente in pochi a salvarsi; il loro primo obiettivo è guadagnare e il secondo è guadagnare e il terzo è ancora guadagnare; poi, se avanza qualcosa, c'è la soddisfazione del cliente...
per finire, il valore aggiunto dei negozi specializzati (lasciamo perdere le catene di elettronica di consumo): spesso, se non puoi spendere cifre esagerate, ti guardano come un poveraccio...
saluti, Lorenzo.
-
07-01-2005, 10:42 #56lorenzo ha scritto:
per quanto riguarda il finanziamento, ho già promesso un "trattato" in una discussione precedente, ma la cosa è moooolto lunga....
per quanto riguarda i negozianti e il "valore aggiunto" posso dire un paio di cosette....: per lavoro ho conosciuto tutte le categorie di commercianti (soprattutto a Roma, ma anche in tutta Italia) dai rivenditori di auto o moto ai rivenditori di elettronica di consumo o computer o mobili per la casa.
la verità è che sono veramente in pochi a salvarsi; il loro primo obiettivo è guadagnare e il secondo è guadagnare e il terzo è ancora guadagnare; poi, se avanza qualcosa, c'è la soddisfazione del cliente...
per finire, il valore aggiunto dei negozi specializzati (lasciamo perdere le catene di elettronica di consumo): spesso, se non puoi spendere cifre esagerate, ti guardano come un poveraccio...
saluti, Lorenzo.
walk on
sasadfRealSasaDF Theater 2 is back online
-
07-01-2005, 17:51 #57
Re: Re: Re: Siti esteri
mammabella ha scritto:
...Il sito e www.lyrics.it ma ti conviene telefonare perche non tutti i prodotti sono indicati
Revox A77 -> 500 €
Revox B77 -> 1000€
sono ovviamente usati, ma prezzi simili sarebbero giustificati solo con testine, rullino pressore, ecc. nuovi e con perfetta taratura, il che non credo proprio, dalle mie parti si dice che "verrebbe a costare più la bagna dello stufato" e di Revox me ne sono passati tanti tra le mani.
In condizioni buone, con testine moderatamente usate, in molte fiere dell'elettronica si trovano sui 300 €; grandissima macchina, purtroppo in questo settore il digitale ha mietuto molte vittime illustri.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
07-01-2005, 18:11 #58
Re: Re: Re: Re: Siti esteri
nordata ha scritto:
Sicuramente OT, però ho dato un'occhiata all'usato (anche se era un sito in cui avevo fatto un giro tempo fa) ma devo dire che se la politica dei prezzi in generale è quella....mah:
Revox A77 -> 500 €
Revox B77 -> 1000€
sono ovviamente usati, ma prezzi simili sarebbero giustificati solo con testine, rullino pressore, ecc. nuovi e con perfetta taratura, il che non credo proprio, dalle mie parti si dice che "verrebbe a costare più la bagna dello stufato" e di Revox me ne sono passati tanti tra le mani.
In condizioni buone, con testine moderatamente usate, in molte fiere dell'elettronica si trovano sui 300 €; grandissima macchina, purtroppo in questo settore il digitale ha mietuto molte vittime illustri.
Ciao
ciaoMauro Cippitelli
-
07-01-2005, 21:33 #59
Sito sopra descitto
Hops ho scoperto solo l'acqua calda
Comunque il panny era nuovoed il prezzo credo buono
Stefano
-
08-01-2005, 03:12 #60
quoto:
"per finire, il valore aggiunto dei negozi specializzati (lasciamo perdere le catene di elettronica di consumo): spesso, se non puoi spendere cifre esagerate, ti guardano come un poveraccio... "
--> Straquoto : provate ad entrare in un famoso negozio do cso magenta a milano...una sera prima sono rimasto scioccato...poi li ho fatti parlare per 40 minuti perché volevo vedere fin dove la boria (ignoranza) umana potesse arrivare...."no,sa,noi serviamo solo gente di grande livello,gente di classe che non ci chiede neanche il prezzo dei prodotti ma vuole un servizio su misura...noi andiamo da loro,montiamo le elettroniche,colleghiamo i cavi...la professionalità bla bla, il prestigio bla, il valore aggiunto bla e ri-bla..."...pazzesco.
..il fatto é che, in questa città, di utonti ricchi che si fanno mettere in soggezione é pieno!!...per non sembrare pezzenti e sentirsi ammirati non chiedono sul serio i prezzi!!..ovvio che in germania la mentalità sia un pò meno arricchita...mi é capitato + volte di conoscere tedeschi in giro per l'italia in camper pur essendo industriali!!....quanti industriali italiani sono così...??..ovvio che se chiedere i prezzi viene considerato una barbonata non ne verremo mai fuori..
quoto:
"Insomma, prima di lanciare strali contro i "disonesti" che ci derubano dei nostri sudati quattrini ( ), proviamo anche a calarci nelle loro braghe, e forse potremo vedere che non solo non è tutto oro ciò che luccica, ma anche che non è sempre cacca tutto ciò che puzza"
--> beh...non mi sono mai calato in pantaloni appoggiati sul sedile di un cayenne turbo...purtroppo...
mai notato che in italia i famosi "ricchi sempre + ricchi" sono commercianti e professionisti?? (anche x via del discorso tasse )
mettono i prezzi che vogliono,fanno cartello ...con la differenza,forse non la condividerete,che un notaio notoriamente si é rovinato la gioventù e magari anche di + studiando 10 ore al giorno (come minimo) per chiedere le parcelle...mentre quasi tutti i commercianti che conosco sono persone che non hanno mai avuto voglia di far nulla e hanno deciso un bel giorno di far rendere un capitale spesso regalato dai parenti!!! (non generalizzo, ma........)
se permettete io valuto in modo diverso la presunta ladrata dei 2 soggetti...
bella vita comprare qua e rivendere la vero??...e poi,oggi come oggi, se permettete,la storia del rischio d'impresa x me é ridicola...da un bel pò il rischio d'impresa lo hanno tutti,anche i dipendenti...solo che quando l'impresa va bene i dipendenti prendono fisso 4 soldi in croce ed i datori palate di soldi...
quando le cose vanno male i dipendenti sono fregati come i datori.....ma...
ma non hanno potuto mettere da parte una lira e sono nella m...mentre i datori,se non hanno passato la vita fra donnine e casinò, hanno miliardi che QUASI MAI, finiscono nelle fauci di eventuali creditori...ALTRO che rischi enormi!!..probabilmente li avranno i piccoli commercianti..ma proprio piccoli eh!!
Capitolo mw,unieuro ecc: li ho visti citati...beh...mediaworld appartiene a mediamarket (tanto quanto saturn...)
appartiene alla grande catena europea mediamarkt
..la si trova anche in svizzera (uno dei paesi con il costo della vita + alto del mondo...molto + alto della germania..)
bene: provate ad andare a lugano e vedere i prezzi del mediamarkt lugano sud e poi varcate il confine e buttatevi nel primo italiano..
altro che grande distribuzione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!...os o solo immaginare i prezzi di mediamarkt tedesco..
..e LIDL da dove viene??...dalla germania...
Fosse per i nostri commercianti modello-barone-borbonico negli hard discount si potrebbe comprare solo se benestanti...cioé non esisterebbero!!
pps: quasi tutta la grande distribuzione é in mano ai francesi...almeno al nord italia...i nostri "imprenditori" hanno preferito sfruttare i soldi in modi meno trasparenti..ed é solo x questo che in alcune catene si trovano prezzi decenti..(carrefour, auchan, decathlon ecc)