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Discussione: a proposito di materiale 4K nativo.....
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26-01-2014, 12:05 #1
a proposito di materiale 4K nativo.....
come si fà a riconoscere un filmato se è 4K nativo ?
nel campo audio ci sono alcuni che, sulla base di un file RB ( il classico cd ) e tramite programmi effettuano un upsampling portando il file del cd ( 16bit / 44,1 khz ) ad una frequenza di campionamento superiore ( esempio 24 bit / 96khz oppure 24 bit / 192khz ) ma questo non significa che il nuovo file sia ad alta risoluzione, è semplicemente un file .....farlocco.
per scoprire se il file è nativo ci sono in rete semplici software che individuano la.....truffa.
la mia domanda è : può accadere la stessa cosa con un video 2K ( 1080p ) portato in 4K ?
se la risposta è sì mi aspetto nel prossimo futuro una marea di BD 2K upscaling in 4K ! e pochi film in 4K nativi.
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20-02-2014, 17:03 #2Senior Member
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Speriamo che la soluzione ci sarà
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21-02-2014, 14:04 #3
Beh, penso un file 2k upscalato si noti subito... molto di più di un file audio: il 4k ha una quantità di informazioni troppo elevata perché un qualsiasi algoritmo possa generare il 75% del quadro.
In ogni caso gli algoritmi di interpolazione nel sampling audio digitale sono noti, nel caso video sono molto più complessi... non credo si potrebbe realizzare quello che chiedi...almeno non ora...--> Gio e Mari Living Theatre <--VPR: JVC D.ila HD350 | Telo: Screenline Wave 110' | Sinto: Yamaha RX-A1010 | Lettore BD: Yamaha BD-A1010 | 2Ch: Denon A-100 | DAC: Bladelius DAC | Diff 5.0: B&W CM8, CMC, CM1 | Sub: B&W ASW610 | Cavi p/s: Audioquest | HTPC: Mac Mini '11 | NAS: Qnap TS-451 |Remote: Logitech Harmony One+--> G&M Living Theatre Commenti<--
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28-04-2014, 14:10 #4Member
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Chiedo scusa se riapro il thread da studente di ing.informatica & proiezionista sono molto attratto dall'argomento.
è possibile costruire un software che aiuti moltissimo a capire in poco tempo se il video è stato riscalato o meno anche senza conoscere l'algoritmo usato per la compressione e senza avere il video originale in 2K.
Il procedimento è questo:
- Si ritaglia una parte di un fotogramma messa bene a fuoco tipo il volto del protagonista in una scena dove c'è solo lui.
- Di questo ritaglio prendere solo una componente dell'immagine (rossa verde o blu) per esempio la componente rossa.
- Ritagliare una sola linea di pixel dell'immagine.
Già a questo punto ingrandendola si potrebbe capire ad occhio se è una linea sfumata o bella ricca di contrasti ma volendo essere metodici:
- Ricordandosi che ogni pixel è associato a un numero da zero a 1024 (supposto colore a 10bit) 0 per il nero 1024 per il rosso.
- Faccio la trasformata di fourier di questo segnale, otteniamo un bel grafico di frequenze.
- Filtriamo le armoniche alte delle frequenze basse.
A questo punto se ci sono pochissime frequenze alte il video molto molto probabilmente è stato riscalato.
Un software simpatico potrebbe fare questo tipo di analisi in automatico su più fotogrammi, colori, e linee (sia verticali che in orizzontali e oblique) e fare delle medie di risultati. Avendo molto tempo gli si può far analizare il video per intero ma mi sembra inutilmente dispendioso.
Il risultato di una tale analisi potrebbe dire se il video originale era a 480p, 720p, 2K, 4K e anche indicativamente quanto fosse compresso.Ultima modifica di fabiooo; 28-04-2014 alle 14:11